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Falsissimo un corno. Non so come lavorino gli ipod italiani perchè non ne ho mai avuto uno, ma ho dovuto bestemmiare con un ipod comprato in australia e poi portato in italia. E, confermo, non supporta gli mp3 se non tradotti in AAC tramite iTunes, che li identifica con una chiave univoca. Faccio inoltre notare che gli stessi files non sono scaricabili su altri pc, e che tale dispositivo non viene visto come usb storage nè da windows nè da linux. Ho giusto trovato un paio di software in linux, amarok e gtkpod, che sembrano evitare il problema, permettendo di caricare qualcunque cosa sull'ipod Ma tanto si è che daccapo, perchè tanto poi l'ipod non li suona, perchè sprovvisti di chiave di autenticazione. Almeno fosse falso quello che dico. Se fosse realmente falso staremmo in mondo decisamente migliore.
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Tutte le proprietarizzazioni derivano dal fatto che l'iPod è un oggetto strano. Ovvero è composto da una parte hardware e da una parte software che non è semplicemente di gestione, ma è un software in buona parte coperto da brevetti su cui la Apple ha la proprietà intellettuale. In pratica la Apple vende l'intero iPod con una licenza software, e non con un contratto di proprietà. Sostanzialmente la Apple, quando tu acquisti un ipod, ti "concede in licenza" l'ipod che hai acquistato. Questo richiede inoltre di essere preparato all'uso tramite software apposito, e, a seconda della legislazione del paese in cui è venduto, garantisce diversi livelli di protezione dell'autenticità di contenuti multimediali. In alcuni paesi addirittura l'ipod viene legato indissolubilmente al pc su cui viene registrato, permette di caricare file musicali solo se acquistati su internet tramite iTunes e non può essere visto come un normale dispositivo usb storage. In italia molte di queste cose saltano (non so quante, non ho un ipod, anche se ho sentito che alcuni modelli permettono il caricamento della musica solo dopo una conversione di formato operata da itunes, perchè in sostanza non supportano l'mp3) ma è perchè qui la legislazione è particolarmente blanda. E' un caso particolare. ciao ciao!
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la proprietarizzazione è quel processo atto a porre su un prodotto delle limitazioni, protezioni, dipendenze legali, e tutte le misure di ridotta notorietà necessarie per ridurre al minimo possibile la fruibilità dell'oggetto stesso al cliente, quando questo oggetto, per ragioni di mercato, si configura in un qualche modo "indispensabile". Lo scopo del processo è quello di aumentare al massimo il profitto dell'azienda e diminuire il più possibile la fruibilità complessiva del prodotto, in modo che l'utente rimanga indissolubilmente legato all'azienda produttrice dell'oggetto tramite un tacito contratto. Credo che la proprietarizzazione, che in molti campi si allarga al diritto d'autore, sia uno dei più grossi mali della nostra società, il principale sistema di impoverimento delle masse e dell'aumento del costo della vita. Viva gli standard liberi ciao ciao!
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E' quella che lo rovina.
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Proprietarizzazione spintissima.
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qemu è un emulatore, mentre vmware è un generatore di macchine virtuali. So che in ambient linux esiste un modulo kqemu, che rende qemu un generatore di macchine virtuali. Le compatibilità sono ormai praticamente le stesse. Tra qemu e vmware però, al momento, l'unica grossa differenza è la velocità del sistema emulato. Per quello ho consigliato anche qemu, perchè il tipo di emulazione (molto leggera) permetterebbe tranquillamente l'uso anche di qemu, che è un software libero, mentre vmware *andrebbe* acquistato
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Non sorprende. Tale buco era noto da tempo, e microsoft non hai mai neanche lontanamente pensato di correggerlo. L'unica differenza è che ora qualcuno ha programmato un accrocchio di script che lo usa Soluzione: USATE FIREFOX o OPERA, disattivando la gestione dei WMF, che con questi programmi si può fare.
