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Unperdedor

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Risposte pubblicato da Unperdedor

  1. Mi dispiace per Kimi, è stato un grande, ma tutto ha una fine. Oltretutto nessuno avrebbe potuto assicurare che il suo 2019 sarebbe stato come il 2018. Data l'età è più probabile che potesse essere come gli anni precedenti. 

    Sono felicissimo per Leclerc. Mi andavo a cercare immagini e notizie su di lui quando correva in kart, e vederlo su una Ferrari sarà meraviglioso. 

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  2. Con @Bosco mi sembra proprio una causa persa. Unisce il tifo cieco per Kimi all’odio verso la squadra che ha regalato a Kimi il suo unico mondiale (incolpandola di qualsiasi cosa, evidentemente anche dell'età che avanza). E prendendosela anche con i ferraristi, ça va sans dire. A questo punto il licenziamento dovrebbe essere una liberazione per tutti, no? Perché allora questo livore?

     

    Di Raikkonen sul bagnato ricordiamo anche l’ottima prova a Spa 2008. 

    25 minuti fa, Matteo B. scrive:

    Io comunque vorrei sapere tra i "licenziatori di Vettel" (non mi scompongo, mai stato un suo fan , io gli preferisco  Hamilton )

     

    Chi prendereste? 

     

    scrivete qui, ma senza supercazzole eh....?

     

    N.B. Hamilton non vale ?

     

    Se questo che stiamo vedendo è il vero Vettel sotto pressione, allora per me Ricciardo era un’ottima opzione. 

    Oppure, e so che è un’affermazione impopolare, rivorrei Fernandone. Perché magari sarà anche vero che è un rompicoglioni, che non sa sviluppare ecc., ma in 5 anni a Maranello avrà commesso tre errori gravi, estraendo sangue dalle rape e lottando per il titolo con dei cancelli. Sono sicuro che con la macchina di quest’anno sarebbe avanti di 40, non dietro di 30. 

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  3. 10 ore fa, Bosco scrive:

    Non e sarcasmo ma realtà. Tra le "new entry" ha sfigurato abbastanza sul bagnato, tra qualifica incolore e rally sui prati mentre il compagno scappava via.

    Il 16 settembre ci sarà la prossima gara di F1, veditela che ne vale la pena?  (se ti piace la categoria ovviamente)

     

     

    In effetti si ricordano a decine le prove memorabili di Kimi sul bagnato. 

     

    E tanto per puntualizzare, l’anno scorso nell’unica occasione di pista bagnata ho visto fare a Leclerc una pole mostruosa a Spa sotto il diluvio, dando 8 decimi al secondo. 

    Quest’anno sul bagnato si è corso solo in Germania, dove la Sauber a un certo punto ha montato a Leclerc le slick su pista ancora allagata, motivo per il quale Ericsson alla fine gli è arrivato davanti. E in almeno un paio di libere bagnata è sempre stato davanti a Ericsson. 

    Però tu hai deciso che Leclerc è una pippa sul bagnato. Contento tu. 

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  4. 4 ore fa, Bosco scrive:

     

    Menomale che FORSE dall'anno prossimo arriva il mago della pioggia, il piccolo Charles ?

     

    3 ore fa, Bosco scrive:

    Diciamo che a pista bagnata l'asso Ericsson si è ritrovato ogni volta diverse posizioni avanti al compagno ?

     

    Ma tutto questo sarcasmo a buon mercato solo perché un giovane pilota di belle speranze l’anno prossimo prenderà il posto del tuo beniamino quarantenne a fine carriera?

    Ma davvero?

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  5. Io sono assolutamente certo che Kimi farà tutto quello che è nelle sue possibilità per aiutare Vettel fino alla fine dell’anno.

    Così come Vettel farà tutto il possibile per regalare il titolo ad Hamilton. 

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  6. 6 minuti fa, Yakamoz scrive:

    E' tutto così surreale, anzi stupido quel che sta succedendo, che ormai potrei credere a qualsiasi cosa. Ma un Raikkonen che improvvisamente diventa una spina nel fianco fino alla fine del campionato solo perché non ha avuto il rinnovo, è una cosa che va oltre la comprensione umana. Fino al 31/12 lui è un pilota Ferrari, l'accredito sul conto corrente gli arriva, e farebbe bene a onorare gli impegni.

