PaoloGTC

Bellissimo il video bialbero. Giancarlo spiegava le cose in maniera chiara come pochi (e che belle guidate che faceva... anche se in autostrada quando ha superato quella Volvo 240 station facendole il cosiddetto pelo mi sono pigliato un attimo male ). Mi ha fatto venire ancora più voglia di trovarne una bella da tenere (fino a qualche settimana fa ce n'era una in vendita in una conce a Desio, ma ora è scomparsa). Bellissimo anche che si intravveda per un attimo la famosa pick-up VVFF di Balocco.... E grazie a luc@ per la segnalazione sul Fiat R&D. Però non sembra lo stesso posto che veniva mostrato nelle foto ai tempi di 164, coi palazzi che si vedevano in una foto. Magari si sono spostati.... Proverò a telefonare

Beh io sono convinto che sia quasi obbligatorio. Ci deve essere nel loro panorama automobilistico, in ogni epoca, la berlina che dici "ma perchè?" e poi ti rendi conto che è perfetta, perfettissima, per portare in giro gli sceriffi, i poliziotti, l'FBI e tutta la compagnia briscola. Quella che Will Smith in MIB chiamava la "Ford Superschifo DeLuxe", per intenderci. Quella che lo capisci al volo che sono due sbirri. La devono avere, quella, qualcuno la deve fare. C'è stata in ogni epoca, ricordate la macchina di Rosco? La Dodge Monaco, quella classica che conosciamo tutti a memoria, coi fari posteriori nel paraurti, enorme, con quelle quattro porticine che non capisci come si entra, due metri di cofano per due di larghezza, e i fari anteriori verticali. Macchina libidinosa. La cosiddetta "SEDAN", perchè nei telefilm non specificavano mai la marca, mandavano qualcuno ad inseguire il ladro che era scappato "su una SEDAN blu" e il polpirlotto di turno la scorgeva al volo in mezzo a quattro fiumi di traffico... pieni di SEDAN. Quindi, che levino pure tutto ciò che non si vende, Taurus X e via dicendo, ma che non mi tolgano la SEDAN. Ci deve essere, al mondo. Tanto come Babbo Natale, il trenino brasilerio l'ultimo dell'anno e la crema catalana, al mondo ci deve essere almeno un modello che faccia la SEDAN. Chi rubba in America deve poter scappare con la SEDAN (possibilmente blu)... non toglietemi anche questo.

edit- scusate, la tempestiva azione del mod ha reso fuori luogo il mio messaggio Benvenuto cioli!

Sembra una di quelle che tutte le sere alle 18 passano vicino a casa mia incolonnate mentre rientrano verso Balocco. Purtroppo non ho mai potuto sbirciare dentro per vedere se anche quelle hanno questa "finitura" (adesso meno ancora, visto che è cambiata l'ora e alle sei è buio, e loro difatti nel traffico se la prendono molto più comoda che d'estate, tanto non li nota quasi nessuno). Comunque se quelle che passano di qui sono come questa.... dal rumore vi assicuro che non è elettrica :D:D

L'ottica della fornitura alle forze USA non la ricordavo sai? Mi metterò in cerca di materiale, spero di trovare qualcosa. Purtroppo fino ad ora invece per quel che riguarda i mezzi militari USA, non ho trovato nulla. Ho diverse foto di mulettologia USA, ma di auto degli anni passati (quindi lo stile "Balocco e altrove") che direi che si potrebbe, se va bene, riunire in un unico topic, perchè alla fine ce n'è una per qualità, non mi sembra il caso di aprire un topic per ogni foto perchè una è un muletto Buick, l'altra Olds, l'altra Plymouth.... forse sarebbe meglio fare una cosa tipo "Detroit e dintorni, muletti USA del passato" Ma giustamente, questa è un'altra storia.

