PaoloGTC

Secondo me già da un pezzo non ha più senso parlare di Alfa Romeo... nonostante sia ancora tutto qui. Purtroppo il discorso Alfa Romeo, a mio parere, nel corso degli anni si è fatto sempre più virtuale. La mia piccola beffa personale? Questa settimana mi è arrivato fresco fresco il CdP della 164. C'è scritto "Fiat Auto 164 K3" :D

Se non lo fa lei che è l'auto ufficiale per fare quello che ti pare....

Concordo con te in questo, sarebbe meglio poter esultare per altro (anche se secondo me ancora qui dentro nessuno esulta, perchè nulla è accaduto ed è tutto da vedere, a mio parere si stan facendo discorsi ponderati su ipotesi varie). Però bisogna anche tener da conto il fatto che "questo pezzo pregiato della nostra industria" come giustamente lo chiami tu, è tale perchè ha un passato glorioso ed un fascino che riscuote consensi ancora oggi in tutto il mondo (e si è visto durante il Centenario): il secondo deriva direttamente dal primo. E fin qui ci siamo. Il fatto che tutto ciò oggi sia ancora visibile, sulla bocca di tanti, nelle foto di tanti, nei racconti di tante esperienze di quest'anno, è passato anche tramite quelle persone che, non sto più a scrivere l'aggettivo, quella parola che comincia per "rompi" è stata scritta miliardi di volte ormai. E qui ci siamo già un po' di meno perchè a volte nella savana di queste discussioni c'è qualcosa che non mi torna ma sarò io. Il problema dove sta? Il problema sta che proprio ciò che rende questo marchio un pezzo pregiato della nostra industria, chi ha le cose in mano ora, vorrebbe soltanto che io, te, ACS, lui, l'altro, Tizio, Caio... ce lo scordassimo. Dall'altra parte invece io vedo un qualcuno che non aspetterebbe altro che usarlo per farci i soldi sopra. Loro ci farebbero i soldi,ma il modo per farli è tirare su un Marchio, no? E siccome tirare su QUESTO marchio non è impresa facile perchè ci si sbatte con "rompi...", con gente che ha elevate aspettative che si alzano ancor di più quando si appoggia ai discorsi di sempre "che là loro fanno meglio, ora mi aspetto un'Alfa così e cosà".. io credo che se hanno delle idee in mente siano senz'altro buone. Con questo non dico che in Italia non ci sarebbe chi ha le idee (cavoli ce ne sono già dentro qui ) e chi le aveva, ma abbiamo visto che quando le ha mostrate ha preso una pedata in quel posto e questo dovrebbe essere secondo me l'ennesima dimostrazione che un futuro "qui" , per come sono le cose oggi... al massimo può esser come oggi. Al massimo. Volgendo lo sguardo oltre confine, io personalmente ipotizzo solo prospettive migliori.

