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PaoloGTC

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  1. Questo mi sento di quotarlo tantissimo. In Italia spesso si fa riferimento al nostro "brillare" con l'idea, la scintilla, quella caratteristica tipica nostra, anche di fascino nel fare le cose, che ci distingue dagli altri (non so come ma mi viene in mente Thema 8.32... mi ci casca dentro a pennello.. per me ci fu più ITALIA in quella che in una Ferrari vera e propria) e spesso lo portiamo come superiorità (mica a sproposito, per carità)... però poi sul lato realizzativo o di studio "dietro", mostriamo la corda della nostra arte di arrangiarci (che da una parte è il lato fascinoso delle nostre cose, dall'altra è la parte negativa). Quando si pensa ai tedeschi, viene facile sorridere di alcune loro caratteristiche, paiono squadrati mentre noi frizziamo... però alla fine, passano i mesi, gli anni, arriva un prodotto e... orcalavacca ci han fregato. O meglio, ci siam lasciati fregare... perchè la coperta è sempre un po' corta. p.s Grazie Claudjos!
  2. Ti quoto. Sr1 attuale come interni piace anche a me, Sr3 un po' meno, Sr5 assolutamente no. Sarò un tipo contrario all'innovazione per gli interni (li ho sempre visti come un bell'arredamento di casa, dove se andiamo a vedere, nessuno mai è scontento di un ambiente come si deve fatto con calore e stile classico... e mi viene il vuoto quando vedo le cucine, i salotti e le stanze da letto "moderne") però il loro problema maggiore secondo me è scontrarsi con il top raggiunto dalle BMW di un po' di anni fa, tipo Sr3 E46. Classico, sempre uguale, noioso forse... ma che belle. Che bello starci dentro.
  3. Benvenuto da parte mia, Claudjos!! Anche io non sono qui da molto, e sento di poter dire che sono un po' un tuo "collega", riguardo la tipologia di storie che ci piace raccontare. E' molto interessante anche per me la storia che hai scritto, perchè come avrai visto da altri post, sono molto appassionato alle vicende che si nascondono dietro ad un marchio o ad un modello. Se dovesse essere utile alla ricchezza della retrospettiva, da qualche parte dovrei avere delle cartelle di immagini sui modelli che hai citato (soprattutto dei loro collaudi o percorsi stilistici)... ma solo se non ne hai già in arrivo tu dal tuo background (il foglio è tuo, dipingi prima tu )
  4. L'ottimismo da parte mia (per quel che conta , da parte mia ) c'è sicuramente. L'importante è che arrivino personaggi (se non ci sono già, ovviamente) che ci mettano la passione oltre al pensiero di rendere un marchio redditizio per il gruppo in termini di soldoni. Si potrà cominciare con cose piccole, magari, se i soldi non ci sono. Saranno passetti, i primi, ma l'importante è che anche se son piccoli, siano quelli giusti. Mi sa che siamo un po' OT dopo cena vedrò di ritornare in pista con qualche foto fotina.