    I contratti si rinnovano o si estinguono alla loro naturale scadenza, non concepisco la logica della ripicca per la mancata conferma, e fatico ancora di più a capirla da uno come Raikkonen che ha sempre dato prova di leale professionalità. Così intralcia il lavoro di un migliaio di persone e fa perdere introiti a un'azienda quotata in borsa.

    Ma ancora di più fatico a capire che un direttore sportivo possa tollerare questa situazione, e subire impunemente che uno dei suoi piloti se ne infischi delle sue disposizioni.

     

    secondo me la questione è un po' più seria. E il non-rinnovo di Raikkonen può essere verosimilmente una parte del problema. Temo ci siano più cavalli che tirano in direzioni diverse, e un responsabile che fatica a tenerne le fila; anzi, forse è lui stesso uno dei cavalli, e manca il cocchiere.

    La morte di Marchionne è uno tsunami che sta cominciando adesso a fare i danni grossi. E non mi stupirei se i sintomi di questo cedimento coincidessero con l'arrivo a Maranello di John Elkann.

     

    Aggiungo, dopo aver letto il post di @Unperdedor, che pare anche a me strana la strategia di far passare in testa Vettel al primo giro. Per alzare mezzo centimetro di gas alla prima chicane rischi di farne passare 3. Avrebbe avuto più senso una gara alle spalle di Raikkonen, e al momento giusto il fatale scambio di posizioni.

     

    D'accordo fino all'ultima virgola. 

     

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  7. Sinceramente io non ho mai visto Kimi alzare il piede in partenza per favorire Vettel, infatti spesso si è sfiorato il casino (e a volte è anche successo). Ed è anche giusto così, visto che la partenza è così caotica e imprevedibile che non puoi pianificare niente e devi agire nel giro di millisecondi. Monza non è stata un'eccezione. 

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  8. Hamilton è stato battuto a parità di macchina da Nico Rosberg, non da Jim Clark. Per dire che con la Ferrari di quest’anno basterebbe solo portarla al traguardo senza autoscontri per vincere il titolo. Possibile che uno che ha vinto 4 titoli mondiali non ci arrivi?

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  9. 8 minuti fa, itr83 scrive:

     

    questa?

    https://www.formulapassion.it/manifestomotore/mauro-forghieri/f1-voto-raikkonen-leclerc-398844.html

     

    significherebbe rinunciare a puntare al mondiale 2019, una minchiata.

    Kimi avrà 39 anni e non è più in grado di puntare al titolo e Leclerc avrebbe una pressione insopportabile.

    per me la coppia ideale sarebbe Vettel-Leclerc col primo che si becca le critiche e il secondo che può crescere tranquillo per poi un domani diventare prima guida.

     

    Ma infatti, una coppia Raikkonen-Leclerc non avrebbe senso. 

    Certo però per Leclerc stare al fianco di un Vettel ormai in modalità bambino capriccioso non so quanto possa essere piacevole. Che fanno, gli fanno firmare un contratto da seconda guida, o lo lasciano libero di correre e di stare davanti a Vettel, mandando il tedesco definitivamente al manicomio?  

     

  10. Che poi, sentendo Vettel che piagnucola perché secondo lui è costretto a correre contro il compagno di squadra, quando invece sono 4 anni che Kimi fa il suo zerbino, fossi in Leclerc ci penserei un attimo prima di firmare. 

  11. Quando Fernando andò via da Maranello mi dispiacque da morire, perché avevamo sprecato 5 anni della carriera di un pilota eccezionale e perché l’accoppiata Ferrari-Alonso avrebbe meritato l’apoteosi di un titolo. Però arrivava Vettel, più giovane, più entusiasta, plurititolato, sinceramente innamorato della Ferrari, sembrava che si aprisse una nuova era piena di vittorie, e il futuro mi sembrava roseo.

    Ora pagherei di tasca mia per rivedere Alonso in rosso. Chissà se c’è qualche possibilità...

