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PaoloGTC

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  1. I discorsi son tutti interessanti, ma sono anche sempre i soliti io in questo momento vorrei rivolgere un pensiero a vanny, il quale per carità era stato anche un po' criptico nel titolo originale del topic, con il semplice "curiosità", ma che ha visto tramutare la sua domanda in un qualcosa di più ampio ... e solito. Non potremmo tornare a concentrarci sulla 75, magari, che so, intortando i bozzettari del forum e lasciando da parte le grandi tematiche, ed immaginare un'erede della 75? A partire dall'estetica? Ad esempio, analizzandola in quanto tale, cosa avreste salvato voi del suo carattere stilistico? Potrebbe essere l'occasione per un contest, magari un po' particolare, doppio: ossia la 75 nel 2013 ma volendo anche la 75 nel 1992. Pensando allo stile dell'originale, a quello delle altre Alfa in gamma, e perchè no, con delle proporzioni TP da Serie 3. Io ripropongo nel frattempo, giusto pour parler, il mio bozzicchio postato nel 2009, realizzato su carta qualche anno prima. C'era anche senza banda nera (provocatoria), ma non lo trovo più.
  2. Al di là della divagazione cumenda di ieri sera (comunque Abarth hai dimenticato PE-DA-LA-RE!), il discorso è affascinante ed interessante. Per cercar di immaginare, però, secondo me, bisogna decidere fino a che punto si vuole riavvolgere il nastro, cioè quanto cancellare del succedersi di eventi che hanno portato a ciò che è successo a metà degli anni '80 (come auto e come gestione). Perchè, come abbiamo già scritto ieri sera, bisogna sempre tener presente che stiamo parlando di auto generate da una situazione, della quale ci domandiamo come sarebbe stato il seguito "SE". Quindi, se ci immaginiamo un seguito a partire da tal punto, beh come abbiamo scritto ieri sera non è che ci siano tante varianti, la storia è andata più o meno come doveva andare. Se invece ci immaginiamo una situazione ben più rosea, allora dobbiamo riavvolgere di più e di conseguenza stiamo a cercare il seguito di un qualcosa che manco sarebbe giunto a noi. Per cui, io provo una via di mezzo. Tanto immaginare è ancora gratis nel 2013 (più avanti non so). Domandarsi come poteva essere l'erede della 75, include il fatto che la 75 è esistita, quindi... partiamo da lì. La macchina è stata fatta, così come l'abbiamo conosciuta e per i motivi che sappiamo da anni. L'Alfa ha rimaneggiato la Giulietta creando la 75, e l'Alfetta creando la 90. Prima ancora aveva dato un'erede ad Alfasud creando la 33 sulla medesima base. A seguire aveva fatto la 164 così e cosà e perchè e percome. Prendiamolo come punto di partenza? Ok. Allora per cambiare la storia, torniamo al 1986. La 164 sta per arrivare, 75 è fuori da un anno, 90 da due e 33 da tre. Sognando sognando, immaginiamo che 75 e 90 (giusto per mettere un motivo che renda plausibile la continuazione del cammino di Alfa Romeo come marchio a sè), insieme a 33, vendano uno sproposito, che i conti vadano a posto, che la situazione nelle fabbriche migliori, che la qualità salga, insomma tutta una serie di cose per cui il Governo decide "uè, quest'azienda di stato funziona benissimo, me la tengo e gli dò da mangiare, insieme ai poteri decisionali riguardo i modelli. Ragazzi, qui ci sono