Oh che bello leggere un po' di commenti, che siano positivi, di suggerimento o negativi. Grazie mille in tutti i casi, aiutano a correggere ed evolvere. Altre viste, purtroppo al momento no. L'ho fatta sette anni fa, forse avevo altre viste ma ora non le trovo, se le avevo fatte, le devo rifare. Spero di trovarci il tempo, perchè tra mille cose, sono mesi forse anni che non prendo in mano una matita (forse nel casino dell'archivio e robe varie non ho neanche bene idea di dove siano i pastelli, per dire ) E' buffo come uno fa una cosa di testa sua e poi si rende conto che somiglia a qualcos'altro, tempo dopo. Non avevo mai pensato a Salsa e corso Seat in generale, ma ora che me lo scrivete, è proprio vero. Sto cercando di ricordare come avevo pensato la vista frontale e posteriore... cioè, le posso rifare, ma sicuramente sarebbero filtrate da input estetici di oggi... così provavo a pensare cosa avevo immaginato (per il momento... chi se lo ricorda? ) Comunque grazie mille a chi ha visto e commentato. Spero di trovare il tempo per evolverla un po'.

Capperi ragazzi. Meno male che si chiama auto-pareri. Mica lo dico perchè ero a caccia di complimenti, anzi non è un granchè e non è nè uno scoop nè un picasso o un rembrandt... Però, 107 visite e zero commenti. Che botta di vita (non ve la pigliate, sono sul ridere). A me interessava solo avere qualche parere da chi ne bazzica di più. Magari l'avete pensato, senza scriverlo. Cambiamo nome, facciamo Auto-pensieri? Ripeto che è solo una battuta.

Diventa forte con i fari in quella posizione sembra una bestiolina incavolata.

A me non dispiace, personalmente riceve la stessa valutazione della Z4 attuale. Non la amo alla follia, ma riconosco il suo carattere e in gamma ci sta benone. Mi lascia un po' dubbioso soltanto lo stile così palloncino del tettuccio, sottolineato dalla forma molto tonda del vetrino posteriore. Mi sembra un po' troppo gonfia.

Son di nuovo qui con uno dei miei disegni, che l'altro giorno ho ritrovato, e che pur vecchio, riguardandolo mi son detto che magari a qualcuno sarebbe piaciuta ancora oggi questa macchina. Qui era il 2001. La Stilo stava per uscire, e come estetica ormai si sapeva quasi tutto. Ne ero un po' deluso, non tanto per la 5 porte (che non mi interessava) ma perchè la 3 porte, che era il mio target, non mi aveva colpito molto. Sognavo una sportività più esplicita nello stile, qualcosa nello stile della vecchia Honda CRX (solo come concetto) ma comunque sempre sui 4 posti abbastanza decenti, nel caso fossero serviti. Dopo tre-quattro anni Opel mi fece contento con la GTC . Nel frattempo, nel 2001, avevo fatto questa. (come sempre, lasciate perdere i cerchi, erano messi a caso) Ovviamente è un po' stiracchiata, immaginavo e basta. Però ci ho trovato alcune cose che mi hanno fatto sorridere. Ai tempi pensavo che prima o poi i frontali si sarebbero intozziti, così avevo tentato di usare il bicolore in questo b/n per creare una sagoma fluida dal faro anteriore alla fine del lunotto, che ingannasse un po' l'occhio. Davanti doveva farlo correre verso il basso cancellando un po' lo spessore generale, e dietro serviva per dare un'idea più slanciata della parte posteriore abitacolo,mentre in realtà il nero ricopriva la parte più razionale che dava un po' di spazio in più alle teste. Visto che c'ero, avevo pensato di annegare nel nero un po' tutto, i fari si sarebbero sfumati sui bordi per essere quasi indistinguibili dal cofano (stile che poi ho visto, seppur in altra maniera, cioè verso il paraurti, sulla BocaNegra Seat), il quale a sua volta sarebbe terminato nel parabrezza che sfumando dalla vasca tergi, diventava poi tetto in vetro (o in lamiera verniciata like 147 special version ) e altrettanto accadeva tra tetto e lunotto. La parte strutturale della cellula abitacolo, nel posteriore, stava tinta di nero sotto il finestrino, così come il montante centrale, lasciando solo l'arco a far correre l'occhio. Nota: troverete il restyling della scritta HGT sul basso fiancata... beh, oggi sarebbe fuori luogo, ai tempi, c'era la Punto HGT, e come sigla non mi dispiaceva. Non è completissimo come schizzo, la maniglia è abbozzata e pure lo specchietto manca, anche qui non ci sono mai andato avanti. Probabilmente certe proporzioni sarebbero state da rivedere, andando avanti. Era solo il primo schizzo. Però nel mio piccolo ho avuto la soddisfazione nel ritrovarlo sette anni dopo, perchè certe cose qui e là nel mondo del design auto le ho poi viste.