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  12. Mia opinione. Troppe polemiche intorno all’ordine di partenza delle due Ferrari, alle scie, alla strategia di partenza ecc. Io dico che sabato Vettel ha fatto una brutta qualifica ed è solo colpa sua se è stato dietro al compagno. Io in due giorni non gli ho mai visto fare una cazzo di parabolica decente, laddove Kimi era un compasso. Hamilton ha dato mezzo secondo al compagno, Vettel è rimasto dietro. Secondo me il tedesco non c’era con la testa fin dall’iinizio del weekend. Partendo dal presupposto che è un pilota molto forte, a cosa sia dovuta quest’involuzione e cosa gli stia succedendo è materia per psicologi. 

  13. 16 minuti fa, Yakamoz scrive:

    Il mezzo meccanico è praticamente allo stesso livello di quello avversario. In questa fase di sviluppo ne ha un po’ di più la Ferrari, ma sono condizioni che possono variare dall’oggi al domani.

    Parlando oggi per oggi, però, il mezzo per fare primo e secondo posto c’era, e le premesse pure.

    Quello che fa la differenza è, come sempre, l’elemento umano.

     

    Se fosse un film di Leone, la gara di oggi si chiamerebbe “Il coglione, il fortunato e il lento”.

     

    Il c... non c’è nemmeno bisogno di nominarlo.

    Il fortunato... non travisate le mie parole. La fortuna in Formula 1 non esiste. Dico fortunato provocatoriamente, perché, come diceva il Biondo, il suo peggior nemico veglia su di lui. E gli regala vittorie su vittorie.

    Il lento si è dato anche da fare, per carità. Ma ha fatto il suo tempo. Manca di velocità, gestisce le gomme come un principiante, e non interagisce col muretto, subisce passivamente le strategie sbagliate.

    Contrariamente al film originale, questo ha avuto poi una pessima regia. Non ricordo le proiezioni Pirelli per il cambio gomme ideale, ma se i tuoi tempi sul giro non decadono, se il vantaggio sul tuo avversario è praticamente lo stesso, se la gara è appena iniziata ed è obbligatoriamente su una sosta sola, non regali pista libera a chi hai dietro, non prima del tempo.

     

    D’aaccordo su tutto tranne sul grassetto. Qualunque pilota quando viene chiamato entra. Lì è la squadra che ha sbagliato. 

    Farsi infinocchiare dal box Mercedes che fa la finta per l’ottantaduesima volta consecutiva è una roba tragicomica. 

    Dopo tre anni continuo a chiedermi a cosa cazzo serva Jock Clear, per esempio. 

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  14. 1 minuto fa, itr83 scrive:

    Per me Vettel non ha fatto un errore così grave, ha scelto la traiettoria interna e gli è andata male, con le due auto appaiate l'incidente era inevitabile e ovviamente, vista la sfiga storica della Ferrari, è finita male.

    Al massimo avrebbe potuto evitare di battagliare e farsi sfilare ma avrebbe dovuto deciderlo prima della staccata e credo che nessun pilota l'avrebbe fatto.

     

    Non capisco poi le critiche a Kimi che non riesce a passare Bottas: Hamilton per riuscire a passare Raikkonen ha dovuto aspettare di avere un passo di 1,5s più veloce e le gomme dell'avversario distrutte, a pari condizioni Ferrari e Mercedes non potevano superarsi fra di loro.

     

    Poi non capisco dove tutti vedano una Ferrari superiore a Mercedes: a Spa era imprendibile ma qua ha distrutto le gomme, globalmente mi sembrano auto molto simili come prestazioni, stanno alla pari.

     

    Sono d’accordo. Infatti è il pilota che sta facendo la differenza. Una differenza grossa come una casa. 

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  15. 1 minuto fa, vince-991 scrive:

    Penso che a questo punto bisogna cercare di portare a casa il titolo costruttori. Il titolo piloti e' andato e credo che comunque non sarebbe meritato. Tra l'altro per Ferrari (e per me) il titolo che conta di piu' e' quello costruttori

     

    Impossibile anche quello. Ormai corriamo con un pilota solo. Kimi. 

    • Mi Piace 1
  16. 7 minuti fa, LucioFire scrive:

     

    Non avendo visto tutte le qualifiche ho chiesto cosa c'entrasse. 

    Mi pare normale che intervistino "personaggi di spicco". 

    Che ha detto? È un appassionato di motori o non gliene frega una ceppa? 

     

    Secondo te? :rolleyes:

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