PaoloGTC

Ottimo, vi ringrazio per la disponibilità. Se domani me la cavo meglio con questo pasticcio vedo di caricare le foto di quello che ritengo essere un esemplare di M3 allo stato dell'arte, quando l'ho vista davanti all'officina del cuggino Deltista m'è caduta la mascella. E' stata appena acquistata da un industriale del luogo, il quale ha una vasta collezione di auto sportive e d'epoca (che purtroppo raramente si vedono in giro, ma di cui si sa che comprende pure una Diablo Roadster in quel violetto metallizzato tipico di certe foto di lancio) e quando ha bisogno di un controllino si reca dal cuggino... e così una sera di fine estate me la sono trovata davanti mentre passavo a salutarlo (ho ritrovato solo ora le foto, le avevo messe in una cartella che non ci azzeccava nulla... ) Frattanto, vi racconto una curiosità: stamane, mentre scrivevo due cosette, ho buttato l'occhio su alcuni numeri di Auto degli anni '90 che ho tirato su dalla caverna per destinarli agli amici in quanto doppioni, e ad un certo punto mi son chiesto: "Mah... tra tutte le auto che ci sono qui sopra nelle varie Prove Verità, troverò una targa che spunta ancora nel calcolo bollo?" Così ho preso in mano il primo numero della pila (Aprile 1991) e mi sono messo a cercare le targhe italiane di tutte le auto presenti in foto, tra prove e pagine delle novità. Ora, sappiamo bene che se una vettura è stata omologata storica la sua targa non compare, per cui l'assenza non implica con certezza il fatto che la suddetta sia "morta", però... cerca cerca, facendo un CONTROLLO INCROCIATO (tanto tempo che volevo dirlo anch'io dopo averlo sentito millemila volte in CSI-NCIS-tutta quella roba lì ) con il calcolo bollo, sfogliando le pagine di un maxi-test di station wagon (che includeva di tutto e di più, senza fare paragoni per motorizzazioni e prezzi), ho scoperto che: -nel Lazio qualcuno guida ancora una Ford Escort 1.6 Ghia Wagon con targa Roma45xxxZ che fu provata da Auto in quel mese... -.... e in Sicilia ancora circola una Omega 3.0i 24v Station Wagon con targa Roma51xxxZ che prese parte alla medesima prova. Una caxxata, lo so. Però curiosa. Chissà se chi le guida lo sa, che c'è una rivista di 23 anni fa con la prova della SUA auto.

Solo un po'? Porella Scusate se vi mando a controllare, ma oggi faccio fatica ad utilizzare il forum (non so voi ma a me questo spot dell'Audi TT sta dando un container di problemi, la pagina continua a bloccarsi dicendomi che uno script ha smesso di funzionare e nell'indirizzo del suddetto c'è chiaramente scritto AUDI andrà a finire che mi romperò le balle e la money che serve a togliere la pubblicità da 'sto forum ce la metto io e che cacchio :lol:) e pertanto non riesco a controllare nelle pagine precedenti con una certa facilità. Avevo già postato le foto di una pregevole M3 E30 qualche tempo fa? Giusto per non fare un doppione. Non ricordo per cui ringrazio chi potrà dare un'occhiata e darmi una risposta.

Non esisteva ancora nessuna Crono ai tempi. Era una Ibiza GLX della prima gamma, addirittura era arrivata solo da pochi mesi la 5 porte. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Grazie da parte mia e della ottantesca zia

Per i restyling non ti so dire, per le 4wd e primo sparafangamento violento mi pare di aver letto da qualche parte taaanto tempo fa che avesse "collaborato", ma era un discorso fumoso, tipo che lo avessero interpellato come consulente, per sapere le sue opinioni e/o suggerimenti. Intendo dire, non so se alla fine si trattasse di un suo lavoro in tutto e per tutto. Potrei sbagliarmi, comunque, sto andando a memoria.

Quella dello zio era esattamente così. Grigia argento con i millerazze, una 1.5 GLX tre porte datata gennaio '88 ("vista la Tipo sul giornale, non mi piace; voglio la Golf ma non ho abbastanza soldi e massimo potrei aspirare comunque al 1.3 e mi cadrebbero le pallottole; piglio l'Ibiza perchè con 13 milioni e qualche lira mi danno un 1.5 da 85cv vetri elettrici chiusura cerchiazzi e cotillons" - più o meno fu questo il percorso). Rispetto a quella della foto però aveva le fasce adesive nel basso fiancata, quelle scure (grigio scuro o nero? boh) a linee parallele che in qualche modo sfumavano o schiarivano o si allargavano non mi ricordo bene. Rimasero per poco perchè lo zio in montagna ne graffiò una contro un cespuglio di rovi basso basso a bordo strada e quando andò a chiedere per sostituirla, in primis gli dissero che le vendevano solo a coppie e quando gli dissero il prezzo della coppia lui pensò che i reni gli servivano ancora entrambi e non era il caso di venderne uno. Per cui pochi mesi dopo l'acquisto l'Ibiza andò in carrozzeria a farsi levare entrambe le decals , quella rovinata e quella sana. Peccato. A me piacevano. Dovrei avere una foto scattata poche settimane dopo l'acquisto. Con lei in posa la mia (ai tempi) futura zia, Gabriella, alla quale non fotoscioppo il volto perchè non ha nessun problema al riguardo. Il colore qui sembra leggermente differente ma sarà la foto, vi assicuro che era come quella postata da Nicketto. Non furono tutte rose e fiori, comunque, per quell'Ibiza. Rottamata nel 1997 (tornavo dal servizio militare in quei giorni) con l'acquisto di una Fiesta Studio 1.2 16v 75cv 5 porte, passò 9 anni con noi ma le grane (quasi tutte di assemblaggio e povertà di materiali/soluzioni) spuntarono già pochi mesi dopo l'acquisto. Domani se ho tempo faccio un riassuntino di quello che mi ricordo ancora.

