PaoloGTC

Eeee ve la menate con la spalla poca tanta il passaruota pieno vuoto.. guardate che spalle che si è beccato il sottoscritto. (foto by Cibbus Studio Photo Design Epson Stylus Color Paint Adobe Sei punto Zero punto erba punto croce punto gt... che ringrazio ) Con queste, le buche non esistono più. Certo, sul dizionario di bordo alla voce "deriva in curva" c'è la foto del Titanic che manovra nel porto.. però vabbè non si può avere tutto. A parte gli scherzi, è impressionante come si sono gonfiate le auto e quali diametri abbiano bisogno oggi per presentarsi bene. 'Sto barcone indubbiamente ha una spalla di gomme che oggi è una barzelletta.. però il rapporto cerchi-lamiera imho non è male... e sono quelli da 15 pollici...

Non mi piaceva del tutto prima e non mi piace ora. Sarò stilisticamente ignorante ma in quel frontale, cofano-mascherina e fari tondi (per come sono e come son messi) paiono venire da due auto diverse. Nun me piasce. Al posteriore trovo che il vano targa sia giusto quel pelo troppo basso da far apparire pesante il pannello sopra di lui, con la B alata. Forse la preferivo prima.

E' vero, aprendo la porta anche su GTC si illuminavano cose come il contakm digitale. La prima volta che lo vidi (su Astra H) pensai che fosse una cosa pensata per i mercati dell'usato . Aprivi la porta e vedevi quanti km aveva la macchina :D:D

Su Astra H le luci interne dopo un po' mi pare si spegnessero, ma non ho mai verificato. Mi pare che il libretto dicesse che ciò valeva anche per i fari scordati accesi, ma ovviamente pure quello non mi sono mai messo a verificarlo Comunque lucine e lucette, così come i vari servizi in abitacolo, si potevano azionare ancora, per tot minuti, anche dopo aver tolto la chiave. Tipo i vetri, una volta tolta la chiave, se non aprivi la porta, andavano ancora per un po'. Se aprivi la porta fine, la corrente la perdevano. Si notava anche perchè cliccando col telecomando il centralizzato per chiudere, il led del relativo pulsante sul cruscotto restava acceso per qualche minuto, nel buio. Poi si spegneva quando "andava via la corrente" dalla macchina. Le luci di stop però avevano sempre corrente anche senza chiave. Corsa C aveva una cosa che mi piaceva molto, riguardo le luci interne. Io avevo la GSI che aveva la plafoniera premiummm con le lucette aggiuntive, dotate dei loro pulsanti. Però la luce grande collegata alle porte, si attivava pigiando (cosa tutta Opel) la manopola dei fari, a sinistra (che sulla B e sulle Opel di una volta bisognava tirarla). In un primo momento mi chiesi perchè bisognava spingerla (funzionava come una molla) per accenderle, poi capii. Potevi spegnerle tu, anche a porte aperte. Ottimo per andare in camporella d'estate senza farsi vedere. Aprivi le porte, la luce si accendeva, ma tu non dovevi aspettare i minuti vari che si spegnesse. Pigiavi la manopola dei fari e la spegnevi. Penso che Astra H avesse corrente anche levata la chiave perchè con il clima automatico aveva la funzione "residuo". Spegnevi l'auto, levavi la chiave ma se pigiavi il tasto "AUTO" ripartiva la ventola a bassa velocità, col freddo (o caldo) residuo, magari mentre aspettavi qualcuno. Ovviamente non durava tanto....

Clap clap per la Opel che ci crede ancora in queste cose, e le fa. Anche se poi chissà quante ne vende. Non è mica da tutti in questo periodo.

Beh dopo la 500 ona, questa potrebbe essere la 500 ona ona ona ona ona. Tanto sul portellone la scritta ci sta. Però bel lavoro TONI, imho sta mica male.

Evidentemente la somiglianza del posteriore con Sid dell'Era Glaciale non è bastata a bilanciare il calore della Pritt. Commento da bar vicino casa (qualche metro più in là di quello sotto).