  5. Come promesso, questo è il bozzetto a matita originale del 2000. Lasciate perdere... tutto (era estate e caxxeggiavo in sdraio..) mi ero messo a fare di fantasia... un DTM Toretto direi.... tanto per fare due risate. Poi lavorai sulla base per tirare fuori una cosa normale... cmq questo era il primo. Scusate se si vede sotto un altro bozzetto, ho fatto la foto con un altro disegno a colori sotto... Ovviamente qui c'erano un sacco di stupidate messe per ridere... sfoghi, bombature, porte a libro (chissà perchè poi.... boh ) e spoiler.... l'unica cosa che ho rivisto con piacere erano gli sfoghi d'aria nel cofano che nascevano all'interno della V Alfa... però sulla versione "umana" che ho postato, le ho levate. Le terrò per una GTA
  6. Io vorrei fare una domanda per riportare il topic sul sentiero... credo che a molti apparirà come una domanda banale e sicuramente se ne sarà già parlato altre volte... ma in 71 pagine di argomenti direi... vari mi sono perso. Nel panorama dei modelli futuri, la famosa 169, dove si è inserita? E' scomparsa o c'è ancora? Chiedo perchè sinceramente non conosco tutte le sigle di progetto, ogni tanto si parla dei modelli col loro nome (o presunto tale) o col codice di progetto... quindi magari se ne è parlato e io mi sono perso? Che codice avrebbe 169, se ne ha uno? E' ancora in auge la sua progettazione? (almeno se conosco il codice rileggendo non mi perderò più )
  7. Lo so.. è un po' uno scherzetto. Però, lo metto qui perchè in questo periodo di dialoghi Alfa-Bmw, questa foto è quantomeno divertente. Lei girava così, certe volte, prima di uscire... per confondere le acque... e oggi, ritrovarla mi ha fatto sorridere. Senza voler creare scandalo, penso che sarebbe stata una bella Alfetta
  8. Ora sono io che quoto . La verticalizzazione è il principale problema del frontale di MiTo, a mio parere. Tutti gli stilemi che potevano fare aggressività o quantomeno carattere grintoso, a mio parere hanno preso una botta non da poco. Alla fine i due piccoli zigomi sul bordo inferiore del paraurti mi paiono proprio un tentativo per caricare un po' di grinta un frontale che è apparso più tontolone che furbetto. Poi, è un parere tutto mio questo... non avrei mai messo le costole cromate allo scudo. MiTo è la piccola di gamma, IMHO si dovrebbe proporre anche un po' come piccola peste, e senza cromature, con una bella retina e uno scudo un po' più deciso l'avrei già vista meglio. Sui fari.... beh se ne sono già dette tante. Mi resta il dispiacere di aver visto, tanto tempo addietro, dei PS primordiali che parlavano della piccola Alfa, con un tondo singolo incastonato nel nero,che faceva un po' Giulia GT, e che per me era la strada giusta....
  9. E poi scusate ma la 313 ce l'ha solo Paperino, e non si tocca. (piccola scemenza per dare un po' di colore, dai...)
  10. Anzitutto grazie a tutti per i commenti... siete troppo buoni, poi arrossisco. In effetti, il mio pensiero, pur nel lontano 2000, era un po' quello. Cioè, intendiamoci, non di unire Alfa e Bmw . 156 era sulla breccia, e la ammiravo molto. La sua estetica per me era il top della categoria, se me ne fossi potuto permettere una l'avrei presa (giravo con l'Opel Corsa e di più non potevo ) ma siccome avevo sempre il vizio del pensare al "dopo questa?" quando disegnavo qualunque auto, e cioè mi immaginavo con un certo studio (per quel che sapevo e ne capivo) la sostituta di una certa automobile... sognavo il ritorno alla TP per Alfa comunque, anche se la 156 con la sua TA era indubbiamente il top della categoria (fra le TA). Così venne fuori questo disegno, diciamo che oggi lo riporto come mia idea di 944, ma in realtà io ci vedevo quella che poi fu la 159, ma TP. Onestamente all'epoca non pensai alla Sr3, anche se appunto, disegnando, io stesso mi resi conto che mantenendo certi stilemi Alfa, e cercando la bella linea, mi veniva fuori un qualcosa che sapeva un po' di Bmw... e mi accorsi che in fondo Bmw stava facendo delle ottime Alfa . Oggi riguardandola (a parte la banda nera che come ho detto è stata aggiunta un po' così tanto per provare a ricordare un tema caro della 75.. che probabilmente oggi sarebbe totalmente fuori moda... o chissà, magari a qualcuno piacerebbe) mi accorgo che quel qualcosa di 75 si può avere nel carico che c'è sulle ruote posteriori e nel taglio della fanaleria, per l'anteriore ovviamente sul profilo interno inclinato verso la mezzeria longitudinale, e per il posteriore nel profilo laterale della fanaleria (che svilupperò prima o poi) inclinato verso l'uscita della banda nera. Per il frontale ricordo che avevo ipotizzato una soluzione più "Montreal", senza vetro coprifari e con le parabole molto incassate sotto il taglio del cofano, ma poi pensai che per l'aerodinamica avrebbero scelto la carenatura... non immaginavo grigliature aperte con fari tondi a vista... anche se poi il Giugi mi ha smentito. Ricordo che lavorai molto sul frontale, con decine di schizzi, perchè ritenevo (e ritengo) che i principali elementi, scudo Alfa, griglie ad altezza fari, "baffi" Alfa e prese d'aria inferiori che incorniciano la punta inferiore dello scudo, danno un sacco di possibilità di interpretare, e vengono sempre fuori tante soluzioni tutte valide ed interessanti. Riguardo a questo, è un po' il mio rammarico per il frontale di 955. Non è che stia dicendo che la mia sia meglio, per carità. Però quando la guardo mi chiedo... "ma insomma, con tutti i bei temi che ci sono da sviluppare con un frontale così, con gli elementi storici Alfa che lo compongono su cui lavorare... non poteva venirne fuori qualcosa di meglio?".
