PaoloGTC

Carlo Gaino http://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Gaino Fabio Filippini Fabio Filippini - Wikipedia Claudio Messale Claudio Messale - Chief Designer - Ford Europa | Ford Motor Company Newsroom Mauro Basso Dipinti di Mauro Basso | Virtual Car Elvio D'Aprile Elvio D'Aprile - France | LinkedIn Questi sono i primi che ho riconosciuto, probabilmente i vari aymari e toni del forum ne vedranno altri, se ce ne sono.

Se se... le belle cose. Aggiustala. No no. Sei stato cattivo, e quindi, mentre a Nicketto regalo un inedito camuffo della Delta_col_deretano... Te ti puppi una bella Ronda Crono e basta là.

Gennaio 1981, il 308 di Andruet prova a Fiorano. 1980, Enzo Ferrari ed il suo rapporto coi piloti italiani.

Queste sono dedicate ai bozzettari professionisti del forum, che conoscono bene l'ambiente ed i nomi che circolano. La prima viene, come si può leggere, da un numero di Rombo e mostra i primi classificati in questa competizione di design in occasione del Motor Show '82. Nomi celebri nella giuria, ed almeno un paio di nomi di persone che in seguito avrebbero fatto carriera (li ho riconosciuti pure io, da semplice appassionato). Questa invece era la rassegna di alcuni dei lavori prodotti da alcuni degli (allora) allievi più dotati dello IED. Anche qui c'è qualche nome che ho già sentito.

Grazie a tutti, ragazzi, ed un grazie speciale a Duetto per le foto collaudose del 164 e al Nino per la dedica-nella-dedica. A questo punto è doverosa una precisazione a difesa di Pandino che ha aperto il topic. Mi viene spontanea perchè ho visto che il caro Mazi l'ha sgridato. Pandino non ha colpe. Anche io oggi quando ho aperto il forum per un momento ho pensato "beh oh, scusate eh, compio gli anni anche io" ma l'ho presa ridendo, dovete sapere che sono il primo io a non festeggiare granchè il compleanno, giusto o sbagliato che sia, la mia famiglia non è mai stata molto compleannosa in generale. Però vabbè, si compiono gli anni, si entra nel forum, si fanno due risate. Al primo impatto appunto anche io ho pensato per un attimo "ah grazie eh?" Ma PANDINO NON HA COLPE. Come molti di voi ricorderanno, tempo fa io andai via dal forum, e poi tornai. Quando ritornai, non so il motivo, ma nell'ambito del mio profilo non mi resi conto che (anche qui non so il motivo) era impostato in modo da non mostrare la data di nascita. Quindi, oggi, nelle prime ore della giornata, io non comparivo fra le persone che oggi compiono gli anni. Me ne sono reso conto in seguito, all'ora di pranzo, e ho modificato l'impostazione. Quindi, chi entra ora e vede che il mio nick compare fra le persone che compiono gli anni, non se la prenda con Pandino se non mi ha inserito fra i festeggiati nel titolo del topic. Grazie ancora a tutti.

Sempre peggio.

