PaoloGTC

Ai tempi dei tempi dei tempi.... nel 1980 circa, mentre era in gestazione la nuova Polo, era previsto che anche Audi proseguisse nel cammino, con l'erede della sua 50. Che non arrivò. Probabilmente si pensava già di elevare Audi a livelli che oggi conosciamo, un passo alla volta.

Purtroppo non posso parlare da Alfista, non ne ho mai avuta una. Le ho ammirate e le adoro, le Alfa con la A. Però non posso dire di avere background, e forse non posso nemmeno mettermi a parlare come uno che ne sa tanto, anche se nel mio piccolo, vuoi per un motivo o per l'altro, un po' di storia Alfa la conosco (nella maniera in cui mi è dato conoscere, e cioè leggendo perchè non sono un insider in nessun posto, e non ne conosco nemmeno di persona. Oltretutto, leggendola la storia, sappiamo sempre che se la leggiamo è perchè qualcuno l'ha scritta.... e allora bisogna vedere Chi e Come... che parentesi chilometrica ) La prima volta che ho letto del nome Giulia, era su 4R. Tanto per definire come "conosco" le notizie. Ricordo che sul momento ci restai un po' lì. Giusto, sbagliato? E' tanto importante, un nome, in un nuovo prodotto? Quando è un nome che si rifà a qualcosa di glorioso, certamente si. C'è tutto un background e un alone, un carisma, di cui bisogna tener conto. Usare un nome come Giulia vuol dire sottoporsi ad un certo giudizio, che in alcuni casi se contrario può arrivare al fenomeno della petizione di cui si parla. Sono le tinte più forti tra quelle che accendono un dibattito... ci sono quelle positive, e quelle negative, di tinte. Chissà, magari lo vogliono usare anche per motivi come questo.... destare scalpore, attirare l'attenzione anche di chi giudica negativamente la cosa, proiettandola sul prodotto in questione... e facendo si che venga analizzato da più e più persone. Questo sarebbe un gran bene, se il prodotto si rivelasse all'altezza del nome che porta. Se accadesse, non dico "per assurdo" ma quasi, visto che le premesse dicono che non pare possibile... sarebbe perfetto. Un'auto che faccia dire anche al più scontento di questa cosa "toh... non me l'aspettavo, devo ricredermi, ora penso che possa benissimo portare il nome Giulia". Questo non credo possa accadere. In primis perchè Giulia vuol dire tante cose che per forza... di cose (scusate) non possono essere ripetute, e secondo perchè anche se fosse il meglio possibile, l'inimmaginabile auto che fa arrossire di vergogna la Triade.... non sarebbe mai la Giulia con la G, che non è solo un'auto ma una delle più forti testimonial di un epoca che è andata. Forse allora sarebbe corretto dire che non andrebbe mai più utilizzato, da nessuno e per nessuna auto. Sarebbe corretto dire che di Giulia ce n'è e ce ne deve essere una sola, per sempre. Non si può ripetere un'epopea del genere, allo stato attuale delle cose, può accadere solo nella fantasia. Quindi... io chiamerei quest'auto Giulia? No. Però con dispiacere... primo perchè sarebbe bello riaverlo al mondo (inteso come mondo auto di oggi) questo nome.... ma sarebbe bello coi presupposti giusti. Pertanto il mio dispiacere (per quanto non sia Alfista possessore o schierato presso qualche gruppo particolare... ma solo una persona che ammira dall'esterno e che ritiene di saper dare certi valori) è più che altro quello di vedere che si sta in condizioni in cui l'utilizzo di questo nome appaia sbagliato. Il mio rimpianto è tutto lì. Non si deve usare, perchè non si può avere, una Giulia. Non ce la possono (non dico vogliono perchè riconosco che allo stato attuale delle cose, faranno anche loro quello che possono) dare. Ho scritto "ce... la possono dare" inserendomi, anche se non dovrebbero darla a me, perchè non sono Alfista e non la comprerei. Però l'ho scritto perchè se fosse possibile avere un'auto che meriti di chiamarsi così, sarebbe una bella cosa anche per me che sono appassionato.

