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Artemis

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Tutti i contenuti di Artemis

  1. Artemis

    I sistemi alternativi a Windows

    Interno o esterno seriale? Se è interno saranno cazzi non amari, ma amarissimi, con linux
  2. Artemis

    I sistemi alternativi a Windows

    http://en.opensuse.org/IT-Download C'è tutto. Release stabili, beta delle nuove, spiegazione delle differenze tra le varie versioni e tutti i mirror
  3. Io tutta sta cosa non la vedo come un vantaggio. Anzi. Fino ad un certo punto e solo per alcune cose. E soprattutto solo da un numero di anni minimo, se paragonato alla storia del cristianesimo. Il fatto di riconoscere come giusti ALCUNI valori cristiani, e comunque non tutti, e comunque spesso con sfumatura parecchio diverse, non significa essere cristiani. La maggiorparte dei valori recuperabili dalla religione cristiana sono guardacaso gli stessi presenti in quasi tutti i testi sacri di quasi tutte le religioni. Personalmente posso dire che mi sento profondamente offeso da chi mi da del cristiano.
  4. Sei messo circa come me, a parte che io ho FI molto più basso. In effetti è decisamente sbagliato, ma forse è conseguenza del fatto che sia io che te probabilmente siamo abbastanza trasversali con l'attuale politica (o almeno per me è così). ciao ciao!
  5. Anche a me è venuta un alto legame con l'UDC che non mi piace per niente. Perchè a differenza mia loro fanno una politica tremendamente filocattolica. E nel test l'unica cosa che può richiamare l'argomento è la domanda sui pacs. Decisamente insufficiente per regolare l'entità della cosa.
  6. Artemis