  11. Grazie a tutti per i vostri pareri, mi fa molto piacere leggerli. @ Ares: infatti la riga nera come scrivevo, è un po' provocatoria, ne ho anche una versione con colpi di matita stile 156. @ TONI: è vero, si somigliano (specie se ci metti lo scudetto ... tira via subito il mio nome da quella cosa scherzo) però a me pare che per forza di cose Alfa e Bmw abbiano degli stilemi propri da decenni, che evoluti secondo lo stile di oggi, comprendono delle similitudini. Certo, Bmw può fare X3 e Alfa la MITO, ma in certi stilemi classici secondo me i due marchi si somigliano. Questo non riferito al mio disegno, per carità. Non ho idee da difendere e non mostra chissà che di originale. L'unico mio piacere è di sapere di averlo fatto 8 anni fa... forse su qualcosa avevo immaginato bene (forse non come Alfa specifico, ma in generale). Stasera posterò lo schizzo originale, del 2000, che era un po' più "racing" (e anche un po' truzzo.. che vergogna, cosa disegnavo )
  12. Molte grazie Quando avrò tempo mi piacerebbe finirlo e migliorarlo, giusto così per vedere che ne viene fuori.
  13. Ah.... ops pardon nel caos mi è sfuggito. Scussate la domanda doppia.
  14. La cosa che vorrei chiedere io, visto che si è scritto che il ps postato ha interpretato un po' a modo suo e le cose non stanno effettivamente così, è questa: questo FL oltre a rinfrescare 159, nel suo piccolo, tenta di andare un po' sul family feeling di 955, e sui concetti di 940, per creare una visione di gamma uniforme, oppure 159 resterà un po' differente dalle nuove nate fino all'arrivo di 944? Succederà una cosa tipo il FL di 156 del Giugi, che fece un passetto verso il frontale di 159, cioè 159 si evolverà un pochetto verso gli stilemi che verranno con 944, oppure sarà un FL a sè?
  15. Ovviamente non l'ho "costruita" pensando di interpretare info e notizie che arrivano ogni tanto su come sarà.... anche perchè quando cominciai a disegnarla non conoscevo nè AP nè nessuno di voi. Questo disegno si basa infatti su uno schizzo a matita dei miei, fatto tanto tempo fa. Credo che fosse l'inizio del millennio... avevo ancora tempo, ed amavo immaginarmi come sarebbero state le Alfa del futuro. Disegnavo di tutto (oggi non ho più tempo... infatti questo è l'unico caso al momento che mi permette di postare in questo topic delle nuove proposte... gli altri disegni sono tutti vecchiotti e oggi più che altro faccio quadri... ve li farei vedere ma non saprei dove postarli perchè non sono cose nuove) ma soprattutto Alfa Romeo. Così... questa è rimasta lì ritirata nell'album per una fila di anni... l'altro giorno l'ho guardata e mi son detto che forse potrebbe ancora andar bene... ma magari no, non sono un designer. Però mi faceva piacere sapere cosa ne pensate. L'ho inserita nel pc e ci ho lavorato un po' ripulendo e aggiungendo. Lo schizzo era senza ruote, le ho aggiunte al pc, e quindi state troppo a guardare i cerchi.... son messi lì giusto per.. "far le ruote". La banda nera... è provocazione... ne ho anche una variante con "colpi di matita" stile 156... ho messo la banda nera così, assottigliata, per citare la 75... anche se avrebbe un piccolo senso come sede nell'alteriore per l'indicatore di direzione che, vista la sagoma del faro, in fiancata non sarebbe visibile. Vi ripeto, non è nulla di che... chi sa disegnare bene me la può smontare in trenta secondi. Le proporzioni non saranno giuste magari,il passo sarà lungo, sarà troppo bassa... insomma, è quello che è. Il bozzetto originale a matita lo feci in sdraio mentre prendevo il sole, siate clementi... Però in cuor mio mi sarebbe piaciuto, questo frontale, su Alfa. Spero che a qualcuno piaccia. (non ho altre viste al momento, vi ripeto, non sto disegnando più... ho un sacco di bozzetti qui, ma son tutte cose vecchie). Trattatemela bene.
