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PaoloGTC
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Più che trovare l'auto in sè (che comunque non ne è pieno il mondo ormai ma la si trova cercando un po' in tutte le versioni e in tutte le condizioni) si stanno appianando altre cose che permettono di poterla tenere come merita (spazio necessario in primis). Insomma diciamo che i pezzetti del puzzle stanno andando tutti al loro posto, pian piano (ma lo sapevo già, era programmato in realtà, era solo questione di un po' di tempo). Ripeto, arriverà.
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Perdonate l'ignoranza ma questi test li fanno sempre tutti alla stessa maniera? Ora non mi riferisco precisamente al problema-pneumatico.. però osservavo questa manovra e mi è sembrato di vedere l'auto decisamente impacciata, come se fosse pesantissima e pertanto sottoposta a trasferimenti di carico che la impegnavano al limite (mi sembrava ben più impacciata della media di ciò che ho visto finora). Poi ho notato che a bordo sembrano essere in cinque... ma i test li fan sempre tutti con cinque persone a bordo? A me non pare mica.
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Devo correggere, ieri la GTC non è affatto entrata al Museo dopo aver indicato l'entrata agli uomini esteri (ma l'avevano già capita da soli vedendo il fiume di Bussi e DeDion che camminava in corteo verso il cancello ) l'ho portata sotto le fresche frasche in un parcheggio adiacente ad alcune villette, dove il buon Cibus poi a tarda sera mi ha riportato. Non ce l'avrei portata, comunque, nel mio io ho pensato fosse irrispettoso, anche se mi avessero fatto entrare perchè ormai ero imbottigliato lì. Ieri la GTC ha fatto quel che doveva fare, e cioè il mezzo di trasporto che mi ha permesso di andare a vedere una cosa cui tenevo. Fatto quello, che se ne stia pure nel praticello ad aspettare io avevo altro per la testa e ce l'ho ancora quindi lei continuerà d'ora in avanti a svolgere la sua funzione di mezzo di trasporto, perchè quello che ho in testa ora e che a parole ho già scritto ieri sera presto si tramuterà in un qualcosa in cui si mette la benzina, si accende e va (sempre più presto, penso, ormai... così almeno due o tre personaggi di cui non faccio il nome ACS Duetto e GP la smettono di tirarmi ditate nei fianchi ). Se l'avessi fatto prima, ieri sarei stato con la mia bella presente, ma sapendo dentro di me che ormai è questione di poco, ieri era come se ci fosse già, insieme a me. Arriverà.
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Questa mattina, mentre ero in autostrada diretto verso Arese, ho incontrato una piccola carovana di alfisti stranieri che con la loro guida indecisa in quel momento mostravano palesemente di essere in difficoltà con la destinazione. Si sorpassavano a vicenda, facendosi gesti con le mani da un'auto all'altra. Uno di loro aveva il navi incollato al vetro, evidentemente in difficoltà per qualche motivo che non conosco, e così andavano piano probabilmente col terrore di sbagliare l'uscita oppure di averla già superata. Era mio preciso pensiero cercare di aiutarli, ma non sapevo come fare, non ero al volante di un'Alfa che mi avrebbe permesso di fargli capire subito, facendogli dei gesti, "seguite me". Pensa pensa pensa.... mi viene il lampo di genio. Sul sedile posteriore avevo l'Alfazioso di Gippo. Li sorpasso, mi affianco al primo, abbasso il vetro, suono il clacson e gli sventolo il libro. Lui mi risponde col suo di clacson, lo guardo per un istante, un ragazzo giovane, che mi fa "si si si!!" con la testa, così gli faccio segno, "segui me" e proseguiamo. Passano due minuti, sto andando piano per paura di perdere qualcuno per strada. Nello specchio vedo arrivare, sulle corsie più veloci, tutte assieme, Alfa Romeo di ogni epoca con ogni targa, di ogni paese. Ci sorpassano, e restano davanti a noi, il resto del traffico italiano scompare. In quel momento davanti a me avevo soltanto Alfa Romeo di targa straniera, di ogni genere. L'Alfa era là, ad Arese, al Museo, pronta per festeggiare sè stessa e tutti coloro che la amano. Ma non solo. In quel momento, in autostrada, ho visto anche l'Alfa che stava arrivando, da ogni parte del mondo, con quella passione che ha fatto percorrere ad ognuno i suoi chilometri, pochi, tanti, smisurati che fossero. Alfa, ti dedico questa foto, che ho scattato stasera mentre il sole se ne andava, e che mi piace molto. Buon Centenario, cara vecchia adorata maltrattata Alfa Romeo. Tu hai qualcosa che è dentro di te ed è dentro ad ogni singolo essere umano che ti vuole bene. Un qualcosa che nessun piano, nessuna politica, nessun accordo ti potrà mai portare via.
