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MotorPassion

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  1. Così camuffato il muso mi ha ricordato le maschere samurai giapponesi.
  2. Stasera sono polemico/fomentatore quindi NON date seguito alla mia prossima affermazione. Ma per loro niente crisi dei chip e presentazione/commercializzazione slittata? 😬 Comunque avevo una domanda, come mai le Range Rover hanno la doppia pinna sul tetto?
  3. Il concept aveva proporzioni diverse ed inoltre rispetto al modello di serie, sul concept la punta finale della vetratura laterale era sul montante e quindi esterna alla portiera (infatti vi era la maniglia nascosta) mentre nel modello di serie tutta la vetratura è contenuta all'interno del pannello porta quindi cambia anche la forma del taglio della portiera che risulta più verticale; oltre al fatto che la vetratura sul modello di serie sale più "velocemente" (proprio per farla stare tutta nella portiera) risultando quindi più evidente e verticale il taglio della portiera nella parte superiore.
  4. In realtà non è stata Maserati a chiedere la rimozione delle foto ma il produttore dei pallet in quando facevano vedere un uso incorretto del loro prodotto.
  5. Ma non è che il logo tondo sia solo per Fiat Professional e quindi Scudo mentre Ulysse facendo parte della divisione Fiat "auto" avrà la scritta FIAT al posteriore!?
  6. Zafira B (prima serie) ed Ulysse prima serie erano lunghi uguali 4,46m ed occupavano la stessa fascia di mercato del segmento C (multipla ai tempi attuali sarebbe da segmento agli inizi, poi negli anni si sono allungati. Comunque il nome è stato ripreso visto che è costruito nello stesso stabilimento e nella stessa alleanza del primo Ulysse, il nome Multipla avrebbe avuto poco senso.
  7. La stavo proprio aspettando, dopo il restyling di Focus era automatico che arrivasse a stretto giro anche quello di Kuga. Sul muso pare proprio che siano intervenuti abbastanza pesantemente in modo da allinearla al family feeling itrodotto da Mach-E.
  8. Ma questa non è l'attuale T-Roc con pacchetto estetico R-Line!? Anche perché dai muletti del restyling si vedeva che la mascherina sarà più stretta. Qui una foto di un muletto (non R-line).
  9. Che forti in Maserati, secondo me adesso hanno lanciato una nuova moda, basta con i muletti camuffati ad arte per attirare i fotografi, ora si cerca di coinvolgere i muletti in piccoli incidenti urbani in modo da avere un eco mediatico più ampio. 😬
  10. È stata la sorellina di Puma, di sicuro Puma è stata la mandante ed il lavoro sporco lo ha fatto Fiesta. 😎🙃
  11. Ecco grazie mi hai anticipato. Non sapevano come mantenere alta l'attenzione sul modello in attesa della presentazione nel 2022 e quindi iniziano a schiantarsi in giro per le strade italiane. 😂😬🤪
  12. Ero curioso ed anche un po' perplesso in merito alla nuova colorazione Ascot Grey invece mi sono ricreduto, in esterna tra le Polo in test drive una era di questa colorazione e non le sta male.
  13. No anche salendo in quelle fuori. In ogni caso meglio di certe plance completamente piano black.
  14. Oggi sono andato a vedere la Polo Restyling, devo dire che hanno fatto un bel lavoro, il faro posteriore esteso le sta bene e dal vivo è molto meglio che non in foto. Internamente a livello estetico non cambia praticamente nulla se non le trame del tessuto dei sedili; in plancia si trova la nuova plancetta clima touch, la fascia centrale lucida che in foto appare come possibile elemento di disturbo devo dire che invece dal vivo non crea riflessi fastidiosi. A livello di "Porte Aperte" in casa VW sono sempre molto bravi creando eventi che attirano anche il semplice curioso che passa per caso davanti alla concessionaria, in questo caso colazione e/o aperitivo offerto ai visitatori con buffet servito (su una Airstream, tipica roulotte americana) all'esterno della concessionaria per evitare assembramenti all'interno. Comunque bravi e furbi nell'esporre le auto durante i loro porte aperte in VW. In pratica c'era Nuova Polo, tutta la gamma ID, tutta la gamma SUV e Crossover ma non Golf per evitare il confronto dei listini tra Polo e Golf.
  15. Purtroppo nulla, me li aspettavo anche io. Non so se sia perchè: sul piana MQB A0 non sia possibile montare versioni MHEV (mi pare strano) li vogliano introdurre successivamente abbiano visto che a livello commerciale in tale segmento il cliente medio non sia interessato (mi pare strano) a livello di costi di produzione non sia profittevole e quindi puntano a far in modo che il cliente passi alla gamma ID oppure faccia lo step e vada su Golf.
  16. In concessionaria presentazione ufficiale al pubblico questo weekend. Qui foto live di Polo in allestimento Life motore 1.0 TSI da 95CV un po' accessoriata proposta al prezzzo di 18.500€, rischia quasi di essere più economica della cugina Fabia staremo a vedere.
