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Infatti, pensavo la stessa cosa ieri sera. Tra l'altro penso che se Ferrari facesse una quattro porte valida tanto quanto è la Fiorano nella sua categoria, ucciderebbe non solo Maserati, ma chiunque si affacci su questo segmento (non me ne vogliano Porsche e Aston). Però riguardo alla negazione di Dino, avevo inteso negassero l'arrivo di una vettura "base" sul generis di Boxster o un po' di più... in effetti California pur sapendo di nuovo per Ferrari in tante cose, non mi sembra si possa definire proprio una "base".
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Pienamente d'accordo (riguardo a Montreal)... più che altro mi riferivo al fatto che venisse camuffata di estetica, forse per lasciare il dubbio su come si sarebbe presentata. Sulla tormentata genesi Alfa 6 ricordo che apparve un articolo su GM alla sua presentazione, dove venivano raccontati diversi retroscena... se lo trovo ne farò cenno (ovviamente è un articolo di una rivista, magari ci saranno cose non esatte)
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Oh si si su questo condivido pienamente. Mi riferivo soltanto alla strada stilistica che possa o meno essere intrapresa d'ora in avanti... penso che Jag non abbia mai fatto auto che per l'estetica la potessero danneggiare o restare invendute, insomma auto brutte con la B maiuscola. Sia quelle che richiamavano lo stile, che quelle che non lo richiamavano. Se ha perso strada è certamente per altri motivi, e in tempi recenti ritengo che l'idea di portare il marchio del giaguaro su una 2.0 diesel station sia l'esempio di una di quelle cose che non si devono fare, secondo me. Ho sempre pensato che più si è in alto col prestigio (meritato o meno), meno si dovrebbe cercare di vendere a (quasi) tutti... il prestigio e l'immagine li vedo come un blocco di argilla di cui puoi modificare la forma. Se lo allarghi, si abbassa. Mi fa piacere leggere che Ratan dica che non ci saranno più modelli più bassi di categoria che la Xf. Preferisco che marchi del genere facciano auto "vere" che potrei comprarmi perchè sono ricco (e non posso perchè non lo sono ma vabbè) che "finte" che posso comprarmi di seconda mano al prezzo di una GPunto. Anche per rispettare una clientela che saran ben contenti di conservare, no, se riescono? Magari da un po' fastidio a chi ha una XK, che io gli parcheggi vicino una MondType a nafta. Almeno, io la vedo così.
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Beh sai prima di fare una cosa, è sempre meglio pensarci quei 30 o 40 mesi (è solo una battuta ovviamente, le tematiche e problematiche saranno state ovviamente parecchie anche a quei tempi)
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Personalmente la Xf è un'auto che apprezzo. Sicuramente le resta poco addosso, per non dire niente, di "classico jaguar", però ammetto che ha un'immagine abbastanza personale, sia fuori che dentro, e questo non è poca cosa oggi, come risultato per aver scelto di uscire dai propri schemi. Sicuramente sarebbe più semplice, con dei buoni designer, cavalcare il tema Jaguar di sempre, reinterpretandolo (con stile però, non X-Type) secondo i nostri tempi... però penso che Jag, almeno per una parte della gamma, abbia le capacità per reinventarsi. Onestamente, non mi piacerebbe nemmeno vedere fra 20 anni l'ennesima evoluzione dello stile Xj, "perchè la Jaguar è fatta così".
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- mai nate jaguar
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In effetti il muletto Montreal è parecchio modificato... (tra l'altro mi chiedevo prima di cosa fossero i fanali anteriori.. non ci sono arrivato)... oltretutto se non erro il prototipo Montreal in Canada era già stato mostrato, ai tempi di queste foto... quindi bene o male si poteva già avere un'idea di come sarebbe stata... forse era camuffata così tanto per quello? Per far pensare che non era detto che fosse così come si era vista?