Ma non è che per caso la Fiesta Sud la fanno a..... No perchè qui ritorna in ballo la menata boxer sulle Escort eh?

@ Teknos: Allora saran le foto che son traditrici mi erano parse più accentuate le sue forme. Sorry

Quando uscì "k2" ossia l'aggiornamento di k con tante cosine riviste (di fuori mi pare i cerchi e qualche bordino che da nero era diventato in tinta, o qualcosa del genere, all'interno sempre se non ricordo male furono rivisti i sedili e qualcos'altro) le riviste specificarono come vi fossero state modifiche al retrotreno per ovviare ad una certa rumorosità che era stata riscontrata sulla prima k, decisamente poco consona al livello dell'auto. La rivista AUTO l'aveva spiattellata chiaramente durante la sua prima prova verità, mentre altre famose testate non ne avevano fatto cenno nonostante poi tal difetto fosse venuto fuori anche presso l'utenza (ed infatti il Gruppo stesso ci mise mano); AUTO infatti all'uscita di "k2" ne approfittò per un bell'editorialino nel quale diceva "noi l'avevamo detto, mentre ALTRI... gne gne" Ora, non so se il tipo di rumorosità che riscontrai di persona era dello stesso genere oppure un qualcosa dovuto ad usura, fatto sta che era una di quelle auto dove non si sentivano rumori strani di giochi o cose del genere, ma piuttosto si avvertiva chiaramente il lavoro delle sospensioni sullo sconnesso (ed ovviamente girarci sulle strade di Torino centro era la morte sua ), insomma la differenza fra un'auto che quando passa sui buchi lo dice con un sommesso "tump-tump" ed una che fa "badabum badabom". Dovrei andare a rivedere su qualche tomo per ricordare di preciso cosa fu modificato... ora sono in fase alfista, quella in cui l'uomo cerca di avere un dialogo costruttivo col suo climatizzatore automatico, prima di estirparlo e sostituirlo con ventolino a piantana da 19 e 90 alla Bennet.

Non so... a me pare l'ennesima dimostrazione che non san che pesci pigliare... mi piace il nuovo cofano, ha un certo carattere... però quel profilo cromato attorno alla targa.... oh io non ce l'ho coi designer Renault che li critico sempre.. .però per me è così... ogni cosa che fanno ultimamente mi pare nata nella più totale confusione.

Quoto Gian in tutto e per tutto. Mi è capitato di viaggiare spesso su entrambe qualche tempo fa (l'amico torinese che possiede la prima replica di Kitt nata in Italia è anche un affezionato lancista e le ha entrambe, K 2.4 naftone e Thesis 2.0 Turbo). Sul rumore proveniente dal motore non è il caso di far confronti, la più nuova a benzina che ai tempi aveva anche pochi km e la più vecchia a gasolio con una certa carriera sulle spalle. Indubbiamente Thesis garantiva un isolamento dal fondo stradale ben superiore, anche se debbo dire che la K in questione non era una "k2" bensì una "k1" quindi facente parte della serie con le sospensioni posteriori "badabum badabam". Come percezione dello spazio mi sono trovato più a mio agio su Thesis davanti e su K dietro, veramente cavernosa, mentre Thesis al posteriore era più ovattata, cicciosa di allestimento e dava l'idea di qualcosa di più intimo ma anche meno spazioso. K era più stile Tipo direi

Queste linee venivano da una corrente proposta dal buon Giugiaro, corrente che imho avrebbe avuto tutte le carte in regola per essere sviluppata, mentre invece si è espressa soltanto sul FL di 156 come inizio, e poi con Brera e 159. Poi è stata accantonata cambiando registro totalmente da Mito in avanti, ispirandosi al filone 8C. Son due modi di interpretare l'Alfa di oggi, e non nego che quello di 8c sia un bel filone. Tuttavia a titolo personale avrei voluto vedere Giugi lavorare ancora sulle Alfa. Curiosità di sapere come sarebbe stata la sua Giulietta, ad esempio.