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Beh, meno male che accade una cosa del genere, perchè altrimenti avresti completamente distrutto il sistema. Il DOS è un sistema a 16 bit che si basa su un kernel e su una struttura molto diversa. In windows XP tutto il sottosistema dos viene virtualizzato e fatto girare all'interno di una cella virtuale su un file system virtuale, per evitare gli ovvii problemi derivanti dal fatto che le due piattaforme sono COMPLETAMENTE incompatibili. Solo che purtroppo, a causa della necessità di rendere trasparente questa virtualizzazione con il sistema in uso, la cosa ha dei limiti. Spesso programmi vecchi, ed aggiungo, mal programmati o che richiedono di inserire strutture di avvio "dos like" giustamente non funzionano. Pretendere di far girare un'applicazione dos su winXP è come pretendere di usare le scarpette da danza classica per giocare a calcio. E' chiaro che metterli insieme è assurdo. A meno che tu non abbia un computer palesemente obsoleto, con un processore che non arrivi al ghz, ti sconsiglio vivamente di installare windows98, che è l'ultima espessione di un sistema operativo vecchio di 20 anni, tremendamente traballante, che fa girare la mutua emulazione 16/32 bit in userspace, con enormi problemi di gestione hardware e di accesso alle risorse. Piuttosto, se devi usare una vecchia applicazione dos, ti consiglio di installare VMware Workstation (o qemu, che è libero) con uno dei sistemi operativi riconosciuti (funziona anche il dos) tra quelli che ti servono. programmi di questo genere sono dei virtualizzatori di hardware, ed in pratica creano un pc virtuale all'interno di un file sul tuo hd, in modo che il sistema operativo che va ad installarsi sopra lo veda come una macchina fisica. Installi vmware, ci installi dentro il dos o windows98 o quel che vuoi e poi ci installi il programma. Così eviti di mettere su un sistema operativo merdosissimo, per tenertene uno merdosissimo comunque, ma molto più robusto. ciao ciao!
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Non gioire. E' vero, ancora ci senti. Ma non si può sapere per quanto ancora. :lol: :lol: Comunque i problemi dell'iPod sono altri. Se fosse solo questo il problema sarebbe tanta manna
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Lecitissimo, figurati Io purtroppo, come potrai intuire dalla mia sign, ho un brutto vizio: mescolo l'uso del software con l'etica. Solitamente uso solo software libero, ma se proprio devo includere negli elenchi del software che uso software proprietario preferisco utilizzarlo di aziende che mi danno precise garanzie etiche. Uso Corel, per esempio, o vmware, o i driver proprietari nvidia. Ma non uso software adobe, ed il perchè è presto detto. Il problema è che adobe sta alla grafica come microsoft sta ai sistemi operativi. La adobe ha sfruttato il supporto finanziario e la partnership con apple per anni fino a che questa non ha sviluppato un interfaccia completamente pdf-based, per poi stringere accordi con microsoft e fare pagare al suo ex partner un mare di royalties. Oppure ha portato avanti uno standard come il pdf fino ad imporlo come standard di fatto in quanto era teoricamente aperto, salvo poi, una volta imposto, personalizzarlo con una serie di features e di carattaeristiche invece estramente segrete, in modo tale da eliminare la concorrenza che non poteva stare al pari. O ancora ha ottenuto l'appoggio di microsoft nella scalata e successiva liquidazione della Corel, che ha distrutto l'azienda e l'ha di fatto eliminata come concorrente. Inoltre non ha mai supportato seriamente più di un sistema operativo. Una volta i suoi programmi erano ottimi per mac e scandalosi per windows. oggi sono ottimi per windows e scandalosi per mac. Inoltre da ultimo ha assorbito anche l'ultima possibile concorrente, ovvero Macromedia, con un operazione decisamente discutibile. Adobe è un azienda che si è arruffianata i produttori di sistemi operativi per ottenere maggiore supporto e distruggere la concorrenza non con prodotti migliori, ma semplicemente attraverso operazioni finanziarie, o per assorbire la loro tecnologia e sfruttarla. Capisci che non è proprio l'ideale dell'azienda corretta ciao ciao!
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Non uso software adobe per principio. Mi sai dire cosa fa, più o meno?
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...che in effetti sono delle perle. Io ho 512mb di ram, e ci faccio di ogni cosa, a parte far girare autocad 2006, ovvio, che un programma del cavolo In compenso uso roba di modellazione 3d parametrica come SolidWorks o Unigraphics senza alcun problema
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Beh, naturalmente perchè usi un sistema avido di risorse Se usassi un sistema operativo ed un file system seri potresti fare tutto questo con 256mb di ram e prestazioni forse superiori ciao ciao!
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E' genericamente corretto, ma troppo spannometrico. Non stabilisce la piattaforma di utilizzo, e si limita a parlare di "giochi" ed "applicazioni pesanti". Per mia esperienza l'unico caso in cui servono realmente 2gb di ram è quando bisogna virtualizzare un file system in LVM2 con un'altro sistema operativo presente sulla macchina fisica. Solitamente per virtualizzare bene dell'hardware senza giochini amministrativi strani serve molta meno ram. Un paio di sistemi pesanti su un sistema pesante solitamente necessita di circa un gb. ciao ciao!
