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PaoloGTC

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  1. Ed eccovi la seconda per oggi (poi vado mangiare gli asparagi). ALFASUD RALLY BY MONZEGLIO L'Alfa Romeo Alfasud ha il motore molto robusto e sovradimensionato, in grado di poter sopportare sensibili incrementi di potenza senza il minimo inconveniente. Anzi al momento della sua presentazione, i progettisti dell'Alfa Romeo hanno lasciato intendere che a fianco della versione normale sarebbero stati successivamente prodotti dei modelli potenziati, sia con carrozzeria berlina che coupè e spider. Il primo passo di questa escalation di potenza si avrà prossimamente con la presentazione del modello TI di serie, in grado di fornire prestazioni molto brillanti. Nella nostra consueta rubrica, più che la descrizione della nuova Alfasud TI prodotta in serie, desideriamo illustrare la preparazione eseguita da Monzeglio (Concessionaria Alfa Romeo-Napoli a Torino, Via Caboto 35) che ha trasformato l'Alfasud normale in Alfasud Rally, equipaggiando la brillante 1200 prodotta a Pomigliano d'Arco con una notevole dotazione accessoristica e allestendo per il motore tre interessanti diverse soluzioni per quanto riguarda lo sviluppo della potenza. Prima di descrivere l'equipaggiamento dell'Alfasud Rally di Monzeglio, desideriamo però soffermarci sugli interventi effettuati sul motore. La preparazione più tranquilla prevede soltanto una particolare messa a punto del motore, con interventi di regolazione sulla carburazione e sulla fasatura: praticamente viene montato soltanto un tubo di scarico diverso rispetto a quello di serie. La potenza passa così dagli originari 63 cavalli (DIN) a 6.000 giri al minuto, a circa 69-70 cavalli (DIN). La velocità massima sale a 160 km/ora. La dotazione dell'Alfasud Rally con motore da 69-70 CV comprende: -accensione elettronica -contagiri elettronico -sedile anatomico per il guidatore -poggiatesta -cinture di sicurezza a bandoliera -volante con corona in pelle -fari fendinebbia Carello allo iodio -faro antinebbia posteriore -retrovisore esterno sul parafango -cerchioni in lega leggera Cromodora 6.00x13 -assetto delle sospensioni -tubo di scarico Monzeglio La seconda trasformazione per l'Alfasud Rally di Monzeglio prevede invece l'adozione di un collettore speciale (derivato da quello di serie) che consente il montaggio di un carburatore Weber doppio corpo verticale; con il tubo di scarico originario la potenza sale a 77 cavalli (DIN). La velocità massima è di oltre 165 km/ora. La preparazione più spinta, ma che consente tuttavia un regolare impiego su strada della vettura, prevede la lavorazione delle testate (allargatura, raccordatura e lucidatura dei condotti, sostituzione delle guide e delle molle per le valvole), la sostituzione dell'albero a camme con un altro dalle caratteristiche più spinte, l'impiego di due carburatori Weber (con relativi collettori d'aspirazione) e infine l'utilizzo di uno scarico realizzato dalla stessa Monzeglio. La potenza è di 102 cavalli (DIN) a un regime di 6.800-7.000 giri al minuto e la velocità sale a oltre 170 chilometri l'ora. Finora non sono stati ancora fissati i prezzi per queste preparazioni, eccezion fatta per quella più tranquilla che viene eseguita direttamente su Alfasud nuove, così come vengono consegnate alla concessionaria torinese. Il prezzo di una vettura così elaborata è di lire 1.980.000, IVA e immatricolazione comprese. Se la preparazione è eseguita su vetture sprovviste di servofreno, il prezzo comprende anche l'applicazione di quell'accessorio. Bai bai