Guarda Fuzz se fossimo di 10-15 anni addietro, in piena era Alfa 916, 156 e con persone che stanno lavorando ad una C quadrilatera sfiziosa nello stile, ti darei pienamente ragione.. perchè potrei dirti che dopo aver preso sotto l'ala Alfa starebbe facendo cose che sono interessanti e fan pensare bene per il futuro (il famoso "punto di partenza, non di arrivo" che ogni tanto cita Fusi). Oggi invece, non me la sento di pensare uguale: ancor prima che per i prodotti, per tutti gli sgambetti anche minimi ma che fan capire e tanto, che Alfa ha avuto dal Gruppo prima durante e dopo Centenario, ed in altre cose... mentre vedo che altrove un gruppo VAG, facendo un minimo esempio, mette in piedi cose interessanti per anniversari di Audi Quattro, si impegna sul fronte dei ricambi (mica per far l'opera pia, già detto prima, ma solo perchè scemi non sono affatto e sanno che c'è da far soldoni con la Storia)... mi viene da pensare che minimo minimo la Storia, quel pezzo di Storia italiana che oggi leggevo sarebbe un delitto lasciarla in mano ad altri, sarebbe più salvaguardata da loro che da chi l'ha in mano adesso, che fatti i conti sarebbe il legittimo detentore essendo qui nello Stivale. Tristissimo, ma per me è così. Insomma, imho c'è una realtà che ciò che rende felici gli appassionati ed i fedeli alla Casa li coccola e "se li mantiene", con furbizia, vendendogli poi i nuovi prodotti, ed un'altra realtà che a molti fa di tutto per far girar le balle, gratuitamente e stupidamente (con tutto il patrimonio che c'è, è da stupidi non approfittarne) anzi ora ha pure le balle sverse perchè la burocrazia si è messa in mezzo e non può pacioccare quel che voleva. Scusate ma a me pare ovvio che per certe cose sarebbe solo meglio. Le gamme tanto quanto proporrebbero modelli rimescolati e non cose fantascientifiche rispetto ai product plan torinesi? Ok (ma è ancora da vedersi, su entrambi i fronti per carità)... ma io penso che sotto certi aspetti altri farebbero solo MEGLIO di quanto ha fatto il Gruppo negli ultimi tempi. @ Cosimo e tutti quanti: mi scuso se il mio precedente tono era un po' acceso, ma a volte parte il polsino pure a me... son settimane che leggo critiche su commenti a priori... oggi leggevo che questa gamma ipotetica è già una schifezza... scusate ma mi son venute delle cose da dire. Chiedo scusa se qualcuno si è offeso.

Son sicuro che il signor VW non si sognerebbe mai di dare dei rompicoglioni a gente che deve comprare le sue auto perchè fino ad oggi l'ha fatto comunque anche quando gli andavano giù solo un po' (ed è vero che ha comprato, perchè chi viene definito "rompicoglioni" non è colui che è andato a comprare a Monaco o a Stoccarda, bensì colui che ha comprato e guida ancora anche quelle che oggi vengono rintuzzate in bocca come SuperBravo SuperMarea e via dicendo; piuttosto c'è chi si mette a raccontare come è l'Alfa e come non è l'Alfa e viaggia su altri cagafumi..). Questo, prima di tutto (anche se è fuffa). Secondariamente... signori. Mi vengono in mente parole lette in altro topic di questi tempi. Quando l'Alfista rompipalle critica "una Giulia che ancora si deve vedere e già fa schifo"... se ne sente di tutti i colori, è un talebano, è un mai contento, è sempre pronto a criticare a prescindere. Qui appare un piano ipotetico, basato su trattative che comunque si sa che sono state realistiche, poi rallentate, ed ora pare tornino in auge... e già si legge di tutto. La gamma farebbe schifo, solo due plastiche meglio, scordatevi i prezzi di oggi (si tipo quelli di 159 che è calata di un pacco ad un certo punto... loro si le vendevano a peso vero? Si riducono, a venderle a peso, è diverso.) Intanto possiamo dire che c'è più certezza che queste auto elencate, vengano fatte (ma fan già schifo, vero?) Si può ribattere che non è una solfa differente rispetto a quello che si critica qui. Beh, per me no. Sicuramente non dico che ci sarebbe la passione italiana (ma scusate ce l'hanno fatta vedere ultimamente? boohhh....) ma ci sarebbe più attenzione verso il cliente e a cosa proporre verso lo stesso... quei signori lassù non sono certo l'opera pia... è gente che fa i suoi conti e le macchine le vuol vendere perchè vuol guadagnare. Qui a volte pare che le macchine non le vogliano più vendere. Credete che non siano in grado di capire che tipo di Gamma Alfa dovrebbero fare se vogliono intortare Alfisti e coinvolgere con più enfasi non-Alfisti? Inoltre sempre secondo me, ci sarebbe più certezza che queste auto intanto ARRIVINO... visto che qui siamo sempre con 2 modelli e storie che si ammassano di auto ipotizzate, provate, mai nate, morte, semimorte, cassate, stravolte, non fatte, fatte all'estero.. bello bello restiamo così com'è non sia mai che qualcuno osi far di meglio. Ma fa già tutto schifo, vero?