  17. Ducati begins its electric era: it will produce the bikes for the FIM Enel MotoE World Cup from the 2023 season Ducati is thrilled to announce the beginning of its electric era: starting from the 2023 season it will be the sole official supplier of motorcycles for the FIM Enel MotoE World Cup, the electric class of the MotoGP World Championship. The agreement signed with Dorna Sports, organizer and promoter of the most important international two-wheel racing championships, lasts until 2026 and will therefore cover four editions of the MotoE World Cup. This is a historic step for the Borgo Panigale motorcycle manufacturer which, following its custom of using racing competition as a laboratory for technologies and solutions that then become reality for all motorcyclists, enters the world of electric bikes starting from the sportiest sector, that of the electric class of the MotoGP World Championship. The goal is to develop expertise and technologies in a constantly evolving world such as the electric one, through an experience familiar to the company like that of racing competition. This has been a consolidated tradition for the Borgo Panigale company starting from the Ducati 851, which inaugurated the trend of Ducati road sports bikes by revolutionizing the concept with its innovative two-cylinder water-cooled engine, electronic fuel injection and the new twin-shaft, four-valve heads, deriving from the Ducati 748 IE bike that made its debut in endurance races at Le Castellet in 1986. Since then, this endless transfer of expertise has always taken place from the Superbike World Championships, in which Ducati has participated since the first edition in 1988, and from MotoGP, in which Ducati is the only non-Japanese motorcycle manufacturer to have won a World Championship. The crossover is also evident in the most recent and prestigious products of the Borgo Panigale manufacturer: the V4 engine of the Panigale is in fact strictly derived in its entire construction philosophy – from the bore and stroke measurements to the counter-rotating crankshaft – from the engine that debuted on the Desmosedici GP in 2015. The V4 Granturismo that equips the new Multistrada V4 was then derived from the Panigale engine. All the vehicle control software is also directly derived from those developed in the racing world. Not to mention the field of aerodynamics. The technological solutions developed in the world of racing, transferred to the products that make up the range, allow Ducati to offer its enthusiasts extremely high-performance and fun-to-ride motorcycles. The FIM Enel MotoE Championship will also be no exception in this regard and will allow the Company to develop the best technologies and test methodologies applied to sporty, light and powerful electric motorcycles. At the same time, the fact that Ducati forms part of the Volkswagen Group, which has made electric mobility an essential element of its 2030 "New Auto" strategy, represents the best prerequisite for an extraordinary exchange of expertise in the field of electric powertrains. The announcement of the agreement was made during a joint press conference in the press room of the Misano World Circuit 'Marco Simoncelli' on the eve of the Made in Italy and Emilia-Romagna Grand Prix, the third last round of the 2021 MotoGP World Championship. Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna Sports, and Claudio Domenicali, CEO Ducati Motor Holding, were both present. "We are proud of this agreement because, like all the first times, it represents a historic moment for our company. Ducati is always projected towards the future and every time it enters a new world it does so to create the best performing product possible. This agreement comes at the right time for Ducati, which has been studying the situation of electric powertrains for years, because it will allow us to experiment in a well-known and controlled field like that of racing competition. We will work to make available to all participants of the FIM Enel MotoE World Cup electric bikes that are high-performance and characterized by lightness. It is precisely on weight, a fundamental element of sports bikes, that the greatest challenge will be played out. Lightness has always been in Ducati’s DNA and thanks to the technology and chemistry of the batteries that are evolving rapidly we are convinced that we can obtain an excellent result,” declared Claudio Domenicali, CEO of Ducati Motor Holding. “We test our innovations and our futuristic technological solutions on circuits all over the world and then make exciting and desirable products available to Ducatisti. I am convinced that once again we will build on the experiences we have had in the world of racing competition to transfer them and apply them also on production bikes.” Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna Sports: “We are very proud to announce Ducati as the new, single manufacturer for the FIM Enel MotoE World Cup. With their incredible racing history, it is an honour to welcome this commitment from one of the best-known manufacturers in the paddock and to take on this new challenge together. We are eager to see what the future has in store and continue to watch this technology develop and grow, with the MotoGP paddock and MotoE continuing to drive innovation and evolution in the motorcycling industry - at the same time as creating an incredible on-track spectacle.” This first step of Ducati in the world of electric bikes will also have an influence on the evolution of the product range. Now, the most important challenges in this field remain those of the size, weight, autonomy of the batteries and the availability of charging networks. Ducati's experience in the FIM Enel MotoE World Cup will be a fundamental support for product R&D, together with the physiological evolution of technology and chemistry. The goal is to study how to produce, as soon as the technology allows, a Ducati electric vehicle that is sporty, light, thrilling and able to satisfy all enthusiasts. A new chapter of the FIM Enel MotoE Word Cup is closer than ever. And that of Ducati too. During 2022, various events and collective moments will allow all fans to discover the development of the project step by step.
  18. Ma cos'è un mix di 500!? Corpo vettura di 500 elettrica (3+1), specchietti della 500 termica, e cerchi che sembrano della 500X o almeno il coprimozzo è quello della X.
  19. Niente a me sta 308 non piace e la SW dietro è proprio bruttarella, hanno esagerato con il gioco di pieghe, spigoli, spoiler, ... che poi fanno i fari principali sottili e poi sotto due patacconi enormi per retronebbia e retromarcia.
  20. A me ha sempre "intrigato" anche la versione Active di Focus 5porte. Se mai fossi in fase di acquisto sarei veramente incerto tra la ST-Line e la Active; come detto da @francesco147 ed anticipato dallo sketch che avevo pubblicato qualche post fa, la Titanium con questo restyling è nettamente migliorata e riprende lo stile della attuale Vignale. Quasi 2 anni di attesa!? 😨
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