  2. Visto che s'era parlato di A112 negli ultimi post, riapriamo le danze con il primo pistolaggio d'epoca di oggi (ce ne sarà un secondo). AUTOBIANCHI A112 ABARTH E "POTENZIATA" ABARTH La Fiat ha nell'Abarth il proprio reparto destinato alla progettazione e alla realizzazione di pezzi speciali e di particolari meccanici destinati alla preparazione e al potenziamento delle vetture del Gruppo. La Fiat inoltre, si è avvalsa dell'Abarth per mettere a punto e commercializzare la A112 Abarth, costruita e venduta in serie dalla Casa di Desio, assieme alle altre versioni di questa popolare, ma nel contempo lussuosa vettura e cioè la A112 normale e la A112 Elegant. L'Abarth, svolge pertanto anche una propria attività di produzione di cassette di montaggio, contenenti quei pezzi speciali che possono incrementare la potenza di alcuni tra i modelli Fiat, forte della passata esperienza acquisita proprio nel campo delle trasformazioni. Ecco perché la Casa dello Scorpione ha deciso di allestire una scatola di montaggio per le versioni normali ed Elegant della A112, per chi desideri sportivizzare la propria automobile. I pezzi che rendono più potente una A112 costano complessivamente lire 150.800; per coloro che invece vogliono cambiare volto alla loro A112 normale, vi è una trasformazione più completa e in questo caso il costo sale a lire 414.000. Una cifra quest'ultima piuttosto sostenuta, se si tiene presente che la A112 Abarth costa lire 1.345.000. Ma gli hobby si sa, costano cari. E' interessante notare, che i pezzi speciali Abarth destinati alla A112, si adattano anche alla Fiat 127, con l'esclusione del “roll bar”, dei parafanghini supplementari in plastica e del paracoppa. Il coperchio delle punterie (fuso in alluminio) con il collettore d'aspirazione incorporato è il particolare Abarth più importante per la trasformazione dei motori della A112 e della 127. Esso consente l'impiego di un carburatore Weber doppio corpo tipo 32DT TR 3, che rimpiazza il più piccolo carburatore monocorpo montato all'origine. Il prezzo del coperchio delle punterie è di lire 69.000 (compresi il carburatore doppio corpo, il filtro dell'aria Abarth e le leve di comando per il carburatore). Chi desidera incrementare ulteriormente i vantaggi apportati dalla applicazione del carburatore doppio corpo, può allargare i condotti di aspirazione, dato che le pareti interne dei collettori consentono questa operazione. Per i motori della A112 e della 127 l'Abarth ha anche approntato l'albero a camme speciale in acciaio completo di ingranaggio e alberino di comando per la pompa dell'olio (lire 39.800), le punterie speciali (lire 6.800 la serie) e le molle valvole doppie (lire 3.200 la serie). Il risultato che deriva dall'adozione dei sopracitati pezzi Abarth, si traduce in un incremento di potenza aggirantesi sui 10 cavalli (DIN). Per la preparazione della Autobianchi A112 vi sono poi altri pezzi Abarth. Ricordiamo innanzitutto l'impianto di scarico (lire 32.000) e il “roll bar” (lire 53.000) che è stato realizzato tenendo presenti le norme del codice sportivo; è utile soprattutto per chi partecipa alle competizioni, così come i parafanghini supplementari in plastica (lire 49.500) che permettono un allargamento della vettura sino a 5 centimetri: sono regolarmente omologati. Agli effetti della tenuta di strada sono state realizzate delle molle per le sospensioni più basse (lire 42.140) e dei cerchioni Cromodora-Abarth pressofusi (lire 18.500) con canale da 5,5 pollici; pesano kg 3,875. Infine ricordiamo il paracoppa (lire 26.500) e il volante Abarth con struttura in Avional, corona imbottita, rivestita in pelle e disponibile nei tre diametri di 31-35-38 cm (lire 18.500). Prestazioni a confronto Autobianchi A 112 normale – 44 cavalli DIN Autobianchi A112 potenziata Abarth – 54 cavalli DIN Autobianchi A112 Abarth – 58 cavalli DIN Velocità massima km/ora normale 137,450 potenziata 146,830 Abarth 152,350 Accelerazione con partenza da fermo 0-60 km/ora normale 5”6/10 potenziata 5”1/10 Abarth 4”5/10 Accelerazione con partenza da fermo 0-80 km/ora normale 8”9/10 potenziata 8” Abarth 7”2/10 Accelerazione con partenza da fermo 0-100 km/ora normale 14”3/10 potenziata 13”6/10 Abarth 12”5/10 Accelerazione con partenza da fermo 0-120 km/ora normale 24”4/10 potenziata 21”6/10 Abarth 19”5/10 Accelerazione con partenza da fermo 1000 metri normale 36”8/10 potenziata 35”4/10 Abarth 34”5/10 Intanto sgommate con questa; più tardi ve ne propongo un'altra.