Era la 75 mi pare.

Mah non so sai.... tenendo buona anche la base Prius, visto che ciò che la rende Prius meccanicamente, sta tutto nel basso, e cambiando la carrozza nella parte superiore, imho puoi benissimo fare una SW più piacevole, aerodinamica anche lei, con lamierati più carini, un frontale più gradevole e hai già fatto di meglio di quel che è ora. Non vedo perchè una SW ti dovrebbe venire più alta e goffa tipo Croma, visto che Prius poi alta come Croma non è. Gran parte della struttura potrebbe anche restare lei, secondo me c'è spazio per fare una pelle e dei dettagli di stile più carini.

A quel punto Nuca fai una bella SW aerodinamica, il pacco di batterie lo metti sempre al solito posto, hai il bagaglio di una SW (che la gente digerisce di più) e non hai fatto una blatta. Ipotesi, quel che sta in una Prius per renderla ibrida secondo me ci sta anche sotto una Mazda 6 wagon eh? Però l'effetto è un po' diverso... io resto dell'idea che 'ste macchine voglion esser racchie. (o se Mazda è troppo grande e pesante e ciò la rende inefficiente, diciamo sotto una Focus SW, Astra SW, o una Delta per dire) Anche perchè, mettiamo pure che quella forma sia l'unica possibile, i designer mostrano continuamente di saper fare di tutto e di più.. io credo che se si vuole si riesce a fare qualcosa di più carino coi profili, i dettagli e gli accessori, di quanto si faccia ora. Scommettiamo che il giorno in cui il mercato si spostera OBBLIGATORIAMENTE tutto su questo tipo di auto, senza altre opzioni (quindi la "guerra" fra case si sposterà in quel settore), queste auto cominceranno ad uscire bellissime una più dell'altra? Il fatto è che secondo me ora come ora non dobbiamo ancora comprarne troppe

Scusa Aymaro, io spesso sono pienamente d'accordo con quanto scrivi, ma l'affermazione che le ibride hanno tale estetica perchè è vantaggiosa per l'aerodinamica e non potevano esser fatte in altro modo sembra l'affermazione di uno del marketing Negli ultimi 30 anni abbiamo avuto auto di ogni foggia che quando volevano raggiungevano valori di Cx notevoli, e senza sembrare delle blatte. Insignia mi sembra un'auto piacevole e con una buona aerodinamica (in passato possiamo citare Calibra con uno 0.26, alcune mercedes cassone-berlinone che ci andavano vicino, e via dicendo) ed inoltre mi pare abbia una volumetria che poteva tranquillamente ospitare, ad esempio, ciò che rende evoluta una Ampera, la quale non so che CX abbia ma non penso che sia quello di una goccia d'acqua. Quindi ora vorrei capire perchè Insignia è gradevole e Ampera fa cagarissimo (ma si sa che il motivo è il segreto di pulcinella) così come Insight e Prius al di là della blatta, secondo me sono disegnate con il piacere di darti più fastidio possibile anche nei dettagli. Una Prius con le coppe ruota... le ha piccole. Bene, mi dicono che è così perchè le gomme devono essere così e cosà come diametro e quant'altro, rientra tutto nel pacchetto efficienza. Quelle coppe piccole.... era necessario anche farle orride? Personalmente quando vedo una ibrida, mi sembra che lei cerchi di urlare da ogni angolo "ma dai non vedi che brutta che sono? lascia stare..." Imho eh?

Sono d'accordo con nokxis. Preferivo di gran lunga la precedente; tanti mi han dato contro dicendomi che prima era troppo debole ed ora è come dovrebbe essere... boh erano gli stessi "tanti" che sfottevano la Corsa Opc perchè era truzza. Perchè, qui c'è buon gusto? Per carità, ognuno ha le sue preferenze, io dico solo la mia: l'ho vista sabato scorso alla fiera qui in valle (non era in stand Fiat-Logica bensì in un minuscolo gazebo di un team di rally o qualcosa del genere, non ho guardato bene) e mi è parsa veramente rovinata. Di quelli che conosco in valle che hanno la prima serie, solo uno la cambierebbe con questa, come estetica (ed infatti è uno che la sua prima serie l'ha conciata come un carro allegorico). Poi, chi ci lavora mi ha detto che in realtà i commenti dei potenziali che l'han vista son stati molto positivi... sarà, lo spero per lei. Secondo me non è per nulla differente da tante altre pepate che quando scendono in strada truccate da drag queen vengono definite truzzaglia.