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Ora non so bene quale sia la tua situazione, nel senso che a volte come dotazione di bordo su Opel è successo che sia stato dato l'uso e manutenzione generale dell'auto ma non quello della radio, che è separato... e per il fatto che è separato, sul "generale" le informazioni sono molto poche, di solito. Mi baso sul libretto della mia CD30 MP3 della GTC che possiedo. Dovrebbe essere la stessa cosa, la Corsa Cosmo dovrebbe avere la stessa radio a meno che non sia stata chiesta un'altra più bella come optional. I quattro tasti dovrebbero essere REG, AS, TP e RDS REG: sta per programmi regionali. Alcune stazioni a seconda dell'ora trasmettono programmi regionali su frequenze diverse rispetto alle comuni in tutta la penisola, che possono quindi creare confusione alla radio nella ricerca delle stazioni. Se desideri ricevere programmi regionali, devi premere RDS, così REG scomparirà (diciamo che REG sta per blocco, dei regionali) e li riceverai. Se invece non lo desideri, premi REG, e RDS scomparirà. A me han sempre solo fatto una gran confusione, e non tengo inserito nessuno dei due. AS è la memorizzazione automatica della stazione radio. Se lo desideri, lei, una volta che hai scelto fra FM e AM, tenendo premuto fino al segnale di conferma, parte con una ricerca generale, memorizzandoti in automatico tutte le 9 stazioni che ha ricevuto con miglior segnale (a volte però funziona poco.. perchè sembra che si basi su segnale forte che a volte non è sinonimo di pulito... mi è capitato spesso che mi memorizzasse 9 baccani inascoltabili e basta... ergo, non uso mai nemmeno questa... me le sono memorizzate a mano... e a proposito, devi fare come ha detto Prestige... trovi a mano la stazione che ti interessa, e poi il tasto a cui la vuoi memorizzare lo tieni premuto per un po'.. non ti spaventare se per un attimo la frequenza che avevi cercato va via... tu tieni premuto, sentirai un bip e la vedrai riapparire) TP sono le informazioni radiofoniche sul traffico. Alcune stazioni trasmettono i notiziari sul traffico, altre no. Se tu inserisci la funzione TP, sul display puoi vedere questo: (TP) Le parentesi dicono che la funzione è inserita, e TP in mezzo ti dice che la stazione che stai sentendo è una di quelle adatte. Se invece vedi ( ) vuol dire che la radio ha la funzione attiva, ma la stazione che stai ascoltando non trasmette notiziari sul traffico. La radio si metterà a cercarle. Quando ne troverà una, vedrai il (TP)... se non ce ne sarà nemmeno una, vedrai "( )" che sta a significare... funzione inserita, ma stazioni con notiziari, nisba. Se hai la funzione TP attiva e ci sono radio memorizzate che trasmettono notiziari, quando viene diffuso un notiziario sul traffico, sappi che la radio ti interromperà il CD, se lo stavi ascoltando. RDS come sappiamo, è il Radio Data System... che ti permette di ricevere, ascoltando la radio, le visualizzazioni sul display del nome della radio, o altri messaggi da display che la radio manda, tipo nomi dei programmi, l'ora... ecc. ecc. Come esempio, se tu accendi l'RDS su RTL 102.5, leggerai RTL 102.5 o le cose che RTL ha mandato come segnale insieme alla musica... se lo tieni spento vedrai solo la frequenza. Nota bene: se sei in RDS attivo, nel momento in cui la ricezione viene un po' a mancare e i segnali RDS non arrivano bene, la radio avrà impressione che quella lì non sia più una stazione RDS, e si metterà a cercarne un'altra... con le conseguenze dei soliti saltelli nell'ascolto che si sentono con l'RDS attivo... (almeno, dalle mie parti è così, perchè sto in una valle un po' chiusa e la ricezione è una pena)... così io lo tengo sempre disattivato pure questo. Tanto lo so che 102.5 è RTL RDS è sempre inserito quando attivi AS (la memorizzazione automatica) perchè le prime stazioni ad essere memorizzate automaticamente sono quelle con RDS. Spero di non aver fatto troppi ingarbugli... a grandi linee dovrebbe essere così.
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Sono io che ho qualcosa che non va, che vedo solo la prima immagine, e per le altre solo il link che nemmeno riportato in barra mi da la foto?
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Io ringrazio tutti coloro che mi hanno fatto i complimenti, ma siete troppo buoni... piuttosto io ringrazio Duetto per le splendide foto dei prototipi 1750 e Giulia ad oggi... che non avevo mai visto, e nella mia "ignoranza" neppure avrei mai pensato che si fossero salvati. Che strano vederli a colori a forza di sfogliare foto in bianco e nero, ti sembra che in quegli anni i colori non ci fossero nemmeno nel mondo reale. (sbaglio o il cofano Giulia era molto più basso del definitivo, su quel prototipo?) Intanto posto ancora qualcosa... cominciando dalla Montreal che si faceva vedere in veste "shooting brake", per dirla all'inglese. (maledette foto su due pagine ) Fine per ora... buona cena a tutti.