  3. "perchè non stai ragionando quadrimensionalmente" Bella l'idea di ricoprire la maquette con una design story, si vedono (o meglio, intravedono) un sacco di chicche. Peccato che appunto si vedon poco. Si potrà avere da portar casa una volta che non servirà più? La metto in archivio, è ancor meglio che sfogliare un A&D.
  4. Mi stai dicendo che non ti sono ancora arrivate le targhe dopo tutto 'sto tempo?? Mi togliete una curiosità, voi più ferrati di me sul mulettismo moderno? Tempo fa vedevo i muletti in prova con le targhe piccine "FAP" e mi pareva di aver capito che "FAP" stesse per "Fiat Auto Prova" (correggetemi se sbaglio). Che vuol dire "PEP"?
  5. Ehi ehi ehi la Duna con le frecce arancio no eh?? Non esiste prooooprio Ecco, quella del mio vicino di casa (quello che la comprò nuova ma talmente nuova che la prima sera in cui fecero la pubblicità in TV lui l'aveva già) era di quel colore, e verso la fine della sua esistenza, era di tutti quei colori lì
  6. Mr2 e Fiero sono state presentate entrambe nel 1984, per questo scrivevo del fatto che sarebbe necessario sapere quando sono state impostate per capire se uno dei due si ispirò almeno in parte a qualcosa che era magari trapelato. Ah, adesso oltre alla camicia indossi anche il cespuglio? Mi sa che non sei tanto bello da vedere.... Mi pare comunque di aver letto che in USA in quanto a vendite la Fiero surclassò di parecchio la Mister Two (del resto si era ancora in un periodo in cui le giapu stavano prendendo possesso del mercato ma non con l'energia di oggi o degli ultimi anni....). Resta il fatto che ritengo fosse decisamente migliore la Mister Two come auto (poi magari non eh), soprattutto perchè da più parti ho sentito dire che la Fiero fosse un bel cesso
  7. eeeeeee "si dai palpami così la Kiappa coupè!" E poi???? Va' be che son le 23 e i bambini sono andati a dormire, ma guarda che Regazzoni è ancora in giro e poi mi si emoziona e gli partono i ban.
  8. Spiegaci meglio. Da qualche giorno sei di nuovo non praticante oppure Da qualche giorno sei di nuovo eterosessuale?
  9. Zoff anche in Omega Lotus. Ricordo anche Gerry Scotti ai tempi di Smile con la Volvo 740 Turbo, grigia scura, cerchiata a stella, probabilmente telefono di bordo, molto Milano da bere. Compariva anche nella sigla di Smile. "Ero chiuso in mezzo al traffico bestiale delle sei mi sarò distratto un attimo, non lo faccio mai i freni mah funzionano? a volte si a volte no beh... comunque è tardi, ho tamponato una ragazza sulla Golf..." (che era la biondina moglie di Paki dei Nuovi Angeli) "lei è scesa in gangheri poi mi guarda e fa 'ma dai! tu sei proprio Gerry Scotti io ti ho visto su Deejay!' Smile-smile (coi fari della Golf che sorridono tipo fumetto.... una di quelle cose per cui mi vergogno degli anni 80 ) io le faccio un sorriso Smile-smile (aridaje) lei mi dice 'vabè' Smile-smile ti perdono lo sfriso se mi offrì un bel caffè" Un po' di tempo fa il mr. Money Drop era da Chiambretti e ha parlato anche di quello... del fatto che la Volvo con cui girò la sigla era proprio la sua. Avevo beccato il video su youtube, ora non c'è più. Peccato. Una perla. p.s. per chi vuol sentirla tutta.. http://www.youtube.com/watch?v=fQCiOZBZfjE
  10. Si poi probabilmente quando tirano i disegni del modello di serie c'è qualche burlone che gli sposta il foglio all'ultimo momento, proprio mentre stavano aggiungendo la maniglia. Un po' come fecero in Pinin coi vetri della Matrix. Sempre pensato che qualcuno gli avesse spostato il foglio prima che tirassero la linea col righello.