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Se penso. Se penso a tutte le sere in chat in cui mi dicevi di essere sfiduciato, martoriato, distrutto, deluso, incaxxato, stravolto, che la volevi buttare, che non valeva la pena, che avevi preso una fregatura, che non si sapeva da che parte iniziare, che era meglio lasciar perdere. E io ti dicevo "adesso hai cominciato, è quella a cui tenevi, e vai avanti, che lo fai per lei e per te stesso." Se penso.
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Tra l'altro questa che riporta bialbero era già il restyling, al quale io preferivo la prima versione, forse più anonima ma imho più equilibrata e coerente. Qui le avevano messo la nuova calandra Rover simile a quelle di 400 e 600, e alzato ed arrotondato il sederone, cose che imho facevano un po' a pugni con la cellula abitacolo fatta di linee più pulite e rettilinee. Il primo modello invece era più omogeneo, tendente al basso e slanciato. E' un'auto che ricordo in modo particolare anche perchè fu protagonista della copertina di GM credo maggio '87, bianca, fotografata nel servizio della prova dentro uno sfasciacarrozze... lo ricordo perchè fu il primo mensile che comprai tutto da solo . In quel momento decisi che la mia paghetta l'avrei spesa in scartoffie automobilistiche, mi fiondai in edicola dal mitico Fernando che ormai non c'è più, gli chiesi Quattroruote ma il nuovo non era ancora uscito ed il vecchio finito... "però c'è Gente Motori, è già uscito quello nuovo, va' che è bello anche quello lì". Insomma in quel momento anche la Rover 800 fu un po' protagonista per me... me la divorai letteralmente come tutto il resto che c'era su quelle pagine di maggio 1987.
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Io dovrei esserci già dalla mattina.
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Ma io penso che tutte avessero il loro perchè ai tempi... forse lo avrebbero anche oggi ma è nel popolo degli acquirenti che questo "perchè" non lo si vuole più vedere.... pensavo prima a Scorpio, resa orribile dall'ultimo restyling (tanto che le riviste straniere quando la paparazzavano nei collaudi scrivevano "va' che camuffatura strana"... ma che camuffatura, era fatta così ) ma che nel primo modello (che doveva chiamarsi Coruna secondo GM e 4R durante il periodo spies) forse aveva fanali posteriori disegnati un po' al mercato del pesce (grandi quadrati e con una grafica da due soldi) ma in generale non faceva ribrezzo, ed inoltre era: -spaziosa in una maniera incredibile -silenziosissima per l'epoca -confortevole come sopra -aveva l'ABS -veniva lanciata col giusto piglio di far notare queste cose (e c'era spazio per farle notare nel senso che il possibile acquirente, come abbiamo già scritto ieri, era ancora ricettivo in questo senso) Se prendevi MB e BMW avevi la TP e la classe (e tutto quel che si vuole inteso come stile personale, sia di linea che di immagine)... ma se guardavi le generaliste, avevano le giuste frecce al loro arco. Anche Omega che nella versione 3000 24v fu definita da varie testate (incluso Grandori se non ricordo male, vero Duè?), per farla breve, con un "apperò che macchina", nel momento in cui confrontavano prestazioni, confort, consumi e dinamica con le più blasonate. Il discorso finiva "peccato per il marchio che porta"... ed è la frasetta che oggi testimonia come sia andato tutto a scatafascio per le generalistone. A me manca tanto (ma lo sapete già) quel mondo. Cade a pennello il celebre detto... e cioè "era bello perchè era vario". Un 760 non era minimamente paragonabile ad un CX. Non nel senso che una fosse meglio dell'altra... bensì che erano cose agli antipodi ed entrambe avevano il loro mercato... con la differenza che ai tempi Citroen faceva una CX con serenità mentre oggi fa una C6 della quale è quasi portata a vergognarsi.
