Beh, un mezzo pubblico non è un mezzo proprio, questo è uno scotto non banale.
Quando ti trovi a prenderlo per usi che esulano dall'andare al mercato o in università, ma hai effettivamente qualcosa da fare in tempi brevi, il mezzo pubblico, per essere utilizzabile, deve rendersi conveniente.
Per esempio con un mezzo privato posso raggiungere esattamente il punto di destinazione, mentre con il mezzo pubblico solo la fermata più vicina.
Perchè il mezzo pubblico sia conveniente la fermata più vicina deve essere *abbastanza* vicina. E comunque la somma del tragitto "raggiungo la fermata a piedi+aspetto l'arrivo del mezzo+viaggio+raggiungo la destinazione a piedi" deve essere uguale o inferiore al tempo che impiegherei con il mezzo privato, appurato che il mezzo privato non è alla "più vicina fermata" nè che devo aspettare che arrivi.
Come se non bastasse, il costo del biglietto deve essere in media inferiore ai costi di percorrenza del mezzo privato sullo stesso tragitto.
Se queste condizioni non sussistono non ha nessun senso usare i mezzi pubblici.
Lo so, è difficile, ma ci sono paesi europei dove il mezzo pubblico ha una tale convenienza sul mezzo privato, in città, che chiunque ne abbia la possibilità lo prende.
Non vedo perchè non si potrebbe fare anche in italia.
Al contrario noi mettiamo i ticket e rendiamo impossibile alle auto circolare, riversando tutti gli utenti che non possono più muoversi in auto su un sistema di mezzi pubblici già precedente sottodimensionato e al limite.
PRIMA bisogna fare in modo che i mezzi pubblici siano la soluzione migliore, e POI disincentivare l'uso dell'auto.
Altrimenti l'unico risultato che si raggiunge è rendere la vita impossibile a molte persone.