PaoloGTC

Concordo sul fatto che quasi tutti stiano andando indietro anzichè avanti, sotto questo aspetto. Ho scritto quasi perchè, non per esser di parte, però Opel ha fatto un cammino inverso imho. Le sue auto sotto questo aspetto sono molto più appaganti (soprattutto visivamente ma non solo) di quelle di dieci-quindici anni fa.

Faccio una breve parentesi sulla succitata I.De.A protagonista nel design Fiat per un tot di anni. Molte cose che non verranno certo ricordate come perle negli anni a venire (e sono già state citate ampiamente, K, Delta 2 ecc. ecc. anche se mi permetto di dissentire ampiamente su Dedra che ho sempre ritenuto la più riuscita del mega progettone Tipo 2-3). Posso assicurarvi però, che da appassionato spulciatore delle design story dei tempi andati, il "meglio" (in tono ironico) di I.De.A ce lo siamo perso Osservando certe proposte, si ringrazia Fiat ai tempi di aver avuto il lampo di genio di dire "no" a certe cose e dire "si" ad altre... la prima che mi viene in mente è la Bino. Vederla a livello di maquette definitiva, fa esclamare di botto "ma grazie al cielo han scelto la Punto...." Questo però vale imho anche per il Giugi... parlo anche con gli occhi di chi ha visto in foto la proposta dei tempi da parte del Giugi per la T3... attenzione che Giugi imho ha anche avuto la fortuna di vedersi rifiutare tante cose da lui proposte... che non sono mai andate in porto... di lui ci è sempre arrivato il meglio... la "Due" e la "Tre" di Giugi vi posso assicurare che erano BEN BEN BEN PEGGIO di ciò che si è visto da I.De.A ... io sono convinto che se la Dedra fosse stata quella proposta dal Giugi, saremmo qui a parlare di un altro colossale mega-flop anzichè di un'auto che comunque il suo successo l'ha avuto e imho non era affatto male. (la "Due" comunque era apparsa tempo fa nel topic del progetto Tipo2-3 quando scrivevo della genesi stilistica... e imho il confronto fra proposta Giugi e proposta I.De.A è veramente pietoso... non è che anche ai tempi tutto quel che proponeva fosse oro colato...)

S'incazzebbe perchè prima era troppo rifinita :lol:

Per anni lo standard principale che doveva essere rispettato dalle case in sede di omologazione è stato l'arretramento del piantone dello sterzo in caso di urto frontale (se non ricordo male non doveva superare i 127 mm) e al di là del fatto che un po' tutte le case realizzassero i loro crash interni (Fiat negli anni 70 sparava 130 e 132 l'una contro l'altra, pilotate dall'esterno, su pista aperta) è ovvio che esistessero realtà ben diverse da quelle che si vivono oggi in questo settore. Che la ricerca ci fosse comunque, non ci piove: non dimentichiamo che alla nascita della Strada (la Ritmo per l'America) Fiat ottenne il miglior risultato nel crash frontale, nell'ambito di un test organizzato in USA che coinvolgeva varie giapu e anche la Rabbit (ossia la Golf dell'epoca). Poi le cose sono cambiate, il concetto "risultato del crash" è diventato uno dei più importanti, sia per ottimi motivi di salvaguardia dell'utente, sia, non neghiamolo, per motivi di immagine (è importante oggi sparare subito fuori un bel numero di stelline NCAP: venti-venticinque anni fa cominciava la moda del Cx, ed uno dei primi dati che ti spiegavano era il magico zero virgola qualcosa che l'auto aveva ottenuto.. oggi quasi non te lo dicono più.. di tante macchine nemmeno si sa leggendo riviste ed altro; ora uno dei primi dati che ti vengono presentati è il risultato del crash). Così quando accade che un'auto resta per anni ed anni sul mercato, attraversa tutte queste fasi di evoluzione e si ritrova ad avere l'immagine di una carretta, ma per forza... da dove (quando) arriva? La 600 ha fatto la sua pessima figura... e meno male, dico io, che pur essendo arrivata fino al nuovo millennio, all'NCAP non ci è andata la Pandina 1980 (in fondo i test si facevano già da tempo, no?); credo che tutti possiamo immaginarci il risultato. Però la mitica, simpaticissima, indimenticabile Panda ha fatto (e fa) parte del nostro paesaggio stradale oggi come allora, e chissà per quanto tempo la vedremo ancora in giro. A mio parere quindi, nulla di sconcertante sul risultato dell'auto: semmai criticabile il fatto che fosse ancora qui. Piccolo OT Se non altro con 600 abbiamo avuto modo di vedere il risultato che otteneva, l'auto è stata testata. Al contrario, mi sono sempre chiesto, pur essendo stata prodotta in anni in cui certi test erano già abbastanza conosciuti (e molte sue rivali più o meno coetanee li hanno affrontati negli stessi anni in cui lei era in vendita) non ci sia mai stato presentato il risultato di un test da parte di 156. C'è un video su youtube (che mi pare non sia di NCAP) che mostra un risultato poco incoraggiante (ma va preso con le molle, non sono riuscito a trovare la velocità). Mi sono chiesto se per caso il risultato non sarebbe stato simile a 147 se non peggiore (vista la differenza d'età) e l'auto all'NCAP non ci sia andata proprio perchè... "lasciamo stare va'...". Questo non per scatenare una polemica sull'Alfa o criticare la stupenda 156 (che per me lo è tuttora) ma per dire... può essere che un'auto si trovi impreparata, fuori tempo, nei confronti delle norme che cambiano attorno a lei, a seconda di quanto è lunga la sua vita. Meno male che oggi c'è chi controlla anche quelle più anziane (del resto.. giusto criticare chi le vende ANCORA, ma comunque per ovvi motivi economici, e cioè che la macchina non è che sempre si possa cambiare, dipende da che vita si fa, il traffico reale è pienissimo di auto che ormai non hanno nessuna speranza, in questi test, e purtroppo non tutti la possono buttare). Fine OT

Vista ieri da Castelli a Pavia. Che dire, ognuno dice le sue, son giudizi personali e ovviamente anche il mio è tutto un imho. Premetto che non l'ho provata perchè la giornata per me era piena e si doveva aspettare troppo tempo, mi limito quindi all'esame statico e incamero i giudizi positivi di chi l'ha provata. Esame statico... onestamente aveva il suo perchè; a seconda dei colori, però. Tanta scena le bianche in salone, sicuramente. La scura a disposizione per le prove mi ha detto proprio zero. Bianca mi piace, sta bene. Interno, bello la plancia come stile, belli anche i sedili. Materiali imho tra il niente di che e il si poteva far di meglio. Finiture importanza relativa? Ok parliamone in modo relativo, ma comunque in questo "relativo" taaante concorrenti (generalista Astra in primis) sono fatte meglio, e pur tenendo presente che è relativo, visto che il prezzo me lo fanno pagare gli altri e me lo fanno pagare anche questi, non vedo perchè loro debbano far di meno, che si portino sempre dietro la scusa del "eh ma tanto non è che siano poi così importanti le finiture". Vuoi combattere con quello là??? E allora fai ALMENO come quello là, stracacchio.... Certo si può anche dire che non è così importante ciò che si vede nel vano motore. Però 10 persone 10 che erano con me non ce n'è stata una che alla vista delle traverse della ormai celebre Compact con staffe e bulloni e parafanghi che ci metti la mano, non abbia detto (a torto o ragione, fatto sta l'ha detto, e allora si devono far furbi: o le fanno meglio 'ste cose o presentano la macchina col cofano CHIUSO) "eh però cavolo dà proprio l'idea di esser fatta con poco... Che sia vero o meno, per carità. Però il Gruppozzo raga ha sempre quella magia di riuscire con due tocchi a fare la sua figura del cavolo eh, in certe cose? Sarò duro, e non dico che ciò che fanno gli altri supercurando e superculandoti sia giusto. Però tutti sanno come va, cosa vende e cosa no, e per questo penso che certa gente là dentro che è adibita a tener d'occhio queste cose quando si decide di sfidare, si debba dare una svegliata. Non vorrei comunque che sembrasse la mia una recensione personale completamente negativa. Come ho detto, a me bianca (specie di muso che mi convinceva poco e invece dal vivo tutt'altro) esteticamente è piaciuta un bel po', e son sicuro che alla guida abbia le sue belle cartucce da sparare, il che ne fa e ne farà una buona automobile, che venderà. Però il discorso è sempre quello... si dice "abbiam fatto trenta, facciam trentuno?" e sarebbe il ragionamento da fare. Qui mi pare che a volte si pensi "ehm ma non è che riusciamo a vare ventinove per caso?" Lo dico perchè lo sanno benissimo anche loro i ragionamenti che fa la cosìddetta "massa" (giusti o meno che siano ma li fa)... le persone che erano con me hanno notato certe cose (pur notando per carità anche i pregi) e le cose "no" che han notato gli restavano impresse, poi han guardato il listino sul parabrezza (che anche lì, per carità, era una macchina con di tutto e di più) si son guardati, si son detti "ella madonna 34 mila euro?" (una delle bianche esposte costava così). E cos'è successo? Che leggendo il prezzo le prime cose che gli son venute in mente erano le "no" (e il vano motore, e la lamiera sulle porte, e certe plastiche..) che avevano visto, e morale sono uscito con un tot di gente che mi diceva "bella eh... però..." Eh... però. Personalmente quindi sono uscito non con un parere negativo sull'auto, ma col pensiero che quando hai fatto trenta, dovresti cercare di far trentuno. Imho, tutto imho.