Guarda, io il cosiddetto "problema" di 164 nei confronti di chi non la inserisce fra le Alfa (parere che non condivido ma rispetto in quanto tale, sì come li rispetto tutti, quelli diversi dai miei) ormai non lo baso nemmeno più su che pianale, su dove c'è la trazione, su che motori ci son dentro, perchè altrimenti finiamo di nuovo negli esempi successivi in senso temporale, che oggi avete fatto nei post precedenti, su questa e su quella che aveva questo o quello nel cofano, e tanto per cambiare, non se ne esce appunto. Io lo vedo più come un fatto ideologico. E' la macchina che nasce, in senso temporale, come primo nuovo modello dopo che è successa una certa cosa, è sul "confine", per chi desidera porre un confine. Mi torna in mente ora il giorno del raduno alla Perrucchetti a Milano, dove andai con mamma sul 164. Duetto80 ricorderà, c'era lui e c'era anche il noto collezionista milanese. Nelle prime ore del raduno, mentre tutti stavamo guardando le varie auto ed eravamo a parlare nei pressi della mia, sentii una voce che diceva, dietro di me, nell'ambito di un discorso alfista, "Questa non dovrebbe stare qui". Tutte le altre Alfa erano TP, tutte le altre Alfa erano pre-Fiat (come concezione, non come immatricolazione, perchè se ricordo bene c'erano anche delle 75 recenti). Forse Duetto ricorderà, presi la cosa con un sorriso e pochi minuti dopo, parlando con Fazio, gli dissi cosa avevo sentito... e lui la cosa se la segnò da qualche parte nella testa perchè quando ci fu la sfilata uno per volta sul tappeto verde con lui che al microfono presentava le varie auto, nel momento in cui mi fermai io sul tappeto verde, partì con "Qualcuno qui oggi ha detto che questa macchina non dovrebbe stare qui...." e proseguì con un PIPPONE difensivo nei confronti della 164 :D:D (vabbè, questo era un aneddoto) A volte credo proprio, come dicevo, si tratti di un fatto ideologico. Al primo impatto risulta semplicemente un'auto nata per motivi tipo la ragion di stato Dalle parole di Chirico al ventennale della 75, in cui spiegò come si era arrivati alla vettura-voluta-dal-cielo . Dopo aver fatto cenno ai progetti che si stavano impostando, e cioè i 154 e 156 ("due vetture in grande sinergia fra di loro, a trazione posteriore"). "Però.... una sera sentii un giornale radio delle ore 23.20, stavo andando a letto e come sempre sentivo le notizie. Sentii la dichiarazione di un ministro che si chiamava Giovanni Marcora. Egli venne fuori a dire 'se c'è qualcuno che pensa, in Italia, di progettare e fabbricare una vettura del segmento alto, se lo tolga dalla testa perchè ne abbiamo già troppe in Italia, il mercato è piccolo e di conseguenza non è concepibile una cosa del genere". Chiaro, il messaggio era chiaro, tanto che qualche mese dopo, dovetti andare con Surace a Torino dove ci fu mostrato un piccolo capitolato di una vettura che chiamavano T4. La T4 era l'antesignana di quella che poi fu la Thema, la Croma... e la 164. Praticamente, l'ordine, venuto dall'alto, era che noi dovevamo fare una vettura in sinergia con Fiat. E così fu." Quindi, ragazzi miei, il discorso su un'Alfa che non è Alfa perchè c'è di mezzo la Fiat, cade, o meglio il problema si sposta. Perchè non siamo di fronte ad una vettura nata in un certo modo perchè "c'era la Fiat" e quindi non è un'Alfa, a mio parere siamo di fronte ad un'Alfa che è nata dall'Alfa in un certo modo perchè qualcuno ha detto ad Alfa cosa bisognava fare. Ed Alfa ha fatto, secondo l'ordine venuto dall'alto, ma ha fatto lei. Se è un'Alfa l'Arna, è un'Alfa anche la 164. Così come è un'Alfa l'Alfasud fatta qui là così e cosà perchè s'era DECISO che bisognava fare questo e quello, qui e là. Alfa ha dovuto seguire delle direttive, ha dovuto prendere un pianale in comune. Ma Alfa ha indetto una competizione tra Cressoni e Pinin, Alfa ha scelto Pinin, Alfa ha sviluppato il modello e l'ha provato. Alfa ha fatto il suo seguendo delle decisioni venute "dall'alto", e questo fatto, di avere delle imposizioni, non è successo solo con la 164, ma anche con altre vetture che sono ALFISSIME, e allora cosa facciamo? Rivediamo tutti i concetti di quelle che sono Alfa e di quelle che non lo sono? Anche la 75 nasce come conseguenza di questa storia (per quello Chirico ne parlava per spiegare come nacque la 75) e allora è anche lei figlia di un'imposizione più generalizzata, che facciamo, la mettiamo fra le "ni"?

Guarda, per come la vedo io all'inizio s'era partiti con l'idea di postare le auto che ANAGRAFICAMENTE fossero (o fossero in procinto di diventare) d'epoca, secondo la burocrazia. Però anche qui, come oggi Duetto80 ha scritto svariate volte, in certi casi non se ne esce. Perchè in certi casi la fotografia e l'upload ci sta, anche quando la specifica vettura ancora d'epoca non è. Magari perchè è già rara, magari perchè lo è sempre stata. Così, nei millemila post di questo topic sono comparse le più varie specie di automobili, ed io trovo che sia giustissimo così, perchè a me personalmente non da mica fastidio vedere la segnalazione di una vettura, che so, del 1997, la quale però per vari motivi è già una rarità. Detto questo, concordo col tuo pensiero sulle auto che, al contrario, provengono da un ceppo sicuramente già storico ma sono così diffuse ancora oggi che la segnalazione è di (diciamo così) scarsa rilevanza. Per dire, parlando di Pande, un conto è beccare una Italia '90 o una College, o altro ancora. Viceversa, io stesso ogni giorno ne vedo una montagna di Pande tipo la 750 Young... però non è che posso mettermi a fotografarle e postarle tutte, alla fine ci si chiede anche un po' "e quindi?"... insomma, in certi posti dello Stivale ci passano ancora sui piedi appena usciamo di casa, certe auto, anche se sono anagraficamente vecchiette... detto senza cattiveria, non fanno molto testo. Ci sono delle BX o delle Sierra che appena appena ora sono diventate auto storiche... e quando abbiamo iniziato il topic manco lo erano. Però esci e vai a cercarne una, e nel frattempo segnati quante Panda vedi. L'avvistamento da topic è anch'essa una cosa piena di sfumature. Secondo me lo stile che ha questo topic è il più adatto, e cioè la segnalazione fotografica di auto che quando le vedi per strada dici "ollàlllà". Con tutto il rispetto per il modello, per la sua storia e gli appassionati, non è che ora come ora mi venga già da dire "ollallà" quando vedo una Panda Young. Se vedo una Panda 30 si. Eppure son storiche tutte e due, no? Dipende da quello che ti si para davanti e con quanta frequenza lo fa...

