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PaoloGTC

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  1. "Gelato al cioccolato dolce un po' salato, Cibus ce lo siam giocato... nananananana na nananana na nana nana nanana..."
  2. Piccolo OT Ecco appunto, non ricordavo da quanto ma ricordavo di aver letto della sua scomparsa. Peccato, lo ricordo con piacere perchè fu tramite alcune foto scattate lì che feci (davanti ad amici, perchè ai tempi non navigavo ancora) uno dei miei primi brillanti scoop di quelli di uno che sta ad osservare le cose minuscole. AM dei tempi d'oro pubblicò ai tempi di Punto A un fascicolo speciale in cui si parlava anche di come era nata e dove veniva prototipata l'erede della Uno. Vi erano svariate foto che... in teoria dovevano mostrare la costruzione di prototipi Punto. Peccato che nel background di ogni foto, saltasse fuori un pezzo di 145 definitiva bastava guardare bene. -nella foto di apertura si poteva sbirciare, accanto alla linea "pilota" della Punto, quella di 145, dove si intravvedeva la parte posteriore della fiancata nonchè l'apertura del portellone che includeva un pezzo di tetto -c'erano foto dei master di carrozzeria che mostravano la vetratura laterale inclusa porta con lo scalino; il master in primo piano aveva il cofano che era stato coperto con un foglio di carta per nascondere il "becco" Alfa: si peccato che in terra a fianco ci fosse un cofano scoperto -c'era foto del banco di prova dei cruscotti con una plancia 145 completamente definita più altre svariate chicche.. insomma uno guardava un servizio su Punto A e se sapeva guardare si era visto per bene l'erede della 33 Fine OT
  3. Bisogna anche dire che per quel che ne so io l'ultimo contatto che gli amerrecani hanno avuto con l'Alfa è stato con la 164. Grande e TA. Qui è un'auto che oggi (astenendomi io da commenti personali perchè sono di parte ) viene vista con più affetto di una volta, man mano che passa il tempo, almeno per alcuni. Per linea, per V6, per "quella nata sotto il passaggio ma l'Alfa si sentiva ancora". Di là: quella macchina non andava benissimo, rogne ce ne furono, e onestamente non ho dati alla mano per dire se fu un successino ino ino o un floppone. Fatto sta che se ne andarono. 156 secondo analisi che furono fatte (non so poi se avessero veramente in testa l'idea di andarci oltreoceano o no, a quei tempi) venne definita troppo piccola per i loro standard (soprattutto internamente) e quindi verrebbe da dire "bene che la prossima Alfa sia grossa". Però... io non so se gli americani son tutti lì ad attendere un'Alfa con la stessa enfasi con cui si attende la busta paga. Non credo che ai tempi il congedo sia stato all'insegna del "peccato che ve ne andate, tornate presto!". Boh...
  4. Infatti, su Dedra la strumentazione "del futuro" cercava di avere un aspetto più consono allo stile Lancia. Era la cosiddetta "optoelettronica" (mi pare che fosse non di serie ma facoltativa su Turbo ed Integrale, e a richiesta per altre versioni... ma dovrei andare a rivedere). Comunque a me non piaceva manco un po'. Secondo me non riusciva ad essere bella e particolare come grafica ed al tempo stesso non raggiungeva il risultato di simulare bene un disegno analogico con una tecnica nuova. A quel punto, meglio lo "spudorato" ottantesco Digit a numeroni.
  5. Tanto bisogna cominciare a vedere se la Gamma, con il suo affidabilissimo boxer, è arrivata in fondo alla sequenza senza cambiar macchina Si dice che sia con quel film che i registi hanno cominciato a prestare attenzione al fatto di avere più copie della stessa auto per essere sicuri di portare a termine le riprese :D:D
  6. Beh la posizione del tergicristallo potrebbe essere una delle posizioni che il Net sta inserendo nell'appendice di kamasutra che sta scrivendo ormai da anni. Posizione del tergicristallo "Se mi alzi la levetta ti spazzolo per bene, se poi me la tiri ti spruzzo".
  7. Ma no ma no... è solo un'esortazione a scamuffarle in fretta "Ahò voi de sotto al Pilota (che mi pare non ci sia più, il Pilota, o sbaglio?) levate 'npo' de robba da dosso a 'sta machina che mo' stanno a guarda' li tergi..."
  8. Il primo è semplicemente fantastico. Sembra di vedere la sfida che Lancia... lanciava (scusate) all'Europa intera, e quando la Thema sta davanti... sembra quasi uno spot, sembra di vedere quel che c'era nell'aria a metà anni '80... Thema davanti e tutte dietro a rincorrere Curiosità... ma che pista è? C'è pure la vasca del guado salino... se non fosse che l'ambiente è parecchio diverso a veder così, avrei detto La Mandria (là il guado salino era fatto in tutt'altro modo). Grazie per il postaggio 3v3 io questo non l'avevo mai visto! Spectacular
  9. Non credo che la posizione della spazzola piccola sia dovuta al camuffo. Il montante è coperto di nastro ma si vede bene che il parabrezza comunque "finisce" lì. Se la spazzola scendesse ancora andrebbe fuori dal vetro... quindi presumo che sarà così anche sulla Pepsilon definitiva.