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Inoltre alla fine della fiera una quattro porte col Cavallino non è arrivata nemmeno in tempi recenti in cui la Ferrari ha realizzato auto eccellenti e probabilmente una quattro porte sarebbe prenotatissima tanto quanto lo sono le sue ultime realizzazioni... anche questo mese, leggevo ieri sera, si insiste sul fatto del Suv, per esempio (ed è già la seconda volta)... e mi aspetto che probabilmente a breve arriverà un'altra secca smentita, come è stato qualche mese fa, e come fu per quella che veniva indicata come il ritorno della Dino. Sta per arrivare la Panamera, Aston sta provando la Rapide, Lambo presenta la Estoque che sembra più di una show car da Salone... forse sarebbe da aspettarsi che venga il tempo adatto per veder arrivare una quattro porte Ferrari.... ma non saprei dire se la vedremo mai. Trovo che Ferrari abbia un certo orgoglio che... non so, parere mio, proprio adesso che tanti si stanno buttando su questo concetto di auto, sarebbe l'orgoglio che fa dire "noi no".... perchè sembrerebbe di fare cosa apposta perchè lo fanno gli altri, e Ferrari mi sembra un marchio che in questa apparenza non voglia cascare mai. A volte mi da l'ìmpressione che se lo facessero, sarebbe solo se sono i primi a farlo, e non per rispondere a qualcuno. (anche se osservando la moltitudine di gadget che spara nei suoi showroom ultimamente... non sembra che ci pensi due volte a sfruttare il suo marchio).
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Ora che mi fai notare queste cose condivido su tutto, tranne che per il telaio superiore porta... a me pare che la parte superiore dell'abitacolo non sia la stessa dell'Alfasud, le componenti mi sembrano tutte diverse. (mi riferisco alle due foto che hai citato). Poi sarà il mio occhio che non è allenato, magari...
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Non si può più pensare ad una "grande" Alfa che è grande perchè ha supremazie che aveva in passato. I tempi sono cambiati, certe supremazie che aveva messo in campo oggi non sono più raggiungibili ad un costo umano. Si potrebbe dire che il terreno di gioco non è più quello adatto alla cara Alfa dei ricordi. Si potrebbe dire che i tempi di una certa Alfa cui si fa riferimento, erano quelli là, e non possono tornare. Per certi aspetti che alcuni oggi le vorrebbero addosso ancora, furono tempi d'oro. I migliori per dettar legge nella maniera in cui sapeva fare lei. Oggi una "grande" marca è grande in tante cose, e alcune si rifanno al concetto di grande Alfa, ma sono aggiornate ad oggi. Le altre cose? Sono quelle di oggi, di mercato che chiede auto rifinite, equipaggiate, sempre al passo coi tempi, e COSTRUITE bene. Il mio è solo un piccolo caso, e non vale certo per la totalità delle situazioni. Però tre anni fa mentre io ordinavo la GTC, un carissimo amico ordinava una 147 MJet 150 cv. Tale 147 arrivò con un parafango con colate di vernice, una bocchetta consolle centrale rotta, un diffusore aria lato dx su cruscotto crepato, macchie sulla tappezzeria, una scucitura sul sedile e il tappo serbatoio che non chiudeva bene. Auto consegnata così (e qui tiriamo le orecchie anche alla preconsegna) La mia GTC, sono passati tre anni e 80 mila km, e ora come allora, devo ancora trovarle una virgola fuori posto. E' "solo" una Opel. Ripeto, è solo un caso... ma prima di andare a cercare 50 kg in meno, per me vengono altre cose. Non si può più pensare che un utente di oggi faccia come allora, passare sopra al cruscotto di una 75 che sembrava fatto con pezzi di mille auto neanche messi assieme del tutto, perchè sotto il fondo c'era un DeDion. O che non faccia caso a dei difetti in linea di montaggio. Il mercato oggi è diventato pignolo all'inverosimile, e prima di cercare l'alluminio, guardiamo anche che la colla che c'è sia abbastanza. Non è che pensi che sia il problema principale di Alfa (non cadono mica a pezzi) ma penso che sia una delle cose su cui bisogna essere "grandi" oggi.