Dimenticavo una cosa riguardo la risurrezione del clima di stasera. Mentre tornavo a casa stavo ascoltando la canzone di questo link. Può essere che le piaccia? Commento del capo cui ho dato un passaggio verso l'autolavaggio dove doveva ripescare il treetrenta icsdi turing aziendalvoiture... "Eh ma con una canzone così quando guidi devi accenderti una paglia e mettere il braccio fuori, sennò è Alfa solo un po'."

Fino ad ora non ne ho sentiti. Però sono anche un po' balordo d'orecchi io (chiedere a Cibus che parla a voce bassa, che belle chiaccherate che facciamo ) quindi chissà magari ne fa. A dire il vero il socio di bro-bro (che lui invece ha udito finissimo da meccanico) mi ha detto una volta che gli pareva di sentire, nelle curve decise a sinistra (insomma imbarcando un po' la macchina) la ventola dell'aria, come se leggermente sfregasse nella sua sede. Boh, mai sentito niente io, ma essendo un po' balordo... Beh visto che ormai è aperto un topic sulle mie peripezie centosessantaquattristiche, raccontiamo un po' altri piccoli problemini che affliggono una macchina che seppur unipro, 88 mila originali all'acquisto (e di questo son certo conoscendo il tizio) e sempre ben tenuta, c'ha pur sempre 15 anni (per dire che mai mi illusi che non avesse nulla per nessun motivo). A) finestrino anteriore destro. Se chiuso totalmente, quando lo riapro, il meccanismo emette dei tac-tac-tac come di denti di ingranaggi, pur funzionando. Basta che io fermi la sua discesa, lo faccia risalire un pelo e lo rimandi giù e smette di farlo. Ho pensato che ci sia qualcosa fuori posto fra l'ingranaggio del motorino e la cremagliera che fa scorrere il vetro, e appena ho tempo vedremo di scoprire meglio. devo sostituire l'impulsore che manda il segnale allo strumento indicatore della pressione olio. All'accensione la lancetta scatta ma si stabilizza fissa a 1,5, e non si muove mai, anche accelerando pesante. In un primo momento mi ero spaventato, poi sia altri Alfa 164 owners (specialmente dall'Olanda dal 164 register dell'amico Arjen) che il meccanico ex-Alfa mi han detto "ma sai che quei così lì' fungevano per un paio d'anni poi ciao?" Dall'Olanda mi hanno pure spiegato che sostituire il pezzo rimanda soltanto il problema, perchè proprio per come è fatto, è destinato ad andare per fragole dopo un po'. Mi hanno spiegato che si intasa d'olio proprio la parte che deve mandare il segnale, ed ogni impulsore comincia a ragionare a modo suo, c'è chi ha la lancetta che segna fisso 4, chi segna fisso 6, chi segna fisso 8 anche a 1000 giri... e sostituendolo con un pezzo identico, dopo qualche anno il problema si ripresenta. In Olanda mi dicono di aver ovviato per sempre al problema facendo un forellino sul tappo di tale impulsore, per lasciare che spurghi l'olio che intasa. Facendo quello, loro mi dicono che da quel giorno il problema non si è mai più ripresentato. Però a dir la verità io di fare un forellino da cui trasuda olio son mica tanto contento.... C) ho un problemino coi gas di scarico. A volte in configurazione "finestrini anteriori un poco aperti" mi capita di sentirne un pochino. Ho pensato che per qualche misterioso motivo aerodinamico, viaggiando i gas di scarico girassero attorno all'auto ed in qualche modo entrassero in abitacolo (coi vetri chiusi non si sente nulla a parte un lieve odore di benzina che se ne va subito, quando faccio il pieno). Poi mi sono accorto che nel vano bagagli è molto più forte, trovandolo che ristagnava a macchina spenta. Così ho pensato che siccome i finestrini un poco aperti fanno risucchio verso l'esterno (come quando ti esce il fumo della sigaretta) probabilmente tirano aria dal bagagliaio, può essere? Fatto sta che nel bagagliaio si sente gas di scarico. C'è da dire che lo scarico nella parte terminale pur non facendo rumore, pare un poco corroso (e difatti mi stavo adoperando per il ricambio originale nuovo che ho già trovato sia in conce Alfa, dove lo forniscono ancora, che da AFRA allo stesso prezzo... strano ) Altre cose... boh. Non mi viene in mente nulla. Aveva una batteria un po' infelice, e l'ho sostituita, così come candele olio pastiglie filtri vari tranne il polline che era già stato sostituito poco tempo prima che l'avessi in mano io. Ah si, capita a volte (tipo una volta ogni due settimane) che i cristalli liquidi dell'orologio in mezzo al display del clima non si accendan tutti, insomma non si legge bene l'ora. Ma l'ho messa fra le ultimissime cose a dire il vero. Un lavoretto che voglio fare (anche da solo perchè non è una gran cosa) è vedere un attimo i contatti dei pulsanti fra i sedili che comandano i vetri elettrici posteriori... a volte bisogna pigiarli forte per farli risalire (in discesa no vanno benissimo) col risultato che un giorno uno mi è passato giù dentro la consolle, tipo Duna 1987 ... ma si può progettare un pulsante che può uscire dalla sua sede nello stesso verso in cui viene premuto????? Tra l'altro il tasto del finestrino passeggero sulla plancetta della porta guidatore ha attorno qualche segnetto di cacciavitino... quindi mi sa che qualcosa del genere è già successo in passato. A dir la verità le cosette son diverse, però c'è da dire che come sospensioni si comporta ancora egregiamente, la frenata con le nuove pastiglie che si sono ormai rodate va benissimo, il motore beh..... lo conosciamo già... il confort è, penso, come da nuova (fantastico) e i consumi pensavo peggio... le porte si chiudono con un rumore fantastico sia da dentro che da fuori... gli interni, come plastiche sedili moquette pannelli sono NUOVI e lo stesso vale per l'esterno.... quindi sono contento. Le cazzatine le risolveremo.