  10. Ah ecco pardon, ipotizzavo. sono un po' di corsa e non ho avuto tempo per il video
  11. A meno che l'elettrico non entri in funzione aiutando, il termico, ed al retro non faccia tutto da solo. Se separano le due trazioni, in caso di pack batterie esausto come la mantieni una trazione integrale? Ti ritrovi con una TA a quel punto...
  12. Beh potrebbero chiamarla Quartetto o Dutonnellate. Lo stile non piace a Maglionne. Dev'essere bellissima
  13. No dai se scrivi che hai comprato la Giulietta per colpa di un tombino rovini tutti i sogni dei markettari che hanno ideato campagna di lancio e anche la Uma si toglie la sciarpa e l'appende al chiodo (ecco perchè non hai preso un'Audi, quando la guardavi davanti rivedevi quel tombino ) Notevole la efficace pixelata sugli occhiali del tester. Non si capisce chi è, noooooo :D
  14. Uscita al tempo in cui doveva uscire son sicuro che avrebbe detto la sua... anzi forse no Può essere che come tante Alfa recenti sarebbe stata prima attesa come si attende il Natale a 10 anni, e poi: -massacrata verbalmente (anche prima di vederla in strada) -non comprata -tolta di produzione -fatta santa mentre se ne andava per sempre e niente la sostituiva Quindi oggi ci piacerebbe molto di più Insomma, avrebbe venduto tantissimo perchè non l'han fatta. Se l'avessero fatta avrebbe venduto poco. Però ora ne parleremmo meglio Quindi può essere sia fantastica che orrida, ed in entrambi i casi è perchè non l'han fatta.
  15. Se non ricordo male il faro più esterno diventava più grande dell'interno, facendo goccia nel paraurti nuovo, e questo avveniva anche dietro (col faro più grande, sempre l'esterno, che già si notava nella fanaleria posteriore della 159)
  16. Il Digit era un'idea che Fiat covava da parecchi anni (a parte la Uno Turbo con la strumentazione digitale, ci furono dei modelli di stile di plancia Ritmo prima serie, durante la fase di definizione del design interno, che mostravano ipotesi di strumentazione digitale). Con la Tipo ci fu il primo esempio di plancia disegnata espressamente per il digitale (così come Tempra) ed infatti la strumentazione fu disposta in modo nuovo, rispetto a prima dove veniva ammassata (da varie case) un po' come si poteva all'interno di un quadro strumenti nato per l'analogico. Al lancio della Tipo la strumentazione fu sicuramente una delle cose particolari dell'auto, ma proprio perchè particolare divise il pubblico. Alcuni l'adoravano, altri non la potevano soffrire. (a me è sempre piaciuta tantissimo proprio per come era disposta, era una cosa molto particolare e di sera era bellissima secondo me). Diciamo che poi sul mercato ha avuto la meglio il pensiero di chi non l'apprezzava. Il digitale sfrenato come sappiamo fu un fuoco di paglia, passò di moda abbastanza in fretta e mentre su Tempra continuò la sua carriera fino in fondo, su Tipo dapprima venne messo optional facoltativo anche sulle versioni che prima erano Digit come allestimento, e poi fu messo da parte del tutto. A me è dispiaciuto perchè lo apprezzavo, ma bisogna riconoscere che come funzionalità (tolto l'effetto scenico) non è stato mai in grado di superare il classico quadro strumenti a lancette (che oggi vediamo riprodotto con tecnologie avanzate a volte, come quando le lancette non ci sono proprio ed è tutta immagine grafica su di uno schermo... ma che comunque continuiamo a vedere). Su Tipo e Tempra era diverso come posizionamento per via delle due plance differenti, ma penso che lo schema elettrico e quant'altro fossero più o meno simili (ora non ricordo bene...). Su Tipo 1.1 Digit non c'era il contagiri, parlando di differenze visibili al primo colpo. Io non l'ho mai avuto sulle auto di casa, purtroppo. Ai tempi (c'avevo 11 anni quando è nata la Tipo, puoi capire...) mi sarebbe piaciuto tantissimo. Amici lo hanno avuto, non tutti lo ricordano con piacere. Qualche problema lo dava quando l'auto invecchiava (a volte anche prima )