Si sono confusi. E' una vecchia abitudine dei tester Opel, quella di girare col carrellino. Viene dai tempi di Astra H. Ai tempi era pieno di alternatori di ricambio. Se il lotto dei preserie fosse riuscito a stare sotto i 15 alternatori utilizzati durante la vita del singolo esemplare, l'auto avrebbe ricevuto l'ok dal reparto collaudi. E così fu.

In compenso mi pare, così a prima vista, che abbiano incasinato il volante, Gian. L'uomo dei tasti in Opel non si arrende mai, dev'essere tornato a notte fonda con la sua Manta 1.2 a modificare i disegni che avevano ricevuto l'ok per la produzione. Vedo del nuovo nel quadro strumenti... la parte centrale potrebbe forse essere qualcosa di estremamente moderno evolutissimo? Però come design lo preferivo prima.

BBBeati voi che vi vedete e conoscete tutti questi serial vi farà ridere ma io non conosco il 99 per cento dei titoli che ho letto nelle ultime due pagine, a parte Californication, Big Bang Theory, The Sopranos e The Shield.... Attualmente per me "vedere la TV" è cosa limitata al mattino (prestino) di sabato e domenica (diciamo fino alle 10), sui canali Mediaset (perchè quelli vedo qui, altro che parabbole e diggitali evoluti, manco Italia 2 c'abbiamo). Per cui, le mie ultime esperienze sono state - tempo fa, ora è finito - con "24" e qualche altra roba ri-replicata. Attualmente il sabato c'è Re-Genesis e la domenica mi becco The Unit mentre faccio colazione (prima c'era Rescue Me, che mi divertiva). Sabato mattina mi sono alzato TROPPO presto, c'era Acapulco HEAT. Lì non c'è lo fatta nemmeno io, sono andato a farmi la barba. Però la dolce metà mi ha concesso in comodato d'uso (se me le rovini ti strozzo) le stagioni di Supernatural, e sono talmente in linea coi tempi che sto guardando adesso la seconda immaginatevi il mio rapporto col mondo dei serial

Visto il trailer sabato mentre aspettavo l'inizio di After Earth (se sapevo uscivo dopo il trailer di Rush.... uffa c'era Fausto e Furio che non l'ho ancora visto ma LA RAGION DI STATO ossia la mia metà voleva vedere villo smitto and son....) e anche a me è parso un film ben fatto, tranne alcune atmosfere (come fotografia) che viste così, nel trailer, mi sono sembrate un po' esagerate e finte; però andrò sicuramente a vederlo, massimo lascio a casa la ragion di stato (eccheppalle, per i film è sempre una disputa). Buffo è stato il momento in cui, quasi addormentandomi tra la sfilza di trailer ed il discorso multitopic che mi stava facendo la metà, spunta sullo schermo il muso della Lancia 2000. (non avevo la minima idea in quel momento di che trailer stesse passando) "UNA LANCIA DUEMILAAA?????" detto ad alta voce "Una che?? Ma mi ascolti???" "No." "Ah ok basta saperlo."

Totalmente de acuerdo.

Quello che stavo per scrivere. Anche a me pare che lo Spider non si sia mai chiamato veramente-veramente-veramente Duetto (inteso come "anagrafe" o listino). Poi va da sè che per tutti quell'auto sia il Duetto

Magari per funzionario pubblico intendeva dire di averla già data a tre quarti della città... magari aveva ragione, le avete fatto perdere un semaforo, stava correndo dal quarto di città che le manca ed era in ritardo con la consegna dell'opera ultimata.

