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PaoloGTC

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  1. Che ci vedete di strano? Guardate che la Anniversary era fatta così eh? A parte le mie solite cose poco serie... magari è solo qualche apparecchiatura di rilevamento che doveva stare per forza addosso al motore; così il cofano è bucato ed è stata coibentata per proteggerla dal "freddino" appunto (o dall'acqua). Buttata li eh? (non sta male però... 'desso lo faccio anch'io)
  2. Sai che più passa il tempo, più (NON) accadono cose... più mi cresce la curiosità di sapere come diavolo sarebbe andata?
  3. Ci hai preso si e no. Intrufolarmi mi intrufolo, l'ora è sempre diversa, e l'archivio segreto è il mio. Già che ero qui, volevo aggiungere due o tre cosette ma c'è qualcosa che non quadra sul forum nell'inserire gli allegati fotografici. Copio il link al solito modo ma poi l'immagine non appare nel post. Boh. Riproverò.
  4. Oh si si. Qui ci siamo al 100 per 100 imho. Gran bel mezzo, parrebbe.
  5. Si esatto, un gran bel video (in 2 parti). Da qualche parte nelle pagine addietro mi sembra di ricordare che ne avevamo parlato e messo i link. Per me è stato un piacere rivederlo, scoprendo che era stato uploadato sul tubo. Me lo ricordavo ancora da quando lo vidi da bambino, perchè ai tempi del lancio di 164 era stato mandato in onda su Canale 5; non ricordo se la trasmissione era ancora "Cadillac" (che non durò molto mi pare) o già "Nonsolomoda" (che ogni tanto si occupava di motori). Ricordavo soprattutto una immagine che aveva fatto molta presa sulla mia mente di bambinello, quella iniziale col mulo 164 in officina e la scritta "prigioniera al banco di prova" Quando l'ho rivisto è stata veramente un'emozione pensavo che non l'avrei rivisto mai più.
  6. Non parlerai sul serio, vero? Scomodato? Sbagliato? Cavolata? ... ma io mi diverto a star sul forum e a curiosare ma di che ti scusi??
  7. Welcome to the 164register! Hi Arjen, I'm very happy to meet you! Thanks a lot for testfacility pictures, very cool! And now, some new (old ) pictures about some kind of 164 mules. (e voi pareristi non pigliate in giro il mio inglese altrimenti domani comincio con la genesi della Duna. )
  8. No, non serve. Ipotizzavo, nel mio primo post. Poi sono andato a vedere, e la wiki riporta correttamente. Generazione G dal 98 al 04 e H dal 04 in poi. Credo sia stato Moped94 che si è impapocchiato nello scrivere.
  9. Beh in effetti la radio di questo francobollo di interno sembrerebbe molto diversa da quella vista nelle foto "rubate" nello stabilimento tempo fa... potrebbero essere più modelli diversi ma capperi così integrata in una fascia che non ha interruzioni (cioè una sezione tagliata attorno alla radio, cosicchè sia intercambiabile almeno quella), ogni radio ci sarebbe una modanatura plancia diversa? Oppure chissà, una delle due è scartata e l'altra quella "vera"....
  10. Scusa ma c'è un po' di confusione. Anzitutto l'Astra H (non so se la wikipedia è sbagliata, se lo è, dovrebbero correggere) non è quella che va dal '98 al 2004. Quella è Astra G. E cioè questa.. è questa che hai visto? Astra H è quella che è andata dal 2004 fino ad oggi, la generazione della GTC per intenderci. Se hai visto una Astra G con la targa mettiamo tipo "TO XXXXXX" quindi quelle prima dell'avvento delle sigle alfanumeriche AA XXX AA (per intenderci), evidentemente qualcosa di strano c'è sicuramente. Astra G (e non H) è stata prodotta e venduta in Italia dal 1998 in poi (aprile se non ricordo male), e le targhe con provincia vennero sostituite nel lontano 1993-94 (da noi le prime auto a circolare con "nuova targa" tipo AA xxx AA furono infatti le prime Fiat Punto; auto che per noi nel vercellese è un po' il testimone del cambio di targa, perchè le primissime immatricolate avevano ancora VC 64xxxxx... a 65 la provincia di VC non è arrivata). Dunque, se hai visto un'Astra che per forza di cose non può essere stata prodotta prima del 1998 con una targa con provincia e poi numeri... quell'auto ha una targa che non dovrebbe avere Diverso il discorso se tu avessi visto un'Astra F (dal '91 al '98)... quelle potrebbero avere ancora la targa con provincia grande.