Non sono salito su New Megane in versione 3p a dire il vero.... posso dire che la mia una volta dentro è meno claustrofobica di quel che ti aspettavi, e soprattutto più spaziosa, di quel che ti aspettavi.. ovvio non è mai stata una Multipla ma in quattro si è sempre stati benissimo (anche per le teste di quelli dietro perchè il finestrino posteriore dava un'idea molto falsata del reale spazio interno, basta osservare da dentro l'abitacolo la bolla che fa verso l'alto il cielo tetto rispetto al taglio del finestrino). Aveva anche un buon bagagliaio, insomma da questo punto di vista non è stata affatto una delusione... a vederla da fuori avresti pensato ad una maggior scomodità. Ovviamente salire dietro non è mai stato il massimo rispetto ad auto più "quadrate" tipo la Golf, però in generale non ho mai avuto grossi fastidi nell'usarla come una normale 3p-5p. Riguardo l'ambiente che si respira all'interno, imho la mia versione (Cosmo) era avvantaggiata dal fatto di avere calotte montanti e cielo tetto in tessuto chiaro che aiutava un po' ad illuminare. Ho usato ogni tanto anche una Sport che aveva calotte e tetto neri... sul momento dicevi "che figata", ma poi risultava ben più claustrofobica. Chissà se mettono ancora il tetto panorama... non mi pare abbia avuto un gran successo (e lo credo, con quello che costava, oltre al fatto che secondo molti, bello visto da dentro, ma l'auto di fuori con quel vetrone non era poi un granchè). Se potessi dare dei suggerimenti ai signori Opel, chiederei di rivedere il sistema di ribaltamento dei sedili. Funziona come tutti gli altri, come sequenza di gesti, ma: a) non ho idea di che livello di complicazione sia al suo interno, perchè spesso mi è parso che fosse un movimento intricatissimo dove basta un niente fuori quadro per impicciare.. ogni tanto si impuntava e non è successo solo a me quel cavolo di schienale che se lo riporti in posizione prima di arretrare il sedile, ti blocca il sedile lì e devi andare di leva sotto il cuscino per farlo tornare a posto; col tempo ti abitui a mandarlo indietro prima e poi risistemare lo schienale... ma i primi tempi era una serie di scene con i passeggeri che facevano salire quelli dietro, ribaltavano lo schienale per sedersi, e mi dicevano "ehm... non torna indietro..." Dovrò riabituarmi alle levette al volante "tlac-tlac"... io mi sono trovato veramente bene con le monostabili che all'inizio avevano fatto storcere il naso a tutti... io non le avrei levate. Bastava usarle una settimana per capire "perchè". Ah.... signori della Opel? Spostiamo la cassa altoparlante posteriore dal fianchetto a livello pancia del passeggero, grazie. Non so come e perchè ma la radio accesa ha sempre dato un gran fastidio a tutti quelli dietro