Fonte: Paolella 2000. "C'è da restare allibiti di fronte alla spinta in avanti che ha saputo dare il nuovo management di Alfa Romeo ai programmi vari, fra i quali anche quello di fare le automobili. I nostri fotografi-spia hanno già paparazzato il primo muletto del nuovo corso, il corso che basandosi sull'heritage citato dalle altre agenzie di oggi, mira a marcare stretto la principale rivale del marchio. Ma molto stretto."

In un certo qual modo fa bene parlare di rottamazione. O forse, fa meglio ancora guidare, parlando da soli, ragionando come si fa ad alta voce, e mentre ci si reca al lavoro dire cose come "beh però... quell'Insignia che vien via per 18 e rotti grazie agli 8 mila che mi danno in premio se gli permetto di schiacciarti...". In pratica, oggi mi telefona il ragazzo ex-Alfa di ieri sera e mi chiede che risultati ha dato la prova empirica dello stacco batteria per un tot di tempo. "Nessuno", gli rispondo. Idem come prima. Aria calda calda calda. A pranzo, per fare un ulteriore tentativo, semmai fossi rimbambito io (che non è difficile), la ritiro nel sotterraneo del condominio e la lascio con i vetri aperti, che si rinfreschi bene tutta. Parto per tornare al lavoro, è tutto freschissimo... tranne la sua aria, tanto per cambiare. E dico "eh vabbè, ci abbiam provato, proprio non ne vuole sapere." Stasera? Ore 18 esco, auto sotto le tettoie della ditta ma mezzo sole della sera, il termometro dice 24. Accendo la macchina, vado. Così per scherzo, tolgo l'OFF e metto su AUTO. Parte il compressore (che partiva sempre), esce prima aria come fuori, e poi arriva FREDDA (non freddissima, della carica si sente che ha bisogno, ma comunque fredda, insomma come prima che smettesse di fungere). Alora me stai a pià pe er culo. A questo punto, imho i casi sono due. O era qualcosa incriccato che si è scriccato e vivaddio... oppure è qualcosa di elettronico, penso io, qualcosa che va quando gli pare. Quindi al momento non so se ridere o no. Vedremo domani cosa fa, se fa caldo, fa freddo, fa il caffè, gioca al superenalotto da sola...