Tanta roba. Troppa roba.

Il fatto è che (forse anche questi son discorsi di tanto tempo fa) oggi il prodotto medio si è livellato parecchio... le C per esempio son buone un po' tutte per far di tutto. Facciamo un paragone (che non mi si metta in bocca che ciò che cito dal passato è quello che vorrei, parlando di modelli: io sto facendo solo una visione generale) con un tot di anni fa. Mettiamo di affacciarci sul C dell'epoca. Abbiamo Ritmo, 33 e Delta. Bene, è errato riferirsi a quest'epoca denigrando Giulietta perchè oggi è comoda e spaziosa come per dire una Bravo. 33 era un'auto che potevi comprare con un 1300, cercava di avere il suo spazio a bordo, il suo confort (non era mica una tavola) ed il suo bel baule. Ergo la usavi come puoi usare oggi una Giulietta. Questo lo faceva anche Ritmo, e lo faceva anche Delta. Quindi? Erano così diverse da poter dire che una volta l'Alfa era un'altra cosa, completamente diversa? In questo caso.. No. Ma perchè bene o male 33 e Ritmo facevano le stesse cose? Perchè in fondo erano ancora concorrenti.. se Alfa faceva una 33 guardando le prestazioni ma anche una certa comodità, era perchè quello era il mezzo che dovevano proporre nel tal segmento. Lo stesso faceva Fiat con la Ritmo, e Lancia (comunque già Fiat) con la Delta. Poi... c'erano le personalizzazioni. Di Alfa e Fiat abbiamo già detto, erano concorrenti e si facevano le scarpe. Fiat proponeva Ritmo in un modo e Delta in un altro, avevano motori simili se non identici, la confezione cambiava. Delta era più lussuosa in qualunque versione rispetto alla corrispondente Ritmo, e quest'ultima poteva permettersi di esser "carretta" nei modelli base perchè quello doveva fare. Essere anche "carretta", spoglia e spaziosa, 1100 cc e via che si va con 5 posti ed un baule decente per la famiglia di operai con prole (che oggi si indebita per il monovolume ma è un altro discorso). Potrebbe oggi una Bravo esser carretta? No. Deve avere questo e quello, essere a livello e se hai già una Fiat che è a livello per stare nel mucchio, se fai un'altra C come Giulietta in un certo range di prezzo perchè hai deciso di posizionarla in un certo modo, non è che puoi volare chissà dove. Per questo ritengo che: abbiano fatto abbastanza bene su certi fronti, come design interno ed esterno (l'auto può piacere o meno ma non ha alcunchè di Bravo da vedere, e persona che oggi sul forum non scrive più l'ha sempre detto) e per il resto hanno fatto, non li sto difendendo affatto sia ben chiaro, in parte. Ma il mio "in parte" è più che altro dato dal fatto che Giulietta si inserisce in un discorso più ampio... ancor prima di vedere come farla, se diversa o più specifica, è necessario creare l'ambientazione. Sei un gruppo che gestisce tre marchi, che ha alcuni modelli nella stessa categoria. Devi fare delle scelte. Scelte che sono dolorose per alcuni, ci sarà sempre chi si lamenterà.. però magari certi motori che metti su Giulietta, non li metti anche sulla Delta (evitando di renderla ancora più ibrida... non si capisce più se è una luxury compact o una modaiola in black tutta cattiva col motore megasuper) e magari una Bravo la fai solo in certe versioni, o meglio ancora una Bravo non la fai affatto, fai 'sto benedetto Cascai by Fiat invece di fare Giulietta e poi Rialzetta... dai il Cascai Fiat a chi lo vuole e Giulietta con design, motori e handling più specifico (comodosa fai la Delta ed eviti di megaturbarla visto che sei partito facendo capire che bisognava scordarsi certe Delta... poi ritoccano e pasticciano e mischiano sempre tutto) già diventa più "Alfa".... ma non perchè è diventata più "Alfa" perchè sembra di vedere una 75, lasciamola dov'è quella là. E' più "Alfa" perchè se è il panorama che si deve appiattire un po' visto che il miglioramento (leggi buone performances un po' sotto tutti gli aspetti) coinvolge tutti i modelli, con meno similarità nelle due cugine già appare come più specifica. E' indubbio che rispetto ad una volta si sia obbligati a lavorare di più sulle sfumature. 33 aveva tante cose che la rendevano simile a Ritmo come tipo di auto.. però aveva un motore boxer (apprezzato o meno), certi interni (orendi per carità ma di certo erano Alfa) ed una certa linea, un certo rumore... anche Giulietta ha una sua linea, i suoi interni e difatti son cose apprezzabili più che una TempraVeloce. Il problema sta nel fatto che è Bravo a non esser così lontana come tipo di auto (non sto parlando di estetica, lì si va nel personale)... ma la soluzione... non è che salta fuori in due secondi. Pertanto io ritorno al mio pensiero... Alfa dovrebbe impegnarsi laddove il resto del Gruppo non c'è, evitare cagate tipo "facciamo 8c per un po' ma poi basta e mai più", arricchire la gamma con ammiraglie che Fiat non propone, dei coupè dei cabrio, 'sto benedetto Suvvone se ci tengono tanto, e ripartire non cercando di cambiare la Giulietta. Ripartire creando un mondo Alfa in cui la Giulietta risulta un'Alfa perchè inserita in un contesto di un marchio che fa modelli premium che gli altri marchi del Gruppo non fanno... tra l'altro lo spazio se lo son fatti negli anni, lasciando buchi dappertutto. Quei buchi imho deve andare a riempirli Alfa con prodotti convincenti. Dopo anche auto come Giulietta sembreranno "di più" a coloro cui ora sembrano "troppo poco". Tutto molto ma molto imho.