Eh per il peso credo che qui non saremo tanto distanti eh (anche se sottilineo che non è il caso di basarsi sulle quintalate dichiarate da 4R perchè abbiamo visto come erano calcolate e anche Giulietta si è presentata più grassa su quelle pagine.... ma comunque la macchina PESA non si scappa).... magari qui si noterà di meno se decidono di inserire solo motori top (o relativamente top )... cioè spero di non vederla agghindata così e 1.4 100 cv

Oh ma finalmente si stanno dando una mossa a prepararmi il cagafumo nuovo... ieri stavo pensando che a 'sto giro forse potrei anche prendere altro, ma poi uff devo cambiare nickname... è una rottura. :D Non mi pare male, anche se a mio parere segue esattamente il filo conduttore. Mi aspettavo un incrocio fra gli stilemi più forti della mia che sono stati apprezzati, e la nuova generazione meno spigoli. Mi resta il dubbio che non somigli un po' a Megane 3p stavolta. Avevo quest'idea in mente... e cioè di un nuovo modello che si rifà in parte all'attuale ma modernizzandosi diventava simile alla nuova hot-hatch Renault. Mah vedremo che ne salta fuori, e poi... vedremo. Però... quel vetrino... mannaggia... anche qui. Cheppalle. Speravo tanto di no (ma era speranza vana...) Comunque sono abbastanza fiducioso, credo che leveranno-sistemeranno alcuni dettagli che col passare di questi 5 anni sono diventati un po' pesanti... credo che farà invecchiare parecchio la mia, anche se mi resta nel cuore perchè fu una bella sorpresa, vederla concept e poi in strada davvero. Alla fine ha venduto abbastanza, come versione (anzi sarei curioso di sapere quante sul totale). p.s Più che somigliare alla Corsa, è la Corsa a tre porte che ha cercato (riuscendoci in qualche maniera per via delle proporzioni) di somigliare all'attuale.

Mini OT Però dipende da come lo usi, e spezzetto una lancetta a favore del mio cagafumo e di chi aveva scelto il dove e come dei materiali. Sulla GTC questo materiale è presente, sui pannelli porta. Ma non si vede. Perchè? Perchè, sul profilo rettilineo che sta sotto la parte in pelle (finta ovviamente ) che decora il pannello, e che funge da poggiabraccio, è ricavata la sede del maniglione tiraporta, il quale appunto non sporge perchè è a filo col bracciolo. Nell'interno di detta sede, insomma dove ci metti le mani per chiudere la portiera, c'è quel materiale lì, e lo tasti con la sua bella sensazione quando chiudi la portiera (insomma l'effetto al tatto c'è) ma è nascosto, non si vede, e semmai dovesse rovinarsi (e comunque altra lancetta che spezzo, ciò non è accaduto in 5 anni di utilizzo) non lo vedrai mai perchè è sul retro. Questo per me era un modo intelligente di usare le cose chic. Certo, il rovescio della medaglia era che questo ed altre cose essendo nascoste non ti facevano dire (al primo sguardo, perchè dopo con l'uso secondo me invece si) "apperò". Pensavi solo "ecco, la solita Opel con degli interni del cavolo". Fine mini OT.

Certo, ed è tutta una tattica per abbassare consumi ed emissioni. Metti di essere uno che ha 45 amici. Compri una Vantage (e se la compri sta sicuro che se prima non li avevi, 45 amici ora te li trovi di colpo davanti) ... cavoli che sbattimento uno per volta devi portarli tutti a fare un giro. Con questo li porti tutti in una volta sola, e magari mentre son distratti gli fai pure pagare il biglietto. Come Centro stile però mi sarei impegnato di più, mi sembra che esca un po' dal solito pregevolissimo family feeling. Ma la domanda che mi tormenta (capirai...) è: lo vedremo nel prossimo geimsbond?