Pardon sono un po' di corsa (pausa pranzo) e mi si è mischiato tutto il contenuto dei vostri post Vi ringrazio per la disponibilità, stasera passo al centro clima di zona e spiattello un po' di cose... grazie perchè almeno vado già con qualche mezza idea in testa ed evito di lasciargli troppa carta bianca, che poi mi sento dire "noooooooo qui bisogna cambiare tuttooo anche il portello bagagli perchè per via dell'aerodinamica.." @ Net: il giorno che devo fare una testa, vi telefono a tutti di mettervi davanti al tele perchè la vedete in Cobra 11.

Infatti è andato a chiedere perchè diavolo si fanno tutte queste macchine.

Grazie a tutti per i consigli, e grazie a V6 Busso per lo schema che mi ha spiegato dove sarebbe più o meno ciò che in teoria non funge. E cioè nel posto più caccoso . Però io scusate l'ignoranza c'ho un'altra domanda. In un impianto che funziona normalmente, l'aria richiesta diviene calda quando la si chiede, ed essa entrando in auto passa a contatto con la circolazione dell'acqua calda che viene dal motore, giusto? Quindi, in quei tubi dove circola l'acqua calda, essa circola sempre anche se non viene richiesta aria fredda, e l'aria calda non diventa perchè gli viene impedito di andare a prender calore, giusto? Oppure a monte del tutto c'è un rubinetto che nei tubi che riscaldano l'acqua la manda solo se richiesto? Perchè... vi spiego. Da quando ho questo problema, io avverto anche un caldo assurdo (più di ciò che esce dalle bocchette che è già caldo parecchio) nel vano piedi sopra i pedali... che prima non si sentiva. Nella mia ignoranza quindi ho pensato che fosse bloccato aperto non uno sportello che manda l'aria a contatto con l'acqua, bensì un qualche rubinetto che faceva circolare l'acqua, che normalmente se non richiesto (come era fino a prima che smettesse di fungere, perchè ovviamente col clima che c'era mica chiedevo aria calda..) in quel punto non passava. Nel vano piedi non mi sembra di sentire "semplice" calore di aria calda che esce dalle canalizzazioni indirizzate sui piedi.... è molto caldo proprio il cruscotto lì sotto. p.s. parlavo di rottamazione solo per spaventarvi ed esortarvi a spremere le meningi... la rottamazione è quanto di più lontano ci possa essere fra le cose che ho in mente (forse )

Io sento caldo torrido SEMPRE. Con Auto, senza Auto. Qualunque cosa gli chieda, la temperatura cresce man mano che sale quella del motore. Solo a macchina fredda la mattina (e per tre minuti) butta aria fredda, per intenderci. Non è che se ho il clima spento entra aria come quella di fuori perchè non climatizza nulla.... Mettiamo che fuori c'è la giornatina tipo 20 gradi... capirei cambiasse un pochetto se fai girare senza compressore, passa nei condotti e c'è quel po' di caldo in più perchè l'auto è calda di suo... ma qui anche se di gradi ce ne sono 15, dopo cinque minuti che l'auto è accesa, con auto, senza auto, la mano appoggiata alle bocchette non la tieni cioè scalda come se fosse inverno e io con meno 30 fuori gli avessi chiesto 20 dentro. Hai presente aprire il pertugio della stufa a legna e metterci la mano? Riguardo il clima, so che non era molto carico, ma di botto non ha raffreddato più nemmeno quel che raffreddava (per intenderci, con 28 gradi fuori riusciva a far freschetto, con 38 faceva quasi niente). Toccando i tubi del circolo del gas, uno dei due in effetti ghiaccia, quindi ho pensato che qualcosa ancora deve avere dentro... io so' 'gnorante ma per me è lì dentro che si è impallata sul caldo...

Magari ce l'avessi. I tomi specifici sul mio cagafumo son proprio la roba che mi manca. A parte che non sarei nemmeno capace di capire cosa mi dici di fare.... sto a zero in 'ste cose.

