PaoloGTC

La Golf variant addobbata con misura è dello zio nando che va a spiare?

"e io te lo dilli. Se le cose le seppi, le dilli. Non lo sapessi, ma lo sooo. Cipollino!"

Il momento TOP è stato qualche settimana fa quando uno dei primi clienti a livello locale ha ordinato le barre portatutto da montare sul tetto, e qualche giorno dopo è arrivato il corriere a scaricare delle scatole con scritto "Ricambi e Accessori Fiat" con la segretaria che gli diceva "ma no guardi che si sta sbagliando, queste scatole non sono per noi" e il corriere "no no, sono proprio per voi, legga qui" :D:D

Guardi la penso esattamente come lei. Semplici, immediati e patrimonio della gioventù di tutti, più o meno. Anche saltando di generazione in generazione. La stessa "Con un deca" che ho citato oggi, vale per quante generazioni? I tempi in cui "non ballava un soldo in saccoccia" (non che oggi, da adulti...ma vabbè è un altro concetto) ma si faceva squadra e quando c'era qualcosa c'era qualcosa, quando non c'era beh c'eravamo noi, col motorino, con la macchina scrausa carica di amigos, con le nottate a perder tempo che non si combinava nulla ma oggi si rimpiangono. Penso che pochi possano dire di non riconoscersi almeno in parte in quelle parole. Il deca era il 10mila, oggi il deca è il 10euro... il risultato è lo stesso. Con un deca in tasca non si combina nulla o quasi. Ma non importa a volte, gli amici, le chiacchere, le cagate alle 2 di notte riempiono il vuoto lasciato dalla moneta che non c'è. Mio padre si riconobbe in quella canzone quando uscì, pensando al motorino e al pacchetto di Marlboro (comprato chissà quando) riempito con le MS . Ed io feci altrettanto in quell'epoca, in diretta, magari per altri motivi non per le sigarette... e penso che anche dopo la mia generazione molti possano rileggersi in quelle parole. Il merito di 883 per me è stato questo, il più grande fra i vari che possiamo dare loro. Diedero voce a storie che tutti avremmo potuto cantare, e ci ritrovammo a cantarle insieme a loro, così come è successo ieri sera in cui tutta la piazza cantava, in cui ho visto macchine parcheggiate sul ciglio della strada fino a due km fuori dalla città, e chi ha sentito il concerto fino in fondo ha fatto coda (BLOCCATA, non a passo d'uomo, bloccata proprio) fino alle 2 di notte. P.s. stasera c'è Dolcenera, domani Finardi, sabato la Silvia Mezzanotte ex-Matia e domenica chiudiamo con Amii Stewart. Lunedì inizieranno a smontare tutto e noi qui ripiomberemo come ogni anno in quella situazione surreale di una piazza che la settimana precedente era piena di migliaia di persone mentre ora siamo in quattro a fumare una sigaretta davanti al bar, e non ci sembra vero che pochi giorni fa ci fosse un tale bordello

Vero, eran complesse ma fungevano bene, anche all'inizio della produzione che poteva essere un periodo critico per un componente nuovo. Nei primi mesi i problemi si concentravano su altre robe tipo il centralizzato che chiudeva dentro la gente (ma era cosa che arrivava dritta dritta dalla fase di pre-produzione, ricordo un testo in cui si riportavano le peripezie vissute a fine catena di montaggio con dei centralizzati che non ne volevano sapere e vetture che erano state riaperte anche in maniera violenta .... la Tipo ti voleva tenere con sè )