Daaai povero Rax! Già gli è andata storta col colore... mo' pure gli freghiamo il motore. Tanto vale che gliela porti via del tutto e ci lasci un'Arna (che essendo ante 86 è Alfa vera. Ah no scusate.... )

Ah per me se la giocano alla grande come inutilità, monovolume e Suv... Suv in generale.. monovolume non perchè sarebbero inutili in partenza, ma per come vengono utilizzati... sono i proprietari di molti di questi mono che li fanno passare per inutili... famiglie che conosco "lui-lei-bimbo in età d'asilo" con Espace o Ulysse o Galaxy.... "eh sai col bimbo..." Col bimbo? E ti serviva un vagone? Boh.... ...per quanto alcuni di questi mezzi sembra vogliano apparire inutili già in partenza... ne vedo alcuni con sedute guida e plance nello stesso identico posto, rapportato alla massa dell'auto, di una berlina; solo che sei 10 cm più su e ne hai 20 sopra la testa semmai volessi farti le punte ai capelli con la cera. Se son grandi di dentro è solo perchè sono enormi di fuori, e imho non raccontano granchè di diverso rispetto ad una berlina o sw di quelle dimensioni lì... forse oggi fanno la parte dei cosi spaziosi perchè le berline sono diventate invivibili :D. Comunque secondo me non sono i mezzi ad essere inutili... è chi li compra e come li usa che molto spesso li fa apparire tali. Per carità, bene che ci siano perchè c'è chi li utilizza appieno, ma per me una gran bella percentuale di chi li possiede, non aveva mica bisogno di tutta quella roba lì.

Solo che è sempre quella sbagliata.