Concordo riguardo il paragone Ritmo-Delta. Solo un anno di età le separa (e poco tempo le separa anche il momento delle loro rispettive gestazioni, ricordiamo infatti che Gente Motori nel 1976 se ne usciva con due disegni in copertina che la presentavano fatta e finita la Delta, forse leggermente schiacciata nelle proporzioni e con la mascherina iso-Gamma - insomma quella di una certa maquette - e di certo in redazione non se l'erano inventata di sana pianta perchè bravi come il Giugi... qualcuno l'aveva vista indi per cui in quell'anno la vettura C'ERA GIA' e Ritmo non nacque tanto tempo prima, se non sbaglio i lavori per lei iniziarono nel 1974) ma confrontandole, fossero entrambe Fiat, una sembrerebbe la revisione dell'altra, invece erano quasi coetanee. Poi per carità, Ritmo al lancio era innovativa pure lei, tra dettagli tondi e paraurti integrali, ma il punto è che secondo me Ritmo - proprio per certi suoi dettagli e per la coda più bassa - è invecchiata prima. Delta era più preparata ad essere attuale nel decennio successivo. In fondo le segmento C (a parte Kadett dell'84 perchè Opel c'aveva il pallino del Cx) lungo tutto il decennio ottantesco non sono state poi tanto differenti come concetto di design, basato ancora sulle linee abbastanza rettilinee. Escort nel 1980; Ritmo cambia e si fa più aggressiva nel 1982, ma il concetto rimane quello, poi si implastichisce ma il concetto rimane sempre quello. Kadett abbiamo già detto, era tonda ma questo non la rendeva poi tanto affascinante. Golf II cresceva e si gonfiava ma nasceva ancora coi finti deflettori e senza porte a tetto, oltre che coi paraurti "riportati" e non integrali. R9 ed 11 non erano certo delle sfere su ruote. Le cose cambiano quando arrivano la Tipo, la ZX, e poi arrivano gli anni '90. Delta è passata attraverso tutto ciò portando gli anni molto meglio di Ritmo a mio parere, perchè dalla sua aveva appunto anche la classe e la finezza, cose che l'erede della 128 non aveva di certo a mio parere. Se penso ad una vettura che sia invecchiata nel modo in cui l'ha fatto la Delta mi viene in mente la 190 Mercedes (guardacaso vettura di cui Giugiaro ai tempi disse "vorrei averla disegnata io"). Nella pur sfolgorante carriera del Giugi, fatta di tante cose belle, imho Delta rappresenta uno degli highlights, perchè dobbiamo anche ricordare che, come abbiamo visto in passato tramite i dietro le quinte, già quando si trovò ad immaginare medie che avrebbero dovuto sostituire modelli anni 70-80 come la Ritmo e la sua Prisma, gli esperimenti non diedero risultati altrettanto felici.

Ditemi pure che mi ripeto, ma tanto lo farò ancora e ancora. Le cose BELLE son belle per sempre. Linee che parlano chiaramente della loro epoca, e di conseguenza lontane nel tempo? Certo. Gli anni hanno cancellato la loro bellezza? Certo che no. Son certo che anche Giorgetto quando ne vede una nel traffico ha dei dolci ricordi e un po' di nostalgia. Serata di ricordi.... (si, ero cicciotto.....)

Due bocchette aria dal lato passeggero IMHO non si possono guardare....

Certo che però, vista così.... la sagoma della parte superiore di quella boccona lì....

Infatti, diciamo che loro ci avevano provato....

Secondo me quando arriva a 88 miglia all'ora viene il momento di non chiedersi cosa diavolo è, ma "quando" diavolo è. "Funziona! Ho inventato qualcosa che funziona!!" (cit.)

Però neanche una foto dell'abitacolo intero con i sedili anteriori/posteriori che vanno in due direzioni diverse mi avranno letto?

Uè te! E anche te!

Uhm Ibiza mi prende il prurito, ci sarebbe la storia di quella dello zio da raccontare, oltre magari a qualche aneddoto del passato. Spero di tornare presto.