  11. Certo che con quel volante l'effetto "Alfa di un tempo" è molto forte... Però secondo me è tutto un po' mischiato in quelle piccole anteprime... in "share it" compare un altro volante (e di fondo c'è un frontale rosso che non appartiene a nulla credo ) e in "configure it" mi sembra che ci sia un cerchio un po' troppo corrente Magari, apposta qui e là hanno infilato dentro cosette e ora sono lì seduti a leggere che scriviamo queste cose (salve, eh? guardate che avete lasciato scritto "Milano" sull'IPhone )
  12. Infatti fu proprio l'arrivo del portellone in questa categoria di vetture che fece dirottare la ricerca stilistica di Ritmo su quello che poi fu. La ricerca di forme per Ritmo cominciò nel 1973, e comprendeva studi a 2 e a 3 volumi, molto lontani dalla Ritmo che nacque nel 1978. Ad un certo punto dal marketing arrivò chiaro il segnale su cosa bisognava concentrarsi, aggiungendo la richiesta di un prodotto innovativo. Nacque così l'idea di caratterizzare frontale e coda con gli scudi, che inizialmente non convinsero troppo. Si pensava che sarebbero costati un botto. Poi si cominciò ad analizzare i costi di ciò che i paraurti di plastica permettevano di tralasciare (griglia mascherina, lama paraurti, supporti, profili di gomma, lamierati sotto paraurti a completamento della parte bassa del frontale...) e si vide che al contrario c'era un risparmio. Non furono le uniche discussioni... parecchie menti ai piani alti non erano affatto convinti dei fari tondi, e avrebbero preferito dei rettangolari. Ma i piani alti ottennero questa soluzione su 131 (non tutte ma vabbè).. su Ritmo ebbero ragione lo stile e la tecnica (ai tempi il faro tondo era il metodo più efficace e conosciuto per ottenere buone prestazioni di illuminazione; ottenere risultati analoghi con un rettangolare implicava un aumento delle dimensioni con tutto quel che ne seguiva); alla presentazione del modello definitivo, l'ing. Tufarelli diede perfettamente ragione a Boano e Ritmo a fari tondi, nacque. Fari tondi che fra l'altro richiamavano come soluzione la 128 che invece li abbandonava nei modelli ristilizzati. Se 128 non fosse stata sostituita da una "moderna 2 volumi"... chissà come sarebbe stata questa ipotetica X1/38. Forse qualcosa di intermedio fra 128 e Regata, come stile. In fondo dopo 128 e 131, la vera tre volumi successiva è Regata. Comunque il percorso compiuto dal segmento negli anni 70 mi sembra il più corretto possibile. Con una 127 alla base (e poi Uno) e una 131 sopra (e poi una tre volumi, mettiamoci la Regata), che la "C" diventasse una 2 volumi per me era la cosa più giusta possibile. Una gamma media/medio-alta fatta di 128 e 131 era un po' troppo statica e omologata. Tre volumi media e sotto tre volumi un po' più piccola. Non aveva più tanto senso per me. Giusto l'arrivo di Ritmo.
  13. Aaaah ecco perchè quando parli di pesi ed engine completi-semicompleti scrivi un sacco di cose poco serie (p.s ma le mail ti son 'rivate?) Tornando alla Giulietta, mi chiedevo una cosa cui avevo accennato qualche giorno fa, e se è argomento che è stato già trattato, chiedo scusa, ma fate 20 pagine al giorno e ogni sera mi perdo. Vedo i fari anteriori diventare più scuri rispetto ai prototipi, in queste foto (se non è una svista mia). Se svista non fosse, i ben informati sanno se è una modifica degli ultimi tempi (oppure un dettaglio definitivo che prima avevamo visto come prototipale con fari chiamiamoli "grezzi")... oppure la Giulietta delle foto, come fari, rappresenta "una versione" e ce ne saran due tipi, chiari e scuri?