Beh indubbiamente c'è sempre una componente nostalgica quando si trova del peggio in ciò che c'è oggi... (anche io non riesco a digerire il fatto che l'edicolante del paese abbia cambiato la 75 TS con una Insight )... però a volte va di pari passo con quel che muta in malo modo della filosofia di un Marchio. Nel mio caso lo riferisco non ad un modello in particolare, e non voglio minimamente (per carità dio me ne scampi) entrare nel microcosmo del confronto 147-Giulietta... piuttosto provo nostalgia a grandi linee nella gestione di un Marchio e nel suo porsi, perchè almeno imho Alfa ha un passato (anche non troppo lontano) ben più vivace e dinamico sul mercato rispetto a quanto presenta oggi. Poi c'è il futuro, ma come diceva Elilzabeth Knight seduta nel suo salotto, parlando con Devon Miles prima di avvelenarlo () "il futuro resta il futuro... ci verrà rivelato al momento più opportuno". Quindi sul futuro non mi pronuncio, o meglio ancora non mi pronuncio in maniera negativa (anche se per me è quasi tutto da fare se si vuole arrivare in certi posti... sempre che si voglia arrivare). Sul passato.. al di là della nostalgia, il rammarico secondo me ci DEVE essere. A parte le singole auto, ci sono stati tempi che erano Altri Tempi e questo lo sappiamo tutti. Non mi pongo fra quelli che li rimpiangono. Mi pongo fra quelli che pensano sarebbe lecito e possibile stare a quel livello anche oggi e domani... partendo dal fatto di avere una gamma completa e non due macchine. Arriveranno? Bene. Aspetterò di vederle e provarle prima di dire parole o parolacce. Che arrivino, però, altrimenti le lamentele non potranno esser sempre fatte passare per pippe di pochi nostalgici.

Sindrome da caduta libera? Stai precipitando, ti fermi su uno spuntone di roccia pieno di escrementi di avvoltoio, che schifo. Poi scivoli di nuovo e precipiti verso una pietraia 500 metri più in giù... in quel momento dici "ma che bella che era la merda mi manca tanto". Il fatto è che si tratta di cosa psicologica più che altro... quel che è ora non è ancora la pietraia e quel che era poco fa non era affatto spuntone ricoperto di pupù... siamo nati per lamentarci dai, ci piace. Ci lamentiamo addirittura del fatto che ci si lamenta

Ma a lui piacevano tutte quelle pagine.