Tra l'altro nei bozzetti della fase finale di ricerca per gli interni Giulietta c'era una soluzione molto simile, col profilo del pannello porta che si congiunge alla plancia e va scendendo verso il montante centrale (cioè l'esatto opposto di ciò che hanno poi realizzato nella versione definitiva dell'auto che dopodomani finalmente si concederà al popolo italiano )

Sicuro wolfie che fosse Lionello anche in Frankenstein? Io mi ricordo la sua voce in altri film di Wilder ma in Frankie mi suona diversa, ora, così, a mente...

E' vero hai ragione, ma sai, da come arrivi di solito ai raduni si pensava che tu l'avessi già visto. :D:D

Mi scuso anticipatamente per l'ignoranza che ho sulla faccenda... probabilmente sto scrivendo una castroneria totale... ma loro per caso svolgono qualche ruolo di supporto (qualche collaudo o analisi) qui in sabaudia, durante lo sviluppo di nuovi modelli? Chiedo perchè, ora non ricordo benissimo, ma l'ultima volta che è stato fotografato il mulo Meriva-suv bianco, non era in Powertrain?

A me non dispiace l'idea del "tu". Lo trovo un qualcosa di spigliato e al passo coi tempi (parlando di testi scritti che si rivolgono a te possessore o lettore di un qualcosa... e non del tutto riguardo i dialoghi reali fra le persone che si incontrano, perchè spesso al "tu" viene abbinata una buona dose di maleducazione nel porsi)... ma forse la vedo così perchè ho sempre odiato quei pensieri tutti fiorellini in "lei" tipo... (da una qualunque prima pagina di libretto U&M di tot anni fa) "Egregio pregiatissimo cliente, ci congratuliamo con Lei per l'acquisto della Sua nuova ZumZum 3 cavalli De Luxe. La Sua ZumZum 3 cavalli De Luxe rappresenta la massima espressione della tecnologia, della ricerca, della sicurezza, dell'innovazione e dello stile della nostra epoca. Siamo certi che essa La accompagnerà per molto tempo e molti viaggi dandole estrema soddisfazione...." e bla bla Tu alzavi un attimo lo sguardo dal libretto, osservavi, da seduto sulla seggiola in cortile, la tua ZumZum 3 cavalli DeLuxe, senza coppe, no poggiatesta, uno specchio solo e para neri, massimo massimo il tergilunotto, mentre di sfondo passava sul viale un 4,50 metri di ammiraglia seguito da un cabrio scabriolato nero con pelle beige, e pensavi... "ma mi state pigghiando po o culo mi state pigghiando?" Scusate, arrivo dall'aperitivo

Oh bene benissimo, felice di sentire che la voce era infondata (già io avevo messo le mani avanti perchè avevo un monte di dubbi). Una realtà che funziona bene, meno male.

Quotissimo. L'ho sempre adorato, qualunque film abbia visto con lui l'ho apprezzato in primis proprio per la sua presenza (vedi "La signora in rosso": le espressioni che assume quando si trova in imbarazzo davanti alla sua segretaria che crede di essere oggetto prima delle sue attenzioni e poi del bidone... o quando osserva l'antenna della sua superschifo deluxe che ogni giorno diventa peggio ). E poi... e poi tanti piccoli tocchi di sapiente regia, tante minuscole gag, come quando Frankenstin intima a tutti di andare a prepararsi per presentarsi in una maniera assolutamente normale perchè hanno bussato al portone, e nello stesso istante gli parte il colletto della camicia. E le freccette?? Una tirata al contrario, l'altra lasciata andare all'indietro, una che prende un gatto Ricordo che nei contenuti speciali gli attori raccontano come la difficoltà più grossa riscontrata su quel mitico set fosse quella di riuscire a non ridere, cosa che colpiva anche i cameramen, col risultato che molte scene venivano girate di nuovo perchè la telecamera aveva preso a traballare. Superba anche la scena della lezione all'università, le varie sfumature che assume il suo stato d'animo, e con questo aggiungo la mia ammirazione anche per colui che lo doppiò, perchè la voce italiana fu altrettanto in gamba nel seguire le evoluzioni di Gene. Ricordo che quando vidi per la prima volta questo film, ero davvero bambinetto, mio padre mi disse che era un film da ridere, trattandosi di tal regista... però io all'inizio ero spaventato, quella scena della bara che si spalanca di colpo mi aveva fatto stringere le chiappette. Poi, arrivati alla scena dell'incontro con Igor ("si pronuncia aaaigor..."-"ma mi avevano detto che era Igor"-"beh avevano torto non le pare?..." il nonno, il chirurgo, la gobba, quale gobba? imbarazzo generale .................................."si vva?" ) il quale gli porge il bastone da 30 cm per scendere quei tre scalini... E LUI CHE LO USA .... a quel punto avevo già capito che sarebbe stato qualcosa di mitico.