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Devo dire di essere d'accordo... a mio parere l'Alfa che dovrebbe essere oggi, nel limite di possibilità di auto evolute e ingrassate (chi più chi meno, tutte)... è interpretata benissimo da Bmw. Al di là dei gusti estetici, pur con la sua mancanza prestazionale, quando guardiamo una Brera, per esempio, sappiamo tutti che ha qualcosa nella sua aurea che la rende diversa da una Sr3 coupè... perchè tutti noi leggiamo qualcosa di diverso in lei. Il fatto è che a volte, si legge qualcosa di pagine scritte tanto tempo fa. Se una Bmw avesse nello spirito (inteso come cosa incorporea... possono essere certi gusti nelle finiture, o certi stilemi nella carrozzeria) ciò che è quel che rimane addosso comunque ad un'Alfa inadeguata di oggi, sarebbe esattamente l'Alfa che dovrebbe essere oggi, se tutto fosse andato come doveva andare.
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Riguardo l'ultima mi pare che Chirico la citi come già un'Alfasud definita (e la cellula abitacolo lo dimostra) ma ricarrozzata appositamente per le uscite su strada con stile 1750 al frontale, e codino aggiuntivo. Se per ultima intendi... l'ultima. Quella sopra... mi resta il mistero. Era Alfasud o no? Visto che sono ancora qui... mostriamo ora la cantonata che prese 4R. Ovviamente il muletto per noi non ha bisogno di presentazioni... era semplicemente la nascita di una berlina che insegnò qualcosa a tutti. Non serve nemmeno scrivere il nome, dai. 4R però la "tavanata" la scrisse, presentando il muletto in un articolo intitolato "Sempre in giro i prototipi Alfasud"... seee bbonanotte. Il posteriore mostra uno stile di camuffatura molto simile a quello del prototipo mistero del post precedente (pure la targa TO 772 è la stessa... ma questo non conta... nel prototipo mistero visto da dietro si vede che la cellula abitacolo non è quella di questo postato ora)... però mi viene davvero il dubbio che quello del post sopra non fosse Alfasud ma Alfetta cassata. Alcune differenze restano... tipo la posizione della marmitta... ma magari conta poco, anch'essa sarà stata definita insieme alla carrozzeria finale... boh non saprei che dire. Insomma, 4R avrebbe sbagliato per due volte indicando muletti Alfetta come Alfasud? Forse scattando foto di sfuggita non era facile rendersi conto di quanto fosse effettivamente grande l'auto...
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Grazie bialbero! Seconda puntata, come dicevo, si comincia parlando di Alfettina, ossia la Giulietta. Tempo fa leggevo appunto che si fosse pensato di chiamarla così, al punto da realizzare delle prove di logotipi da posteriore... beh anche GM la chiamava così. Un saltino indietro nel tempo, ed ecco la 1750... a quei tempi l'idea di far sembrare tutto SW non c'era ancora , le bollavano, mettevano lamiere grezze al posto di quelle sagomate, di solito ci si accaniva sui fanali per renderle più banali possibile. E ora sottopongo un piccolo caso. Erano in tempi in cui si cominciava a parlare di questa piccola Alfa che sarebbe nata al Sud. 4R uscì in principio con queste due foto (orende... con una erre sola che è peggio) prese non so dove, da km di distanza, di un muletto che visto anteriormente... non parrebbe una carrozzeria Alfasud definitiva. Però magari è la foto... In seguito tale muletto venne fotografato molto meglio. E qui si vede bene che la scocca non ha alcunchè in comune con la Alfasud. Personalmente mi sono sforzato, ma non riesco a valutare bene le sue dimensioni. Il parabrezza però mi sembra più largo, l'auto mi sembrerebbe più grande, ma magari è una mia impressione. Era davvero, l'Alfasud? Una sua ipotesi cassata? O era qualcos'altro? Alfetta? (non so cosa se ne facessero degli specchietti da chopper ) Questa foto del posteriore magari può aiutare... (a parte che mi chiedo come mai targata prova Torino)... l'auto mi sembra larga per essere un'Alfasud... io non sono un tecnico... ma qualcuno dall'ombra delle sospensioni sotto la macchina può capire se è una TA o una TP? Anche in questa a Balocco c'è qualcosa che non mi convince a livello di parabrezza.... sarà un'idea mia? Quella sotto a 2 porte invece sembra somigliare di più alla berlinetta di Hruska... Queste foto di 4R invece sono le stesse che Chirico riporta nel suo libro, dove racconta di essere stato "paparazzato" appunto all'uscita dal lavoro a bordo di questo prototipo, che era stato allestito per essere dato in uso a Hruska durante lo sviluppo dell'auto. A bordo quindi ci sarebbe un giovane Chirico. Ricordo che 4R le riportò in un articolo che si intitolava "La VERA Alfasud", citando il fatto che erroneamente questo prototipo era stato pubblicato da un rotocalco settimanale (non so se Oggi o Gente, ma le pagine riportate da 4R erano di quel genere), il quale aveva dato per definitivo lo stile delle foto, mentre 4R ci mostrava che in realtà l'auto era un po' diversa. Il rotocalco l'aveva presentata come "La 1000 dell'Alfa". E per stasera mi fermo qui. Ma ce n'è ancora...
