.jpg.c6ef53658eb8ed4632a00f8eede8cf15.jpg)
PaoloGTC
-
Numero contenuti pubblicati
11220 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
57
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di PaoloGTC
-
Anche lui nella prova di crash dimostrò tutta la tenerezza che provava nei confronti della barriera
-
Si? A me sembra l'Opel Sintra :D
-
.thumb.jpg.46228d717c405acd43b45b79fddce6a4.jpg)
Imho sarebbe stato sufficiente evitare di accanirsi col "famola strana" rischiando di incontrare una grande quota di pareri negativi. Capisco la forma a caffettiera, voluta e direttamente collegata al concetto abitativo. Capisco meno i fanali posteriori a pomodoro ed il muso da edicola, due cose che non erano necessarie per arrivare al risultato eccellente rappresentato dalla superiorità dell'auto nell'essere spaziosa e sfruttabile. Due cose, guarda caso, scomparse quando si è deciso di normalizzarla col restyling, mostrando appunto che si poteva fare meno casino realizzando la stessa identica automobile. Poi ovviamente c'è chi la ama proprio per come è fatta, ma è indubbio che con dettagli del genere ti puoi trovare davanti ad una gran massa di persone per cui tutto quello strambo è bruttino da vedere. Poi per carità, tanto di cappello eh? In famiglia ce n'è una, la possiede mio zio (una prima serie) e non la cambierebbe con nessun'altra auto. Se la tiene e se la mantiene in ordine, ci fa di tutto, ci porta il cane il parapendio ci fa i traslochi, ci portava il bimbo nel seggiolino messo davanti, insieme a lui e alla mamma. Però, anche lui, se gli chiedi un parere estetico ti risponde "beh, la seconda serie era decisamente più guardabile. L'avrei comprata in tre secondi, fosse stato quello il periodo. Per comprare la mia, ci volle un po' di coraggio." -
Pensate che invece io (non tiratemi i sassi ) non l'ho mai apprezzata più di tanto perchè la trovavo un filo sgraziata, con quelle fiancate alte e quel padiglione che stringeva così tanto verso l'alto. A mio parere vetture nate poco dopo, come la Vectra (che veniva definita come all'Audi ispirata, ma in realtà il suo design era per certi versi comune in quanto seguace di una ossessiva ricerca aerodinamica, perchè la vettura era pronta allo stile Opel ben prima che l'80 iniziasse a farsi vedere nelle spies), erano riuscite decisamente meglio. Poi, sentendo in mezzo a tanti pareri (giustamente positivi) le lamentele per il lati negativi portati da quel design, tra cui un'abitabilità posteriore così così, che costringeva tre passeggeri posteriori a stare un po' rannicchiati per via di quel padiglione, e soprattutto il bagagliaio dalla mediocre volumetria e dalla scarsa sfruttabilità data la conformazione alquanto tormentata della prima serie.... non so, vedere che Opel aveva ottenuto il medesimo risultato aerodinamico con un'abitabilità posteriore migliore e con un bagagliaio da 530 litri ben sfruttabile, mi faceva sembrare la Vectra una vettura ben progettata e l'Audi 80, sinceramente, un'auto un po' stupida. Solo il mio parere eh? Non voglio offendere nessun amante del modello, che ritengo comunque importante e di successo, dalle buone qualità (la plancia mi piaceva un sacco).
-
Bla, bla, bla... se se
-
Un applauso al moderatore che non cancella la targa dopo anni di bacchettate agli altri forumisti :D
-
Cerchio e tamburo si. Pneumatico certamente no.
-
Grazie. E si trattava comunque di una Volvo, un certo livello di sicurezza in quegli anni. Provando ad immaginare cosa sarebbe accaduto se quella Modus fosse andata a sbattere in una (paragonabile, a spanne, come classe di vettura) Supercinque.... (ok, quella Volvo c'era ancora ai tempi della Clio, ma alla fine si tratta della 740 nata negli anni '80...)
-
Facendo qualche ricerca per un motore di 2301 cc con 84 kw, ho trovato soltanto Ford come produttore, in una pagina dedicata alle Ford argentine, in particolar modo alla Taunus TC2 (da noi il suo 2300 aveva cilindrata effettiva di 2293). Potrebbe quindi essere una meccanica Ford. Prendila con le dovute pinze.
