PaoloGTC

Hai scritto tante di quelle cose su cui avrei da dire tante di quelle cose che... sto zitto.

Anche tu al capolinea. Riposa in pace maestro. Quand'ero piccino e guardavo la Corrida, le tue facce insieme a quelle di Corrado (vi immagino ora che finalmente potete scambiare di nuovo quattro chiacchere) mi facevano morire dal ridere quando c'era il/la concorrente che cantava in modo assurdo. Corrado seduto sullo sgabello, tu con la bacchetta in mano che ti voltavi ad ascoltare, entrambi avevate quell'espressione che significava "ma questo/a da dove esce??" Ciao Maestro.

Penso anche che un po' tutti ci stessero arrivando nello stesso momento, al cambio di forma delle segmento C: non dimentichiamo che i tempi di progettazione di una volta sono ben diversi da quelli rapidi di oggi, quindi molte auto uscite poco tempo dopo altre non è che rappresentino un cambio di tendenza-scopiazzatura. Ravanando dove ravano io di solito (ossia nell'antro buio) capita di imbattersi nelle date di inizio gestazione di modelli nati anni dopo, che ai più potevano sembrare un rimpiazzo veloce in gamma per contrastare quel che avevano fatto altri, ma la realtà era che ci stavano già lavorando anche loro da un po'... se non vado errato la progettazione di Ritmo ad esempio comincia mentre alcune sue rivali arrivate poi sul mercato prima di lei, non erano ancora uscite. Di certo lo spifferare c'era già allora, quindi è anche probabile che ci si muovesse cercando di contrastare quello che stavano preparando "quelli là" (modo di definire un concorrente che mi è rimasto impresso dopo aver letto che Enzo chiamava così gli altri due costruttori di sportive emiliane ). Prendiamo l'esempio di Golf, che arriva anche prima di 14 a mostrare una C con portellone e 5 porte. Macchina che nasce smontando una 128 ma con l'abito del Giugi che si prende tanti meriti per questo... ma come ho scritto qualche sera fa nel topic "Mai Nate VW" (che purtroppo è finito già sotto perchè ogni giorno ci sono centinaia di messaggi in tutto il forum) si scopre che anche VW, di suo, stava pensando a qualcosa di simile, ed era il 1967-69.

Non mi ricordo bene se sia stato Hruska a vietare il portellone... ricordo solo che se ne sbatteva altamente le sfere delle cerniere esterne del portello bagagli, se non sbaglio nate proprio per riuscire ad arrivare al volume necessario a contenere quelle valigie che Giugiaro si sogna ancora oggi di notte quando ha mangiato la peperonata di sera. Tornando in topic (o almeno provando ) oltre a queste Seat mi viene in mente anche un prototipo Ibiza '84 che se non erro aveva una struttura tipo pick-up al posteriore però chiusa (la parte posteriore sembrava un po' quella della X1/9 fatte le dovute proporzioni) ma frontale spiovente tipo Esprit, ben abbigliata con kit estetico e coppe ruota integrali se non ricordo male. Però ora mi sfugge se è IT o OT... perchè non riesco a ricordare se era cosa Emelba anche quella o no. Devo cercare.

Non so bene cosa intendi io ho solo il problema dell'indicatore che segna sempre 1,5 anche se non è vero. Amici olandesi mi hanno consigliato un lavoro amatoriale (che loro han fatto dopo aver visto che anche il ricambio dopo tot anni faceva uguale) e cioè fare un forellino per far uscire l'olio che insudicia la parte responsabile della trasmissione del segnale.... ma a me non va di avere un buco da cui esce della roba nel vano motore. Preferirei trovare un pezzo nuovo... ma a quanto pare è impossibile. Ho trovato un sacco di altre cose (alcune anche con stupore per la facilità e rapidità con cui le ho avute, tipo la pompa freni e frizione che perdeva, recuperata in un'ora e mezza) ma oh... quel coso maledetto almeno in zona non vuol saltar fuori. Scusate l'OT, riprendete pure col summit

Zap consentimi di non essere del tutto d'accordo. Materiali buoni oggi ce ne sono anche su Fiat Alfa e Lancia. Delta ne ha sulla plancia, Giulietta ne ha sui sedili ed in plancia. Secondo il mio modesto parere le finiture come quelle di Skoda si possono definire forse più omogenee, nel senso che le italiane a volte hanno grandi picchi positivi (come il Benova di Delta o i sedili di Giulietta appunto) abbinati a cadute di tono nei dettagli più tirati via, che son poi quelli su cui ci si spippola qui dentro (a torto o a ragione a seconda dei casi: non è sempre caso di spippolarsi in modo atroce, ma a volte non è nemmeno il caso di far finta di nulla). In questo ci sono passi avanti rispetto a tot anni fa, quegli anni che fan parte già del periodo d'oro che oggi si rimpiange ('80) dove onestamente dentro un'Alfa... a volte non si sapeva dove guardare senza imbarazzo Punto EVO vs Polo non è come Uno vs Polo dei tempi Bravo vs Golf non è come Tipo vs Golf dei tempi Croma vs Passat non è come Croma dei tempi vs Passat dei tempi (tutto imho) Bisogna anche dare a Cesare quel che è di Cesare... il livello è salito, non sarà ancora il top ma son messe meglio, imho.