Beh Opel monta su questa versione speciale un Pioneer che non so quanto abbia di "dedicato" alla Corsa, quindi presumo che le caratteristiche di navigatore mappe e via dicendo siano le canoniche di quel tipo di apparecchio Pioneer... ora non le saprei dire, ma credo che si faccia prima a cercare le caratteristiche del Pioneer che a chiedere in Opel... per il video a vettura in movimento, credo proprio che sarà negato... anche se a volte viene negato in una maniera piuttosto semplice da bypassare. Credo che comunque debba rimanere così... non si guarda la tele mentre si guida

Parere mio, queste immagini mi fan pensare che Renault non sappia più che cosa fare per uscire dallo stallo stilistico in cui si trova. Tutte le sue realizzazioni ultime (compresa Megane) mi paiono un sacco di cose messe insieme senza un filo conduttore, come se si andasse avanti per tentativi (mediocri) disegnando la stessa auto in 50 assieme. Questo FL Clio non toglie e non mette niente, secondo me. Anzi forse trovo più compiuta e omogenea Clio attuale (che già non è un dono divino ma nemmeno inguardabile, sta nel mucchio).

Secondo me i designer Bmw dovrebbero aspettare a disegnare, e vedere cosa fa AutoBild. Loro farebbero una macchina bella, e Bild sarebbe contento che ci azzecca sempre. Molto bella, questa. Molto meglio della gondola di adesso.

Sopporterei molto volentieri, anzi gli pagherei pure il pranzo che vuole. Mi piacerebbe molto averne l'opportunità.

Beh la progettazione di Golf 2 non è che sia anni luce distante da quella di Panda... c'è qualche anno ma a mio parere non ci sono grandi differenze. In sostanza certi tipi (e severità) di crash non venivano prese in considerazione, nè in un caso, nè nell'altro... mi sembra abbastanza normale vedere una Golf '83 comportarsi così in una prova simile a quelle di oggi... di sicuro non si nota (ma non solo Golf, direi in generale) una grande differenza rispetto al Maggiolino, nonostante i decenni. Ma a mio parere sono appunto decenni in cui non ci furono ENORMI studi e progressi su questo lato dell'auto... ci sono stati in maniera esponenziale semmai negli ultimi, decenni. (insieme al regresso sul peso). Per me basta osservare appunto il peso... "il ferro" detto in parole povere, oltre alle più moderne tecniche di calcolo. Se mettiamo a confronto il peso di una 124, con quello di una 128, e quello di una Ritmo, non credo che vedremo differenze di quintali e quintali. Sicuramente c'erano dei progressi nei crash, ma più graduali, con l'arrivo delle nuove tecniche di sviluppo e calcolo come se ne è parlato per Ritmo.... poi il grosso salto lo vediamo oggi, con i "carrarmati" che guidiamo. Si è aperta la pagina della sicurezza, e non potendo costruire delle F.1 a cinque posti usando il carbonio e vendendole a 20k euro, si è irrobustito, irrobustito, irrobustito. Mettiamoci pure tutto, cinture pretensionate, barre, sedili anti-submarining, tutto ha fatto "brodo"... ma in parole povere abbiamo corazzato le auto. Un iter abbastanza scontato, direi. In definitiva non vedo una grande differenza fra anni 80 e 70 in fatto di crash.... il "botto" è arrivato dopo, a mio parere, ma è un botto relativo perchè tiene conto solo in parte della reale situazione del traffico... che mischia auto di ogni genere e dimensione. Ciò che si vedeva nello scontro fra una Panda da 700 kg e una Croma 85, lo rivediamo oggi quando una 159 cozza contro una Twingo.... anche se oggi il guidatore della piccola ha qualche chances in più... ma la sproporzione resta. E non che è sia un problema su cui puntare il dito, nel senso che secondo me non serve farlo. Non ci vedo molte soluzioni.... ci sarà sempre da farsi male. Preferisco il progresso che c'è stato nel cercare di evitarlo, l'incidente, a partire dai freni per passare a tutto il resto.