La seconda serie l'aveva la buonanima del Fernando, il mio giornalaio/giocattolaio che ahimè ormai da 15 anni ci ha lasciati. Di un colore simile a quello della terza serie in foto, ma ormai completamente opacizzato, e anche lei con la sua brava ruota posteriore sinistra completamente annerita dai gas di scarico. Tutte le mattine in giro, mentre io aspettavo il bus per la scuola alla fermata.... lui passava coi giornali da consegnare a casa di chi aveva richiesto il servizio a domicilio (in America ottantesca si vedeva il teenager su BMX a lanciare i giornali sui vialetti all'alba, noi avevamo Fernando con la 4 ) L'ha tenuta finchè ha guidato, e cioè fino a quando mancava poco alla fine del millennio. Se n'è andata dal paese insieme a lui. E l'aveva comprata nuova, ai tempi, mentre già aveva l'edicola, proprio per portare i giornali a casa della gente (cosa che ha sempre fatto). Era un elemento fisso del paese, così come la Peugeot dell'idraulico di cui parlavo qualche tempo fa. Se c'era la 4 con la freccia da qualche parte, lì intorno c'era il Fernando. Non potevi sbagliare. "Hai visto il Fernando? Devo chiedergli una cosa." "Si, sta facendo il giro su al mercato (ossia "fra le case che ci sono attorno al piazzale del mercato"), l'ho passare là un attimo fa." Allora tu facevi il giro dal Corso e lo aspettavi allo stop di Villa Rolandi, tanto il suo giro era sempre quello... questo paese una volta era di una grande praticità.

Imho auto con tutte le carte in regola per essere considerata bella, molto bella, da mioni di persone (eh capperi, se non son belle le macchine fatte così, quali lo sono? dico in generale, non "le Bmw")... rovinata da quel paraurti. Capirò niente di desain moderno io, ma per me è orrendo, oltre che completamente estraneo al resto dell'auto.

Quotone per il 306 ma in senso generale più che per il solo posteriore. Tre porte e con dei cerchi di misura adeguata è stupenda ancora oggi. Quel lieve diedro sulla fiancata ad altezza maniglia era supremo imho. Leggerissimo, ma spezzava in ombra/luce in modo molto efficace, nel suo essere misurato dava una grande tensione a tutto l'ambaradan. Una delle migliori C tre porte di sempre. Davvero bella ancora oggi. Ha bisogno soltanto (appunto) di quattro cerchi in lega un po' voluminosi (non esagerati) a riempire le bombature. Una volta piazzata così, di un bel colore... una delle meglio cose che ha fatto Pegiò.

Uhm avete già postato più o meno tutto quello che volevo inserire come preferenze personali, per cui non starò a fare doppioni. Condivido quasi tutto ciò che è già apparso in queste due pagine. Qualcuno si stupirà del fatto che non posto la foto del sedere del mio barcone, ma con obbiettività non l'ho mai messo nella lista dei posteriori più belli. Bello nella parte alta si, e caratteristico, originale, punto zero di uno Stile Alfa dei tempi moderni che poi ha diviso i fari in due ma che da lì si è evoluto... ma nella vista piena posteriore si allargava coi fianchi e con le cosciotte che faceva tra parte bassa del parafango e piega del paraurti... aveva il culo pesante. P.s. Nicketto, a pagina 1 ho visto la Unto e mi stavo chiedendo come mai non avessi postato il comò con sei banane (come disse il mì babbo un giorno)... poi sono andato a pagina 2. Come non detto.

... credo di aver sbiellato una cassa del 164 ieri sera beccando questa alla radio (perchè è il tipo di ratataplan musicale che mi garba quando lo pesco tornando da lavoro a vetri giù e gomito fuori come un'Alfa ti chiede). Ma più che altro lo linko perchè vorrei far notare i nuovi modelli A 0,5 (la Casa si premura di far notare a 2.19 che ora hanno una certa direzionalità )

Parlavo l'altra sera con quell'uomo che ti ha ripristinato tempo fa la direzionalità della monovolume, che come sai ha preso delle decisioni di recente.... mi diceva di esser stato qualche giorno fa a trovare un collega in zona Opera, il quale gli ha detto "vieni che ti porto sotto quella tettoia a vedere come ho speso ..... euro". C'erano delle casse di materiale acquistato così come vuole la Casa madre. Erano le apparecchiature per manutenzione dei celebri veicoli elettrici di cui le strade ormai sono così piene... ed infatti erano sotto la tettoia imballate. Non dico la cifra ma posso dire che di 75 Evoluzione te ne compri un paio. Sta diventando veramente difficile tenere appeso un marchio fuori dalle vetrine.