Un consiglio che secondo me si potrebbe dare al futuro direttore di Quattroruote, parlando di autorevolezza delle prove, sarebbe quello di andare a sfogliarsi non dico un numero di 4R degli anni 80, ma magari degli anni 70... una prova come quella di 128, non so più quante decine di pagine compilate con estrema precisione e dovizia di informazioni sotto tutti gli aspetti dell'auto, ma proprio tutti (così facendo mente locale, la prima simpatica cosa che mi viene in mente è la misurazione dell'altezza da terra del sottoscocca, nel punto più basso, a macchina scarica e carica di persone e bagagli: sarà stato anche un dato fra tanti, ma non potrebbe essere interessante per qualcuno che è alle prese con qualche situazione un po' strana nell'uso dell'auto?). Prove di quel genere erano PROVE di automobili; compravi la rivista che non sapevi niente del modello in questione, e dopo qualche ora se avevi fatto attenzione, la conoscevi in tutti i più piccoli dettagli. La rivista aveva svolto la sua funzione in maniera eccellente, che sarebbe poi l'unica funzione che rimane per lei a cui aggrapparsi, visto che il web ti brucia le foto ufficiali per non parlare degli scoop. Il problema è: a chi la vendi? Certo, la vendi, per carità. Ma il cambiamento, chi lo apprezza? Siamo sicuri che tal cambiamento porta a vendite di copie che sono ciò che è necessario per tirare avanti in questo 2010? Fermo restando che sarebbe comunque meglio farlo, questo cambiamento, piuttosto che andare avanti col metro di oggi, mi si pone qualche riflessione sul futuro della carta stampata nel settore auto. Ho parlato qualche volta con personaggi che lavoravano direttamente nel campo, e spesso e volentieri quando gli si faceva notare come le cose fossero diventate sicuramente più moderne, colorate, accattivanti ma anche svelte (leggi ristrette), mi si rispondeva che così si erano interpretati i gusti del pubblico: non c'era più pazienza di fermarsi a leggere, si volevano sapere "quelle quattro cose in croce" e tanto lavoro appariva sprecato perchè le volte in cui c'era l'impegno esso non era ricambiato da un adeguato aumento di vendite, neanche nel tempo. Noi qui dentro possiamo dire no, non sarebbe così, noi apprezzeremmo. Si, noi. Ma il "noi qui dentro" è lo stesso "noi qui dentro" che citiamo quando parliamo del fatto che comunque (senza mancar di rispetto all'automobilista medio italiano) beh, non lo possiamo negare, spesso i discorsi (incluse pippe per carità) viaggiano su ben altro livello di quello che usa l'automobilista medio, sia come voglia di discutere, confrontarsi, riflettere (le affermazioni raccolte qui e là e riportate nelle ultime pagine del topic ufficiale Giulietta ne sono la conferma) sia come conoscenza in sè. Insomma, ci sono gli appassionati e poi c'è la massa, e con la massa ti devi confrontare se vuoi fare il malloppo di copie. Di certo una rivista che mostra prove complete ed autorevoli farebbe bene anche alla cosiddetta "massa"... ma non so se almeno nell'immediato porterebbe il risultato sperato, non so se apprezzano, capiscono e riconoscono poi comprando il mese dopo. Io spero che lo facciano, questo lavoro di miglioramento.... ma non so che risultati porterà e quando. Da appassionato d'auto e ancor più della carta che le raccontava, ho incontrato tante teste e tante opinioni: spesso più che parlar di macchine si parlava di riviste... ecco io mi sono spesso sentito dire le stesse "scempiaggini" che si sentono dire sulle auto stesse..... -persone che nel 2003 o giù di lì mi dicevano "bella la nuova Alfa che prende il posto della 156", oppure "che brutta"... io chiedevo "ma scusa, dove l'hai vista?" "Beh su Auto Oggi no? C'è la foto... mi piace, me la compro" oppure "che schifo che fa, domani vado a vedere la BMW e forse la prendo, questa non mi piace". "Ma scusa, aspetta un po'... non ti devi basare su quello... è una ricostruzione al computer, un'anteprima..." "Ma che anteprima, si vede che è una foto, e non mi piace." Che gli rispondi? Non è che puoi criticarlo, ognuno capisce fin dove capisce (poi vabbè se non capendo pure si interstardisce che se ne stia nel suo brodo, che si deve fare...); puoi provare a spiegargli che una rivista funziona così e cosà, lui ti ascolta 30 secondi e poi ti dice "vabè vabè, comunque non mi piace". Questo era solo un piccolo esempio, forse calza forse no. Però secondo me il bacino d'utenza di una rivista d'auto è cambiato molto rispetto a quando una rivista spopolava fatta come vorremmo noi. Non voglio esser troppo pessimista nè irrispettoso dell'intelligenza media, però penso che non c'è più l'attenzione necessaria (parlando di massa) a far sì che il modo migliore col quale fare una rivista (cioè il modo che sappiamo noi.. perchè comunque senza fare i superbi, si può dire che rispetto alla media qui dentro si sa un po' di più del mondo dell'auto e di come dovrebbe esser fatta una rivista) venga pienamente apprezzato. Se fossi il direttore di una rivista d'auto in procinto di rilanciarsi trasformandosi in un qualcosa controcaxxi... sarei in parte fiducioso ed in parte mooolto preoccupato, mi sentirei di stare a lanciarla un po' nel vuoto. Detto questo (scusate la lungaggine)... speriamo che lo facciano, comunque.

Perchè pessima Touà? Imho rispetto a certi carretti che han tirato fuori di recente (e che stan per tirar fuori) qui siamo ancora nel buono....