Sicuramente. Tra l'altro era strano, non trovi? Una B che debutta a cinque porte, e la tre porte non c'è. Chissà come mai. Quoto per i 105 cv, per non parlare dei 130 della seguente 1.9. Quanta gente ci si è divertita (una volta anche io) e quanta ci si è fatta male.... con quelle scocche che pesavano poco perchè c'era poco.... Non l'ho guidata molto, ma senz'altro ricordo il fatto che fosse nervosetta, da domare, e che quando partiva non faceva mica tanti complimenti.... del resto era il lato negativo di una bella guida. Ricordo anche la 1.3 rallye... nuda fino all'osso e con la moquette rossa. A veder le prestazioni oggi non sembra chissà che... però sembrava di andar forte.

Io me la ricordo la Princess.... o meglio, prinCESS. Ora, a quest'ora della sera, però... non so se sia un vanto. (diciamo che Clarkson mi ha aiutato a ricordare nei suoi video di distruzione, sia lei che la Morris Marina... e poi se la prende con le Opel.... ma si guardi un po' certe robe che facevano loro... ) In effetti la stessa presentazione come erede R16 mostrava che c'era un po' di confusione sul nuovo progetto.... evidentemente si andava per mezze notizie smozzicate qui e là, spifferi e spifferetti... ora non ci azzecca molto, ma come esempio ricordo una copertina di Auto Oggi che mostrava la allora definita "futura Tipo C" a cinque porte, ossia la Brava. Evidentemente qualcuno aveva detto "una due volumi con un pezzetto di sedere e i fanali divisi in tre fette parallele" e il bozzettaro aveva detto la sua... si, solo che era un po' vaga la descrizione, forse... perchè in copertina la Brava sembrava una Giulietta coi fanali divisi in tre.

Mi sembra che la soluzione cassata fosse proprio quella della foto un po' shoppata da 4R... con la mascherina "bucherellata". Per quanto... levare questa per fare quella che han fatto.... sai che roba, IMHO. Ora... non è che sia proprio "mai nata"... ma è una di quelle cose che GM diceva e che lasciano un po' così a leggerle oggi. Qui sotto ci sono due diversi bozzetti delle anticipazioni "SEGRETISSIMO" di GM, che riguardano la R25. Il primo è abbastanza approssimativo... però in certi dettagli (attacco cofano-montante, posizione e tipo maniglie portiera, disegno paraurti che avvolge da basso il parafango, linee generali di fari e mascherina) lascia intendere che qualcosa fosse trapelato. Il secondo servizio presentava bozzetti più realistici... molte proporzioni ancora non vanno ma tanti particolari e stilemi sono quelli della 25. Quello che non quadra... è il nome (leggete un po' , entrambi gli articoletti ). I casi sono due. O davvero Renault voleva abbandonare i numeri ed usare il nome che usò poi Ford (l'erede della Taunus non era ancora uscita.... e si continuava a chiamarla "nuova Taunus" sulle riviste)... oppure in redazione (e fra gli spioni) di GM c'era un po' di confusione....

Intanto, giusto per gradire... "spot" cartaceo dell'epoca.

Mi permetto di inserirmi in questo dialogo su un fattore abbastanza importante (ed inquietante) con un'altra foto d'epoca... la Pandina alla prova del muro, nelle fasi finali del suo sviluppo. Noto che nelle vetture Fiat all'epoca era frequente l'assorbimento dell'urto con sollevamento dell'anteriore... probabilmente si studiava la maniera di far scivolare la meccanica sotto il pianale abitacolo? Anche in questo caso venivano citati ottimi risultati (beh.. all'epoca) evidenziando la conservazione della struttura abitacolo alla fine del test.

