Unperdedor
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Non mi sembra particolarmente bella.
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Datemi una 360 Challenge Stradale e una Eagle Lightweight e posso morire felice.
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Certo che la frase “Alex è un paziente che vale la pena di curare“ detta dal suo neurochirurgo non è che sia proprio bellissima.
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Che notizia orrenda. Speriamo di non rivivere l’incubo Schumacher.
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Spero che non utilizzino di nuovo, a sproposito, la sigla GTO.
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Io a questa cosa della pretattica ormai non credo più. Che senso avrebbe ormai continuare a dire che le prime gare per la Ferrari saranno difficili? Oltretutto le prime gare rischiano anche di essere le uniche, quindi mi preparo al mondiale più breve e deprimente della storia. Sarà l’ennesima “stagione di transizione”, come le ultime 12, e come probabilmente anche la prossima. Umiliante, oltreché grottesco. E al quadro aggiungiamo anche un Vettel che correrà in una squadra che non lo vuole più e con una macchina che non gli permetterà di vincere. Immagino la sua gioia.
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Questa macchina è pura arte. Da anni cerco il modellino 1:18 Autoart, ma è introvabile, e quei pochi che si trovano hanno prezzi esorbitanti.
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Ma quindi è già in vendita? Come mai ancora nessun test drive?
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Io sinceramente non sono così ansioso di vedere otto vittorie della Mercedes in due mesi. In questo periodo mi sono reso conto che in fondo vivo meglio senza F1, almeno fino a quando la Ferrari non tornerà a vincere.
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Occhio che gli americani e la loro voglia di spettacolo artefatto sono ancora in agguato. Prima che inizi il campionato un’altra minchiata la tirano fuori dal cilindro.
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Questo è uno dei motivi perché mi piace Lewis anche come persona https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-piloti/caso-floyd-hamilton-nessuna-reazione-dalla-bianca-f1-george-chauvin-stati-uniti-trump-497088.html
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Bella merda.
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Più che sognatrice, Claire Williams mi è sembrata piuttosto incapace.
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Per ora nessuna conferma, anzi solo smentite ufficiali, sull’abbandono sia di Wolff che della Mercedes.
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Ho letto di un congelamento di telaio, trasmissione, parti di sospensioni, freni, raffreddamento, per il 2020/21. Data di omologazione 1 settembre 2020. Da quel momento in poi, gettoni. ?
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Fra l’altro con le decisioni prese ieri secondo me hanno definitivamente ammazzato la F1. Va bene il budget cap, ma componenti fondamentali congelate, gli orrendi token per gli sviluppi, l’aumento del peso minimo a 780 kg, una sorta di BoP nell’uso della galleria del vento, mi sembrano tutti chiodi piantati sulla bara di questo sport.
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Macchina dominante dal 99 al 2004, certo. Nel 99 era un missile, in effetti. In qualifica la dominante F399 prendeva distacchi misurabili con la clessidra, ma è un dettaglio. Nel 2000 lo vincemmo solo all’ultima gara perché Schumi era na mezza pippa, chiunque altro con quella macchina dominante l’avrebbe vinto a metà stagione. Nel 2003 la GA in certe gare non andava manco a spingerla, però in effetti con quella macchina dominante si vinse il campionato all’ultima gara di soli 2 punti sempre perché Schumacher era scarsino. Anche il dominio del 2006 rimarrà nella storia della F1. Vero che Alonso fece 6 vittorie e 3 secondi posti nelle prime 9 gare, ma solo perché era distratto e non si era accorto di quanto fosse dominante la Ferrari. Nel 2007, e mettiamoci anche 2008 a sto punto, non ne parliamo, gli avversari nemmeno li vedevamo, dominio totale. La cosa più divertente però è la tua descrizione di Imola 2006, che fu esattamente il contrario, con Alonso nettamente più veloce attaccato agli scarichi di Schumacher per 60 giri, che rimase lì solo perché a Imola non si passava da nessuna parte.
