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Consiglio personale: vai sulle stradine, non sulle autostrade. Non accumulare velocità e caselli, accumula curve. curve, sempre curve, di ogni tipo. paraboliche, in contropendenza, che chiudono, che aprono, in salita o in discesa. Ognuna rifalla più volte, e ogni volta entrando un po' più veloce. E non stare attento troppo alla strada o alle altre macchine. Per il momento basta starci alla larga. Stai attendo a sentire in ogni momento dove sono le ruote e quando sono compresse le sospensioni. ciao ciao!
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Bello! Lo voglio fare anche io Non per i venditori, sia chiaro, ma per le langhe di balocco :lol:
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"Tester alle presentazioni" sono quelli con la tutina del concessionario che portano a spasso il cliente nei giorni di porte aperte? Se sono solo allora sono proprio quelli che cominciano a bestemmiare in aramaico antico dopo la seconda curva che faccio io, quando fanno l'errore di cedermi il volante :D
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Non vorrei fare il rompipalle, ma proprio a balocco non ho imparato tutto sto granchè, essendo abituato a guidare al limite in circuito da almeno 6 anni Comunque non posso che quotarti. In una giornatina di esercizi sono state insegnate cose essenziali. Sono cose che dovrebbero venir insegnate e chiunque prenda la patente. La stragrande maggioranza delle persone, che prende per la prima volta in mano un volante alle esercitazioni delle patente, ha ovviamente diritto di imparare come si tiene in strada un veicolo. e questo al giorno d'oggi non viene insegnato. ma dai!
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Io ho nel portafoglio uno stemmino ricamato del simbolo di un alfaclub proprio di amsterdam Pensa che li ho beccat durante il pranzo di una gara di regolarità... questi qui erano venuti giù dall'olanda con la loro fida Giulia 1.6 azzurra
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E' vero, ma saper controllare 4 reazioni in croce alla fine è solo in nome della sicurezza Più che altro al volante la presunzione ti ammazza
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Beh in questo caso hai due possibilità 1) frenare effettivamente con moderazione 2) Imparare cosa fare con la macchina quando questa blocca le ruote, si scompone, o imparare ad evitare il bloccaggio delle ruote. E allora poi freni come vuoi Sai com'è, spesso diventare più bravi non è un svantaggio
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Quelli non permettono di dare pomposi annunci di collaborazione con grandi aziende del software. Suppongono che la Fiat becchi il software, lo modifichi e lo metta sulla auto. E perchè fare una cosa del genere senza pubblicità quando puoi dire che Fiat e M-I-C-R-O-S-O-F-T hanno stretto un accordo per fare navigatori satellitari? Fa molta più scena. Poi c'è anche un discorso tecnologico da prendere in considerazione, ma penso che coloro che hanno portato avanti un accordo del genere abbiano scelto microsoft perchè di solito usano Word e lo leggono tutti i giorni sulla barra del titolo, non per altro
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Un conto è il profitto, un conto è assumere una posizione di controllo apposta per trarne profitto ad oltranza. credo che ci sia una bella differenza...
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Semplicemente è molto facile che venga fuori socrate. Ma non vengono fuori a caso... a me è uscito gesù, ed il profilo è molto coerente con le risposte che ho dato. PS: peraltro lavora un modo un po' stupido il sondaggio... pilotando le risposte sono riuscito a far venire fuori giovanna d'arco PPS: ho ottenuto anche francis drake
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Falso... sono almeno 4 Io assomiglio a..... .... .... .... Gesù di Nazareth!!!! :D MA :lol:
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Motivi molto più tecnici e molto meno politici. Per esempio l'implementazione delle api proprietarie di google earth nei vari software ed in molti esperimenti di servizi con hardware embedded. Qualcuno ha provato a fare del disassemblaggio e del reverse engineering, e purtroppo ha scoperto che queste stesse sono programmate con potenti sistemi anti reverse, un po' come le directX. Azione dovuta? non è detto. Può benissimo essere che Google non abbia semplicemente voluto evitare di rilasciare il sorgente, come per esempio accadeva anni fa con le librerie QT, che infatti erano pulite e sprovviste di sistemi anti reverse, ma può darsi che abbia agito in modo da assicurarsi in tutti i modi possibili di rimanere l'unico produttore di una libreria di quel tipo, facendo in modo che gli altri potessero studiarla il meno possibile, come fa la microsoft con le DirectX. Il primo caso è sinonimo di una preciso metodo per fare del profitto. Il secondo è sinonimo di voler mantenere il più possibile il controllo su una tecnologia. E la storia dell'informatica insegna che a medio termine questi intenti sono sempre dannosi.