-
No beh lo ricordo abbastanza bene il crash Modus-Volvo... non è che l'auto svedese martoriasse i conducenti a suon di g perchè aveva assorbito poco.... la Modus entrava eccome nella sua struttura. Si vedevano bene i progressi fatti in tutti quegli anni....Volvo è sempre stata Volvo e non si discute, però, passati decenni.... Se mandassimo a sbattere una 960 contro l'attuale top di gamma Volvo, non so cosa vedremmo. Ovvio che ai tempi (come oggi, direi) Volvo fosse uno dei marchi al top in queste cose, ma se le auto son cambiate, son cambiate per tutti.... Vale anche per Espace-Discovery.... prendiamo l'ultima Espace e l'ultimo Discovery, se vogliamo fare un confronto corretto. Magari (dico magari eh?) il risultato è un pelo differente...
-
A quelli che gli è presa la fregola di presentarla in rosso farei vedere una foto della GTC di mio padre, che dopo 4 anni offriva già tutte le variazioni di rosso presenti su photoshop.
-
Così domandava la scoiattolina a Semola (pardon, Artù) mentre lui tentava di farle capire di essere un ragazzo e non uno scoiattolo. Per saperne di più chiedi alla Disney , a me hanno già spiegato per mail cosa vuol dire sbaraquack e sbrebebek e mi hanno detto di non disturbare oltre.
-
"pporcocane. ppporcocane. pppporcocane."
-
Si certo "Ooh prrrbubibubaquikeloquacochicuco. Ciacòt?"
-
"Io e mia figlia eravamo tornate al supermercato perchè avevo dimenticato di comprare il Gnogurt Gnomo, e ho visto che c'era l'incidente all'incrocio. Volevamo vedere se qualcuno si era fatto male ma c'era già un campanello di gente e allora siamo scoiattolate via." La titolare dell'azienda per cui lavorava mia madre negli anni Novanta.
-
Chi? Il signor Tata? Non c'era.
-
Foto live dalla Cuervo y Sobrinos Cup 2014. A Lugano Gli interni, che sono dentro. ... sono indeciso fra questa e la Punto.... La gemella chiusa al Passo Eira e a Bormio in Piazza del Kuerc. Chiudiamo con un po' di nostalgia.... (Lago di Cancano)
-
Centoventottino immacolato, incontrato sul Passo Eira.
-
Ho cancellato un paio di targhe e ho accentuato un po' luminosità e contrasto perchè era scuretta. E' la foto di una foto .... sarebbe stato impossibile per me scattarla in diretta. Ho tante riviste nella caverna, scrivo tante cose ma non ho ancora il dono dell'ubiquità.
-
Insolite condizioni climatiche per questa Fulvia 1.3, colta al volo lo scorso weekend, probabilmente durante una gara di regolarità.
-
Dalla tua meraviglia dobbiamo dedurre che è stata la prima volta in cui sei riuscito a farla urlare?
-
Fuori un discreto pasticcio (lo svirgolone sul cofano non me l'aspettavo, ecco perchè era camuffata anche lì), per cui potrebbe anche vendere bene (nel suo ambito, cioè meglio dell'attuale, mica la prima della classe per carità). I discreti pasticci van di moda oggi. Bene dentro. Gli interni, così alla prima occhiata (poi dal vivo può anche cambiare la cosa, ci mancherebbe) potrebbero essere l'elemento convincente. Si ripete il buon lavoro fatto su quelli di Adam, nella quale non vengono apprezzati a dovere perchè solitamente uno si ferma prima . Di certo chiamarla Corsa E è un pisciar lungo... anche perchè significa semplicemente "mo' vi beccate questa per un po', una tutta nuova non la potevamo fare". Poi può essere un'auto decisamente migliorata sul fronte tecnico e stradale, ma di fatto resta evidente all'esterno che l'auto è ancora quella. Gioisco per la scomparsa di quelle tremende (imho) bocchette dell'aria sulla plancia.
-
Prevedo crollo vendite VAG nella zona.
-
I francesi mi piacquero molto come realizzatori di concept in quel 1988. Ricordo la presentazione praticamente in contemporanea di questa, della Activa di Citroen e della Megane di Renault (quella col lunotto che usciva dall'abitacolo trasformandola in 2 volumi ). Questa era indubbiamente la più ganza, anche per il concetto, ma mi piacevano anche le altre due. Fu un bel Salone.
-
Debbo correggere, scusandomi con Sadman per avergli fatto venire un colpo, il prezzo dei miei specchietti. Pagati 38 euro cadauno si, ma ho scordato completamente il fatto di aver usufruito dello sconto ricambi che Opel applica (o applicava? C'è ancora? Boh) tramite la card Opel Family Club, che è del 20 per cento sui pezzi e (mi pare) del 10 su manodopera. Se eliminiamo lo sconto arriviamo a 47-48 euro, che è già una cifra più simile a quella richiesta da Seat per il medesimo particolare. Pardon