A me non cambierebbe nulla, conce VW e conce Alfa sono a 100 metri di distanza. Il problema è che sicuramente non mi servono nè uno nè l'altro. Il conce VW ovviamente non ha idea di dove mettere le mani in una Cromalfa six pistons... e il conce Alfa... dopo una telefonata di venti minuti col magazziniere cercando di capire se era ancora reperibile (ma quando mai) un bulbo olio, scopro alla fine che quando ho detto 164 lui ha pensato 166... ho dovuto rispiegargli qual'era. Sono, per così dire, OBSOLETO

Infatti... all'inizio dei 70 vediamo arrivare 127, ma in Italia le medie sono auto come 128 perchè il 2 volumi non è ancora di casa... se si va sul portellone ci si va con le giardinette da lavoro. Nel 72 arriva la Sud ma anche lei nasce con portellino ed il portellone arriva solo tanto tempo dopo. (nonostante la capacità del baule modello "Hruska e le sue valigie" abbia tirato scemo il Giugi in fase di progetto) La Lancia la sua Delta ancora non ce l'ha (e ne passa ancora prima che arrivi). All'estero nasce sempre nel 72 la R5 che il portellone ce l'ha (ma siamo sempre lì... Francia ) Nel 74 arriva l'erede del Maggiolino e da lì in poi vediamo spuntare la R14 (che comunque loro l'avrebbero fatta lo stesso anche senza Golf... son francesi ) e poi Ritmo, c'è la Fiesta. La Escort diventa portellosa solo nell'80 con la trazione anteriore. C'era da tempo la Simca 1100 portellosa, ma siamo sempre lì, si torna in Francia In quel decennio c'è l'avvento del 2v anche sulle medie, ed il portellone appare come un evidente plus del tipo di veicolo. Diciamo che non tutti ci arrivano al volo

Non ho capito se il tuo post era tutto rivolto a me oppure no, ma comunque se il "non me ne volere" era rivolto a me, non te ne voglio no. Spero che il mio messaggio non sia parso del filone "solito copione di Autopareri" perchè se lo è stato mi spiace, non voleva esserlo. Trovo io stesso che ci siano interni ben più appaganti di questi, e quelli di Delta sono un esempio, come anche quelli di 843 che qualche settimana fa sono stati valutati ampiamente nel topic di 846 in quanto non costruiti poi chissà come... però abbigliati alla maniera Lancia, in quel modo che porta un interno magari fatto anche più economicamente ad essere quanto di più lontano ci possa essere dall'aggettivo spartano. Forse il mio intervento sulla parola spartano è anche stato guidato da esperienze personali, con amici e conoscenti a contatto con gli interni di una GTC Cosmo che avevano: -ottime plastiche e ben montate (compresa quella morbidissima sul superiore plancia, quella fascinosa che a niente serve alla fine ) -inserti venati di scuro su porte e plancia -volante in pelle -sedili e pannelli con cuciture a contrasto -consolle in altro colore per staccare un po' -manopole gommate, anche quelle delle bocchette Insomma tutto quello che serviva, una volta miscelato, per fare un interno coi fiocchi. Però loro han messo tutto insieme in un modo che l'osservatore se ne usciva con "eh ma che roba spartana". E io pensavo "ma dov'è che è spartano? cioè materialmente c'è dentro di tutto qui"... però poi lo guardi e dici "si in effetti non è una Lancia e non è manco un'Audi, han messo di tutto ma non ci riescono a farlo capire" Sfumature forse, oppure quell'impalpabile capacità che ha un trim & color rispetto ad un altro di ribaltarti una situazione con gli stessi elementi a disposizione. Il mio "imho" stava lì... per come la vedo io, non è che non ci sia niente in un interno Yeti. E' che non c'è niente da vedere ma forse il mio punto di vista è così perchè abbino alla parola spartano un qualcosa di economico e "tirato via" mentre a seconda del soggetto che osserva può anche esser visto come "niente di che da guardare".