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Sapete una cosa? Trovo questo topic veramente molto bello. Avrei voluto dire la mia, ma prima di sparare qualcosa che non fosse già stato trattato, me lo sono riletto tutto, e devo dire di aver letto un sacco di pensieri davvero validi e condivisibilissimi. Una mia considerazione puramente personale, che mi sento di aggiungere, è che necessita uno sguardo al panorama intero dell'automobile, almeno a livello europeo. Quando guardo un'Alfa degli anni d'oro, vedo "la berlina da famiglia che vince le corse", come diceva lo slogan, detto in poche parole. Vedo una vettura che sapeva dare tanto, tantissimo, rispetto a certa concorrenza. Spesso era un'auto molto prestazionale, ma trasportava i suoi occupanti in maniera egregia. La sua tecnica era ammirevole (non voglio scendere in disquisizioni su De Dion, txl e via dicendo, sono già state fatte tutte e tutte sono piene di senso e di verità... era ammirevole e basta), le sue prestazioni erano a grandi livelli, spesso pure abbinate a consumi ragionevoli per quel che l'auto dava. Lo stile infine era spesso accattivante e caratteristico. Non di meno, la cura nel realizzarle forse era superiore a quelle di oggi, in alcuni casi. Insomma, l'Alfa era l'Alfa. Questo è palese, quasi aria fritta, che ho appena scritto. Ma la mia domanda é: oggi che alcune marche straniere hanno preso una posizione (penso per esempio a Bmw) di rilievo che ai tempi poteva essere definita quella dell'Alfa, cioè di auto con tecnica, bella guida, buona costruzione, fascino e tutto quel che l'è... ci sarebbe spazio per un'Alfa che ritorna ad essere Alfa coi cosiddetti? Non mi sto chiedendo se Alfa potrebbe vendere bene... la mia domanda è diversa. Mi chiedo se per lei ci sarebbe lo spazio per essere così caratteristicamente Alfa, pur riportando in auge certi suoi cromosomi. Secondo me all'epoca il divario fra lei e la concorrenza era superiore rispetto a quello che potrebbe avere oggi, ergo... non sono assolutamente pessimista pensando che Alfa non potrebbe mai farcela, ma sostengo che ciò che c'è intorno a lei sia cambiato. Il suo tipico DNA si è fatto presente in marchi concorrenti, secondo me. Prendiamo una Bmw, una berlina sportiva, non so, la M5. Segmento E, TP, motore stratosferico, dinamica eccellente, ottima costruzione (lasciamo stare lo stile, non sto parlando di gusti, sto solo valutando il concetto di auto) e fascino. Se tutto fosse filato liscio, in tutti questi anni, ad Arese mettiamo... non sarebbe così oggi una grande berlina Alfa sportivissima? Pertanto mi chiedo. Arrivasse anche un'Alfa che tiene fede a ciò che fu il suo concetto vincente... sarebbe ancora così caratteristicamente Alfa? Sarebbe ancora un'auto che si distingue dal resto?
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In effetti nemmeno a me, l'ho definita Jag in base a ciò che diceva l'articolo... ho qualcosa per la testa che mi frulla, qualcosa di DeTomaso... ma non riesco a focalizzare... non vorrei che fosse qualcosa tipo un'interpretazione di Deauville. Si tratterebbe di uno svarione giornalistico, allora.