Fiat 126 Station Wagon E sempre in tema di 126... lei in questa configurazione non è mai nata... ma sappiamo bene di cosa si trattasse, leggendo che si trattava di un muletto modificato per provare il bicilindrico 650 cc su trazione anteriore.... calcolando che eravamo nel 77-78.... non ci vuole molto. La riconobbero per la strada presa d'aria anteriore... che in teoria non serviva a nulla. Salendo di 5 numeri arriviamo a 131.. io la metto qui perchè non la ricordo proprio questa variante così estrema... ma magari è ignoranza mia... mi illuminate? Si trattava dell'evoluzione Volumetrico (direi da gara visto l'aspetto) della 131, data in prova ai tempi ai giornalisti insieme ad altri due esperimenti Fiat.... il Volumetrico su 131 1300 Supermirafiori (che mio zio aveva, la normale intendo, e aveva ribattezzato "Va'chemifafiori" perchè era arrugginita inspiegabilmente presto), su 2000 Racing e appunto su questa Abarth. Chi mi racconta qualcosa di questo progetto? Intendo di questa versione con questa carrozzeria. A corredo delle foto 131, un'immagine di due "colpevoli" di tutto ciò... l'Ing. Lampredi e l'Ing. Canavese, durante la conferenza stampa per la presentazione di questi esperimenti "voluminosi". Ora... ho una domanda. So che è un attimino fuori tema, ma non so proprio dove chiedere.... inoltre alla domanda è legata l'immagine di una "mai nata" anche se era un progetto amatoriale. Tuttavia, chiedo a chi ne sa più di me. Che mi sapete dire del designer Giuliano Biasio? Io non sono un espertone in certe cose, ma l'ho già sentito nominare: qualcuno mi illumina? Poi vi mostro perchè ve lo chiedo.

Inspiegabili certe scelte, anche per me. Sembra proprio che quello che fa moda e si vende (evidentemente si vende... non so dove ma si vende...) tipo scatoloni 1000 cavalli valga di più del prestigio di un'auto sportiva azzeccata... però forse si indirizzerebbe alla massa che non spende più quei soldi in bel modo, ma in scatoloni 1000 cavalli appunto, e così viene cancellata. Se mi è concesso, Marketing e Clientela alla "Carcarlo Pravettoni" (per chi se lo ricorda .... "l'uomo che ha ridisegnato l'azienda e si è dimenticato la pooorta", di Mai Dire Gol)

Vero! Mi ricordo che aveva una scritta di dimensioni che stavano bene anche sull'Iveco 370

Aaaah ecco ora mi è più chiaro. Si si per me è stato il gadget convincente. Firmerò subito, appena possibile, per una bella 'Spettaespera.

Non ho ancora recuperato la prova in questione, ma posso postare qualche dettaglio comunque. CARATTERISTICHE TECNICHE Motore anteriore 4 cilindri in linea 2127 cc (92x80 mm) 155 cv DIN a 5500 giri/min iniezione indiretta Bosch turbocompressore a gas di scarico pressione massima 0,7 atm. trazione posteriore cambio a 4 marce + overdrive freni a disco servoassistiti sospensioni anteriori Mc Pherson sospensioni posteriori a ponte rigido Pneumatici 195/60 HR 15 Velocità massima 190 km/h Rapporto di compressione 7,5:1 Diametro di sterzata m. 9,80 Capacità serbatoio 60 litri Lunghezza m. 4,79 Larghezza m.1,71 Altezza m. 1.43 Passo m. 2,64 Peso a vuoto kg 1400 Prezzo con IVA lire 17.995.500 (dicembre 1980) Bollo annuale lire 72.400 (sic e strasic!!!! ) La Turbo debuttava con incorporate le modifiche apportate a quei tempi da Volvo alla gamma 240, che si possono riassumere in: -nuovi gruppi ottici anteriori -cornici laterali e montanti bruniti -nuovi paraurti in lega di alluminio ricoperti in plastica nera, più leggeri dei precedenti di 13 kg e più corti di 93 mm (sommando anteriore e posteriore) -nuovo cruscotto -sistema di climatizzazione potenziato -apertura nel divano posteriore per collegare abitacolo e bagagliaio (vedi sci). La Turbo, in più, aveva poi il pannello fra i gruppi ottici posteriori completamente nero, il contagiri di serie, così come il manometro pressione turbo, schienali anteriori leggermente più avvolgenti e tappezzeria esclusiva in velluto argentato. Il propulsore era siglato in codice "B21E", lo stesso che era stato approntato per la 240 a due litri nata per schivare la pesante tassazione italiana delle "oltre 2000". Con l'aggiunta del turbo era passato da 123 a 155 cv e la coppia era passata a 24,5 kgm, addirittura superiore a quella del 2864 cc a sei cilindri della 264. Dai testi risultavano superati i 200 km/h di tachimetro, in quarta, in pieno fuorigiri, mentre in overdrive appunto la velocità effettiva avrebbe dovuto scendere ai 190... (ma non si sa dello scarto al tachimetro per gli "oltre 200" di cui sopra). Non è molto, ma per ora ho trovato questo.

