PaoloGTC

A dire il vero, vedendo le condizioni del resto dell'auto fatico un attimo a pensare che il proprietario seguisse le mode e pensasse di rendere IN una R11 pittandola di giallo, mi vien più facile pensare che il giorno in cui andò dal carrozziere, quest'ultimo aveva nella pistola il giallo per qualche motivo, e così fu. Per quel che riguarda i taxi d'annata che hai visto (sicuro di non essere passato prima dal Primo Gusto? ) non è un caso che siano Tipo e Tempra. Non ci sono motivi misteriosi, è solo il fatto che il Tipo2 sarà sempre con noi, in un modo o nell'altro non ce lo scrolleremo mai di dosso (giusto poco fa mentre tornavo a casa per pranzo ho incrociato un'altra Tipo Digit, spuntata da chissà dove). .... ne hai in garage anche tu .... e lo sanno anche i maya. Se sommi le cifre di 21.12.2012, ti esce guardacaso 11 ma se fai uno più uno viene 2. E' tutto un disegno. (buona 'sta bonarda).

Purtroppo non ho mai avuto modo di verificare, Mazi. Il punto in cui la fotografai (il parcheggio di una stazione ferroviaria) era per me zona di passaggio durante il lavoro. Mi fermai quel giorno a fotografarla dal posto guida del mio Doblò di servizio e poi la vidi sempre lì, parcheggiata in vario modo, come se fosse di qualcuno che lavorava nei dintorni o di qualcuno che andava a prendere il treno... ma ero sempre di passaggio e non ebbi mai l'occasione di farci un giretto intorno a piedi.

e data la somiglianza si è svegliato la mattina con una bottiglia di Cartizze vuota infilata in bocca, col rammarico di non averla bevuta lui.

Renò 11 che fra l'altro - credo di averne già parlato - rispetto ad altre vecchiette dell'epoca, nella mia valle è ancora presente in maniera importante. Vederne in giro costantemente 4 esemplari nel 2012 nell'arco di pochi km quadrati, non è cosa da poco, se pensiamo che altre sue coetanee sono scomparse totalmente da diverso tempo ormai (prendiamo la Ritmo ad esempio, che ai tempi era ben più diffusa... beh qui ne son rimaste un paio, una seconda serie 70 Super in condizioni pessime e l'altra... non fatemi dire che mi fa male, molto male). Una TSE argento del 1986 (già inserita qui). Una TCE rossa del 1984 (già inserita qui). Una TCE bianca del 1985 (già inserita qui). Una Typ2 argento (già inserita qui). ... e ce n'era una quinta. Dico "ce n'era" perchè da tempo non la vedo più, ed il calcolo bollo che ai tempi me l'aveva mostrata, ora non me la mostra più. Mi sa che ha fatto una brutta fine. Tuttavia - non ricordo di averla già inserita, credo sia rimasta sempre nella cartella delle Renò 11, perchè forse l'avvistai in tempi in cui questo topic ancora non esisteva - la carico come avvistamento postumo, soprattutto perchè era in livrea "A tu per tu". Mai capito se fosse stata riverniciata così dal proprietario, oppure si fosse trattato di un ex-taxi (la targa era originale di Vercelli, comunque... per dire che avrebbe anche potuto essere stata un taxi ma la cosa era un po' strana, perchè qui i taxi li abbiamo sempre visti da MI o da TO...). Inoltre: esperti di livree varie, quello è esattamente il giallo dei taxi? Rispetto al resto dell'auto comunque era molto in forma, il colore. Probabile che fosse stata ritinteggiata, e allora sarebbe stato da capire se il colore fosse stato scelto in base a qualche vena di follia, oppure no. La carico così torniamo anche un po' in carreggiata, parlando di avvistamenti (ripeto, mi pare di non averla mai postata prima, se l'ho fatto saran state 300 pagine fa, non ho voglia di cercarla ). p.s. la targa approssimativamente risaliva alla tarda primavera-inizio estate del 1984. p.p.s. a me quel muso piaceva molto. Sicuramente molto di più di quello delle Typ2.

Ah ecco ora si che mi sovviene. Beh ora mi riconosco. Stare vicino ad un glorioso 31 e parlare d'Argenta... questo sì che è essere Alfisti.