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Sai com'è, il reverse engineering su un prodotto registrato SAREBBE illegale. Gli esempi che mi hai fatto notare non rendono vano il problema. E, anzi, lo rendono reale e tangibile anche per gli oggetti che hai citato. Potrei comunque aggiungere che c'è una bella differenza tra il software della centralina di un auto (in gran parte noto, peraltro), e il software di un ipod. Nel primo caso il software non dichiarato è una piccola parte, molto specifica, della funzione completa dell'auto, e svolge pochissime funzioni. Nel secondo caso invece il software è praticamente l'essere e il divenire del prodotto su cui giace, e non conoscere il software significa non conoscere il prodotto, ma tant'è.
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Non ne dubito. probabilmente cambia qualche cazzatina software e le finiture esterne, e pagari non è SOLO per l'australia. Dico solo che ho visto 3000 tipi di ipod diversi, ma quello non lo avevo mai visto. opinione rinfrancata dal proprietario: "l'ho preso perchè questo in italia non arriva". Poi il resto non lo so. Non mi pagano per criticare la Apple. Non sempre, concordo. Infatti io stesso ho ottenuto della musica tramite l'ipod a forma di penna usb di una mia amica, ed i file funziano benissimo. Ma visto che itunes non autentica nulla, mi spieghi perchè Rhytmbox sostiene che "the file contains ctypted data" e se lo apro in binary con VIM in mezzo all'header c'è una roba tipo ***schifezze_schifezze_shifezze***, ovvero una chiarissima chiave a 192bit? Sia chiaro, lo fa SOLO con i file che riesco a tirare giù con gtkpod da quel fottuto ipod australiano. Mi hai fatto voglia di mandargli una mail chiedendogli di passare da me così metto su tutte le foto e gli screenshots necessari. Probabile, ma nessuno gli aveva chiesto di farlo. E poi perchè mandare TUTTO criptato e non solo user e password? errore: PARTE dell'intefacciamento è standard, ovvero la parte dell'usb storage. Quando è abilitata, ovviamente. Ma le comunicazioni tra iTunes e iPod non finiscono certo qui. Concludo con una cosa. In questo thread stiamo analizzando uno dei principali svantaggi del software "closed source". Ovvero siamo io e te a scannarci su un cazzo di ipod da cui abbiamo avuto esperienze molto diverse. Io ho dovuto scontrarmi con una serie di protezioni che tu non hai mai visto e che non ritieni possibili, mentre io dal mio canto deduco che tutti gli ipod siano così, solo con alcune funzioni disattivate per motivi legali. Ma il punto è che entrambi DEDUCIAMO. Non abbiamo la libertà di vedere nell'ipod e nell'itunes cosa effettivamente c'è e cosa non c'è, o quanto c'è di proprietario nel protocollo di comunicazione, o cosa fa realmente al suo interno l'ipod dei file che gli di carica sopra, e che dati trasferisce realmente itunes quando chiede autenticazione via rete. Non sappiamo nulla. Abbiamo solo a disposizione poche informazioni, incomplete e che volendo potrebbero anche essere false, diffuse dal produttore. In qualsiasi altro campo esiste il principio che un compratore ha il DIRITTO di sapere cosa ha comprato. Con un ipod, come con tutti i software proprietari, questo diritto viene meno.