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Si la mostra è a pagamento, 12 euro il biglietto. 8 euro, se non erro, per i ragazzi dagli 8 ai 12 anni, e fino agli 8 anni gratis. 8 euro a persona anche in caso di comitive superiori alle 15 persone (previa comunicazione telefonica). Per maggiori info il sito Parco Esposizioni Novegro - Parco Esposizioni Novegro
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Ops preceduto loric sei troppo veloce per me che son vecchietto ormai
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Gigio se ne parla in un topic apposito, la discussione stava diventando corposa ed è stata spostata in un topic a sè, che trovi qui. http://www.autopareri.com/forum/mercato-finanza-e-societ/43316-gruppo-fiat-problema-al-pedale-dellacceleratore.html
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Quest'auto non mi ha mai convinto come stile, nè prima nè ora... porta con sè la voglia di citare qui e là la Charger più mitica di tutte, il GENERALE ma il rimpasto di linee non è mai venuto bene imho. Se volevano fare... era questa la Charger che dovevano fare (forse l'avevo già scritto taaanto tempo fa) (ai tempi ovviamente, la dovevano fare.. ora in certe cose andrebbe già rivista... ma questa sarebbe stata un'altra cosa imho)
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Anche perchè imho la crescita generale di dimensioni e contenuto di tutti i segmenti ha portato le D (che fanno ancora in tanti) a svolgere un ruolo che era poi quello delle ammiraglie generaliste (vedi Insignia, che cos'è Insignia veramente se non ciò che potrebbe essere un'ottima Omega di oggi?) e più sopra le ammiraglie son diventate roba da "cento mioni" e passa che se non sei premium non vendi. Prendiamo Opel, con Insignia che arriva fino ai 40 mila e passa, cosa dovrebbe essere una ammiraglia Opel (mettiamo un new Senator)? Una roba da "cento mioni" appunto supermega qui e là. E la venderebbero? No. 20-25 anni fa, quando una D era una macchina da 25 mioni... l'ammiraglia generalista era una macchina da 30-35-40 e imho, prima di tutto molta gente in più se la poteva permettere, inoltre proprio per la fascia di prezzo, non si trovava ancora in un range economico dove il marchio generalista vale meno di zero. Se andavi su tanto col prezzo, le cose allora non cambiavano molto da oggi. Sopra Omega c'era Senator, che era l'effettiva ammiraglia Opel. Andava già su certi prezzi. Non mi risulta ne vendessero a pacchi... sopra un certo livello il campo è sempre stato minato.. quindi io non vedo le cose granchè differenti... semmai c'è da dire che quelle che definiamo ammiraglie generaliste anni 80, Scorpio Omega e 25, non sono altro che le Mondeo, Insignia e Laguna di oggi.... vero che c'è una lettera ad indicare il segmento... ma ha senso secondo voi? Secondo le lettere, una D oggi è una Insignia. 20 anni fa una D era una Vectra 1.4-1-6. Sono i segmenti imho che sono esplosi, oggi si definisce ammiraglia una bestia di macchina che compri solo da tre marche, che costa un botto e chi non ha charme è meglio che lasci perdere... anni fa l'ammiraglia molti marchi la presentavano come una cosa ancora "umana".
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Imho più che somigliare ad altre auto uscite dopo GTC (alcune delle quali secondo me in certe cose si sono un po' ispirate) credo che segua il suo corso di evoluzione nel nuovo stile Opel, evoluzione di ciò che era l'attuale GTC. Io trovo che auto come Pro Cee'd o anche Megane coupè (la prima proprio per alcuni dettagli, la seconda non come linee ma come concetto) seguano il filone che GTC imho ha un po' lanciato, del tre porte più sportivo-tetto basso-si vede niente facendo retro e quelle che sono arrivate pochi mesi prima di questa nuova son più moderne ed attuali... così facendo lei arrivando ora o fra poco, sembra ispirata a loro ma io credo che loro più che ispirarsi ad un qualcosa stiano semplicemente evolvendo il loro concetto da cui erano partiti 5 anni fa... tutto imho ma secondo me lei subisce la beffa di somigliare a qualcosa che nel frattempo si è ispirato a lei
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No no è Borgo qui, rotonda del ponte per Aranco.
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Allora arrivi tardi io rilancio con una DZ della settimana scorsa
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Beh pesante sarà pesante... Comunque, guardavo.... uhmmmm.... il silenziatore di traverso DOPO il watt... anche senza doppio scarico. La berlina il barilotto ce l'ha davanti, al watt... non dietro. Uhmmmmm Uhmmmmmmm Uhmmmmmmmmmmmm....
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NO vi prego i cerchi della Corsa di Chicco Lazzaretti no :D:D
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Ma davvero.. oh i gusti son gusti e si rispettano, ci sarà sicuramente chi la apprezza per carità.... ma io mi chiedo cosa sta passando per la testa a quel centro stile. Imho stanno rovinando tutto quello che gli passa fra le mani.
