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MotorPassion

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  1. Che debuttasse l'anno prossimo era chiaro visto che il classico ciclo di vita di 7 anni scade l'anno prossimo. Tempo fa si erano visti dei muletti di Seat Ibiza con calandra Skoda ma mi sa che forse si trattava di test per Scala.
  2. A livello di materiali delle finiture interne, in pratica ID.4 ed Enyaq sono identiche. Qui di seguito il video di Enyaq.
  3. Prezzo di listino a partire da 95.000€ Comunque nel suo essere sguaiata devo dire che non mi dispiace, andrò a vederla non appena sarà in concessionaria, provarla invece credo sarà difficile.
  4. Esternamente penso subirà solo un facelift leggero, almeno da quello che si intravede e cioè griglia più grande e disegno diverso del paraurti. Mentre internamente adotterà il nuovo infotainment e qualche dettaglio estetico diverso. Qui sotto la foto dell'attuale Arona per confronto. Alla fine il modello ha riscosso un buon successo sul mercato e non necessita di uno stravolgimento.
  5. Come concetto di vettura sono abbastanza simili, forse questa Link&Co è più grande. Inoltre Polestar 2 è costruita sul pianale CMA. Che comunque visto così, da non tecnico specializzato, il SEA pare una evoluzione del CMA. P.S. Piccola nota un po' OT Polestar comunque per ora non vende globalmente (https://www.polestar.com/) infatti non capivo cosa stessero facendo con questo brand che continua a presentare auto però poi mai viste su strada. 😅
  6. Sempre in tema SpaceX: https://www.adnkronos.com/intrattenimento/spettacolo/2020/09/23/tom-cruise-film-nello-spazio-fara_rcBRWHrHHrRp2Or99mhsLM.html Il primo film girato nello spazio.
  7. L'auto devo dire che non mi dispiace, sarò proprio curioso di andarla a vedere/provare. Peccato per la scelta del gruppo PSA+Opel di non prevedere motorizzazioni mild-hybrid. P.S. la palpebra del cruscotto è bruttarella e posticcia.
  8. Mi piace, al momento avendo visto ID.4 ed Enyaq solo virtualmente, per gusto personale preferisco la ID.4; restando comunque due auto che non mi dispiacciono. Per il comando del cambio vicino alla strumentazione, ho avuto modo di provare la BMW i3 che ha una soluzione analoga ed è comodo, anche perché lo si usa poche volte.
  9. Grazie Qui il link per scaricarlo in PDF: https://www.opel.it/tool/opel-richiesta-brochure.html Al momento compare sul configuratore ma non è ancora attivo.
  10. L'azienda in cui lavoro sta ancora incentivando lo smart working, il "problema" più grande dello smart working in Italia è che non è un paese abituato a questo sistema di lavoro ed in alcuni casi lo smart working è visto dalle aziende come un "pericolo" che il dipendente lavori di meno, da parte di alcuni dipendeteni come in effetti opportunità di lavorare con ritmi più blandi in altri casi come situazione difficilmente gestibile se si hanno figli a casa. In realtà lo smart working nei settori in cui è possibile farlo è una soluzione ottima naturalmente se ben gestita. Allo stato attuale il sistema paese non è completamente abituato a tale sistema e lo guarda con diffidenza.
  11. Consiglio il docufilm "The social dilemma" di Netflix. Molto interessante la tematica trattata. Qui di seguito la breve descrizione: In questo ibrido tra dramma e documentario sull'influenza pericolosa dei social network, alcuni esperti di tecnologie lanciano l'allarme sugli strumenti che hanno creato.
  12. Beh 600 Sporting come anche la Punto Sporting erano oggetto del desiderio di molti giovani dell'epoca.
  13. Allestimento di lancio YURO. Pagina ufficiale: https://shop.suzuki.it/auto/across/
  14. "Passione auto italiane" dichiara quanto segue per Panda Sport.
  15. Infatti, più che vendere ad un compratore esterno, pare più una manovra finanziaria, ok faccio uscire dal gruppo il marchio Bugatti ma allo stesso tempo acquisto una quota quasi di maggioranza del compratore.
  16. Io per la mia ho proprio il secondo set con i suoi cerchi, quelli invernali più piccoli. Avrai una spesa maggiore all'inizio perché ci devi mettere la spesa per i cerchio (nel mio caso in i classici neri in lamiera), io ho fatto questa scelta in quanto non volevo ogni volta fare il toglie e metti le gomme sul cerchio in lega ed anche perché se mai ti capitasse di andare sulla neve la gomma più stretta va meglio.
  17. Io ti posso dire che Kleber (marchio di Michelin) sulle estive mi trovo bene e leggevo su varie riviste e test online che quelle invernali hanno preso ottimi voti. Sicuramente il gomminsta di fiducia mi proporrà queste oppure le Michelin, a livello di prezzi non so dirti molto se non quelli che vedo sui siti.
  18. Bella era e bella rimane, lievi aggiornamenti estetici e meccanica figlia di Roma. Comunque le M in generale sono sempre state degli aggiornamenti lievi a livello estetico, basta vedere anche 550 e 575M.
  19. Non male con quel retrogusto retrò. Gli interni evolvono quanto visto sulle precedenti Z lasciando alcuni richiami come le maniglie ed il sedile conducente diverso da quello passeggero. Osservando meglio, gli interni combaciano per molti particolari e dispisizioni, sembra quasi che siano costruite sulla stessa struttura.
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