Vero ma io penso anche che loro stessi lavorando su Seat, lo abbiano fatto fino ad un certo punto, perchè credo che anche loro avessero dei dubbi (anche mentre lo facevano) su cosa ne sarebbe venuto fuori dal mercato (se il gioco valesse la candela insomma) e secondo me ripeto secondo me, non è che ci si siano messi con tutto l'impegno del mondo. L'ho sempre vista come una sportività più di marketing che altro. Probabilmente, dico probabilmente, nella loro testa ci potrebbe essere il pensiero che con Alfa in mano si possa far di più, e se dico se dovessero lavorare con più differenziazione tra Audi ed Alfa rispetto a quanto han fatto con Seat, sarebbe perchè pensano di poter avere un ritorno migliore. Alfa a questo mondo ancora oggi (per fortuna e nonostante tutto) non è mica Seat. Se io dovessi decidere su quale dei due marchi buttarmi con un certo tipo di lavoro, non avrei mica tanti dubbi.

Scusate, io credo che (punto di vista mio) qui bisognerebbe fare una distinzione fra cosa si intende per interni "spartani" e "seriosi". Per me gli interni postati qui sopra (di Skoda) non sono da vedersi come "spartani". Non saranno briosi come stile, saranno seri, ma a casa mia la parola spartano ha un altro significato. La Panda 45 era spartana, per me. Sia chiaro che gli interni Skoda come quelli qui sopra non fanno impazzire nemmeno me, come stile, perchè sono seri, e a quel punto trovo più fascinosi quellli Bravo-abbigliati di Delta, sono più piacevoli. Questo non rende spartani quelli di una Skoda qui sopra. Sono semplicemente diversi come stile e come gusto. La parola spartano abbinata a degli interni può essere associata a qualcosa di adatto (prendiamo una Elise) e a qualcosa di inadatto (l'interno di una Elise su una B da 15 mila verdoni) a seconda di quel che si guarda... e visto il tipo di auto di cui si sta parlando, direi che viene intesa come qualcosa di povero ed inadatto. Beh io non vedo cosa abbiano che non va questi interni Skoda. Semplicemente possono piacere o meno come stile, ma non gli manca nulla.

Anche l'idea di sfruttabilità possibile dell'auto in questione era più vaga. Fino ad 850 in Italia si aveva un modello che ospitava 4 persone ma fatto in un certo modo, con un certo vano bagagli, mentre in Francia c'erano appunto auto di quel livello che permettevano un carico non indifferente (più utilitarie le loro, nel senso di utili, più minime le nostre). Le cose sembrano cambiare con 127... ma mica in modo così netto. Ricordiamo infatti che tal utilitaria nasce a 3 porte, con abitacolo spazioso che potrebbe anche fungere da grande vano di carico se necessario, cosa inspiegabilmente negata (e corretta poco tempo dopo, come se qualcuno avesse pensato "ah beh forse era meglio fare...") dal fatto di nascere con bauletto e non con portellone.

Anche per me la Challenger è quella meno felice, ma proprio per questo la più ignorante (anche stilisticamente) e forse più vicina al concetto di delinquenza su ruote Le altre due sono fantastiche entrambe (Camaro tutta, Mustang ora preferisco il posteriore che ha ricevuto i ritocchi giusti... ma davanti la preferivo prima) ma più stilose e piacione. Credo che sarò combattuto stilisticamente parlando fra Mustang e Camaro, perchè quella piacioneria fa effetto su di me. La Challenger è quella con lo spirito più deciso perchè grezza, e se ci fosse solo lei, mi andrebbe bene. Ma visto che ci sono le altre due... Per gli interni non ci sarà lotta, nel senso che saranno una conseguenza. Mi fan cagarissimo tutte e tre

Sia ben chiaro non voglio dire che sia solo una colpa di un qualcuno. Anche il mercato era diverso, una volta si avevano meno problemi a convivere con un'auto che aveva solo tre porte ed in cui per andare dietro bisognava fare qualche mossa. C'era il gesto di sedersi dietro in un certo modo, che era la prassi e nessuno si lamentava. Oggi pare una scomodità inaudita. Detto da possessore di GTC che per 5 anni si è sentito dire "che palle perchè non l'hai presa a cinque porte?" "Perchè non vieni con la tua macchina tu allora?" Di certo le 5 porte non sono una invenzione del secolo, nemmeno su una piccola. Oggi sono diffusissime sia perchè ci siamo fatti più pignoli, sia perchè coi chiari di luna che girano, spesso e volentieri per tante famiglie una piccoletta deve fare di più (e può farlo). La Panda di oggi se avesse 3 porte sarebbe una lamentela continua e molti continuerebbero a chiedersi perchè non l'han fatta a 5, mentre 30 anni fa non è che se lo chiedessero in molti. E quando se lo chiedevano, c'era pronta la risposta: "comprati qualcosa di più grande".