Vi stupirà la cosa ma questa l'ho capita anche io.

Oggi mentre archiviavo sono venute fuori altre tre immagini di un muletto Alfa 6. Eccovelevecelevelevetevele. Uno dei muletti più malmessi che ho visto in vita mia. Già non era moderna per l'anno delle foto, poi in queste condizioni... se non avesse avuto la targa prova, poteva passare per un'auto abbandonata da buttare via. Mi vedo la scena... il tester: "ma... ma la mia auto dov'è?" il vigile: "l'abbiam fatta rimuovere e portare alla demolizione. non si lasciano rottami in giro senza targhe." "MA QUALE ROTTAME??? DEVE ESSERE ANCORA LANCIATA!!!"

Sono molto cinico e secco su questi eventi nel mondo dell'auto. Se io fossi un organo che può imporre cosa fare a questo signor DR, lo obbligherei a portare nei suoi centri commerciali l'usato che riempie i saloni di tutta Italia, per ricordare che ci sono milioni di auto validissime lì ferme che aspettano di essere comprate. Anzichè fare soldi vendendo le sue porcate. Perchè sono solo porcate.

Ora, per par condicio, un po' di spy delle T3, Fiat e Lancia. La prima, simpatica con il "navigatore" che si rende conto del paparazzo. Faccia da "e tu che mixxxia vuoi?" Questa, scusate la foto spezzata ma che ci devo fa'.... avevano quella maledetta mania di mettere su due pagine. Comunque è particolare perchè è un esemplare che ho visto solo in questa foto, coi fari della Delta HF. Notare che GM la presentava come Fiat Tipo 3, a 'sto giro. Si, ecco. ITALIA UNO! (faccio una parentesi. Mi rendo conto che da quando ho aperto questo topic non si è parlato altro che di collaudi e foto di muletti... beh non è che ho intenzione di propinarvi sempre solo quello... arriverà il punto in cui sono state presentate, e allora si parlerà d'altro, delle prove, delle versioni, e di quel che è. E' solo che siamo ancora in questa fase... non è colpa mia se hanno collaudato per 18 anni con 13 mila muletti ) ...e una Tempra. Tra l'altro pensavo... prima di Tipo, Unone poi cassato. Tempra invece è spuntata già con la sua carrozzeria definitiva, come fu detto tempo addietro all'inizio di questo topic, anzi forse Tempra con la carrozza definitiva è uscita in strada già prima di Tipo che ha continuato a provare con la carrozza cassata. Ma di questo abbiamo già parlato. Ora, mi chiedevo, chissà se c'è stato anche un Unone a tre volumi, cassato prima di Tempra. In fondo, il progetto prevedeva già le due varianti, quindi se devo pensare che Tempra nacque dal nuovo progetto per Tipo, suppongo che ci fosse il progetto di una Unone a tre volumi, forse morta ancora prima di vedere un singolo prototipo. Se la due volumi cassata, cesso che era, veniva chiamata Unone, chissà come doveva esser bella la sua variante a tre volumi... col senno di poi avremmo potuto chiamarla Dunone (tanto potevamo chiamarla così, sarebbe stata comunque in pista mentre Duna era già fuori).

Ora, a grandi linee, mi par di ricordare che raccontassero della voglia di impiegare il T2 nei rally, in grande stile. Se non erro ne parlavano come il futuro delle competizioni sportive del Gruppo, un seguito ideale (a quei tempi guardando lontano ovviamente, perchè si era in piena era Delta) in campo agonistico. Quanto fossero vere queste cose scritte su AO, ora non saprei dire. Se era tutto così, probabilmente naufragò negli anni successivi quando si decise di ritirare Lancia e puntare su Alfa in pista, ma su questo non sono molto ferrato, preferisco non dire cappellate. Comunque ricordo che anche 4R uscì nel mese di gennaio (cioè numero di fine dicembre, mentre GM provava la Tipo :D inseguendola con la Prisma e colorando le foto) con un articolo dove nelle prime due pagine vi era un disegno del caro Alisi "fotomontato" su una scena di CIVT, dove una Tipo da pista correva in prima posizione (simpatico che fosse inseguita da una 75, nella foto ), e rimandando al mese prossimo (con una dida sotto la ripubblicazione della foto ufficiale) la superprova della nuova nata, raccontava delle future evoluzioni sportive ed agonistiche del progetto. Si parlava di una Tipo 4x4 anche lì, meccanica portata al massimo livello, una Tipo stile Delta diciamo. Poi, forse, ancor prima di troncare con Lancia, fu accantonato tutto, non so. O magari era solo fantagiornalismo, e la Tipo in prova a quattro zampe era realmente solo un muletto per la meccanica di Dedra, tutto già previsto così. Magari proprio perchè ci si stava concentrando su Lancia.

