Abarth03

Guardate, secondo me l'operazione Veyron è la gaffe più colossale del mondo dell'auto degli ultimi trent'anni ed un insulto al marchio Bugatti. Sarebbe stato meglio fare qualcosa più con i piedi per terra, sul genere della validissima EB111 di inizio anni novanta, che almeno non prometteva la luna e ciò che prometteva, manteneva!

:wink: ...la cosa più bella è che era così anche fuori dal set!!! Molto tempo fa avevo visto una trasmissione in cui avevano parlato proprio di lui, ed avevano mostrato un'intervista registrata nella prima metà degli anni ottanta...e parlava proprio come lo si sente nei film di Verdone!!!

Io trovo che la 412 (precedentemente nota come 365 GT4 2+2 e 400GT, cioè le versioni precedenti appunto...) fosse un'auto davvero molto bella. Certo per essere una Ferrari forse potrebbe sembrare atipica, perchè non ha l'aggressività di altri modelli contemporanei, ma io credo che sia ugualmente una GT molto, molto elegante e coerente con la tradizione meccanica tanto amata da Ferrari, ovvero col motore anteriore. Tra l'altro è stata per molti anni l'unica Ferrari disponibile anche con cambio automatico, e mi pare si trattasse di un GM a tre marce; dovrei controllare, nell'88 4Ruote pubblicò una prova su strada. Forse questo cambio automatico la penalizzava un po' ma è chiaro che fu pensato nell'ottica di venderla ai clienti nordamericani...molti dei quali se la facevano trasformare in cabriolet: bella tra l'altro, e non capisco perchè la Ferrari non volle farne una "ufficiale". Si può dire che dopo la 365 GTS/4 non ci sono più state cabriolet ufficiali fino alla Mondial dell'84... Tornando alla 412, è una vettura che certamente merita di essere rivalutata. Oltretutto, non vorrei sbagliarmi ma mi sembra non abbia neppure quotazioni stratosferiche nel mercato collezionistico (meno care, ci sono solo le Mondial) per cui potrebbe costituire una scelta interessante per chi volesse affacciarsi sul mondo delle Ferrari da collezione... :wink: Solo una cosa: questa vettura era costruita su un telaio tubolare, il che significa caxxi amari per la riparazione in caso di urti...vabbè che già solo sinistrare una Ferrari è da vergate sulla schiena!

ROTFL!!! Leggenderie le sue urlate, anche secondo me... :wink: E allora, te lo ricordi sempre in "Un sacco bello", una scena successiva a quella che ho raccontato sopra... La ragazza a Brega: "Aho' fascio guarda che a 'mi padre gli ho già sputato in faccia, non ci metto niente!" Brega: "A me fascio??? Io fascio??? A zoccolo', lo devi capiì che so' communista così sà??? So' communista cosìììì!!!!" ...e gridando alzava il pugno... indimenticabile...direi una scena cult del genere...

Appunto...è sempre stato così, solitamente c'è un accordo commerciale, dietro... :wink: Forse in alcuni casi è un'iniziativa anche solo della produzione. Per esempio, in un articolo scritto qualche mese fa su Autosprint da Franco Gozzi, lo stesso Gozzi aveva scritto che per la serie "Magnum P.I" la produzione aveva acquistato due 308 GTS identiche, da usare alternativamente nel caso in cui una delle due fosse rimasta ferma per la manutenzione... :wink: Aveva inoltre raccontato di come Ferrari rifiutò un'auto alla produzione del film 007-Goldfinger in quanto la chiedevano semplicemente in prestito, e lui giustamente disse "Sì, e poi in che stato ce la restituiscono? Se vogliono una Ferrari, la comprino..." Come dargli torto? :wink: E immagino ci fossero accordi commerciali anche nella serie tv "Miami Vice" degli anni ottanta, che molti di noi conosceranno, in cui comparivano spesso Mercedes elaborate (AMG o Brabus, credo) e Maserati Quattroporte (accordi con l'importatore nordamericano?)

Mario Brega...spettacolooo!!! Forse il nome non vi dice niente, ma è l'attore che molti anni dopo ha interpretato il padre di Carlo Verdone in uno sketch del film "Un sacco bello"...gli sketch in cui Verdone in veste di figlio dei fiori viene incontrato per caso dal padre, Mario Brega...tornano insieme a casa e qui via con una serie di botta e risposta con altri personaggi interpretati contemporaneamente da Verdone, sempre... ...presente poi una ragazza alquanto coatta... Memorabili alcune battute... Verdone: "Cioè, quando giunsi alla distanza di, cioè, 10-15 centimetri da lui no? cioè, mi venne spontaneo inginocchiarmi e fargli questa domanda 'Maestro, cosa vuoi che io faccia per te?' E lui rispose 'love, love, love' Mario Brega: "Come t'ha chiamato???" La ragazza: "Amore, amore, amore!" Mario Brega rivolto al sacerdote presente in camera, sempre interpretato da Verdone: "Lo sente padre, l'ha chiamato pure amore! Ma li mortaaacci sua, padre lei non dice niente???"

Mah, più o meno...mi ricorda quelle robe nè carne nè pesce tipo la Suzuki Ignis. Si tratta di capire se è una ricostruzione attendibile; così com'è, accostarla alla Campagnola mi sembra fuori luogo. La Campagnola era una fuoristrada vera, con le marce ridotte...questa sembra l'ennesimo prodotto fatto per gente che alla fine non la porterà nemmeno nello sterrato...