Benvenuto riki su Autopareri anche da parte mia! E' sempre un enorme piacere trovare ragazzi della tua età che amano le storiche e se ne interessano in maniera così importante*. E complimenti per le auto! *Te lo dico anche perchè di anni ne ho qualcuno più di te (quasi il doppio ) ma nella mia zona non ci sono molti giovani che si interessano alle storiche, la maggior parte delle volte che intavolo un discorso con quelli che conosco, mi guardano come fossi un alieno e mi chiedono perchè giro con quella macchina che "era bella, si, ma una volta!". Per cui per me è sempre uno spettacolo leggere di un ragazzo in giovane età con una passione forte come la tua (che si allarga all'epoca delle tue auto anche in senso musicale, vedo, per cui massimo apprezzamento da parte mia anche sotto quell'aspetto.... a malincuore ho levato - ma conservato, ovviamente - la radio a cassette dalla 164, e solo perchè ormai gran parte della bella musica dell'epoca che avevo era su CD, e non l'avrei potuta portare con me nei viaggi...) Sono sicuro che ti troverai bene qui, ci sono un sacco di discussioni aperte molto interessanti sulle nostre amate vecchiette

Domandina domandella. Oggi sono stato interpellato da una cara amica riguardo un presunto problema al cambio della sua Swift 1.3 gasolona da 75 cv, comprata nuova nell'aprile di quest'anno. L'auto al momento ha percorso 7400 km circa e negli ultimi giorni la mia amica si è resa conto di un aumento degli impuntamenti del cambio, un po' con la prima marcia, molto più spesso con la retro, tanto che con la retro l'unica soluzione è rilasciare la frizione, ripremerla, mettere un'altra marcia e poi la retro. Le accade sempre più spesso (con la prima molto meno). Oggi, dovendo accompagnarla a fare acquisti, ho colto l'occasione per provarla ed in effetti ho notato che gli impuntamenti della retro sono un po' troppi. Lei si è già recata dal concessionario per far vedere l'auto, ma il meccanico dopo averla provata ha detto che per lui è normale, che la Swift è fatta così. Sarà che ha visto una ragazza da sola, poco esperta di queste cose, ed inoltre di origine straniera che a volte fatica ancora a spiegarsi per bene? Chissà. Volevo quindi chiedere se ad altri possessori di Swift in questa versione (a quanto ho capito oltre al 1.3 che già conosciamo, il cambio dovrebbe essere quello che con tale 1.3 era abbinato alla Corsa C - e la Opel tempo addietro aveva un kit di modifica per i leveraggi del cambio quando si presentava un problema analogo, solo che in quel caso, parliamo di Swift vecchia generazione quindi, le marce grattavano proprio) è successo di rilevare questi impuntamenti, ed in generale, ai più esperti in materia di cambi e trasmissioni, di cosa si potrebbe trattare. Grazzzzzzie :D

La Favorit? Guarda che è di Bertone. Ti tolgo sei punti.

Qvesta è l'unica biblioteca di cui io zappia dottor frankestone .... quando le allungavi sulla destra per osservare le scarpe asimmetriche e sclerare un altro po'.