Pensieri-retaggio di un'epoca in cui c'era l'anda in questo paese di comprare comunque italiano, molto più forte che oggi, e molto tenuta in considerazione da Fiat. La piccola 3 porte (Panda) non ti era sufficiente? Beh tanto ti accattavi una Uno, la macchina te la vendevo comunque, e spenducchiavi pure di più (se vuoi cinque porte paga ciccio). Uno dei tanti modi in cui si son perse occasioni, posizioni, credibilità in un lungo cammino da allora ad oggi. Perchè oggi non esiste più in maniera così radicata il pensiero "compro qualcos'altro di italiano".

Voto per il modello S-Type. L'Atak è troppo per i miei gusti. Ecco adesso mi si confondono le idee. Minghiazza non posso comprarle tutte e due!

Ecco bravo Dannatio è quello che avevo in mente per spiegarmi ma ieri sera non riuscivo a trovarlo. Questo video mi spinge quasi del tutto a decidere per lei. (sembra anche abbastanza briosa )

Musta più Borla c'hanno il loro bel perchè, ma io devo dire che son più preso da Bambolbì in compagnia delle Magna. Più da delinquente. YouTube - New Magnaflow Exhaust on 2010 Camaro SS (ha pure un lieve tocco di ottocì)

Direi più il primo che il secondo, e mi sembra di sentire già il conce di casa che sbatte la testa contro il muro.

Io non so ancora bene quale e come e che versione e che colore e quale Casa (se una newKitt, una Bambolbi, una PuntoZero), ma credo che l'anno prossimo mi rovinerò la vita con uno di questi catamarani su ruote. Mi son rotto le balle di guardarle.

Altro che inchinarti sarebbe ora che te la compri. Non so perchè ma io ti vedo tantissimo su questa gioia con le ruote.

Gran bella mossa (e anche un po' scontata, nel senso che era facile arrivarci ) quella di mettere il nuovobelmusetto di casa Jeep per far sparire quell'aria da Ritmo 1a serie dopata che ha la Compass attuale (1a serie dopata e mixata con le frecce della 2a, aggiungo )

Non voglio fare il pessimista in anticipo, e spero che il futuro mi smentisca, che da questa auto venga fuori qualcosa di buono. Però.. guardando l'ultima foto nel prato e cercando di immaginarmela Lancia... la vedo e mi vedo la gente che la guarda come guardava DeltaSud.

Ad esser precisi non l'ha mai avuto nemmeno la Y10. Ha avuto griglie opache, quadrettate cromate e via dicendo, ma anche sul restyling con la calandra dalla forma molto Lancia "new Style" (dopo-Dedra per intenderci) niente spartitore. Sempre solo il marchio Autobianchi nel mezzo. Mi pare che in Francia fosse venduta come Lancia ma sempre solo con lo stemma. Se non ci sarà lo spartitore su 846 e 300C, avremo solo lo stemma... resta da vedere se aggrappato al bordo superiore oppure al centro? Guardando 300 C penserei al centro (così... senza basi, solo come idea, come me la immagino) ma questo prototipo Y con quegli attacchi che si vedono proprio sotto il cofano nella parte che il camuffo non copre, mi fa pensare che ci possa essere almeno una lama cromata che ospita il marchio.

I miei due cents. Al netto di: -dichiarazioni ufficiali che possono venire interpretate in modo giusto o sbagliato, o ancor prima, fatte apposta da un uomo che spesso ha pesato le sue parole e dichiarato cose "apposta" -pareri milioni di pareri suddivisi in varie fazioni, che portano sempre a discorsi che non finiscono più -speranze varie -illusioni e certezze altrettanto variegate insomma al netto di TUTTO (nel senso che non voglio allacciarmi a nulla di quanto trasciniamo avanti da mesi) io penso anche che -visto il tran-tran Giulia che va avanti su una macchina che magari anche all'interno dell'azienda, anche da chi decide e non solo da chi deve lavorarci per forza in un certo modo che non lo rende felice in quanto tecnico, ingegnere, designer, forse viene vista con un punto interrogativo -visto che come si sa Giulietta vendicchia ma sentendo voci da insider parrebbe non essere remunerativa a sufficienza, che forse ci si aspettava di più (e qui lo dico al netto della bontà della macchina, perchè il mercato è il mercato con tutte le sue cose giuste e, spesso, sbagliate... lo dico per difenderla anche perchè non è mica colpa sua poraccia) quell'ometto lì secondo me se ne stia anche nel suo ufficio a guardare quel marchio, con in testa un MAH grosso come una casa. Solo i miei 2 cents.