Ne abbiamo una in fiera in questi giorni. Non è nello stand Renault (che non è presente sul territorio in via definitiva per il momento, e non ha fatto stand) bensì in quello di un'azienda che promuove innovazione (pannelli solari e via dicendo). La curiosità in effetti è molta, c'è sempre un certo accrocchio attorno all'auto, ma la maggior parte dei commenti di chi lascia lo stand è di perplessità o di spiritosaggine. Va detto comunque che attira più persone degli stand automobilistici che ci sono a pochi metri di distanza, ossia KIA (non c'è gran traffico, e il conce avrebbe bisogno di una svegliata perchè le auto son fuori da venerdì scorso, son piene di polvere e aghi di pino ma a quanto pare per lui possono rimanere così), Bmw (che ha portato su la Mini di Piero Longhi), Skoda (con una Superb station che è semplicemente superba imho, me ne sono innamorato anche se non mi serve a un tubo a me) e il conce Volvo-Mazda che ha la nuova V40 ed il CX-5. Si ferma molta più gente per la Twizy.. però sembra più che altro per farsi due risate. (devo fare qualche foto per il topic varallese....)

E' un piccolo OT, ma lo inserisco per rendere merito alla voglia e alla perseveranza di una cittadina che nonostante la crisi insiste perchè certe cose continuino ad accadere, e lo dedico a chi come me ha attraversato gli anni dell'adolescenza anche con Max Pezzali. Ieri sera, il caos, credo sia stato il record di presenze di sempre per un concerto dell'Alpàa. "fermati un attimo, all'automatico, almeno a piedi, non ci lascerà, in questa città....." Quando a cantarlo è un'intera piazza in cui si è radunata un'intera valle (più tutti gli ospiti piemontesi e lombardi, code di macchine indescrivibili), dove tutti sanno le parole della canzone a memoria... vien fuori qualcosa di magico. Serata meravigliosa (tanto per far girare le balle a Gimmo)

Qui dalle foto ufficiali Qui un frame dalla fine di "Formula KITT" (dimenticavo ieri, fra le innovazioni introdotte nella serie per tentare di rimpolpare la polpa l'entrata in scena di Reginald Cornelius III al secolo R.C., interpretato da Peter Parros che fece anche Adam 12 - la Opel non c'entra nulla -, personaggio che Michael conobbe a Chicago durante i casini di quell'episodio. R.C. andava in giro a mettere a posto i deficienti del quartiere con un fucile di legno, facendosi chiamare "Il vendicatore della strada" e Devon alla fine di "Formula KITT" decise di assumerlo e metterlo a guidare la Base Mobile) E qui mentre nasce nell'atelier di George Barris, durante la primavera in cui stava andando in onda la terza stagione. Come ho già scritto, questo era un cabrio fisso, non aveva tetto. La si vedeva solo aperta, e la scena dell'apertura del tetto veniva ripresa in dettaglio dal parabrezza, inquadrando Michael e dietro di lui il tetto che in uno strano modo scivolava giu. In realtà Michael era seduto su una scocca (senza muso, al posto del muso ci stava la troupe) montata su di un trailer, che dietro di lui era tutta tagliata per consentire la discesa (un po' tipo "CC" ma in un sol pezzo) del tetto alle sue spalle. (a lato sta nascendo anche la Super Pursuit Mode... di cui io qualche tempo fa son diventato scemo a realizzare il modellino in scala 1/24... mi sa che non l'ho inserito nella mia caverna delle cagate) Ecco la scocca scabriolante (in attesa degli interni) Ed ecco un'altra immagine della nascita della Super Pursuit Mode Calava anche perchè era da un po' che la Universal tagliava di qui e di là, e tagli significavano anche il malcontento (economico) di sceneggiatori e robe varie, con il conseguente fuggi-fuggi delle migliori menti atte a creare storie valide. Poi cercarono di sopperire spendendo una quintalata di dollari con queste due vetture, ma per tutta una serie di fattori il declino fu inesorabile (come per le altre serie motorizzate-sfasciatutto... siamo nella metà degli anni '80 e anno più anno meno finiscon tutte; Supercar nell'86, Hazzard nell'85, A-Team non ricordo ma sempre in quel periodo.... Hazzard finisce sicuramente prima perchè uno degli episodi fine serie di Supercar è girato con locations fra il Boars Nest e la Fattoria Duke, cui poi danno fuoco perchè evidentemente andava demolita...) Adesso basta però, di topic di Supercar ce n'è già uno (da qualche parte).