  14. Eh... se fossi in grado di rivendergli cose loro sarei altro che PdP o Rockerduck Con loro non si potrebbe, hanno vasto archivio di tutto ciò che han fatto, visto che son "loro" da 53 anni e hanno la loro storia che tengono con cura. Altre testate... non saprei. Il giorno che telefonai a GM per chiedere degli arretrati, volendo sostituire alcuni numeri che erano rimasti rovinati... mi caddero dalle nuvole. (nota che era ancora il Gente Motori "originale", seppur cambiato di foggia e tipologia, sede ed editoria eran sempre quelle) Mi risposero "ah ma guardi che noi di arretrati teniamo i due anni precedenti e poi basta". Ho pensato che se avessero avuto bisogno di una foto prototipale che so, della Beta (una a caso Robbè ) facevano prima a venire da me . Non nascondo che la cosa mi ha deluso alquanto... non tanto per l'impossibilità di ottenere degli arretrati, ma per il fatto che... vabbè, non sarai mai stato Quattroruote, caro Gente Motori.. però la tua storia ce l'hai, nato nel '72 e stato per tanti anni l'unico antagonista mensile di 4R... mi ha deluso sapere che non esistesse un archivio nemmeno in sede. Anche perchè ho constatato negli anni, vagando per i mercatini, che sono ben pochi quelli che han deciso di tenerseli. Io cercavo, cercavo, e mi sentivo sempre rispondere "ma va là... Gente Motori... Gente Motori non si tiene mica, non si teneva mica... è Quattroruote che si conserva". Ah ok. Poi però un giorno tiri fuori due foto strane (specialmente di scoops) e la gente ti cade dalle nuvole, ti chiede "ma queste dove le hai prese????" Eh... dove le ho prese... E poi... c'era il Gianni. Il Gianni per me resterà sempre un mito. Lui e le sue interviste ai grandi dell'auto (a rompergli le balle, il più delle volte ).. i viaggi nei posti più esotici del mondo con le Fiat e le Lancia, in SudAfrica con la 33... e le sue sparate sul Lago Salato con le italiane veloci dell'epoca... il Gianni donò un sacco di colore al mondo dell'auto italiana. Ah già... era il topic della 128... scusate Meglio che chiuda qui.
  15. Questo lo condivido al 100 per 100. Non perchè l'abbiamo avuta (ad esser sinceri tante gioie per cose che abbiam già detto abbastanza.. gioie per tutti tranne che per la nonna ma vabbè... ma anche tanti dolori sia la prima che la seconda non è che siano state dei gioielli di costruzione e affidabilità) Non sono ferratissimo sulla sua mamma ma penso che 128 andasse nettamente meglio come affidabilità. Poi mi sbaglierò. Però mi ricordo tanti discorsi sentiti nella fanciullezza di persone che dicevano "ah... al mè cintvintot... si ca l'andeva bin!" Però sai che ne sento molti dire il contrario, riguardo la riuscita di Ritmo? (soprattutto sull'estetica). Ho sentito spesso dire che il restyling la rovinò, che era più omogenea e compiuta prima. Per me è esattamente il contrario... col muso a quattro fari Ritmo cambiò dal giorno alla notte; forse il posteriore un po' meno... ai tempi c'era già in giro Delta 1 col suo sederotto corto e svelto, un po' alzato, che appariva più giovanile... e Ritmo sembrava più seduta. Aggiungiamo fanaloni e paraurtone sporgente di fine '82 e si era seduta ancora di più. Ricordo però che ci fu un amore a scoppio ritardato per Ritmo a fine carriera, con l'arrivo di Tipo. Sarà che a forza di restyling e versioni speciali in alcuni casi si era fatta davvero carina (imho)... ma ricordo di aver letto che sul nascere di Tipo, le ultime Ritmo disponibili andarono via alla svelta (ma forse era chi vedeva Tipo come una cosa che veniva da un altro mondo ). Tornando a 128... notavo su RC le foto degli scoop con una versione stescion vegon che non era mai stata pubblicata... e mi son chiesto... ma mi leggono a RC? Sarà una mia impressione ma dopo che ho cominciato a farcire AP di mulettame antiquato, nelle retrospettive di RC sono spuntate le carrellate di foto prototipali. Avran visto che la cosa acchiappa?