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Google ha fondamentalmente due partner, che sono AOL (che non mi convince molto) e Sun, a cui non posso fare altro che un applauso e mostrare grandissima riconoscenza. Sun è un produttore che ha contribuito e sta contribuendo tantissimo al software libero sia linux che unix. OpenSolaris, OpenSparc, OpenOffice... sono tutti progetti importantissimi, e le licenze di rilascio di queste cose sono esemplari. Sun, tempo fa, avevo letto su slashdot, aveva anche tentato di bloccare come poteva il TCPA, chiaramente senza troppo successo data la mancanza di mezzi, ma ci aveva provato. Quello che mi spaventa di Google è la sua tendenza a spiare la vita delle persone per fornire servizi migliori. gmail, google desktop search, google earth, google talk, google wi-fi (per ora a s.francisco) sono tutti progetti proprietari e troppo stranamente diversi tra loro, se non per il fatto che mirano tutti al controllo delle informazioni che transitano loro attraverso. Questa attitudine di google mi spaventa parecchio, perchè con questa scusa del dare all'utente quello che vuole e quando lo vuole rischia di dare a google un potere immenso. Nel momento in cui vorrà porre dei prezzi o delle limitazioni per questi servizi potrà, se continua così, mettere praticamente sotto controllo il pianeta. Se vi sembro catastrofistico, sappiate che sto ragionando per difetto. In realtà di sono altri motivi ancora di allarme. ciao ciao!
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E' più di un anno che si paventa questa cosa, anche se non è mai uscito nulla. Vedremo questa volta. Certo è che al 95% tale sistema sarà uno unix, forse una modificazione di solaris o del java desktop system. Io tremo moltissimo. Google ha dato ormai più volte segnali pericolosi, pur schierandosi sempre formalmente a favore del software libero. Temo che tra qualche anno Microsoft ci potrà sembrare il buono. ciao ciao!
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Paradossalmente ha più problemi vmware, perchè lui emula tutta una serie di periferiche tutte sue. Poi mette a disposizione i vmware tools che consistono nei driver per le periferiche suddette, solo che questi non sono disponibili per tutti i sistemi supportati, ma solo per alcuni. Ad esempio per bsd e per solaris (e anche per il dos e winzozz95) i vmware tools non ci sono, e quindi uno deve stare senza quelle periferiche. Per fortuna alcuni sistemi (bsd, solaris e reactOS, ma anche linux tra quelli che ho testato) hanno al loro interno i driver per vmware.
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Guarda, se non abiti troppo lontano da me te lo porto e lo guardiamo insieme, se ne sei convinto, non so che altro dirti. Non sono tutti identici, anche perchè per esempio il suddetto modello australiano non l'ho mai visto in italia, ma quello è il meno. A parte che avrei 1000 motivi validi per accanirmi contro la Apple a prescindere dall'ipod, e poi non è mio interesse inventarmi delle palle, anche perchè non mi diverto a dire a degli amici che hanno sbattuto via i loro soldi con un oggetto che gli permette di fare 1/5 delle cose che si possono fare con lettore mp3 tradizionale. Detto questo, discorso chiuso. Liberissimo di acquistare un componente hardware che ti viene concesso in licenza anzichè venduto, liberissimo di far autenticare tutti i file musicali che ci butti sopra, liberissimo di utilizzare anche iTunes, che l'ultima volta che l'ho "annusato" buttava in rete la peggio merda, tutta criptata tra l'altro, e salcazzo a chi la mandava. Tutto questo quando si potrebbe comprare ad un prezzo inferiore un mezzo molto più onesto. Ma in fondo è solo questione di gusti. La libertà e la privacy sono un gusto. PS: Ah, faccio notare anche un'altra inesattezza che hai detto. Certo che le specifiche dell'ipod non le ho lette, perchè le specifiche NON ESISTONO. non sono state rilasciate. Ciò che esiste è qualche rudimento sul metodo di interfacciamento via usb, e preciso "rudimento", completamente insufficiente per scrivere un programma che usi l'ipod senza dover fare del reverse enginnering, ed una schedina tecnica completamente inutile sui tipi di file supportati, la risposta in frequenza e 4 altre cazzatine. Nel mio mondo queste non sono specifiche, non so tu come le chiami poi.
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Intendi qemu? lui traduce le varie periferiche reali emulando periferiche standard che un qualsiasi sistema operativo di buon senso riconosce in automatico. Non ho mai provato ad installare windows su qemu, ma con il kernel linux non ho mai avuto problemi. Farò una prova, poi ti saprò dire
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Sicuramente si. Ma vendere un prodotto hardware "concesso in licenza" penso che vada oltre ogni qualsiasi buon senso. La Apple ci avrebbe straguadagnato anche se avesse venduto un normalissimo lettore MP3 con il design dell'ipod. Ha solo voluto strafare, per guadagnarci non tanto, ma il massimo.