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Ehm, no. Il basic per l'altair è in grandissima parte lavoro di Paul Allen. Quello che fece Bill su andare ad Albuquerque alla MITS a venderlo Aggiungo inoltre che il BASIC è una specifica inventata molto tempo prima, nel 1963, all'università di Dartmouth. Il BASIC era un linguaggio inizialmente pensato per far capire i paradigmi della programmazione ai non informatici, e, nonostante Bill e Paul nel 1975 avessero a disposizione molti altri linguaggi da portare su nastri segnati, si pensi ad esempio al C o all'Algol, scelsero il BASIC in quanto era il linguaggio che già Bill e Paul avevano usato sulle macchine della General Electric, su cui avevano fatto esperienza ad Harvard, e per cui erano necessarie solo poche modifiche per adattarlo all'Altair, e non una implementazione da 0 Per concludere senza ripetere qui tutta la biografia di Gates, posso dire che da giovane egli su sicuramente un gran smanettone, con una grande passione per i computer di allora e con grande voglia di sperimentare. Ed infatti i vari esperimenti informatici della sua giovinezza sono li a testimoniarlo. E in effetti sono andati tutti male Ma il suo livello tecnico non era assolutamente un granchè, e la sua formazione assolutamente non tecnica (del resto ad Harvard frequentava i corsi di legge ) Appena ha potuto (ovvero dai tempi del QDOS), ha smesso completamente di occuparsi di software se non provando ad usarlo per vedere se gli piaceva.
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Così come uno il casco dovrebbe metterlo non perchè altrimenti la polizia lo ferma, ma perchè gli interessa un pelo della sua sicurezza. Si può capire che in mancanza di controllo dello stato e di sensibilizzazione civica le persone siano costrette ad arrangiarsi con metodi creativi e anche illegali, ma ci sono alcune cose che sono giuste perchè lo sono, e non perchè lo dice la legge. E a capirne il vantaggio dovrebbe bastare il cervello delle persone. A napoli però non si vede nemmeno quello.
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Che 802.16 fosse un sistema di interfaccia ed indirizzamento di livello 2 era praticamente ovvio E' chiaro che il sistema di indirizzamento di rete è indipendente da quello di inter-rete, ma solitamente le specifiche prevedono una stabilizzazione per un solo protocollo di inter-rete o per al massimo 2 o 3 Per carità, su Ethernet puoi sparare anche IPX o NetBeui oltre a IP, ma non molto altro Era proprio la risposta che volevo Questo interfacciamento di un "on ATM" mi preoccupa abbastanza. Per quanto mi riguarda ATM potrebbe bruciare all'inferno per la sua complicatezza estrema nell'indirizzare reti di nodi. L'importante comunque è che ci sia sempre IP Beh, è chiaro Ovviamente il fornitore della connettività dovrà fornire anche la parte sopra IP per la gestione e fornitura dei servizi, per il metodo di interfacciamento a livello applicativo con internet. Un bel costo forfettario con una fornitura di IP tramite DHCP sarebbe il massimo, ma temo che al momento sia un pelo inapplicabile per l'utenza comune. Questo è un approccio che parifica parecchio la fornitura del servizio ad uno di tipo telefonico. Per quanto mi riguarda si sarebbe potuto seguire l'approccio LAN allargato, sulla falsa riga di quello che fa fastweb su fibra. Avremmo avuto una semplice copertura ad antenne sul territorio che avrebbero avvicinato moltissimo il modello di diffusione della connettività a quello di una LAN di punti wireless 802.11 Stando alle specifiche di 802.16 che ho sottomano una struttura del genere, di estrazione prettamente "informatica", sarebbe stata quantomeno possibile. Ovviamente non ho idea dei costi che sarebbero conseguiti nè di problemi legati all'uso delle attuali infrastrutture e del know how tecnico già acquisito, non è il mio campo Assolutamente si, ne sono a conoscenza. Mi risulta anche di aver scoperto, con mio sommo orrore, che non solo gran parte del backend delle telecomunicazioni è su IP, ma che si fa anche un ampio uso di HTTP e WebService per i meccanismi di controllo Il punto è portare però IP a casa della gente, fare questo maledetto ultimo miglio in modo da unificare le infrastrutture Internet e Telefoniche, in modo da cestinare le maledette centraline di derivazioni, i ponti e quant'altro e sostituire il tutto con tanti bei router, anche nelle colonnine ai piedi dei palazzi E' un sogno troppo grande il mio? Assolutamente d'accordo. Quanto agli utenti finali, invece, secondo me a loro basta il GSM perchè di fatto non comprendono il legame tra internet e la telefonia. Questo purtroppo è una cosa figlia di percezioni storiche sbagliate, sia in fatto di internet, sia in fatto di telefonia. Non si riesce, questa è la mia impressione di poveraccio che ha a che fare con molti utenti finali, a percepire "internet" come una entità astratta, ma la si confonde troppo spesso con il mezzo con cui viene fornita. In un panorama di questo tipo è largamente impossibile far capire che non è importante "come" arrivi internet, ma il fatto che lei è sempre ovunque Non ti rendi conto dei casini che bisogna fare e cosa bisogna mimare per spiegare a qualcuno come funziona un access point