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Io dico anche peggio! Mi viene da citare la frase di sk125 riguardo il ps di sè stessa. Sembra che abbiano preso un disegno decente che avevano pronto e abbian detto: "dunque vediamo, questa fiancata, cosa possiamo fare per renderla pesante ed infelice, e far si che ruote enormi risultino minuscole?". Inoltre, scusate la mia solita pippa mentale delle maniglie porta ad una distanza diversa, ma questa volta la differenza fra anteriore e posteriore è ai limiti del ridicolo imho ancora un po' e la mettono in mezzo alla porta
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Dalla cartella stampa: Oggi, domani e mercoledì la fiera apre alle 14,30 e chiude alle 22. Giovedi, venerdì e sabato apre alle 10 e chiude alle 22. Domenica apre alle 10 e chiude alle 18. Riguardo gli eventi nel corso della fiera: Mercoledi 23 alle ore 20,30 nel padiglione principale-area ospitalità C.M.A.E/ASI (un salottino che riconoscerete con tavolini e poltrone di vimini al centro del padiglione che ospita le Alfa, proprio di fronte allo stand di Ruoteclassiche che riproduce un garage d'epoca) c'è una Conferenza a cura del Dott. Marino Parolin su: -Studio sulla vita di Ugo Gobbato con video e filmati - durata 90 minuti Venerdi 25 invece alle ore 20.30 sempre nella stessa area, altra Conferenza a cura del Socio C.M.A.E. Luigi Piva su: -Alfa Romeo Giulia: un modello chiave nella storia della Casa, con video - durata 75 minuti.
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Perchè compie gli anni anche la compatta suv bavarese? Grazie a tutti -
Ma che elite? IO elite? La 112 dici... :D:D In realtà ciò che volevo sottolineare era il buffet che era decisamente più premiummmm di un cassone intero di bulloni ruota o di un vagone di bocchette aria. (sono riuscito ad entrare solo perchè la sera prima ho avuto l'opportunità di entrare in contatto con la Giulietta che veniva esposta, ho aperto il baule, ho tolto lucaluca e mi ci sono messo io )
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Presente ieri a partire dalla pre-inaugurazione a porte chiuse con buffet, insieme al buon Duetto, mentre all'apertura ci raggiungevano Cibus, ACS con la batteria sottobraccio (storia lunga), 75V6 con consorte ed erede, ed il mio copilota pavese di bro bro. Bello bello, se potete andateci (avrete anche l'occasione di sfogliare il libro del Centenario senza spendere 500 euro )... ho fatto un po' di foto (le mie solite quindi non bellissime) ma ora non metto niente, le metterò a manifestazione conclusa così non rovino la sorpresa. Troverete cose brasiliane e giapponesi-svizzere fra le altre, ed inoltre sono presenti libreria dell'Automobile e spacciatore di modellini (ovviamente entrambi a tematica esclusivamente alfista); aggiungo che come detto da Fazio in conferenza inaugurale, per la prima volta "escono" in pubblico diversi filmati storici provenienti dall'archivio Alfa Romeo, digitalizzati e restaurati, i quali continuano a scorrere su schermi con annessa zona poltroncine. Per l'orario di chiusura, ieri Gippo mi ha detto che la manifestazione resta aperta fino alle 22.
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Povero Touà, gli stiamo costruendo un garage dei sogni che lui manco si immagina praticamente ogni giorno che entra sul forum scopre di avere un'auto in più Questo topic comunque casca a fagiuolo come diceva giustamente Cibus, per tutte le parole che si son fatte ieri (giustamente in sede di festeggiamento Alfa ) su Renò 30 e possibilità di acquistarne una in società, proposta giunta da un Duetto80 in modalità cravatta-buffet-flute di bianco-flute di bianco-flute di bianco (non per dire che si è imbevuto ma per dire che è ovvio che dopo un certo regime vengano fuori certi discorsi Del tipo: primo flute: gran bella manifestazione, Gippo fra sempre cose di classe, va detto. secondo flute: ah... la Junior Z, questa mi è rimasta "qui", l'ho mancata per un soffio. terzo flute: compriamo un Renò 30??? ). Anche EX AX (che noi affettuosamente chiamiamo EX AX perchè sennò non si gira c'ha 'na testa quello lì ) era molto interessato, ma solo se la cosa include un propulsore Pareva Reagisse Vivacemente conosciuto anche come Purtroppo Rispose Vagamente (ma solo perchè a lui la cosa vien comoda, ha la ricambistica completa in salotto messa a mo' di soprammobile) Comunque.... la storia è interessante e con l'amico ciccio di Pavia si potrebbe tirare fuori un bell'insieme di memorie... ci torneremo meglio quando sarà finita la settimana di fuoco che è partita ieri. Ora la priorità va all'Alfa (qualcuno ha detto Alfa?)