L'interno però sembra vero.

Queste nuove bocchette centrali non so perchè ma mi fanno molto BMW. Bello come si somigliano il suo pannello porta e quello di 955.

Magari è un minischermo per guardarsi da bordo il filmato sulla storia dei suoi collaudi.... 14 ore (ed è uno stringato riassunto). Ora con questo gadget mi hanno convinto, la compro anche io una Macchianera, o Saravera, o 'Stateiera, o Lachimera... come si chiama.

Ricordo che all'epoca la lettura di queste notizie lasciò un po' di stucco anche me.. onestamente non sapevo cosa pensare o che posizione prendere. Di certo mi dava un senso di sbagliato.... ma non sto a sindacare su questo perchè poi comincio ad arrovellarmi il cervello su pensieri profondi . Vi ho letto tutti e ho un po' di risposte da dare... la prima è per Saikisono, quando passerò a setacciare gli Auto Oggi vedrò se trovo qualcosa (e intanto una bacchettata a Regazzoni che si è fumato gli Auto Oggi ) riguardo alla questione dell'utilizzo dei cadaveri... vista in senso generale, tiro una linea che va da principio a fine del discorso e penso all'essere umano che utilizza cadaveri per migliorare i dummies, con lo scopo di fare crash test sempre più realistici, con lo scopo seguente di fare auto sempre più sicure, che poi vengono utilizzate da un sacco di persone che ancora oggi non mettono la cintura (perchè si rovina il vestito), così va tutto a vaffanbagno, l'essere umano ritorna ad essere il cadavere che ha usato, e il cerchio si chiude. Allora io dico... non usiamo i cadaveri, usiamo quelli che non mettono la cinta. Così è progresso scientifico su due fronti... sul miglioramento dei dummies e sul cervello umano che impara qualcosa dopo che ha picchiato il naso.

Sono d'accordo con te, sia per l'Arna che per i fari. Trovo che un particolare "sfigato" inoltre di Arna fossero quelle coppette ruota nere.... questo muletto ne è sprovvisto e i cerchi sembrano già più grandi e fanno la loro parte. Per me quei cerchi con le coppette nere sono sempre stati sfigatissimi... Quoto per i fari tondi.... su certe macchine ci vorrebbero proprio anche oggi... spero che nell'andirivieni delle tendenze stilistiche ci sia un ritorno in futuro di questa soluzione (vedi ciò che dicevo su muso BMW a prua e fari tondi l'altra sera). Ma non tipo Classe E, annegati nella lamiera. Mi piacevano proprio perchè inseriti nel loro contesto nero, i fari tondi in una griglia che faceva da contorno. Mi piacerebbe che si tornasse a questo stilema (per chi se lo può "permettere" ovviamente, cioè chi lo farebbe con un senso.. magari ecco non Panda e Matiz ) e non mi si venga a dire che non si può perchè bisogna carenare tutto.. perchè se a Ingolstadt tirano fuori certi cancelli sui musi delle berlinone... due belle griglie scure o a rete con dentro quattro cattivi fari tondi ci stanno tutti.

Già. Non avevo afferrato in principio. Probabilmente era l'ultima spiaggia nel caso (come è successo su due auto) la cintura dicesse "ma che me frega a me, ma sfasciati... )

Definizione interessante. (scusa non te la prendere ma mi hai fatto fare una risatona)