  16. Si i prezzi devo dire che sono ottimi, pure il concessionario è rimasto un po' lì... "mi aspettavo aumentasse" ed è contento si e no. Contento perchè potrebbero aiutare parecchio nelle fasi di lancio. Meno contento perchè ha in casa ancora qualche Astra 5p dell'attuale generazione, e mi diceva... "ho come l'impressione che dovrò fare dei graaaaandi saldi...." visto che finchè si parla di incentivi, pure la nuova qui e là rientra. @ Triplesix... beh io credo che ormai la stiano consegnando a tutti... se è arrivata qui. (per ora una ma ne devono arrivare altre quattro). Il Concessionario Alliata è abbastanza conosciuto in zona perchè è l'unico in valle, per trovarne un altro devi andare a Novara o Vercelli (a Borgomanero è cosa del passato).. però non è che sia uno Storti a Pavia che ha in vetrina anche Corvette e robe varie... quindi, se è arrivata qui, penso che ci sia dappertutto ormai. A Milano l'avevano già la settimana scorsa, la si vedeva nelle vetrine dell'auto in tv. Ti quoto per l'inutilità del vetrino dal posto di guida. Il sinistro su Corsa manco lo vedi, immerso fra le calotte dei montanti. Il destro ti fa vedere un triangolino di luce che prima, ok, era coperto dalla zona specchietto. Bene. Però mi hai coperto la zona più arretrata perchè mi hai spostato il montante sdoppiandolo per far fare l'angolo alla porta. E quindi? Che me ne fa? Che mi cambia? Vedo uguale, solo spostato di dieci cm. Io lo ripeto, l'ho sempre pensato e sempre lo penserò. Questa storia del vetrino è una gran minkiata, per me.
  17. I miei 2 euro (sono sborone) riguardo un po' di cose che avete scritto oggi (vedo che avete prodotto ) Parere mio, di persona nata in seguito a quel periodo... 128 portava questa grande innovazione meccanica sul mercato a grandi numeri e la sua linea per me non era male all'epoca, e sicuramente preferisco rivedere le prime serie con i paraurti a lama e tutto il resto, che quelle successive.. perchè ad esempio le CL e via dicendo con quei fari enormi posteriori mi han sempre dato l'idea di una sfigaggine non da poco... vedendola in giro in blu, per esempio... mi sembrava arrivare direttamente dall'Est. Le prime serie invece le trovavo perfettamente inserite nel contesto anni 60-70 e le trovavo anche gagliarde a modo loro (ma qui finiamo nel discorso paraurti a lama vs plasticoni che abbiamo già fatto altre volte). Come estetica era il più normale possibile penso, proprio perchè già c'era una meccanica "nuova" da scoprire e penso che cercarono di farla arrivare "a tutti" almeno con un'immagine abbastanza rassicurante. Ritmo... ne abbiamo già parlato tante volte. A mio parere qualcosa andò storto nella sua apparizione, così di rottura, tra due volumi e plastica dappertutto. Non apparve affatto "ganza" anzi penso un po' sfigatella. Un po' rospetto se vogliamo... e se proponi un'innovazione, hai più fortuna se è un'innovazione che prende e fa battere il cuore al primo impatto. Se invece fa dire alla gente "ma che è 'sta roba?" parti un po' male. Horizon... sapete, personalmente non l'ho mai valutata come l'esempio da seguire. Sarà stata una buona auto... ma tra il rumore che facevano quei motori e lo stato in cui apparivano dopo pochi anni di utilizzo (parlo di quelle che vedevo qui... forse erano trattate male, non so...)... non mi ha mai dato l'idea di una perla del mondo dell'auto. A me sembrava una baracca. Kadett D nel '79 mi sembrava un'auto molto più concreta, pur disegnata sempre da Opel (e quello non lo potremo mai dimenticare, di certo non facevano faville), ma tra Ritmo, Horizon e Kadett avrei scelto quest'ultima (ero già un infante Opelista? ) Di certo se prendiamo ancora a titolo di paragone la 128 con queste nuove arrivate, di sette-otto-dieci anni dopo, essa ne esce un po' svantaggiata... ma era il rovescio della medaglia di restare sul mercato per una fila d'anni.
  18. No no, non l'ho saltato... cioè.. non sono andato in ordine cronologico... non è che perchè è spuntata la Tipo siamo quasi alla frutta... anzi! Ogni mese su Auto c'era l'analisi di uno spot.. ora non so quanti ne abbiamo passati ma sono molto pochi rispetto al totale... c'è ancora un sacco di lavoro. (purtroppo è poco anche il tempo) Lo spot Y10 "La città del futuro" arriverà.
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