Non raccolgo Affermazione errata . Kitt aveva i T-Top e dalla quarta stagione pure il pulsante "C" che lo scabriolava di brutto...dove andava a finire il tetto non si è mai saputo: in teoria finiva nello stesso bagagliaio dove stava anche l'alettoneria varia del Super Pursuit Mode. Inoltre ci si chiede dove scomparisse il lunottone di vetro. Inoltre ci si chiede oggi dove fosse tutto l'armamentario quando lui apriva il bagagliaio per mettere la borsa del tennis e veniva mostrato il vano rivestito in "supervelluto" (come da depliant GM dell'epoca). Supervelluto invenzione di Bonnie, che era in grado di sopportare anche l'esplosione delle granate senza nessuna conseguenza. Per poi ripulire l'abitacolo dai fumi attivando da solo il pulsante "Air Vac" (in pratica sparavano del mega fumo nell'abitacolo e poi mandavano in play la scena alla rovescia). (il che mi porta a chiedermi perchè KITT non gli abbia mai urlato "ahò 'mbecille è mai possibile che ogni volta che trovi una granata sul punto di esplodere me la ficchi nel cu...????") Vado avanti? Non mi stuzzicare.

Non posso scrivere le cifre (anche perchè non me le ricordo) però domenica a pranzo col socio di Bro bro abbiamo parlato di prezzi e mi ha detto di averne ricevuto le bozze, felice di notare che in base alle motorizzazioni (confrontando cioè cilindrata e potenza ove si può fare) sono rimasti quelli della Clio attuale. Mi ha parlato infatti di una base che con rottamazione (ripeto, parliamo di bozze e anche se sapessi la cifra esatta non la scriverei, ci penserà la Casa ) costa come...l'attuale corrispondente versione, con rottamazione. Differenze nell'ambito delle decine di euro.

Inizio OT (tanto checcefotte del FL dell'Astra, suvvia) Nessuno sconto sul cibo. C'è già il concerto che è gratis, quindi non fare troppo il pezzente (rammento che in tutta Italia le manifestazioni che durano una settimana e offrono ogni sera un concerto aggratis di gente di un certo calibro sono solo due, l'altra non so quale sia ma l'importante è che una sia quella che facciamo qui ) e se vieni su domani sera me lo dici per pm che ti dico dove parcheggiare (certo se arrivi alle nove scordati di parcheggiare...) Fine OT (torniamo al FL dell'Astra.. come dite? Era meglio la sangria? Eh oh... non si può aver tutto)

Sono impegnato con la Fiera a Varallo (la cosiddetta Alpa'a) questa settimana, stasera concerto di Malika Ayane, domani J AX, mercoledi Max Pezzali e bla bla bla... e credo che sarò in stato catatonico-ubriacoide fino alla prossima, tuttavia se fra un gazebo e l'altro delle ProLoco, in mezzo a qualche tinozza di sangria e montagna di salamelle trovo il venditore, gli chiedo. Non prometto nulla però sulla serietà della risposta Insomma... ne parliamo la settimana prossima