Molto interessante, se capita che avrai tempo e voglia, mi piacerebbe sentire come sono andate le cose realmente, cioè diciamo il lato "meno romantico". Sempre che si possa. Se non si possa me lo racconti in un orecchio?

Si, me lo ricordo anche io. Anzi, se lo trovo (metto sempre il "se") perchè non so mai cosa trovo là dentro te lo posto. Però mi pare fosse l'estate 88, Tipo era già uscita. Se non erro, uno spaccato di Sergio Baratto, e la Tipo aveva i colori Martini (in rosso però)

Si prosegue. Prima accennavo alle foto "da concorso" pubblicate da GM a corredo dell'articolo "Vi diciamo come va" (prima della presentazione: il numero era in edicola a metà dicembre '87). Ecco la prima. Questa era in copertina. Ovviamente, una delle tre foto ufficiali diramate da Fiat nell'estate precedente, ricolorata, con una targa francese Millet (boh?) e una signora al volante, che a vedere il poggiatesta, si direbbe su una Volvo o su una giapu anni 80. Notare che manca lo spessore del montante, nel fotomontaggio... Poi ci aggiungiamo i paraspruzzi al posteriore (perchè poi) e per farla sembrare vera, mettiamola in una specie di giungla. Io non voglio prendere in giro GM, l'ho adorato, e lo adoro, per questi anni, per la mia infanzia e per quello che era, e vorrei tanto andare a pranzo una volta con Gianni Marin per parlare di tante cose. Però... maddai!! Una copertina così!. Questa invece era all'interno nel servizio. Anche qui è chiaro come fosse la foto "lato B" ufficiale by Fiat, ricolorata, stavolta targata Indiana e messa sul pavè di non so quale città. Dentro, una figura umana di tutt'altra tonalità, e aggiungerei, in procinto di buttarsi perchè non mi sembra ben seduta. Mi ripeto (come dice ACS ) non voglio denigrare il lavoro di quell'epoca, ma lo sto citando come parte della storia di questa due volumi, del giornale che ne parlava in quel frangente, insomma del tutto. Essendo da sempre appassionato di "inside" e mulettologia, la storia di questa Tipo per me è fatta anche di cose come questa, che portano un po' di colore. Ora passiamo a foto "normali". Questo è un muletto dei primi con carrozza definitiva, quelli che montavano ancora fari "Uno" al posteriore. In primis l'avevo scambiato per lo stesso coi sensori visto prima "4x4", ma poi mi sono accorto che l'assetto e le ruote erano differenti, e pure dei dettagli della camuffatura (i pasticci non erano mai uno uguale all'altro). (notare la spalla che chiede pietà... credo una curva assatanata, per motivi di test o per scappare dal fotografo ) Tra l'altro, tra decine e centinaia di foto di muletti Tipo 2, raramente mi è capitato di vedere due volte lo stesso esemplare. Sarebbe bello sapere da qualche "insider" dell'epoca (o che lo è ancora e ai tempi lo era già) quanti muletti furono costruiti per la T2... a vedere dalle foto, direi una montagna. Sempre a proposito di questo, qualcuno sa dove venivano effettivamente costruiti, all'epoca, i muletti? Altra foto, che portava la "notiziona" (capirai) che la Tipo2 era anche diesel, visto l'adesivo sul tappo serbatoio. Ma dai, anche diesel? Ora invece ritorno un attimo alla "Unone", con questa foto pubblicata in un articolo sulla Tipo ormai presentata, che ricordava quale fosse stata la sua genesi. Ci ritorno perchè chi scriveva, citava il fatto di come questa "Unone" fosse stata cassata perchè non aveva convinto i vertici Fiat per il suo design, e si fosse ripartiti per arrivare alla Tipo definitiva, perdendo però purtroppo una parte della sua grande abitabilità. Cioè, Unone era più abitabile di Tipo. Visto lo spazio di Tipo, mi chiedo cosa fosse Unone. Una pista da ballo? Fra poco proseguiremo con mulettologia T3 Fiat e Lancia.