Non sapevo che oltre alla delega da parte del titolare fosse necessaria anche la documentazione che testimonia il rapporto di collaborazione funzionale. Allora la mia delega vale poco perchè io una delega su una targa prova ce l'ho ... mi sa che è una cosa un po' baubau miciomicio. Non sono ferratissimo su quanto avvenga e come avvenga nei conce del gruppo Fiat, ma non è che magari immatricolano subito perchè va a figurare nel venduto (come le km zero per dire) e aiuta a fare il tot che permette di fare bella figura nei confronti della Casa col modello in fase di lancio? Chiedo eh? Non so come funga in Fiat.. vedo in Opel che spesso al nuovo modello fan così perchè nei confronti di chi ne piazza un tot già subito, la Casa si dice contenta e gli da poi la caramella.

Tempo fa sentivo (ma è una voce che si basa su una voce basata su una voce, quindi prendetela nel senso giusto, e cioè prossima al nulla assoluto), tra l'altro, che Italdesign non se la starebbe passando un granchè bene...

Io purtroppo ho solo il DVD singolo (che comunque tra interviste di oggi e dell'epoca e fuoriscena aveva dei bei contenuti speciali). Che dire, uno dei film che so a memoria.... nella videoteca che c'è nel mio cuore è nello stesso ripiano di Leonardo e Luciano. "Vorresti dire... che io ho messo un cervello abnorme, dentro un essere alto due metri e venti... e largo coooome un aaaarmadio a due aante..... CCCCANAGLIA!!! è questo che vorresti dirmi?????" per non parlare del sedadavo :D Ci sono un sacco di perle nei dialoghi di questo film... ho sempre pensato che molto fosse dovuto al magico Gene Wilder (che ho sempre adorato)... tanti avrebbero potuto fare questa parte, forse... ma io trovo che lui diede qualcosa di veramente speciale ed intimo a questo personaggio. "Non sono frankenstain... sono frankenstin... non dite balle! (mentre dorme alle prese con gli incubi)... il destino è quel che è, non c'è scampo più per me! il destino è quel che è, non c'è scampo più per me!" oppure quando si ritrova per sua scelta chiuso nella cella con il mostro... "apritelaporta apritelaporta fatemisubitousciredi quiiii.... che vi succede... non capite quando uno scherza?? Ah ah ah ah! MISERIA SCHIFOSAAA!" :D:D "ehilà bellissimo?? Seiiiveramente un gran bel ragazzo sai?" Semplicemente inarrivabile. Imho Mel Brooks ha fatto tante cose veramente brillanti... ma qui non era solo lui. Erano Mel Brooks e Gene Wilder, al 110 per cento.

Come spiega il link che ha postato max dopo le foto, la Mako Shark nel 2002 è entrata in possesso dell'unica Grifo 90 (maquette) esistente (probabilmente da quel collezionista modenese che citavo nel mio post tanto tempo fa, post che ricordo si basava su testi redatti diversi anni fa... quindi ci sono delle news). Mi par di capire però che l'auto sia stata costruita da zero usando meccanica Corvette. Le foto a corredo della pagina web del link mostrano la costruzione dell'auto, quindi penso che la maquette esista ancora e sia tale quale come allora, e questa targata nelle foto sia una, chiamiamola one-off costruita da zero "rispettando fedelmente le linee" come scrive la Mako Shark. Ai tempi l'articolo diceva che la Grifo 90 "adottava" la meccanica Corvette... ma non si capiva (e non si capisce) bene se ciò era inteso come progetto in generale ("se la dovessimo fare, useremmo tal meccanica") oppure l'unico esemplare era marciante. Vedendo ora che l'auto è stata costruita, per farne un esemplare marciante, mi fa pensare che le specifiche di meccanica fossero ipotetiche e l'auto non marciasse affatto, negli anni 90.