In totale serenità.... imho è una piccola lezione per tanti. Fuori e dentro da qui. Spesso ci si lamenta di come si decida di partire a criticare a prescindere. Bene, in questo caso c'è un problema di dinamica di questo veicolo, che io son sicuro verrà risolto. Però.... sul problema di questo veicolo in poco tempo son venute su 31 pagine di topic, nella prima parte delle quali il messaggio che a tratti si è voluto far passare è che SICURAMENTE c'è qualche cattivo che ci vuole male (per favore non prendete in giro il mio intelletto con una serie di "ma non è vero")... ora a quanto pare questo problema c'è veramente. Se si potesse ponderare un attimo la cosa, si potrebbe evitare che nell'ambito del mondo dell'auto virtuale italiano spesso si pensi che quelli di Autopareri son quelli che "non toccateci Marchionne"... perchè bene o male ci son 31 pagine sulle peripezie di questo cardenzone perchè oggi questo cardenzone per motivi generali c'ha la faccia di Marchionne. Si salta su, si salta su, eh ma no eh ma qui eh ma là... può capitare che qualcuno sbagli, succede a tutti. Però se partiamo subito con la supposizione che non è possibile, che qualcuno ha barato, non possiamo essere sicuri di evitare una nomea che non è detto corrisponda a verità. Ripeto, in totale serenità. Se questa auto ha un problema, imho non è colpa di Marchionne. Imho sbaglia chi lo pensa, ma sbaglia meno chi pensa che Autopareri sia sempre pronto a difendere a spada tratta l'operato del Gruppo (che qui secondo me sarebbe ancora da definire se ci sia o meno, un "operato" del Gruppo). Non che sia così, ma certi modi di commentare le questioni che a volte riguardano problemi di modelli del Gruppo, non si può negare che portino l'Italia che ci legge a pensarlo.

Ho conservato anche io la pecetta che mi hanno applicato a Balocco per il 50esimo Giulia... che poi non ho capito perchè. Attaccavano le pecette sui cellulari e le macchine fotografiche professionali erano ammesse (durante la manifestazione hanno fatto centinaia di foto coloro che erano dotati di fotocamera, io avevo la pecetta sul cell... mossa anti MMS? E vabbuò uno va a casa e si scarica la digitale sul pc.... che cambia? Vabbè che non c'era nulla di che, a parte qualche 500L nastrata vista a 200 metri di distanza....). Io da perfetto babbone ho fatto tutto il giorno con la pecetta sul cellulare, sia perchè non avevo voglia di rogne (ero convinto che all'uscita avrebbero chiesto di vedere la pecetta e pertanto pensavo che fosse un qualcosa che se staccavi una volta non riuscivi ad attaccare più) sia perchè 1) di foto dell'evento ne stavano già facendo abbastanza, alle varie Giulia; 2) non c'era appunto nulla per cui diventare pazzi. Poi all'uscita infatti macchina per macchina chiedevano di vedere le pecette sui cellulari... evidentemente non potevano insistere troppo però perchè ho visto persone e persone rispondergli che il cellulare non lo avevano quando erano entrati... (seee macchina con cinque persone nessuno col cellulare nel 2012... ); e sono stati lasciati andare così, non è che gli han fatto la perquisa... Ancor più babbone, a fine giornata mi son reso conto che la pecetta me l'avevano attaccata si sul cellulare, ma sul buco che copre la fotocamera nella cover in gomma salva telefono... per cui potevo levare la cover in gomma e fare ottomila foto, per poi uscire rimettendo la cover con la pecetta intatta Vabbè, comunque alla fine è una questione di rispetto. Si va in un posto dove viene chiesto di comportarsi in un certo modo, da ospiti, non vedo perchè dover sempre cercare di fare i furbi o far casini... per cosa poi...

I miei 2 penny... nulla di spiacevole ma troppo "Ibiza" che è già fuori da tot, e di conseguenza troppo poco d'impatto per sperare di diventare non dico una protagonista ma una discreta esponente sul mercato. Felice per loro di sbagliarmi, ma la vedo relegata ai soliti numeri ("filtrati" dalla crisi) di vendite. Riguardo le varie Leon generations, la 2 non mi acchiappava più di tanto ma ho apprezzato il fatto che volesse dire la sua come design (è uscita un po' prima del momento in cui hanno cominciato a somigliarsi tutte...), della 1 non ho mai digerito il posteriore da sanbernardo triste, ma spezzo una lancia a favore del suo frontale. Toledo e Leon le riconoscevi al primo colpo. A me son girate le balle per il fatto che non abbiano portato in produzione la Bolero Di questa comunque apprezzo la plancia, in un modo o nell'altro imho riesce ad essere diversa da altre cose.

