1) Un dispositivo di sicurezza non può permettersi casi particolari.
2) E' un caso abbastanza banale. L'ESP, in tutti i casi in cui il guidatore tenti di recuperare reazioni dall'imponente grado di imbardata agisce in modo molto invasivo con una logica comunque corretta per il recupero del veicolo, ma contraria a quella che sta applicando il guidatore nello stesso momento, provocando quindi un "di più" di correzioni, che può provocare situazioni poco belle.
Anche nel caso del controllo di un sottosterzo in inserimento di curva (caso praticamente contrario al mio) la tecnica di guida atta al controllo di questo fenomeno trarrebbe parecchi danni dall'intervento dell'esp.
Come già detto l'esp fa qualcosa se tu, guidatore, non fai nulla.
Parte dal presupposto che tu, guidatore, sei incapace di gestire la condizione in cui ti trovi. Per carità, per molti può anche funzionare, ma partire da un presupposto del genere è sempre molto pericoloso.
Il fatto che fosse un banale sovrasterzo, tra l'altro di imbardata non esagerata, e, dato che era causato da una gomma sgonfia e non da un cedimento meccanico, non velocissimo nella progressione.
Fenomeni di questo tipo di controllano senza alcun problema.
Ora, se io so controllarli non è certo perchè sono "Schumacher II" come qualche buffone qui ama ripetere, ma semplicemente perchè ho un po' di esperienza di guida veloce.
Un pilota professionista è ben più capace di me, non c'è manco paragone, e, altrettanto, chi non sa fare manovre simili dovrebbe molto interrogarsi sulle proprie capacità di guida, estremamente insufficienti, e pensare magari di fare qualcosa per acquisire una guida più sicura.
Magari senza demandare la propria vita ad uno scatolotto fatto in serie.
Tutto ovviamente imho, perchè altrimenti si è presuntuosi.
Ti manderò un elenco di cose veramente ridicole, vorrà dire.