i soldi, avete carta bianca" (si lo so è un grande believe ). Gli anni '90 si avvicinano e bisogna dare un erede alla 75. Ancora trazione posteriore? Mah boh, secondo me. Come è stato scritto sopra, l'Alfa di suo alla TA ci pensava da un pezzetto. Inoltre, una TP sul segmento D con una TA sul segmento E sarebbe stato un po' inconsueto, visto il marchio, no? Ma diamo alle due possibilità le stesse chances, un 50 per cento alla TA ed un 50 per cento alla TP. Ci sarebbe ora da parlare dello stile, e qui spuntano altre considerazioni. Abbiamo visto Cressoni creare la 33 sulla meccanica Alfasud. Vettura innovativa come estetica, particolare, con molto di ciò che stava nella testa di Ermanno (i suoi malloppi scritti sul perchè delle "spezzate" a volte risultano addirittura pesanti da digerire) e che ha lasciato qualche segno anche sulla linea di 75, sottolineato dalla banda nera che lui stesso aveva ipotizzato anche sulla 33 ma a quel punto non era andata in porto (la banda nera nasceva proprio per evidenziare 'ste benedette "spezzate"). Potremmo quindi continuare ad immaginare e pensare che Cressoni si occupi, al Centro Stile, dell'erede della 75. Probabilmente sarebbe stata un'auto che ripeteva qualche stilema di quella che era diventata un'icona Alfa Romeo (cosa che comunque in piccola parte anche 155 fa, con l'inclinazione dei fari ad esempio), ma dobbiamo anche pensare che la stessa 75 per quanto particolare, in certi punti cercava di adeguarsi ai nascenti dettagli caratteristici delle berline Alfa. Pensiamo alla fanaleria posteriore col "freccione" sul bagagliaio, qualcosa di simile alla fanaleria di 164, qualcosa in comune anche con 90 che anche lei aveva la fanaleria che attraversava tutto il piano di coda. Quindi mi vien da pensare che anche Cressoni ragionasse su un certo family feeling, e allora mi trovo ad un bivio. L'erede di 75 sarebbe stata un'evoluzione di 75, oppure una "piccola 164"? Ipotizziamo anche una nuova sfida Centro Stile vs Pininfarina. Da una parte il Centro Stile con il bivio che mi sono appena immaginato, dall'altra Pininfarina che ci ha fatto vedere di aver fatto due o tre berline UGUALI , un po' in Italia un po' in Francia. Ragion per cui, io credo che anche da Cambiano sarebbe arrivata una "piccola 164" come proposta. Modello che (ancora lei ) comunque anche 155 in qualche modo cerca di rappresentare. I.De.A ci infilò secondo me un po' tutto quello che poteva, su quella Tempra presa come base. I fanali anteriori inclinati iso-75, la scanalatura sulla fiancata (e relative maniglie porta) che parlavano di 164, il bagagliaio alto, la fanaleria posteriore parzialmente collegata e con l'inclinazione interna della parte non collegata che di nuovo citava la 75. Ecco, io credo che tutto ciò in un modo o nell'altro sarebbe venuto comunque fuori, da qualsiasi mano e sotto qualsiasi management. Per cui, in definitiva, io nella realtà virtuale di un'Alfa che cammina da sola ma che prende in considerazione la storia come è stata fino a quel punto (altrimenti non ha senso parlare di 75), io mi vedo l'erede dell'auto scesa dal cielo come una... "piccola 164, con dettagli 75, ma con la differenza che senza il Tipo 3, non ci sarebbe stato il carry over (porte tetto parabrezza) della Tempra". Un po' come quando se la immaginavano i bozzettari