E' un 1400, con targa che la colloca nella provincia Nickettosa tra il 1971 ed il 1972.

"Break break qui è cavallo pazzo che modula... Martedi sera, a pochi metri dal luogo ove un tempo sorgeva il Portello, mentre attendevo alcuni amigos per andare ad una festicciola, ho incontrato questa. Presumo che i tre veicoli facenti parte del "trenino" appartengano tutti allo stesso proprietario, altrimenti mi chiedo come la Ritmo possa uscire da lì. Poco dopo è arrivata questa, guidata da uno degli amigos... quindi si tratta di un avvistamento "di comodo"... però dai non potevo non inserirla. Si è poi aggiunta una Giulia Nuova Super 1.3, però durante il tragitto... ed io stavo già governando il Busso del traffico di Milàn, per cui no foto. Quando sarebbe stato possibile era già buio pesto (col cielo che minacciava ogni genere di precipitazione in zona Milano Est, mai visto così bene i fulmini in vita mia) e quindi sarà per la prossima volta. Passo e chiudo.

Possono esserci delle vie di mezzo fasi intermedie fra progetto ed acquirente; telefona a Gian Mario che ti spiega come (non) funge (anzi si). No 'spetta adesso non so se risponde....

Tranquillo, sono solo "i ragazzi", quelli che escono quando Abarth03 fa certe domande in certi posti (e mette certe camicie) e gli corrono dietro. Le 604 nere non ce la facevano più, ho dovuto dargli roba nuova.

Domanda domandina curiosa curiosetta: solo due esemplari costruiti, quindi escluso anche qualsiasi genere di prototipo? Voglio dire, due e basta in senso ASSOLUTO? Perchè allora sarebbe bello riuscire a capire (cosa da malati per carità, da curiosi vicini alla follia come me) se quella paparazzata ai tempi da 4R sia la tua o l'altra però ho come il sospetto che non sia affatto facile capirlo (erano entrambe bianche? C'erano lievi differenze?)

Interni meglio di quello che mi aspettavo, veramente belli imho. Carina quella blu. Ho letto tutti i commenti, la maggior parte sono negativi e debbo dire che diverse critiche le condivido. Sta di fatto però che ha creato attenzione attorno a sè questa scatolina, e quindi il primo obbiettivo l'hanno raggiunto. Il resto, si vedrà.

Sempre molto figo Block... anche se stavolta due o tre colpetti qui e là li ha dati sbadabim sbadabum. Sta invecchiando Tra l'altro, due o tre inquadrature nei salti sui saliscendi identiche a quelle di Kitt in un episodio della terza stagione. Kitt però era molto meno figo, gli volavano via le coppe

Il fatto è proprio quello: anche io li apprezzo così come ripeto, apprezzo lo stile dell'autore, che ha fatto anche cose carine come andare a ravanare per tirare fuori le foto degli interni-prototipo (non totalmente definiti) della 75 (di cui ha infilato dentro anche una foto di un esemplare pre-serie tra l'altro, forse una TD come didascalia.... lo noti perchè ha le ottiche dei fari anteriori provvisorie... credo sia grigia argento, cerca un po', non ricordo dov'è) e ha scritto tante cose di quelle che scrive uno "che ne sa" o che ha fatto le ricerche giuste. Evitare di perdere le lettere in mezzo alle parole o evitare di metterne assieme due che non ci azzeccano, invece, non richiede di essere nè luminare nè profano, sia di Alfa, di Opel, di Bmw. Richiede solo un po' di attenzione, in chi scrive, in chi corregge le bozze, ecc. ecc. LA FRETTA. La storia non scappa. Le storiche son storiche, rimangono lì. Non è necessario correre perdendosi poi in degli errori che la maestra ci sottolineava con la biro rossa alle elementari. E' un libro, non un quotidiano. Tutto qui.