    I sistemi alternativi a Windows

    Debian non è poi "troppo difficile". Si, c'è da smanettare abbastanza da riga di comando ed imparare un po' di comandi della bash (la shell di linux) per fare quello che ti serve, almeno fino a che non hai configurato tutto. Tuttavia queste cose si possono leggere e si possono imparare. non è li il problema. Io mi sento di sconsigliarla più che altro per il suo metodo d'approccio. Debian non è in realtà una vera e propria distribuzione, nel senso tecnico del termine, ma semplicemente mette a disposizione un kernel e una shell, un metodo semplice per installare programmi e poi tanto bel software, più di 14000 pacchetti. Dov'è il problema allora? E nel fatto che in Debian non esiste il concetto dell'"ambiente pronto". Esiste il concetto di "sistema operativo" perchè debian è un sistema operativo, ma non di "ambiente operativo" nel senso che con Debian nella sua installazione non ci fai proprio una sega, perchè a parte le cose base incluse nei pochi strumenti a disposizione non è in grado di usare null'altro. Devi metterci tutto: il server grafico, l'ambiente grafico (o desktop enviroment), dei programmi di utilità, un browser, un mail client, e tutto quello che può servire. Ma il punto è che devi metterceli tu. Lui da solo non fa nulla. Lo sconvolgimento di solito deriva dal fatto che la gente quando installa Windows è abituata a finire l'installazione, riavviare, e trovarsi di fronte un sistema con grafica, mouse, qualche programma, in grado di svolgere già gran parte delle funzioni di un pc desktop. Con debian, inutile ribadirlo, non è così. Non sai quanta gente è venuta a dirmi "ma insomma, ho installato debian, ho finito l'installazione e mi si è presentato uno schermo tutto nero con le scritte e non potevo fare niente". Per cominciare credo che sia meglio, a prescindere dalla distribuzione, sceglierne una che metta a disposizione da subito un ambiente completo, grafico, e con strumenti automatizzati (o comunque grafici) per le configurazioni. Suse, Mandriva, Ubuntu, Mepis. Ma non debian, debian è diversa Se poi sei particolarmente aperto di mente e comprendi in realtà la differenza di approccio che c'è, puoi, consapevolmente, cominciare con debian ed imparare quello che c'è da imparare. ciao ciao!
  7. Visione riduttiva. Skype mette a disposizione (e fa la sua fortuna) su tutta una serie di servizi estremamente utili ma a pagamento, visibili qui: http://www.skype.com/store/ questi servizi costano a 'mo di abbonamento, quindi non a seconda dell'uso che ne viene fatto. Va da sè che pagando un abbonamento, ed avendo a disposizione un software limitato in caratteristiche utili anche in questi casi, non potrò mai fare un uso completo, e quindi rapportato al prezzo, di questi servizi. PS: comunque, il fatto che skype sia gratis non elimina il problema di fondo. Intel ha sempre pensato che per vendere tanti processori era sempre buona cosa imporli in tutti i modi possibili alla clientela, attraverso accordi commerciali con i venditori di software o con gli assemblatori di pc, o vendendoli in licenza ad altri costruttori, in modo da uniformare il mercato. Mai che avesse mai pensato di conquistare il mercato costruendo processori migliori, giammai. Meglio farli orrendi, ingombranti e scaldoni e poi pagare gli assemblatori di pc perchè usassero i propri processori, oppure facendo limitare i software se non venivano installati su intel. Mi ricordo Windows 98, AsusProbe, WinDVD, e ora anche Skype. Brava, intel, complimenti.
  8. La trovo una coglionata. I software devono funzionare su determinata piattaforma, mentre decidere se funzionare su un particolare processore o meno è compito di un sistema operativo. Qui abbiamo un programma che può supportare 10 connessioni ma, se non rileva (con un modulo apposito) quel particolare processore LIMITA le sue possibilità. E' un blocco di tipo tecnico utilizzato per valorizzare un'allenza commerciale. Quale è il problema di tutto ciò, e quindi la vera e propria truffa? il fatto che se io compro skype lo pago tot $, e a loro non frega nulla su che processore lo userò. E' poi quella licenza a valere molto meno di quello che l'ho pagata se uso un processore amd, piuttosto che transmeta, piuttosto che salcavolo. Credo che le rimostranza di AMD siano decisamente corrette, e che meriterebbe di vincere la causa. Sono sempre stato parecchio inorridito dai metodi commerciali usati dalla Intel per conquistare quote di mercato, e questa è una volta di più la dimostrazione di quello che penso. Sembra di essere tornati ai tempi di Windows98, quando se deframmentavi il disco e non avevi un processore intel il defrag si sentiva in dovere di scrivere un po' di sequenze di "0" dentro i file di sistema. ciao ciao!
  9. Haiku (inutile parlare di BeOS, che è morto, e nemmeno di Zeta, che è antiquato e non più mantenuto) è un sistema tecnologicamente mostruoso, credo di gran lunga superiore a windows, linux, osX e chi più ne ha più ne metta. Permette di sfruttare le risorse del pc in un modo incredibile. Purtroppo è un progetto nato partendo dal disassemblaggio di BeOS, con molte parti scritte riprendendo il codice di linux, e molte altre inventate di sana pianta. I file binari sono compatibili con BeOS, e le possibilità tecniche sono allo stesso livello. Tuttavia è un sistema ancora molto rudimentale, tanto che ancora non dispone di un installer. Non credo che possa essere un concorrente reale per nessuno. Per ora è solo un eccellente esercizio tecnico, che spero si evolverà molto in fretta. ciao ciao!
  10. Mi scuso per non aver compreso lo scherzo. Il fatto che "chi sarà autorizzato" possa utilizzare il pc come vuole a nostra totale insaputa è lapalissiano. Ed è anche molto grave. Verrebbe del tutto meno il concetto di privacy e, paradossalmente, anche quello di sicurezza. Ricordo inoltre che la rete esiste perchè si affermarono due standard, il TCP/IP e l'Ethernet, che erano appunto standard aperti e condivisi. Prima il concetto di "rete" è di proprietà della Novell, con il suo netware ed il suo IPX. Il fatto che alcuni vogliano dominare la rete e le informazioni che vi viaggiano tramite il loro sistema di autenticazione è estremamente grave, anche al di là della libertà dell'utente. Essere in tutti i pc del mondo, connessi via internet, ed autenticare univocamente tutte le informazioni che vi transitano sopra significa, senza mezzi termini, dominare il mondo. Sicuramente è quello che vuole la Microsoft e altre aziende con lei. Ma è anche ciò che vogliono i governi ed i cittadini? ciao ciao!
  11. Secondo me minimizzi un po' troppo il problema. Chissenefrega del flusso audio/video, sinceramente. Del resto tu rischi di buttare via il pc perchè ti verrà impedito di compiere un'azione che a tutt'oggi è illegale, quindi non mi pare il caso di lamentarsi. La posta il gioco è molto ma molto più alta.
  12. Non credo che la salvezza, se verrà, verrà dalla capacità di bucare eventuali protezioni in modo illegale, ma credo che invece verrà dalla stessa giustizia. Per quanto riguarda i diritti assodati sulla libertà individuale, la privacy, e i diritti del consumatore, una cosa del genere è, nella legislazione europea, fortemente illegale. Ricordo che in europa i brevetti software non esistono e la loro applicazione è vietata dalle leggi comunitarie, e ricordo anche che l'europa è da almeno un paio d'anni la principale fonte di guai per microsoft. In alcuni paesi, come per esempio la francia, è stato addirittura dichiarato legale il p2p con scambio di materiali protetti se non a fini di lucro. La stessa unione europea ha dichiarato come standard ufficiale il formato OpenDocument, e tra un po' non accetterà più documenti ufficiali che non rispettino questo standard. Dubito che un procedimento di questo tipo, il TCG, possa sfondare più di tanto in europa. Le possibilità che vena dichiarato illegale sono effettivamente abbastanza elevate.
  13. Le nostre affermazioni sulla potente diminuzione dei PM10, voglio precisare, sono da intendersi su un trend di 30 anni. Comunque il PM10 è sicuramente un problema, ma preciso che non un problema di contenimento dell'inquinamento, ma di riduzione. C'è un processo che punta a ridurre l'inquinamento, non sono a contenerlo. Quindi dobbiamo tenere conto che noi ora parliamo di tormenti e di pm10 ome se fosse la peste, ma in passato abbiamo respirato molta più schifezza rispetto a quando ora passiamo il valore di guardia. Quello che io dico è che va bene preoccuparsi, ma non ne facciamo un dramma. ciao ciao!
  14. La riduzione media dell'emissione, dalla direttiva 70/220 all'attuale euro4, per il monossido di carbonio è stata da 35 g/km a 1 g/km. Per gli idrocarburi pesanti incombusti, e per i composti sulfurei, che sono i principali responsabili della formazione di pm10, si sono ridotti in modo ancora maggiore, da 10 g/km a 0.08 g/km nei motori euro4. Bisogna inoltre considerare la scomparsa del piombo tetraetile nei carburanti, che genera composti volatili di dimensioni compatibili con i pm10 Quanto al traffico, dipende dalle aree. Nelle aree metropolitane la quantità di macchine non aumenta in modo significativo da almeno 25 anni. Per fare un esempio, in grosse città, come Monaco, l'inquinamento medio di agenti nocivi è passato dai 4000 microgrammi/m^3 agli attuali 1300. ciao ciao! PS: quanto alle fonti, non so cosa posso fare... io le ho sui miei testi, non so la relativa versione pubblica dove trovarla.
  15. Faccio notare che, per ovvii motivi tecnologici, le PM10 in questi anni sono presenti in quantità decine di volte inferiori rispetto a quanto era negli anni 60 e 70. Solo che al tempo i PM10 non si potevano misurare
  16. A me si... una cifra Infatti noterai il mi sfondo del desktop nell'apposito thread
  17. Artemis