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In questa frase hai detto una cosa che mi incuriosisce molto. Come vi state muovendo in sostanza? Da quello che dici mi verrebbe da pensare che si pensi al lancio del WiMax con una connotazione che ha più a che vedere con la telefonia che con la comunicazione IP. Pensate di veicolare sopra WiMax flussi di dati non IP? Per il resto, invece, credo che la massa di persone non tecniche non sia psicologicamente pronta per un reale cambiamento del paradigma dell'internetworking. La gente pensa che internet sia una cosa a cui connettersi e da cui estrapolare dei servizi (e questo è già una visione mediamente molto "tecnica", ce ne sono di peggiori), e non percepisce l'integrazione tra la telefonia e l'internetworking, così come non percepisce la differenza tra internet ed il mezzo con cui internet niente fornita. Ergo, non è pronta per comprendere le potenzialità del WiMax. Penso che questi siano problemi abbastanza reali per un operatore telefonico che deve vendere offerte commerciali di connettività. Tu che mi dici?
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Si dice che quando troveranno le prove che queste cose fanno venire il tumore al cervello sarà perchè tutti noi saremo ormai morti di tumore al cervello Il che, con un pizzico di cinismo ma anche di masochismo, mi solleva dall'obbligo di preoccuparmi per la mia salute
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La storia insegna che tra l'asta pubblica sull'UMTS e le prime offerte commerciali di 3 passarono meno di 2 anni. Tuttavia non credo che sia possibile aspettarsi un tempo simile per il WiMax, e questo per la natura dell'innovazione. Il WiMax non è un'estensione di una tecnologia esistente, ma una nuova tecnologia. In quanto amico nonchè correttore di tesi di un ingegnere informatico che ha lavorato al WiMax all'università di Chicago quando ancora non si chiamava WiMax, posso dire che l'idea di tale tecnologia era, ed è, quella di costituire il famoso "ultimo miglio" di una rete di comunicazione terrestre monoprotocollo. Che protocollo? Ovviamente IP. Succede quindi che con il WiMax la comunicazione indirizzata con IP viene a trovarsi letteralmente "nell'aria", e quindi ovunque. Ne consegue che quindi QUALSIASI comunicazione di qualsiasi tipo possa tranquillamente passare su IP fino al diretto utente finale. Un infrastruttura che sfrutti wimax prevede di fatto la morte della telefonia e delle attuali infrastrutture. Avremo telefoni cellulari IP che usano WiMax per veicolare VoIP allo stesso modo con cui noi oggi usiamo GSM, notebook che ovunque aperti potranno andare in rete. Nessuna reale necessità di avere una telefonia casalinga, nè un infrastruttura di comunicazione che ci porti la linea. Queste potenzialità, ovviamente, sono realmente rivoluzionarie, ed introducono una quantità di problematiche legate alle infrastrutture, alla sicurezza delle informazioni e alla comprensione di questo fenomeno da parte della massa che è enorme. Il WiMax porterà con sè, con ogni probabilità, dei costi immani per la copertura e le infrastrutture, e le offerte commerciali saranno inizialmente talmente limitate da farlo sembrare un "UMTS più veloce". Un uso massiccio del WiMax porterà anche un incremento vertiginoso del numero di indirizzi IP assegnati, che già oggi scarseggiano, costringendo di fatto un difficile, lento e convulso passaggio a IPv6. Quindi in sostanza potranno anche passare un paio di anni da ora per poter vedere Vodafone che ti vende lo skype telefonino a costi mostruosi, ma imho ne passeranno molti di più prima che sul territorio si crei un reale sistema di sfruttamento del WiMax in tutte le sue potenzialità. Non vorrei dire 10, ma non dovrei essere troppo lontano. Poi è chiaro, per come è strutturata l'assegnazione dele frequenze ora c'è la reale possibilità che non si vada MAI oltre lo skype telefonino, e che alla fine tutto muoia rimpiazzato nuovamente da una nuova mirabolante tecnologia che verrà poi anch'essa sprecata. Ed intanto noi andremo avanti con i modem che fanno modulazione acustica e le nostre belle adsl lente ed inaffidabili che ci tengono attaccati alla scrivania. E soprattutto per sempre ancorati ad un paradigma di internetworking per cui "internet" è una "cosa" alla quale bisogna "connettersi" per "scaricare la posta"