E comunque avrei apprezzato l'idea, di una Tipo 4x4. Ok, fecero la Dedra, e anche la Tempra. Però penso che se ci fosse stata, una Tipo a quattro zampe, non dico sportiva (le declinazioni c'erano per Lancia, inutile fare doppioni) ma visto che c'era la Golf Syncro, e qualcosa ha pur venduto (anche se non ho mai capito perchè lei dovesse essere la sfigata con soli 2 fari ) avrebbe potuto fare il suo bel servizio di compatta ognitempo. Ma qui finiamo nel solito discorso di "quel che si poteva fare".

Questo è vero, sul versante militare non so quanto si possa trovare. Proverò a chiedere nell'altro ambito che frequento, cioè quello degli appassionati USA Cars, se da qualche parte si trova qualcosa. Farei che saltare direttamente la richiesta alle riviste italiane di settore che, per esperienza, scrivendo lettere fra amici e conoscenti per ottenere info su qualche modello raro, hanno sempre risposto mettendo due foto prese da un depliant dell'epoca (che grazie, erano sul Web) e scrivendo che il motore è davanti, le ruote sono quattro e gli interni sono dentro. A meno che non si scriva ad un certo Gianpaolo e gli si chieda qualcosa sulla Corvette. In quel caso ti esce un allegato di dodici volumi il mese successivo, visto che per lui l'auto americana comincia per Cor e finisce per Vette. Il resto è lamiera.

Dunque, eccoci. Un po' di foto varie. La prima, cito la dida "ecco in prova una Tipo a quattro ruote motrici, come si può capire dalla presenza dei sensori sulle ruote posteriori". Ora un po' di foto degli ultimi periodi. Queste in particolare facevano parte dell'articolo di GM del gennaio 88 che titolava "Noi vi diciamo come va" in copertina, con alcune foto... da concorso (che più sotto vi mostro) mentre poi nel testo si leggeva che insomma, dunque, beh, qualche Tipo l'avevano inseguita con una Prisma. (io ero sfigato, inseguivo i muletti 164 con la Bmx) Più tardi proseguiamo.

Non avendo trovato un topic del genere, ho deciso di aprirlo. Se invece ci fosse e non me ne sono accorto, chiedo scusa, chiudete e/o spostate pure. Le foto si rifanno ai tempi del bando di concorso per "reclutare" il nuovo veicolo da guerra made in USA, che poi sappiamo divenne l'Hummer che è arrivato fino a noi parcheggiato davanti ai bar. Diverse case ovviamente risposero alla richiesta e presentarono i loro prototipi, che vennero poi ovviamente esaminati dall'esercito il quale come sappiamo scelse l'Hummer che conosciamo. Questa invece era la proposta Chrysler. O così mi viene spiegato nell'articolo a corredo delle foto. Le notizie tuttavia sono molto vaghe, in mio possesso, quindi se qualche appassionato ne sa di più, ben venga.

Sta per arrivare un nuovo trenino di muletti T2-T3 per gli amanti della mulettologia ottantesca. Intanto, a corredo dell'avviso, posto questa, sulla quale ho delle considerazioni da fare. La prima è personale, mi ricorda qualcosa, perchè è la porta di Mirafiori da cui sono entrato nell'unica visita in vita mia fatta in Fiat. (era l'apertura alle famiglie per l'inaugurazione della linea GPunto). La foto in sè era interessante perchè svelava un po' di cose. Mostrava meglio il taglio dei fari posteriori e un po' il disegno del portellone ancora cassonato come si vede dal lunotto. In più la porta aperta mostrava la reale linea di cintura e ci diceva che quella era una Digit (anche se non lo sapevamo) mostrandone il pannello porta. Per il resto, è carina perchè mostra una giornata col suo tran tran in Fiat. Il collaudatore o ingegnere che sia che va a guardare perchè non chiude il portellone e gli resta la spia accesa ... e c'è pure il giardiniere che cura le piantine. (sulle prime serie il fonoassorbente avevano pensato di piazzarlo così come si vede nel bagagliaio, ma poi han visto che forse stava un po' male )