  16. C6 qualche tempo fa mi sono chiesto se per caso la commercializzazione in Italia non era partita mai... Ne ho vista una sola... targata francese. Sicuramente, hanno gettato la spugna. Però, credo con una certa ragione. Non so se insistere sarebbe servito. Purtroppo non insistendo nel momento difficile... oggi è addirittura impensabile ributtarcisi. Ormai il marchio è tutto...o almeno una delle prime cose, per tante persone. Seguo costantemente su 4R le analisi affidabilità, dove ogni mese c'è un modello. Che siano veritiere, realistiche, o meno, non sto a sindacare, non mi sto riferendo a quello. Mi riferisco invece alle cosiddette "interviste" che si trovano sempre nella colonna di destra.. e al capitolo "quale sarà la vostra prossima auto". E' ovvio che un conto è dirla la cosa ed un conto è comprarla, poi, l'auto. Però la risposta è sempre la stessa... le percentuali più alte vanno sempre ai soliti due o tre marchi. Vengono visti come il punto di arrivo... gente che si è trovata bene con Ford, Opel o Peugeot, comunque va in cerca dei soliti Famosi. Addirittura, il mese scorso, Zafira che leggendo pare un'auto che non abbia grandi problemi (il più grande era quello del FAP sul 1.9 che come si sa è una situazione anche abbastanza particolare) e molte frecce al suo arco per soddisfare il cliente... Opel non figura nemmeno in un posto della classifica alla domanda sull'auto futura. Non sto difendendo Opel, non ne sono nè venditore nè dirigente... però mi chiedo: Se un marchio alla fine un'auto decente la fa, ma vede che la clientela dopo di lei continua a subire il fascino di marchi più famosi, perchè di prestigio lui non ne ha... realizza ciò che possiamo realizzare tutti.... superato un certo segmento.. non c'è nessuno che "sogna" di comprarsi una Opel (o può essere una Ford, o una Peugeot)... secondo me ti viene un po' da chiederti se ne vale la pena, ancor prima di cominciare a disegnarla, questa benedetta ammiraglia (o quel che si voglia fare di "super"). Audi in trent'anni ha fatto un salto pauroso.... ha lavorato benissimo, senza dubbio. Però ritengo che ciò che è accaduto a lei sia difficile si ripeta... e quindi capisco chi ha gettato un po' la spugna. Sempre meglio che pensare di fare i diversi e uscirsene con Velsatis e Avantime perchè "non sono le solite berlinone". Da pazzi pensare di ottenerne del profitto...