  11. Pensieri sparsi... Uè,il frontale mi ha ipnotizzato. Forte! A parte le griglie che mi fan venire il mal di testa, le tingerei subito di nero. Poi ho visto il resto. Il culetto preso a sè stante mi garba pure lui, peccato che in mezzo fra muso e culo ci sia la solita bananata. Davvero, non riesco più a capire nè sopportare 'sta mania idiota della cintura che rasenta i parasole. Ci sarà un metro di lamiera con 20 cm di finestrino a dir tanto*. Mapporc... li prenderei a sberle. Sto cercando di immaginarmela con la cintura almeno 10 cm più bassa e la vedo decisamente meglio. * Sporting non venire a dirmi che è per l'attacco dei sedili perchè vado a comprare la Ducati e la rivendo alla Opel.
  12. NO. ORA abbiamo veramente raggiunto il Nirvana.
  13. Boh io me lo ricordo solo testimonial dei Trofei Topolino di Tennis. (si anche io studio scienza dell'infanzia o cosa hai scritto prima) :D Panatta se non ricordo male appassionato pure lui, è comparso da qualche parte su riviste d'auto d'epoca perchè è saltata fuori (restaurata se non erro) una Fulvia HF da lui comprata nuova ai tempi e poi rivenduta.
  14. Timperi col suo 128 è andato anche su Ruoteclassiche, e mi è piaciuto un sacco perchè ha fatto tanti discorsi da malato come i nostri... gli odori, le sensazioni, i ricordi, i rumori... Il Dogui? Facile. Quand'era a Roma con la moglie cicciona e la Sharon, girava in Senator . Quando andava in vacanza a Cortina con la Sandrelli, in Mercedes (taac) A parte gli scherzi.... non so che macchina avesse... no 'spetta, tempo fa lessi da qualche parte il resoconto (sul web) di un gruppo di suoi fan che era riuscito ad averlo ad una cena organizzata in suo onore. Mi pare che da qualche parte avessero scritto di una Jaguar. Recente, penso: la cena si svolse pochi anni prima della sua dipartita (nelle foto era parecchio anziano). Doris mi pare sia stato citato anche lui su Ruoteclassiche, per la DS (o era A. D'epoca, non ricordo). Nel baule avrà sicuramente il bastone per fare i cerchi per terra, quando si ferma da qualche parte.
  15. Eh mi sa che non prendevano esattamente due lire... poi vabbè, la Thema poteva anche essere uno sfizio relativo, sicuramente alla portata di un Beruschi (senza nulla togliere e senza volergli fare i conti in tasca). Per D'Angelo era diverso; a parte che probabilmente avrà guadagnato di più (e veniva da una carriera già avviata, mi pare) mi sembra di ricordare che nell'intervista in cui apparve la foto, egli raccontasse di essere sempre stato un appassionato di belle auto sportive, e di averci sempre speso volentieri soldoni. Sicuramente ai tempi, forse più che oggi, la "macchinona" era un qualcosa da comprarsi subito coi primi soldi guadagnati in TV o su pellicola. Poi magari il successo era solo temporaneo, i soldi se ne andavano e la macchinona pure. Ricordo un servizio, proprio sulle auto degli attori italiani più famosi, in cui Maurino Di Francesco, negli anni in cui era sulla cresta dell'onda con film come i "Sapore di mare" (se non ricordo male) o "Puro Cashmere", si fosse comprato il 911 Targa. Però veniva intervistato qualche anno dopo, durante la fase calante della sua carriera, e guidava una Tipo Digit, dichiarando che l'auto alla fine era uno sfizio inutile e che ne bastava una economica ma io penso che volesse dire altro. (sempre per ipotesi e senza voler mancare di rispetto... però indubbiamente se la tua carriera ha un picco ma non dura moltissimo, gli sfizi vanno di pari passo, come arrivano se ne vanno...) Ora non posso caricare le altre foto, però debbo dire che la Thema (confermando i ricordi che la collocano come un "must" ai tempi) era l'ammiraglia più diffusa fra i Vipsss. Ci son foto con Thema di Mancini (8.32), di Giuliano Ferrara, di Azeglio Vicini, di Tacconi, di Baresi (8.32), Cesarone Fiorio (8.32...ma vabbè era ovvio ). Fra gli altri Beppe Bergomi con Y10 Turbo (ma non sarà stata l'unica auto), Gigi & Andrea ognuno con la sua Range, Gianni Brera con l'Argenta, Vialli in Saab 9000 così come Luciano Pavarotti. Johnny Dorelli invece a metà anni Ottanta girava in Renò 25, ma credo fosse un qualche genere di promozione. Dopo la R11 usata in "A tu per tu", egli divenne testimonial della 25 su diverse riviste, mi pare che Gente Motori abbia riportato le sue (positivisssime ) impressioni di guida all'epoca.