nelle anteprime, e per motivi di superficialità la disegnavano senza prendere di peso il taglio delle porte del Tipo 2-3. La vettura di solito era una piccola 164, somigliava alla 155 perchè comunque le gole profonde raccontavano e i bozzettari si ispiravano, ma la vettura era meno simile alla Tempra. Secondo me avremmo visto una cosa del genere, come estetica. Poi sarebbe stato da vedere che tipo di meccanica avrebbe avuto, e qui ho i miei grossi dubbi riguardo la permanenza della trazione posteriore. Concludendo, se così le cose fossero andate, il discorso tornerebbe a contorcersi su sè stesso, esattamente come quando ci chiediamo come sarebbe stata un'erede della 75 se tutto fosse stato rose e fiori, e arriviamo al punto che non ci sarebbe stata manco la 75. Infatti, se così le cose fossero andate, ed Alfa avesse continuato per conto suo, io credo che oggi la 75 sarebbe molto meno "LA 75". Perchè ad essere onesti, una certa parte del suo mito nasce anche dal fatto di essere stata la cosiddetta ULTIMA nei vari bla-bla degli appassionati, "dopo di lei il nulla", "finita lei finito il mondo" e via dicendo. Dire "75" in certi ambienti è come dire "Golf" in altri (non sto paragonando i due modelli, credo abbiate capito cosa intendo), è anche tutta un'atmosfera che c'è intorno. Se quindi la 75 non fosse stata "L'ULTIMA" perchè la storia avrebbe avuto un seguito a sfondo totalmente Alfista, saremmo qui a chiederci come sarebbe stata l'erede dell'ULTIMA? Chissà, magari la sua erede ci avrebbe fatto sbrodolare ogni genere di fluido per degli anni, e la 75 nei vari "bla bla" sarebbe a livello della 33 (per la quale quasi nessuno si strappa le orecchie dal dolore per la sua scomparsa). 'sta macchina nell'immaginario è diventata quello che è anche per tutto ciò che le è successo attorno. Se io rimpiango per certi aspetti gli anni 80, è perchè sotto tali aspetti oggi stiamo peggio. Se oggi stessimo 100 volte meglio, chezz me ne fregherebbe degli anni 80 (al di là del fattore nostalgia).
  3. Il Tipo 4 fu imposto ad Alfa "se voleva fare un'ammiraglia nuova", e questo accadde ben prima che Fiat comprasse (a modo suo) l'ambaradan. I soldi non sarebbero stati mollati per fare un'auto nuova di tale livello in proprio, e debbo pensare che sarebbe stato lo stesso anche in seguito, per altri modelli, se mi immagino una situazione di stand-by in cui Alfa rimane da sola ma con il comando a Roma. Ragion per cui, ipotizzando la suddetta situazione di stand by, e cioè un marchio che vivacchia un po' su un pò giù gestito dallo Stato, mi si focalizza una nuova partnership sulla falsariga di quella di 164, sempre col medesimo partner, e come risultato... una cosa non molto differente da ciò che l'erede di 75 in effetti è stata. Magari ci poteva essere ancora lo spazio per l'investimento in una carrozzeria totalmente diversa? Mah, visti i tempi come andavano, mi viene da dire "anche no". Per cui mi immagino anche in questa realtà virtuale una 155, più o meno. Se invece parliamo di una realtà virtuale MAGICA in cui l'Alfa è da sola, c'ha i soldi e fa pure quello che gli pare... beh non si pone la domanda, perchè in effetti l'auto scesa dal cielo fu anche lei frutto (riuscito, per carità) di una situazione del kaiser. Altrimenti mica si sarebbero messi a pacioccare una Giulietta.