  17. Quoto. Una volta c'era molto più spazio per gli "outsider". Vendevano anche loro. Mi basta pensare ad Omega prima serie, bella, brutta, buona o cattiva che fosse... aveva venduto. Station e c'era in giro anche qualche berlina. Ricordo le Scorpio, pure (la prima serie che aveva un che di particolare e innovativo, ed onestamente mi pare di ricordare che Ford ci si fosse impegnata abbastanza, aveva un grande spazio e confort) Oggi tali outsider si sentono secondo me quasi incoraggiati a gettare la spugna.... perchè i Famosi sono usciti dall'isola e hanno conquistato tutto l'arcipelago. Credo che Opel se lo sia sempre potuto sognare di vendere tante Signum quante Omega negli anni 80... senza stare a guardare se fosse bella o meno (e non è che lo sia stata molto Signum, pur essendo un'auto con delle qualità... ma bella.... ehm... lasciamo stare). Lo spazio per i generalisti si è ridotto infinitamente, oggi... credo che i francesi siano quelli che continuano ad insistere di più, ma si sa, a casa loro le vendono.... Opel ora ci riprova con la Insignia... che non è forse ammiragliona ma cerca di stare a metà strada, e pare un valido modello, a partire dallo stile che cancella di botto certi carrozzoni di poco tempo fa. Però se dovessi scommettere sul suo successo..... mah... ci penserei un attimo. Grazie a dade che mi ha ricordato come si chiamava l'Ibiza tutta bianca (se non sbaglio andava in TV coi Gipsy Kings che cantavano "Bambolero" )
  18. Si si sicuramente sono d'accordo con te, il filo conduttore tra un modello e l'altro si vede... si capisce subito anche senza marchio, che sono tutte Renault della nuova generazione. Volevo solo dire che (sempre, piaccia o meno) a mio parere il filo conduttore è un po' terremotato cioè si basa su dei pasticci. Le Audi, per dire, saranno noiose, noiosissime (almeno per me lo sono) pur essendo belle, però trovo che ci sia una notevole uniformità di design nelle varie parti di un singolo modello, è un concetto che definirei monolitico. Renault invece, per il mio gusto personale, ha sicuramente, come dici giustamente tu, il suo filo conduttore, che però si basa sul casino stilistico. O meglio, direi che New Megane è la principale indiziata in questo. Pur di grande rottura, trovo che ci fosse meno casino stilistico nella Megane che è uscita di produzione. Aveva cose sconcertanti, ma l'idea di stile era compatta... questa nuova mi sembra disegnata seguendo si il nuovo corso, ma un corso che non sa bene cosa fare, al suo interno. Con questo mi riferisco in particolar modo a lei, perchè se guardiamo Laguna Coupè, anche lei rientra nel filo conduttore, ma credo sia evidente, con risultati molto più apprezzabili. Ora arriverà questa Clio FL, vedremo cosa salterà fuori.
  19. La Pontiac Firebird TransAm GTA che utilizzo nei raduni di auto americane ce l'ha in dotazione infatti (d'altra parte è un my '91,a quei tempi lo avevano praticamente tutte) e sta posizionato nella scala del selettore, davanti alla D normale, identificato dalla D dentro una O... una cosa così (D). Ma su questo modello non è che cambi molto, a dir la verità... la terza è già lunghissima di suo.
  20. Che tristezza... sentire di certe scelte... e che tristezza ogni volta che vedo quella Fulvietta.... l'avessero fatta, oggi garantisco al 1000 per 1000.... ce l'avrei. Manzoni, l'ho sempre adorato, a partire dal suo stile nei bozzetti. Chissà cosa avrebbe potuto fare, con un management con le idee giuste. Non me ne vogliano i patiti VW, ma pensare che adesso farà diventare belle le VW (che non ritengo tali a parte Passat CC) mi fa arrabbiare. Noi ce ne resteremo qui con la poltrona Frau sulla Smusa, e la Bruni che ci dice che è Lancia.
  21. Versioni speciali anche per la Sprint... la Trofeo. Si distingueva per la verniciatura in grigio metallizzato, adornata da due decals di colore grigio e nero, distanziate e di differente spessore. La nera fasciava le fiancate e la parte superiore della coda, mentre l'altra grigia fasciava le fiancate in corrispondenza del logo Trofeo (sul portellone) dove era situato anche un logo di colore bianco, rosso e blu. All'interno, stemma tricolore e scritta Trofeo anche su plancia, dove si trovava anche il nuovo orologio digitale Jaeger. Nuovo anche il volante in simil-legno, così come la leva del cambio. I sedili, erano rivestiti sulle superfici di appoggio di cuscino e schienale in tweed misto lana color grigio, mentre il resto era in finta pelle color testa di moro, con pannelli portiere e parte posteriore abitacolo coordinati. A completare il tutto, vetri atermici e azzurrati. Altra versione speciale era la "Sprint 1.5 Veloce Plus". Bronzo metallizzato la tinta, con filettature dorate sulla fiancata, motivo ripreso anche sullo spoiler anteriore. Decorazione "pendant" anche per i cerchi in lega, e vetri atermici bronzei. All'interno molti particolari rivisti nelle tinte, e volante e pomello color legno come sulla Valentino.
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