780 Coupè Riguardo l'Ami, vorrei ricordare (sempre che non l'abbia già fatto, ed in questo caso mi scuso per il rimbambimento senile) che in origine Bertoni non l'aveva immaginata così, bensì con il frontale molto più profilato, à la DS, potremmo dire. Una specie di squaletto. Poi... non ricordo per quali precise motivazioni (beghe tecniche, altezza fanaleria per l'omologazione, costi, pareri contrari... boh veramente ora mi sfugge) egli dovette alzarle il frontale sugli angoli, andando a creare la fanaleria che tutti conosciamo, e lasciando la parte centrale del cofano più bassa, che ci rende più o meno l'idea di come avrebbe dovuto essere il frontale tutto. Aneddoto dell'epoca (un po' romanzato magari, chi lo sa), lui non era affatto contento del risultato ottenuto dopo queste modifiche forzate, e pare che dopo aver visto con calma la prima volta il lavoro terminato, abbia esclamato "ora sembra che abbia investito un pedone".

Ma veramente. Talmente simile che non mi stupirei venisse fuori che si trattava di opera di un qualche compositore solitamente concentrato sulle colonne sonore degli italian movies 70-80 . In certi passaggi manca solo che escano i titoli "Achille Manzotti presenta" - "Regia di Castellano e Pipolo" - ecc. ecc.

Opel Manta e Monza, Touà.

Piccolo omaggio alla passione e all'impegno di effe131 nel salvataggio di questa cucciolotta torinese. "Eh si cari miei, ai tempi mi camuffavo anch'io!"

Freddino e nebbiolina erano troppo per il Palermitano. Ha tirato dentro il braccio.

Beh non per criticare per forza l'operato del Gruppo (tra l'altro a me 'sta macchinozza piace un mucchio e mezzo) però lo sforzino del clima manuale di serie a prescindere si poteva anche fare imho.... considerato che te lo spacciano incluso nel prezzo su pentole Fire come quella che ho preso io (e se lo fanno la cosa non li manda certo in rovina...). Tante altre cose magari chissenefrega, le facessero pure pagare come fanno i crucchi (pure lucine lucette e tutte le varie fregature "va' che bello, pensavi ci fosse e invece te lo paghi a parte", che loro son maestri) ma il clima proprio mi sembra una di quelle cose che portano la gente a dire cattive parole. Si poteva fare lo sforzino. Sono il primo a perculare vetture come la uomodicampagna che ha preso un vicino, con i cerchi di latta a vista, e qui mi sembra la stessa cosa... si poteva evitare. Anche perchè, ripeto, mettono il clima anche sui barattoli nientecavalli in offerta stracciata.... entrassi in conce per comprare due auto in un colpo, una Street per mia mamma e una X base per me, e vedessi che sulla Street ho il clima e sull'altra (che son sempre 35 milioni) lo pago, mi vien voglia di mandarceli eh?

Frattanto il mio criceto bianco ha compiuto un anno qualche giorno fa, sono in coda per il primo tagliando (a 20 mila non ci sono arrivato ancora, son sui 16) e cambio di scarpette. Considerazioni... boh. Funziona. Nessun intervento straordinario, nessuna lampadina bruciata. Note: la frizione ogni tanto è ancora un po' antipatica nelle partenze; è aumentato un pochino il sound dell'avantreno sulle buche (nessun rumore molesto particolare, diciamo che si sente un po' di più il lavorio generale); scricchiolii zero; ho notato ieri che il labbrone di guarnizione montato sulla porta destra si è sganciato dal primo pippolo, quello che a porta chiusa rimane dietro il vetrino anteriore per intenderci; arrugginite entrambe le viti di fissaggio del fanale posteriore sinistro; condensa all'interno di entrambi i fanali posteriori (non molta in verità, un paio di macchie grandi come una mela); consumo medio fisso ormai da tempo sui 17,5 al litro; al mattino con l'aria fredda è diventata una piccola (molto piccola... nel suo microcosmo ecco) iena. Una voglia di girare che mi ricorda i motori di una volta. Fine dell'aggiornamento. p.s. in curva, anche con le sue ruotine, è uno spasso. Dopo un po' di misto vien voglia di fiondarsi in concessionaria a cambiarla con una che ha anche le prestazioni.

Si ma bozzettate così son da Paperopoli in particolare la 500ebbasta, a sinistra, mi ricorda i disegni Disney della storia in cui (anni '80, prima metà credo) Amelia comprò un cinquino (ribattezzato "Quattrocento" nel mondo dei Paperi) scassato sulle pendici del Vesuvio e lo rimise in forma per regalarlo (stregato) a Zio Paperone.

Vi ricordate del giorno in cui vi mostrai la vetrina di un grande negozio di ferramenta ed apparecchiature varie, con un aspirapolvere professionale che si chiamava Ghibli? E rimembrate di quando caricai la foto di un aspiratore da toilette con lo stesso nome? Aspirapolvere dell'autolavaggio di fiducia. Ma quanta roba c'è al mondo con il nome Ghibli?

"C'è sempre un Mazinga intorno ad una Delta". :-) :-)

Prego, figurati. Purtroppo è un lavoraccio, come sempre del resto. Quando hanno girato il Busso è diventato un casino lavorarci. Non ti dico cosa bisogna fare per arrivare al motorino di avviamento. Sembra una barzelletta.