  16. GROOON GROOOOON GROOOOON.... Dai su, salite presto! E' un'emergenza! C'è da spegnere Dannatio!
  17. Allora rilancio con Marco Carta su Bmw 130i nero. Coomunque, visto che il punto di vista è interessante, cominciamo con... OROLOGIAO-AO-AO-AO (non tolgo le targhe, furono pubblicate e poi credo che sia tutta roba pressata ) Proseguo con Hass! Fidanken! e per la gioia di Nicketto e Mazi chiudo con Nannini non ho la foto anche per lei, ma mi pare si parlasse (riguardo la Delta) del fatto che era piaciuta un po' a tutti in casa e ne guidasse una pure la sorella Gianna. Per ora mi fermo qui, ma ce ne sono altre. Fonte di tutto ciò? La rivista col pelo (chi è stato presente ai pranzi pareristi sa di cosa parlo; chi non c'era...s'attacca )
  18. Gimmo, a copiare fu..rono tutti e due. Più seriamente, bella domanda. Bisognerebbe vedere chi dei due ha cominciato per primo a lavorarci. Io so soltanto che il progetto Fiero è nato nel 1979. Sulle jappe non mi esprimo, non le conosco. Citofonate a Matteobi Meno seriamente, Jeby: mavacagher
  19. Questa sai cos'è, vero? O dobbiamo dirtelo anche qui?
  20. L'idea era passata per la testa pure a me, perchè navigando nel cartaceo mi è capitato di incontrare qui e là foto di Vipppps con la loro auto, e man mano ne ho fatto scansione. Non son tantissime, ma qualcuna c'è. Il problema è uno solo: son Vipps "di una volta", (con le auto di una volta ), vuoi perchè negli anni '80 eran sulla cresta dell'onda e ora non lo sono più, vuoi perchè son calciatori di un tempo che fu, vuoi perchè purtroppo alcuni di loro non sono più con noi (Walter Chiari in Fiat 130, Alboreto con il suo SEC elaborato, Pavarotti con la....) Quindi se si tratta di foto attuali, non sono equipaggiato.
  21. Ritmo prese portiere e maniglie della Regata, ma credo siano state ben poco sul mercato contemporaneamente con le stesse porte. Ritmo si prende le porte con le maniglie rettangolari, poi Regata cambia porte con la II atto dalla linea dei finestrini più a cuneo (che Ritmo non prese) e tornarono ad avere porte differenti. Regata II atto mi pare sia dell'86, Ritmo quando prese le maniglie rettangolari? 1985? @Gimmo: tu pensa che sulla wiki non avevo manco guardato, pensando "seee figurati se mi parlano dell'eliminazione dello spoilerino :D" Però non so quanto fu efficace tale rimozione nei confronti della pulizia del vetro posteriore . Ne abbiamo avute due in casa, entrambe senza tetto spoilerato, una normale e una con il gommone sul portellone (130) e il vetro dietro era sempre zozzo uguale, tempo dieci minuti dal lavaggio
  22. "Pumbaaaa... tutto quello che pensi lo trasformi in gas??"
  23. Oddio, per l'immagine ti quoto al mille per mille... per l'estetica c'avrei i miei dubbi su cosa scegliere Se la Flavia è una ciabattona, questa è una delle scarpette di Heidi (imho)
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