  4. Per quanto goffi quei due cosi paiono discretamente realizzati e poco camuffosi... sembrerebbe (pensando a come modificavano una volta i bumper per osservare le leggi USA) una modifica "due piccioni con una fava", riduce lo spazio del portatarga per renderlo adatto alla targa yankee, e nel frattempo fa da respingente per l'urto posteriore (come ho detto, pensando a cose di una volta, tipo il pastrocchio che spuntava sui paraurti delle Testarossa dirette in USA ) Poi per carità, avrò probabilmente scritto la prima colossale cagata del 2013
  5. Un omone corpulento che ahimè ci ha lasciato era John Candy, però lui mi viene in mente solo in Mamma ho perso l'aereo, parlando di film di Natale. E non ci siamo. La trama mi ha fatto venire in mente un film dell'anno scorso, con due personaggi che si trovano loro malgrado condividere un'auto a noleggio per tornare a casa (ma con la macchina, credo sia l'attuale Impreza, non ci arrivano perchè volano giù da una sopraelevata), attori credo Robert Downey Jr. e un altro con il cognome greco, ma anche qui non ci siamo perchè non è certo un film anni 80/90. Se si trattasse di John Candy, si potrebbe provare a leggere la sua filmografia sulla wiki... Ho trovato questo (edit: son stato troppo lento... ) Un biglietto in due - Wikipedia
  6. Le foto ufficiali di 164 le ho viste tutte, una per una (e ce ne sono n-mila stupende che non sono mai state passate alle riviste), comodamente seduto ad una scrivania del Centro Documentazione di Alfa Romeo Automobilismo Storico, un paio di anni fa, mentre ero in visita di piacere. (e ne approfitto per ringraziare mariola per il suggerimento che in effetti è veramente ok ) (giusto per dire che alcuni qui non sanno dove sono le case ma io SO dove sedermi per guardare le cose serie ) Purtroppo foto come questa non avevano indicazioni sulla location. Alcune altre invece si. Altrimenti mica aprivo il topic L'ho aperto proprio perchè dopo aver vagliato tutto il vagliabile, ritenendovi una ineguagliabile squadra di segugi, mi sono affidato a voi. Però credo di aver incontrato una squadra di personaggi sprofondati sul divano, con la panza piena di cotechino, alcune lenticchie appiccicate al maglione ed il deretano che rumoreggia un anticipo di botti di capodanno (e forse anche un dito nel naso). "Eh? Uh? OOoooh..." "Eh? Che c'è?" (prot) "Il GTC ha chiesto che casa è quella lì..." "Eh? Quale casa?" "Ma quella lì, dietro l'Alfetta..." (prot) "Ma che Alfetta, è una 164..." "Ma ancora con 'sta 164?? Ma che palle quello lì... " (prot prot) "Eh, oh.... boh" (burp) "Cosa c'entra la casa poi??" "Eh... che ne so io? Oh.." "Eh?" "Cosa?" "No dimmi... eh?" "Cosa??" "Boh..." "Ah..." (prot burp) "... la mangi quella fetta?" (burp) Detto questo che mi pareva essenziale , ringrazio tutti coloro (a partire da sor Roy) che hanno dato suggerimenti interessanti, ad esempio al tipo di vegetazione non avevo pensato.
  7. Gimmo, non c'è problema, scegli tu... e anche ECCI' e tutti gli altri simpaticoni, venite venite che non c'è problema, vi aspettiamo... ...con la radio accesa....
  8. ... ho qui davanti a me un reportage del 1961 che mostra, foto per foto, la nascita di una Giulietta al Portello a partire dalla fusione dell'albero a gomiti per arrivare alle auto caricate sulla bisarca Alfa Romeo che esce dal mitico cancello. Pensavo di regalarvelo per Natale/Capodanno. Scordatevelo. Deciso. Dall'anno prossimo vi beccate solo prototipi della Prinz in prova. ....'na volta che chiedo una cosa io mi becco dello scemo. Scusate se ho fatto una domanda cretina, semplicemente credevo che siccome molto spesso le auto le fotografavano davanti a palazzi/monumenti/location famose, quel villone fosse qualcosa di celebre in territorio romano, cioè per dire al massimo mi aspettavo risposte del tipo "ma dove vivi??? Questa è la famosa villa taldeitali!" Mi immaginavo che fosse una roba tipo la Punto fotografata in piazza Castello, io vivo lontano, chiedo che posto è, un torinese lo sa e me lo dice. Voi tutti a percularmi. Basta, vi saluto, torno a scrivere sul forum americano, dove non sanno che villa è (e non lo sapete manco voi) ma almeno non mi danno dello scemo (perchè son loro che me l'hanno chiesto). E tu Cosimo, se sei ancora al supermercato, cerca il banco dei formaggi e va' a sederti nel gorgonzola, grazie. :D
  9. Ti dirò che dall'architettura e dalle decorazioni al primo colpo avevo pensato a zone tipo Stresa... poi è stata la targa Roma a confondermi le idee. Hai ragione, sui lagozzi del circondario ci sono molte catapecchie del genere
  10. Pandino postato così non si capisce niente! Devi aggiungere le didascalie che corrispondono ai numeretti. Egregio cliente, 1) questo il bauule, qui metti le valigie... 2 e 2bis) moglie e suocera si siedono qui (per la suocera abbiamo messo al posto giusto la maniglia sulla porta posteriore, che non la trovava sulla C che avevi prima di diventare rinco... ehm ricco) 3) per guidare ti devi sedere qui. Poi a seconda dell'organigramma famigliare, può essere diverso. Se comanda tua moglie, allora al 3 ci va lei, con al 2 la suocera e al 2bis vai tu. Se invece al 3 ci va la moglie, al 2 la suocera e al 2 bis la tua amante, perchè si sono incontrate, probabilmente tu entrerai al punto 1.