In effetti osservandola in questa foto, se io la chiedessi in bianco non saprei cosa chiedere, di più bianco di così. Sempre riguardo questa foto... ha qualcosa di veramente particolare questa macchina. Mi riferisco al padiglione, e mi riallaccio al discorso fatto tempo fa riguardo il montante A che aumenta di sezione man mano che dal parafango sale verso il tetto (cosa già particolare di suo). Stavo osservando appunto la linea del padiglione, e mi ci aveva portato il montante A. Se notate, spero di riuscire a spiegarmi, magari i designer del forum capiranno al volo di cosa parlo ma penso che anche gli altri.. è particolare imho il limitatissimo spessore di tetto che c'è in questa prospettiva, sopra l'arco dei finestrini. Guardiamo la linea superiore del vetro porta anteriore: la lamiera che da lì volge al tetto è di spessore veramente limitato; fino ad oggi avevo visto arcate di tetto che seguivano con maggior spessore e fedeltà le linee superiori dei finestrini, qui invece a mio parere c'è stata una considerevole limata per abbassare otticamente l'auto e diminuire l'effetto cupola del tetto che poteva esser dato dalla linea superiore dei finestrini che comunque di per sè è molto arcuata... è un lavoro particolare (attenzione che non sto facendo una critica, a me non spiace mica... devo farci un po' l'occhio in questa prospettiva perchè l'occhio appunto continua a cadermi lì, è una cosa strana... per dire, se questa immagine fosse un PS che ho fatto io, sarei tentato di andare a correggere perchè sopra i finestrini "ho messo troppo poco tetto nella prospettiva" ) Comunque gran bella foto imho per mostrare ciò che vuol raccontare la carrozzeria di Giulietta. La luce in questa immagine gioca molto bene su di lei, evidenziando tanti motivi che uno si aspetterebbe di veder scomparire sul bianco. Uno su tutti, la linea di stile che scende dal baffo sopra la griglia paraurti e si collega al pizzicotto dei parafanghi... qui risalta benissimo, e l'auto si disegna veramente bene sotto la luce. Imho.

Ma ti pare Quando ho visto quello spot con la Kadett FL mi è venuto in mente subito l'affaire paraurti