Non posso che quotare quanto detto finora da voi. Di tronchi di piramide ce ne sono stati diversi (se vogliamo anche Ritmo lo era, ma la differenza stava nel fatto che pur avendo una superficie di tetto simile in rapporto al pianale tutto, lei aveva il sedere che andava giùùùù) ma il Giugi azzeccò la proporzione adatta, tenendo lo sbalzo posteriore molto corto e alzando il sederino con l'allineamento del bordo inferiore del lunotto a quello dei finestrini. La forma regolare, come doveva essere (per questo dico sempre che quando si trattava di forme geometriche regolari il Giugi diede il meglio di sè, perdendosi poi imho - levando la Punto 1 - negli anni a venire, con l'avvento delle tondeggianti cicciosità). Gran parte di quel che realizzò con riga e squadra (si fa per dire, cioè quando le linee tese e gli spigoli andavano per la maggiore) fu perfettamente proporzionato. Delta è correttissima così come lo era la prima Scirocco, e così come lo era la Golf 1 anni prima (lui la Delta la disegna un anno dopo la nascita di Golf, quindi bisogna spostare indietro ai primi anni '70 la genesi della compatta VW, indi per cui possiamo anche ritenere la Delta già un'evoluzione di un certo concetto di berlina 2v nato prima con Golf). Cose che fanno parte di un unico ceppo ma sono in continua evoluzione. Lo stesso Giugi, interpellato nell'ambito di un servizio realizzato di recente da Automobilismo D'Epoca (anzi, da qualcun altro, perchè credo che il servizio sia di origine straniera e sia stato "comprato" dalla rivista italiana) riguardante le Asso di Quadri e Asso di Picche, risponde che non è affatto vero che le due auto sono "uguali". La "Quadri" su base Bmw 320 è un'evoluzione stilistica della "Picche" su base Audi 80 (la vera "mamma", se vogliamo, della Delta). Sulla "Quadri" ci sono dei concetti simili ma alcuni spigoli se ne sono già andati, ed il risultato è più "Bmw M1" che "Delta". Per Ritmo invece, credo che il concetto si sia sviluppato seguendo i dettami di Manzù per la 127, nell'intenzione di portare a 2 volumi la media 128. Giugiaro disse di non aver tratto ispirazione dalla compatta Fiat, durante il progetto Delta, perchè sapeva che Fiat stava preparando l'erede del 128 e che si sarebbe trattato di una 2v, ma non ebbe modo di vederla, ai tempi in cui Fiat gli chiese la Delta.

Comunque io al di là di anticipazioni ed indiscrezioni varie, incontri su strada occasionali e tutto il resto (ma quoto sul fatto che il sound dello scarico è bello), esigo di sapere a quale volante hanno deciso di ispirarsi per lo spessore della corona. Perchè stasera durante l'aperitivo leggevo una dotta recensione sull'ultima supercar McLaren, nella quale mi citavano come dettaglio interessante il fatto che la corona del suo volante ha lo stesso spessore di quella del volante della F1 di Hamilton. (ho riletto tre volte perchè pensavo di capire male io) Uè, una roba che mi ha cambiato la cena.

Piccolo OT Cadeo se non sbaglio fu anche conduttore di "Cadillac", che su Canale5 (o era Rete4?) parlava solo di auto ed aveva il taglio di Nonsolomoda. Non vorrei ricordare male, però credo che fu proprio "Cadillac" a mandare in onda per la prima volta il filmatone sulla genesi di 164, che iniziava con "1984: prigioniera al banco di prova". Però ho proprio dei ricordi molto vaghi in questo momento, magari ci sarà qualcuno che rimembra meglio di me. Fine piccolo OT

Non fosse stato per il titolo ti avrei chiesto se era una Croma II che finiti i collaudi stava ancora cercando la strada di casa.

Mi spiace, questa macchina non mi è mai andata giù fino in fondo. Dovrebbe avere le carte in regola per piacere ad un amante dei cardenzoni yankee come me, ma per quel che ruota attorno al suo nome, si è ritrovata parcheggiata in un modo in cui non mi prende. Tutti voi mi direte "si, lo sappiamo Paolo, per te la Charger è una sola, questa qui" ... ma non è solo quello. Il fatto è che oltre dieci anni fa, codesti personaggi mi spararono fuori questa ed io quel giorno, quando la vidi, sognai. Poi è arrivata la vera, reale Charger (lo so, la tecnica, i costi, l'abitabilità, la fattibilità... questa qui sopra non poteva arrivare per questo e per quello), l'ho guardata e le ho detto "e tu cosa vuoi da me? Pussa via. Non sei tu quella che cercavo!"

Ottimo per quel che deve fare, ed è giusto che sia così, ma quel fanale anteriore imho è tremendo come composizione dell'ottica. Sembra uno di quei fari-proto che mettono sui muli, quando il vano è già sagomato giusto ma dentro ci mettono quello che hanno per le mani sul momento.

Guardare la foto per capire di cosa si trattava è più che sufficiente, grazie, visto il prezzo. Con quella cifra ci compro l'alzavetri destro della 164, che ha il cavo che fa TAC-TAC-TAC in discesa e prima o poi schianterà. E ne avanzo ancora per una pizza.