No, scorrevoli non credo. E' già apparsa non ricordo dove la foto di una scocca nel solito deposito-disastri Opel che abbiamo visto come location degli scoop di recente, ove si vede una scocca che presenta porte posteriori ad apertura tradizionale. Lo scatolotto dietro è il tabellone dove sulla versione definitiva sarà applicata la targa "LONG VEHICLE".

Boh io non so se sarebbe poi così tanto oltraggio.. probabilmente mi lapiderete seduta stante ma dipende da come impostano le cose... del resto quante di quelle vittorie in tempi recenti delle berline Alfa (vabbè AlFiat quindi niente di diverso rispetto ad oggi) sono uscite dal lavoro di Abarth? Secondo me con una lettura del testo di Limone ci si potrebbe già fare un'idea differente, ma ripeto, dipende da come impostano le cose (presumo male ).

Questo contrattempo di chiusura del forum per lavori mi ha preso in contropiede. Son tornato a casa sabato notte, dopo le chiaccherate in mezzo alle piadine e alle 6C, con le mani che mi prudevano, ah se mi prudevano. Forse è stato un bene così, che abbia passato qualche giorno senza poter dire ciò che pensavo (tanto in bene quanto IN MALE) riguardo questi giorni passati con Alfisti fra Alfa Romeo in luoghi Alfisti (che sempre lo saranno). Sono rientrato solo ora, e ho trovato Duetto che ha scritto ciò che volevo scrivere io sotto tanti ma tanti aspetti... solo che lui come sempre è stato molto molto più elegante e posato di me... io credo che avrei assunto toni più forti che forse non mi si addicono ma il momento era quello. Vorrei solo rimarcare una cosa: quello che possiamo spiegare noi presenti in questi giorni della settimana passata, e possiamo spiegare solo a parole scritte, a chi purtroppo non ha potuto esserci anche se avrebbe voluto, o anche a chi non ha avuto tanta voglia di esserci... possiamo spiegarlo solo in parte. Sono tante piccole cose viste provate di persona (alcune le avevo già scritte parlando di giovedì e del relativo viaggio) che delineano i contorni di passione, amore e perseveranza nel coltivarli, da parte di decine centinaia MIGLIAIA di persone e delle loro auto; mettendo assieme tutte queste cose, per chi c'è stato è facile comprendere che se c'è qualche signore ai piani alti che con mezzi o mezzucci anche di bassa lega (tipo mandare a casa la gente prima dal museo per provare il gusto di far fare brutta figura a chi ci ha messo l'anima), tal signore deve solo rassegnarsi, e non pensare che se stavolta ha perso, ha perso solo una battaglia e non tutta la guerra, e quindi spera ancora. Potrà anche continuare a fare tutti i suoi dispetti, ma deve capire una cosa (oppure può anche non capirla ma tanto la solfa non cambia); quel che sta cercando di cancellare non può essere cancellato, pertanto si rassegni che queste cose le avrà fra le sue croste per sempre... perchè di certo la cosa non finisce con noi di questa epoca, di età diverse tendenti alla maturità o anzianità; deve capire che in questa parte del popolo automobilistico c'è chi, proprio per puntiglio visti i dispetti, ha preso a cuore il fatto che tutto ciò che dovrebbe essere scordato, sia invece tramandato di generazione in generazione, e da ora con più impegno di prima. Chi deve, se ne faccia una ragione, che zitti non si sta e non si starà mai, anzi ogni sgambetto non fa che buttare benzina sul fuoco. Se pensavano di rovinare tutto, si sono sbagliati. Non perchè non hanno rovinato niente... qualcosa qui e là sono riusciti a combinare.... ma proprio per quello, dovrebbero rassegnarsi, perchè anche se hanno fatto qualche pasticcetto, l'amore è sempre quello e non è cambiato nulla, anzi. Tanto per dire, io un anno fa non le scrivevo queste cose. Oggi se la devono prendere anche con me.

Mi sa che gli occhiali che porti sono davvero ottimi Signori questo è il MacGeek evoluto