  17. Per la calandra direi più al primo... il cofano vero non pare avere quel becco lì.
  18. Si si moltissimo lievissimo purissimo, perchè, sarò io che ho la mente storta, ma qui c'è una parte di frontale che è molto super ma che invece là al primo sguardo mi fece dire "ellamiseria Megane Coach" (se parliamo della stessa cosa morta e sepolta )
  19. Stavo giusto pensando al fatto che il cofano avesse un qualche lavorio di linee. Quel camuffo è un po' galeotto.. quando oltre ad appiccicare i soliti piastroni rettangolari, se notiamo bene, ci accorgiamo che hanno falsato anche il volume in modo più disteso, è perchè vogliono coprire qualcosa... sicchè ero giunto alla conclusione che quel cofano avesse un quaccheccos'... Per i fari, anche a me pare che puntino abbastanza verso il basso, ora non so se il gioco di luce che lascia intendere il camuffo, che penso sia dell'occhiello, sia molto o poco distante dalla base del faro... però mi sembra un musetto abbastanza a freccia verso il basso. Calandra: sulle liste orizzontali mi pare di vedere dei fori di innesto. La griglia, per quanto ora spoglia, mi sembra uno stampato già bello preciso quindi credo sia il pezzo definitivo. Tali fori di innesto, stanno a significare che ci andranno le lame lì? Tutto cromato? Spero che non sia troppo pesante da vedere, in rapporto alle dimensioni dell'auto, perchè ormai il profilo della calandra si interpreta abbastanza bene dal camuffo, e pare un calandrozzo mica tanto piccolo... Vedo anche due innesti appena sotto il bordo del cofano: attacchi della lama superiore, oppure ci sarà solo il marchio? Mistero. Notavo inoltre... riguardo le linee di scomposizione di parafango-paraurti:seguendo le linee del nastro adesivo (che presumo siano in posizione perimetrale ai pezzi di camuffo, per tenerlo incollato alle parti che esso ricopre) parrebbe che il taglio del parafango salga in diagonale verso l'avanti, arrivando fino al cofano. Maxi-scudone che avvolge i fari anche sopra? Inoltre, aguzzando la vista noto un forellino, come una luce di assemblaggio, sfuggita al nastro adesivo, appena sotto la punta posteriore del faro che ha tracciato Teknos. Potrebbe significare che quello sia il bordo appena sotto il faro (e che quindi il faro arrivi fino a quel punto?)
  20. 'ttenzione a tirare in ballo i contadini di zona perchè io l'estate scorsa ho scoperto che se uno fa il contadino in un certo posto di cose ne veeeedeee... e senza violare nessuna legge. E' stato fatto di tutto lì attorno per mantenere il top secret, ma è rimasto un barbatrucco
  21. Può essere anche che sian tutti personaggi che già di loro o di famiglia se la cavavano benissimo e anche di più . Un po' come i vari personaggi che comparivano ogni mese sui primi EVO. Il signor Metcalfe scriveva e combinava (con la combriccola) belle cose per EVO UK, ma ho sempre dubitato che la sua casetta che si vedeva ogni tanto negli articoli, quando si trovavano tutti da lui, fosse uscita dallo stipendio della rivista Mi han sempre dato l'idea di un gruppo di persone che si era messo a far quello (cazzeggiare con mezzi che noi guardiamo in foto) perchè, prima di tutto, non dovevano andare a lavorare (almeno alcuni).
  22. Per quanto, leggendo delle auto che posseggono, non credo che economicamente avrebbero problemi a cazzeggiare fra una puntata e l'altra
  23. In quell'immagine c'è una qualche lieve familiarità con cose nate ai tempi di 944 "corta" (o "normale" potremmo dire ).... ma molto lieve, perchè qui mi sembra tutto molto "super"
  24. Tra l'altro mi pare ci fosse anche una parte di sterrato. Ricordo che negli anni della mia gioventù il buon Auto Oggi (dico buon per dire quando era ancora "buono", cioè ogni tanto faceva cose interessanti) propose per tre settimane consecutive la visita ad un impianto di collaudo italiano. Andarono a Balocco (dove a parte la ferma richiesta di depositare le macchine fotografiche all'ingresso, proprio mentre rientravano tre prototipi furgonetta della TempraVeloce , fu una bella visita), andarono a La Mandria (stessa richiesta di depositare le macchine fotografiche con la beffa della futura Cinquecento camuffata con l'oblò sul vetro posteriore che girava attorno a loro, della quale ricordarono nell'articolo un rumore tipo bicilindrico.... avrebbero dovuto abbatterla senza pietà ) e poi a Nardò, dove fu un calvario la visita. Grande tensione, un sacco di divieti di fotografare anche cose apparentemente banali (fu loro vietato di fotografare la palazzina di un'officina perche nella foto restava incluso un Ducato bianco... ) e anche una certa scortesia, se non ricordo male. Comunque tra le foto d'archivio che furono concesse per il servizio, c'era un Tipo3 Lancia che affrontava uno sterrato. Fine OT
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