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- mai nate jaguar
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Apro questo topic, sperando di fare cosa gradita, in quanto mi restano ancora diverse foto di mulettologia Alfa di varie epoche passate, che non saprei come postare in quanto non avrei materiale di testo per fare un grande racconto per ognuna di loro... così ho pensato che era carina una carrelata sui collaudi Alfa del tempo che fu anzichè andare a ravanare tremila vecchi topic per tremila foto diverse, per non parlare del fatto che per alcune auto il topic non c'era, e la possibilità di scriverci una storia (come per la 164) nemmeno... quindi avrei dovuto aprire un topic per un paio di foto di un modello, creando un po' di confusione. Dopo aver chiesto un parere autorevole ho così deciso di accendere le luci su questo palcoscenico che è stato Balocco attraverso tanti anni di storia Alfista. Le epoche saranno varie, e stasera cominciamo con l'Alfa 33. Questi erano gli ultimi mesi prima del lancio. Il luogo ovviamente è Balocco (più tardi potrà essere che ci siano altri muletti fotografati in zona Arese, invece) Notare la camuffatura del frontale che cercava di farla sembrare una Renault. Restando sulla 33, le foto diventano a colori, e la rivediamo tornare in strada sul finire degli anni 80, col restyling. Nello stesso periodo gironzolava anche quella gioia dell'Arna, che in questo muletto mostrava la tendenza a camuffare in maniera da confonderla con la stessa 33, con codino aggiuntivo e fari anteriori tondi. Al posteriore invece, Alfetta style. (questo signore, che tra l'altro somiglia parecchio al Giugi ... mi sa che si è accorto del paparazzo ) (il cartello superiore, in questa foto sotto, indica Cossato, paese del vercellese non molto distante da Balocco, siamo sempre in zona pista) Ora cominciamo a tornare al vecchio caro bianco e nero di 4R, per adesso sempre su Arna, poi salteremo indietro. Prima delle Arna vere e proprie, circolavano a Balocco le Nissan Cherry, senza alcuna modifica estetica... evidentemente col boxer già montato però. Resta curiosa la storia della camuffatura Arna, atta a coprire che... non avevano cambiato quasi niente. Fine prima parte...a tra poco con "l'Alfettina"
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Sicuramente, il pianale-scocca Tipo era nato prima rispetto a quelli di Golf 3 e Astra F ed evidentemente in questo campo non erano necessari decenni per vedere differenze sostanziali fra un progetto e l'altro. R19 da quel che ricordo del test comparativo ADAC (1989 o 1990, lo devo ancora ripescare) in effetti non era andata tanto bene nemmeno lei. Diciamo che il difetto più evidente di Tipo, visibile direttamente dalle foto ancor prima di andare ad analizzare i vari dati, era il vistoso collasso della cellula abitacolo che dava poco scampo al manichino seduto alla guida... ai tempi però nell'articolo venne riportato il fatto che si trattava di un test piuttosto "spietato" per un'auto italiana, in quanto Fiat ne aveva fatti di diverso tipo. I tedeschi forse erano più vicini ad ADAC e sapevano cosa combinava, e magari nelle progettazioni scocche tenevano più in considerazione i suoi parametri. La stessa R19, pur non andando benissimo nemmeno lei, aveva evidenziato un collasso abitacolo inferiore. Lo stesso era accaduto tempo prima con un identico test ADAC (ripreso da 4R) con Croma a confronto con Honda Legend, Opel Omega, R25, Mercedes 200 e Volvo 740. Anche qui Croma aveva evidenziato un cedimento abitacolo angosciante, a confronto questa volta con auto che avevano la sua stessa età o più vecchie come Volvo. Va detto però appunto che si trattava di Volvo e Mercedes (andata molto bene pure lei, mentre Omega e Honda non furono il massimo)... auto che sotto questo aspetto erano indubbiamente di altra fattura, è innegabile. Punto 93 andò molto bene, ricordo che eguagliò i risultati di Corsa B che a quei tempi aveva stabilito i migliori risultati di categoria (oggi pessimi, ovviamente). L'eredità Tipo si vide poi nei risultati 147 che non furono esaltanti, anche se ovviamente si trattava di evoluzione in senso di robustezza almeno pari a Tipo II upgrade, se non superiore... però ovviamente si confrontava con telai nati molto dopo, essendo stata mandata a sbattere dopo il 2000 contro rivali nate su scocche datate da 1997 in avanti... Golf 4 e via dicendo.
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Nessuno mi sa dire qualcosa della berlina che ho postato ieri sera? (le ultime due foto)
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