  11. Ooooh ma come siete pignoli!! La domanda era semplicemente se per caso quel posto (sempre che la targa Roma volesse dire che l'auto era a Roma) fosse un qualche posto famoso che voi di Roma riconoscete al volo. Se non è così, amen Se era una villa qualunque, beh lo so anche io che non ci si arriva. Comunque auguri per la vostra festa, il 6, dato che siete tutti dei befani
  12. Bisogna tenere presente che gli Opel Isuzu (almeno questo ho appreso da esperienze personali e di altri in giro) sono motori che con la stabilizzazione post-rodaggio si slegano parecchiotto come prestazioni e si assestano meglio come consumi. Questo non per dire a tapioca "prendila e non ti curar del fatto che all'inizio sarà una spugna ma fra qualche anno vedrai che dovrai iniziare a togliere il gasolio dal serbatoio, perchè sarà lei a produrlo" , ma per dire che a volte riguardo i diesel Opel ci possono essere opinioni parecchio differenti riguardo i consumi, in base a quanti km uno ha già fatto con la macchina. Per fare un esempio, la 1.7 di mio padre (il vecchio 101 cv) in principio consumava leggermente di più della mia 1.9 120cv, e andava meno in maniera percettibile. Ora che son passati dei km, io vado e consumo sempre uguale, quella di mio padre non è più così facile da lasciare indietro, e lui consuma leeeeggermente (ma leggermente eh?) meno di me. Per quello che riguarda le nuove 125-130 cv, da chiacchere in conce (coi proprietari, non coi venditori che sono pagati per vendere ) ho appreso che nella maggior parte dei casi essi si trovano, con un utilizzo normale, su valori simili a quelli del link di J-Gian, forse qualcosa in più (a me era venuta fuori una media sui 14,5-15, mischiando le varie impressioni). Poi... dipende da come uno la usa. Ho sentito gente dire che gli fa 10 al litro, poi l'ho vista andare in macchina. Sempre a stecca (e che scoperta, anche la mia 1.9 120cv se la uso con un minimo di decenza percorre 16 e qualcosa al litro - MAI fatto di più, MAI, come medio; son sette anni che ho il cdb che segna 16 e rotti - ma se faccio l'asino forse non fa neanche 10. Però non vado in giro a dire che fa schifo perchè fa 10 con un litro ) Indi per cui, il mio modesto parere è che la realtà si possa definire quella dei dati di J-Gian, magari un pelo più alti con una guida non dico economica ma attenta a come si va in macchina cercando di consumare il giusto. Chi mi dice che fa 10 per me è uno smanettone, e sta guidando la macchina sbagliata, e chi mi dice che fa tranquillamente i 20-22 in media con l'Astra è un venditore oppure un contaballe
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