O meglio, ce li ha il Paolino quando guida. In buona sostanza accade questo: da una settimana circa la climatizzazione non ne vuole più sapere di darmi aria che non sia calda. Anche con 15 gradi di fuori e temperatura impostata bassa (pure LOW) non fa altro che buttare aria sempre più calda man mano che si scalda il motore. Il clima parte (cioè il compressore quando si seleziona "AUTO".. in "ECON" è sempre a controllo elettronico ma senza compressore) ma lo dovevo caricare in questi giorni ed ora come ora lo sento girare ma nulla può. Se non metto su OFF, appena il motore va in temperatura l'abitacolo diventa invivibile (per non parlare della zona piedi guidatore dove evidentemente passa il circuito dell'acqua calda). Il resto delle funzioni pare a posto... cioè se con una data temperatura esterna io le chiedo mettiamo 22 gradi lei mi sta, sempre mettiamo, su tre tacche di ventola. Se chiedo più bassa la temperatura lei aumenta la ventola, fino ad andare a manetta se chiedo LOW. Viceversa se chiedo la temperatura massima, lei rallenta visto che caldo già fa. Insomma mi pare che ragioni. Solo che l'aria è SEMPRE SOLO CALDAAAAAA. Ho subito pensato a qualche rubinetto o motorino incriccato aperto. Stasera mi hanno detto (ex mecca Alfa di conce anni 90) che a volte quelle centraline andavano per fragole e non si poteva far altro che cambiarle. Mi hanno dato la debole speranza che con lo stacco-riattacco di batteria, visto che quando le torna la corrente lei fa dei reset (infatti dopo una mezz'ora senza corrente appena ho ridato il quadro si è sentita una serie di pim-pum-pam di paratie varie sotto il cruscotto), tutto tornasse a posto. E invece no. Sempre aria calda. Ho navigato su forum vari e ho trovato casi analoghi su 156 e 147, ma niente specifico su 164. Qualcuno qui ha qualche esperienza-idea? Sono definitivamente destinato a cambiare blocco pulsantiera e/o centralina? (ammesso di trovarli?) Si accettano pensieri, consigli, anche offerte se fosse il caso Aiutatemi a tenere in vita la 164 Bussa del forum. Non fate sì che preso dal giramento di balle accetti la rottamazione di 8000 euro che ieri sera mi faceva Gerli per una Insignia 1.6 T 180 Cosmo berlina (scherzo eh... forse. )

Sarò l'unico ma non vedo perchè fare questa cosa a 5 porte, rimaneggiando ed infighettando la new C4 che stupenda e affascinante certo non è (non che questa imho lo sia... non mi garba granchè. Anche per questa continuo a preferire sia Giulietta che Astra). Io penso che tra le varie cose che farà ci sarà quella di portar via clienti alla C4 normale, visto che è a cinque porte. La gente credo che la vedrà come la "vera" C di Citroen contro Giuliè and company, e la C4 normale ciao. A prescindere dal bella o meno... questa doveva essere a tre porte. Come per C3 e DS3, come per Astra e GTC, come per Megane 5p e 3p. Imho. Se poi arriverà anche la 3 porte, che sarà questa con due porte in meno, allora ci saranno 3 e 5p che acchiappano e la C4 normale chi se la fila? A quel punto la C4 normale evitavi e facevi un medio SW. Sempre imho.

Ssssoolo se hai come cerchio il lamierone nero (cedevole ) con coppa di plastica (anche Carrefour, NCAP ha detto che va bene) che assorbe. Ruote di scorta premiumm con su il lega non hanno passato il test. L'unico grosso problema c'è quando finisci il primo treno anteriore e come tutti i cristiani prendi la scorta e ne compri solo una, rimettendo poi delle due la pelata "che va ancora bene" come scorta. Te la vedono tutti e al semaforo tutti i pedoni ti dicono "barbone". Ecco che poi li tiri sotto. Insomma è un circolo vizioso...