Oggi non ho tanta voglia di scrivere papiri. Però ho navigato un po' sul tube e riporto qualche filmato dei tempi andati. La "colpa" è il nuovo spot Giulietta, ci sono finito per vederlo e nei link hanno cominciato ad affiorare ricordi, e guarda questo e guarda quello... ne ho trovati alcuni che non mi ero nemmeno reso conto fossero apparsi di recente sul web. Alcuni proprio non me li ricordavo, a partire da questo... del quale forse si era già parlato ma ora mi sfugge. La nuova Giulietta che andava in onda su Italia Uno, in versione "Automan". Credo che il tema dello spot fosse preso di peso proprio da quel telefilm con la Lamborghini al neon e credo anche, a veder così, che avessero speso il budget per i trucchi e non fosse rimasto nulla per le location ; lo trovo infatti molto ripetitivo come immagini (sembra sia stato girato tutto sullo stesso rettilineo, facendo vari passaggi). http://www.youtube.com/watch?v=A9VJekNTnxU&feature=related Passiamo alla Regata "mi rifaccio la linea di cintura" 2° atto. La superiorità entra in scena. Anche questo non lo ricordavo. http://www.youtube.com/watch?v=kx0I_rIJpyg&feature=related Passiamo in casa Opel. Anche questo credo che sia comparso di recente, perchè nelle navigate tempo addietro non l'avevo mai incontrato. Finalmente ne ho trovato uno che riporta la canzone dedicata che si era fatta Opel per i suoi spot ottanteschi, quella che finiva con il "Look at Opel now!" che compariva anche nella pubblicità su carta. (me la ricordavo inserita nella pubblicità della prima Vectra, questo della Kadett invece mi era scomparso dalla mente) Tra le varie situazioni che vediamo qui, manca solo Touà che tenta di scappare dal finestrino lato passeggero dopo aver scassato col fratello il paraurti della Kadett di mammà (andate a riprendervi il topic "famiglie e motori gioie e dolori" per maggiori info http://www.autopareri.com/forum/off-topics/35938-famiglie-e-motori-gioie-e-dolori.html (lo linko dall'inizio perchè magari qualche nuovo utente se l'è perso, ci sono perle da tutti in ogni dove ) Me lo vedo Touà che scappa fuori dal vetro mentre si sente "Look at Opel now!" http://www.youtube.com/watch?v=cSgH_haXtdo&feature=related Questo, sempre Opel e trovato oggi, mi ha stupito. Primo perchè anche lui proprio non me lo ricordavo. Secondo perchè i dialoghi iniziali sono demenziali. Terzo perchè ora finalmente scopro qual'era lo spot da cui derivava il famoso jingle di Jerry Calà; tempo fa ci fu una certa discussione sul fatto che se lo fosse inventato lui per il film oppure in quella scena stesse citando uno spot... solo che a nessuno veniva in mente quale spot. Eccolo qui. Colpa dell'Opel. http://www.youtube.com/watch?v=st26ooHn0no&feature=related Qui invece abbiamo una Corsa cagafumo nafta che si fa prendere molto da Prince. Anche questo era completamente scordato. Fa specie quel "by General Motors N.1 nel mondo", letto oggi. http://www.youtube.com/watch?v=MX_zGlPrM4I&feature=related Qui un'Ascona che va bene anche per gli sceicchi. (si si sicuramente come no...) http://www.youtube.com/watch?v=TLpqTV-KwAo&feature=related Ora una Supercinque in una scena tipicamente ottantesca, spot che naviga sull'avvento del pc con i suoi GUIZZ, SBENZ E LOOK (degni del Batman del '66 ) dai caratteri "moderni". http://www.youtube.com/watch?v=Ky5YIr9BFE0&feature=related Questo mi piaceva molto, bell'abbinamento con il personaggio che tira di scherma. Sempre Supercinque, ma GT Turbo. "Lo stile del Turbo". http://www.youtube.com/watch?v=8S8Lt9Z5okM&feature=related Serie speciali Renault. Supercinque Prima, presentata da Kay Sandvik (e con Touà che fa piroette sul palco con la GittiTubbo ) E Broadway per le 9 e 11, ed i loro fantastici prezzi. http://www.youtube.com/watch?v=dpTE7yCzo5s&feature=related Questo per me all'epoca era ganzissimo. La scena del GTI che cadeva sulla neve e andava giù in sgommata mi esaltava. Se non ricordo male era molto ispirato ad un James Bond dell'epoca? http://www.youtube.com/watch?v=UixgWK3lVPQ&feature=related (però ho un ricordo che non coincide... mi viene in mente anche la scena, sempre di una 205 in fuga, che spezza una catena tesa sulla sua strada... sono io che mi ricordo male? Ero convinto fosse questo spot, ma della scena non v'è traccia. Qualcuno si ricorda?) Chiudo per oggi con l'Audi 80 che mostra il funzionamento del proconten, però in lingua straniera. In effetti non me lo ricordo manco questo... forse in Italia non andò in onda? La scena specifica dell'incidente e del volante che viene risucchiato verso la plancia, credo che la mia mente bacata la ricorderebbe. Voi ve lo ricordate?)

Per me Uma ci sta bene. Visto quello che vogliono comunicare di quest'auto (al di là delle millemila considerazioni che si possono fare: "corrisponde a realtà-non corrisponde affatto-è troppo così-è troppo cosà"... io mi riferisco solo alla facciata di marketing) lei va benissimo, con l'immagine che si è creata tramite lavori tarantiniani e non, rappresenta un qualcosa di forte dentro, e come testimonial imho è azzeccata. Ovviamente restando nell'ambito del voler scegliere un VIP... perchè altrimenti ci poteva stare benissimo anche l'idea di Tommi, riguardo una stupenda sconosciuta. Tra le donne VIP non mi viene in mente qualcuna che potesse rappresentarla meglio.