    Ufo su Milano?

    Rispetto al big bang la nostra è una stella della tarda seconda generazione, il nostro sistema solare non si è formato con materia proveniente direttamente dall'espansione del big bang, ma da materiale preesistente che si era disgregato, probabilmente un'altro sistema planetario di massa probabilmente maggiore. Molte civiltà hanno avuto diversi miliardi di anni di tempo per svilupparsi prima di noi
  18. Per la grafica 3d (quindi anche giochi et similia) credo che questo pc sia decisamente inadatto.
  19. Dal momento che ho grossomodo lo stesso parere di neogene, integro un po' i suoi commenti: I Compaq, in quanto versione economica e pezzente dell'HP, purtroppo, dato che gli hp montano pezzi decenti, i Compaq devono montarli scandalosi. So bene che molto probabilmente questa mainboard avraà un chipset VIA, che andrebbe ancora si lusso, o ancora più probabilmente un SiS, che è un chipset che [ARGH] e [ARGH] e fa [ARGH]. Inaccettabile che la scheda video mangi la ram di sistema. Anche perchè è una scheda accelerata, non una Intel SalCazzo Special, e quindi rischia di sovraccaricare non poco il sistema se messa sotto sforzo. La ram della scheda video verrebbe gestita in modo indipendente dalla gpu, mentre così tutto passerebbe per il processore, che incorpora il controller della memoria. Il computer è sicuramente sbilanciato verso la cpu. Purtroppo comunque il 3700 è un processore datato. Non nel senso che sia lento, ma nel senso che esistono in commercio processori della stessa fascia con tecnologia migliore. Per l'appunto, i Venice. Aggiungo evitare i Benq. Io ho un Pioneer e prima avevo un LG. sono estremamente contento di entrambi. Mentre papà ha una Samsung, e non può dire altrettanto... come masterizzatore è decisamente scadente. Il monitor è ottimo. Molto meglio il professional. Non vedo poi perchè dover pagare il norton. Concludo dicendo che come descrizione non è il massimo per valutare la bontà dell'oggetto. Non è specificata nessuna marca dei componenti, e ho motivo di credere che siano scadenti. Certo è che anche la descrizione non promette bene
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