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Confermando quello da più parti detto finora, posso dire che il WiMax (806.16, come ha giustamente detto Autodelta) è uno standard diverso dall'attuale WiFi, e che quindi richiede algoritmi ed elettronica diverse rispetto a quelle disponibili attualmente. Ovviamente la strada sarà produrre chip e antenne integrate nei portatili che supportino tutti questi standard di comunicazione WiMax compreso, ma del resto è un'andamento assolutamente comune in tutte le cose... i nostri telefonini non supportano forse sia GSM, che UMTS o HSPA? La sola cosa che mi spaventa è che come al solito i nostri governanti, ovviamente preda ad un'assoluta carenza di lungimiranza, assegnano le frequenze tramite asta pubblica, e cui ovviamente parteciperanno i soliti operatori telefonici noti. Il tutto andrà al rialzo, tutti si sveneranno e poi tutto questo si tradurrà sulle spalle dei consumatori, con contratti poco sfruttabili, di difficile comprensione ed attuabilità e soprattutto dai costi esagerati, e tra l'altro completamente calate in una infrastruttura dispersiva e poco standardizzata. Insomma, i presupposti perchè il WiMax faccia la stessa fine dell'UMTS (ovvero la più grossa bufala mobile degli ultimi 30 anni) ci sono tutti. Staremo a vedere
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No, ne avevo vista un'altra molto più simile.... Accidenti, maledetta colazione che mi ha distratto
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Stavo riguardando la foto e pensavo che facesse anche un po' "1984"
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Così dopo aver venduto le 10000 copie di windows e aver costruito le scuole, vende al suddetto paese tantissimi PC Ricaricabili ( Microsoft lancia il pc "ricaricabile" "Si usa come un telefono cellulare" - Scienza & Tecnologia - Repubblica.it ) così da metterli nelle scuole, usando gli windows precedentemente venduti, e facendolo usare a taaaanti poveri bambini denutriti, che così non impareranno a leggere e scrivere, ma sapranno che per dire "wow" bisogna premere sul pulsante rotondo con il simbolino di windows Poi tutti attaccheranno in tutte le classi un quadretto sopra la lavagna con la foto di zio Bill. PS: ok, ho un pelo esagerato, mi sono fatto prendere dalla retorica narrativa. Ma alla fine neanche poi tanto
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Spero che l'abbiamo sodomizzato ed incatenato nelle segrete della stessa struttura simil-lager che ha progettato. Stamattina c'era un documentario sulle fabbriche di V2... ce ne era una scavata in una montagna che differiva dalla foto solo per la mancanza di gente, automobile e ascensori modello capsula_di_guerre_stellari.
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Chiariamo il fatto che Bill Gates, pur ricoprendo la carica di "Chief Designer", già da Windows 1.0 non metteva mai mano in questioni software ma era semplicemente un manager, che poi è quello che è sempre stato, perchè mai e poi mai Bill fu un tecnico, ma solo un genio nel comprare il lavoro di alcuni e rivenderlo ad altri. Ora semplicemente lascia perdere gli incarichi "operativi", per quanto riguarda l'approvare bilanci e il cambiare una poltrona massaggiante al giorno, che poi i due tipici compiti del manager, per dedicarsi a compiti "onorari" di rappresentanza nell'ambito Microsoft e dedicandosi ai suoi personali dividendi. Penso che tutto ciò che cambierà ora in Microsoft sarà che ci sarà la firma di Ballmer sugli stessi documenti dove l'anno prima c'era quella di Gates. Fine
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Secondo me kovalainen è davvero uguale
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Era un ritiro ampiamente preannunciato, ormai da due anni, e che puntualmente è stato mantenuto. Lo spazio sicuramente non lo lascia ai giovani, ma ad un tal Steve Ballmer che ha la sua stessa età, è molto più grasso e suda molto di più. Semplicemente ha trovato qualcosa di più interessante da fare, per esempio usare una parte infinitesimale del suo patrimonio personale per costruire edifici di pubblica utilità nel paesi del terzo mondo. L'intento è assolutamente lodevole, così ora potrà andare in un paese in via di sviluppo senza dover più dire semplicemente "comprami 10000 copie di windows", ma con un nuovo messaggio, ovvero "se mi compri 10000 copie di windows ti costruisco una scuola". Un bel vantaggio PS: no, non è diffamazione, è vero
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Oddio ma il posto cos'è? una fabbrica di missili V2? :lol:
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Belle vero? A parte gli scherzi, fatta eccezione per il fatto che sono chiodate, il disegno delle rain è quello, come si vede anche qui: Quelle delle foto riportare della F2008 hanno intagli a freccia e la caratteristica riga centrale, che le contraddistingue per essere le gomme intermedie
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Quelle nella foto SONO gomme intermedie, con la tipica tassellatura a freccia Che poi giornalisti ignoranti scrivano "gomme rain" non da il diritto a nessuno di crederci Le rain sono queste:
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E' difficile avere un post che non sia la pubblicità di qualcosa?