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L’anno prima aveva vinto con 60 punti di vantaggio, l’anno prima ancora con 70 punti... Questa cosa del culo mi ricordo che veniva detta per Prost, per Senna, per Schumi, per Alonso (Culonso), per Vettel (periodo RB) e ora per Hamilton. Tutti mostri, quindi mi viene il sospetto che più che culo sia più che altro bravura.
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È strano sentir dire “Ferrari non è il top per un pilota”, strano perché bene o male ci vogliono andare tutti i piloti, tranne, forse, quello che da anni accumula vittorie con un’altra squadra. La Ferrari non vince i mondiali, ma pare che guidare una macchina rossa col cavallino rampante dia ancora quel brivido in più, e poi c’è anche la possibilità di trovarsi al posto giusto quando il vento girerà verso le vele di Maranello, cosa che succederà. Anche la paga dicono sia buona.
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Vabbè macchia, ha perso contro Rosberg, che 1. era un pilota velocissimo 2. in squadra non era assolutamente il numero 2, anzi la Mercedes ha gongolato nel veder vincere un pilota tedesco 3. avrebbe perso tutti gli anni successivi, mia opinione, ma intelligentemente se l’è data a gambe. Inoltre, ripeto, Hamilton ha rotto l’unico motore della stagione. Schumi perse un mondiale per la grigliata di Suzuka, Felipe per la grigliata di Budapest, Lewis per la grigliata di Sepang.
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Remember Malesia...
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Ma io non ho mica detto che Vettel è una pippa. Dico solo che dei tre fenomeni del dopo Schumi, lui, Alonso e Hamilton, per me Vettel è il meno talentuoso del trio. E se dovessimo giudicare il valore di un pilota con il parametro della velocità delle macchine che hanno guidato, parametro che molti usano per sminuire Hamilton, Vettel non ne uscirebbe benissimo. Io non lo faccio. Il parametro che io utilizzo invece è quante volte un pilota è riuscito a fare la differenza in condizioni di macchina pari o inferiore a quella del suo avversario.
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Io non so come fate a dire che Hamilton non è un fenomeno, o che Vettel è al suo stesso livello. Forse non avete ben presente quello che ha fatto Lewis nelle formule minori, o come ha esordito in F1, o anche tutto il resto della sua carriera. È sempre stato devastante, sempre, indipendentemente da quello che guidava. Oltretutto dopo la sconfitta con Rosberg, che peraltro senza la grigliata in Malesia non sarebbe nemmeno avvenuta, ha fatto un ulteriore salto di qualità, diventando semplicemente titanico, sia come guida, che come tenuta psicologica, che come percentuale di errori, prossima allo zero. Poi per sminuirlo tirate in ballo gli aerei che ha avuto la fortuna (o il merito?) di guidare, come se tutti gli altri fenomeni della storia della Formula 1 avessero vinto i loro titoli con delle carriole. Se la prima guida della Mercedes nel 2017 e nel 2018 fosse stato Bottas, pensate che il mondiale l’avrebbero vinto loro? Ovvio che la macchina conta, ed è altrettanto ovvio che Hamilton abbia avuto la macchina migliore negli ultimi cinque anni, ma per fortuna il pilota conta ancora e lui quando ce n’è stato bisogno ha sempre fatto la differenza. Per carità, ognuno è libero di pensarla come vuole, ma io ancora mi stupisco del fatto che alcuni considerino Hamilton forte ma non poi tutta questa grande cosa, mentre Vettel, nonostante svariate stagioni mediocri nel curriculum, gode ancora di un credito illimitato. Per me Hamilton è uno dei 5-6 piloti più forti della storia, Vettel è fortissimo, ma con un palmares spropositato rispetto al talento.
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Articolo di cui condivido ogni parola, e che coincide con quello che scrissi su Vettel in questo forum un po’ di tempo fa. Ovviamente il giornalista l’ha scritto molto meglio.