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Una cosa che è "realtà" non impedisce di giudicarla negativa ed intollerabile quando viene fatto notare. una cosa reale è solo vera, non giusta. E fare spallucce di fronte ad avvenimenti di questo tipo non è una soluzione.
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Bisogna stare attenti: bisogna capire che le teste di cazzo sono distribuite in tutti i settori della società, ma bisogna anche capire che in determinati settori, la causa delle caratteristiche, della missione, o delle responsabilità che tale settore provoca, dovrebbe esistere un sistema che tiene le teste di cazzo fuori da li. Le FdO sono uno di quei settori. E' molto più grave che ci siano 5 teste di cazzo li che 200 che so, nell'imprenditoria edile. Non ci si può sempre riparare dietro allo stupido buonismo del "le mele marce sono ovunque". Quelle sono le forze dell'ordine cazzo, mantegono ordine e giustizia sul territorio. Li le mele marce NON DEVONO esserci, tassativamente. Altrimenti che forze dell'ordine sono? Si potrebbero chiamare, come ho scritto involontariamente una volta, ForSe dell'Ordine. Forse trovi uno bravo, e allora hai ordine, forse invece trovi uno come quelli arrestati, e allora siamo tutti fregati.
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Sembra che l'unico svantaggio della punto sia sulle statali, marcia più o meno costante a medio regime. Inoltre le prestazioni dell'italiana sono nettamente più vivaci, sia in accelerazioni che in ripresa, e anche la frenata è il migliore. In sostanza il 1.3mjt pwna il 1.5dci pesantemente, non c'è scampo
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Quando abbiamo girato per 5 giorni io ed il mio amico con la sua punto mjet per le stradine curve dell'abruzzo, tirando in maniera mostruosa (incrociare un'altra auto da quelle parti è un evento, sono i migliori posti per tirare che esistano oltre alle piste, e visto che è un misto stretto le velocità comunque non aumentano mai troppo sopra il limite imposto), non siamo MAI scesi sotto i 17km/h. Come ho detto con un andatura in cui il gas era completamente aperto per almeno il 40% del tragitto. Non so quanto consumi la Clio, ma a me è parsa una buona percorrenza. La mia Focus, che va bene che è un 1.8, nelle medesime condizioni ha fatto i 13.
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So cos'è il baricentro, visto che fino ad un'anno fa studiavo le auto all'università, e che di esami di meccanica e di fisica ne ho dati a sufficienza in vita mia. Quello che hai detto è valido per un cubo di materiale omogeneo. In un'automobile il baricentro è fortemente influenzato da molti fattori che nulla hanno a che vedere con l'altezza della vettura da terra o l'altezza della vettura. C'entra la posizione del motore, il posizionamento dei pesi accessori, la ripartizioni tra gli assali, la struttura e composizione della scocca. Insomma, un'auto può anche essere alta 1.50m ed avere il baricentro più di basso di un'auto alta 1.30. E' il caso della multipla, per esempio, che conta un baricentro bassissimo. Inoltre non è nemmeno così vero che l'altezza del baricentro influenzi la stabilità. Questo forse determinante in un motorino, già molto meno in una moto di grossa cilindrata, e men che meno in un'automobile. Certo, è ovvio pensare che la posizione del baricentro, tra un'alfa GT e un Gran Cherokee faccia una bella differenza, ed è giusto, ma la rilevanza di una differenza di pochi centimetri o addirittura millimetri è schiacciata, in un'automobile, da 1000 altre fattori molto più determinanti: le caratteristiche di antilift e antidive delle sospensioni, o la loro capacità di recuper del camber, per esempio. Per concludere in modo chiaro il discorso contorto, un ragionamento sulla posizione del baricentro su questo tipo di vetture non ha assolutamente alcuna rilevanza pratica