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Sono stato il io primo a dire che mi ero tenuto un po' troppo sul modello di workstation professionale per i miei consigli. Se lo scopo è quello di far andare dei giochi e delle applicazioni che bufferizzano il mondo sulla ram a quel punto conviene usare ram a basso costo ed in grande quantità. Tuttavia credo sia sempre opportuno affidarsi a Kingstone o Corsair, perchè, nel caso si presentasse il vezzo dell'overclocking (cosa che detesto, ma visto che sto cercando di immedesimarmi dell'utilizzatore medio...) almeno uno non si ritrova con delle ram che friggono subito. In ogni caso il vantaggio di una ram veloce può essere usato in molti modi. Faccio un esempio "tanto per", pescando tra i pochi usi che ne faccio io. Sempre in accoppiata con XFS, posso usare emule (aMule, ma tanto è uguale) riducendo moltissimo l'usura del disco, problema tipico causato dal mulo. il mulo infatti bufferizza, metre scarica, pochi kbyte di file in ram, e poi lo copia per append sul file temporaneo su disco. Questo induce a scrivere continuamente il disco e ad aumentare drasticamente in pochissimo tempo il grado di frammentazione del file system. Con una ram con un tempo di accesso irrisorio posso, per esempio, scrivere grandissime parti di un file in ram, per poi copiarlo una volta sola mentre il filesystem si deframmenta automaticamente durante il collocamento del file su disco. Avessi ram lenta non potrei tenere un buffering così spinto del filesystem su ram.
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Il resto del tuo messaggio richiederebbe ragionamenti più complessi sull'ingegneria del software e sulle implementazioni hardware di funzioni complesse, e quindi per ora lo tralascio. Invece preferirei parlare di questa parte. Non puoi mai dire che vantaggio da una ram diversa da un altra se non usi un sistema che la possa sfruttare. Può migliorare di un 3/5% sul calcolo intensivo, ma io per esempio uso il filesystem XFS che usa un caching spintissimo sulla ram, per creare un jounaling il più possibile preemptive. Con una ram CL2 ottengo un guadagno prestazionale nell'ordine del 30~40% rispetto ad una ram CL3. Ho fatto la prova su mio pc, e riesco a duplicare disk-to-disk un file da 4gb in poco più di un terzo del tempo di quanto impiego con l'NTFS. E poi dicono che le ram veloci non servono a nulla
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Ho letto un po' tutti gli interventi, quelli di Giò, quelli di Betha e anche quelli di copco. Io credo che alla fine i consigli siano un po' tutti buoni, anche se estremamente settorializzati. Ammetto che nei miei consigli mi sono tenuto, per deformazione professionale, un po' troppo sul settore "workstaton" professionale. Molto potente dal punto di vista matematico a cui ho applicato una scheda video potente. Bisogna effettivamente considerare il fatto che i giochi, per loro intrinseca struttura, non rispondono come dovrebbero all'hardware di qualità, ma hanno la capacità di assottigliare la merda con la roba che costa un sacco. La cosa importante perchè i giochi vadano bene è la grande quantità, di tutto. Grande quantità di ram grafica e di potenza di calcolo della scheda video, grande quantità di ram (perchè il gioco viene bufferizzato), grande spazio su hd, perchè occupano un sacco di spazio. Il problema dei dischi lenti, terribile su applicazioni professionali, come i cad, il calcolo iterativo, la programmazione o la modellazione 3d, dove roba seriamente serial ata, se non addirittura ultra scsi, si rende indispensabile, sui giochi viene completamente annullato a causa della struttura demenziale dei giochi stessi. Tuttavia io però credo che sia il caso di allargare un po' il discorso. Come mi pare Wilhem abbia specificato, il computer che gli serve è un computer che abbia un po' di respiro davanti, perchè non lo vuole aggiornare. Pertanto, dal momento che nessuno sa come sarà il futuro, dico che è il caso di studiare una configurazione che è sì oggi potente con i giochi, che sono il bisogno immediato, ma che però potrà essere facilmente riadattata ad altri usi, o altri supporti, o altri sistemi, in un modo semplice ed indolore. In sostanza, una struttura flessibile e scalabile, che credo che sia un requisito essenziale per qualsiasi pc che abbia intenzione di durare per più di 2 anni senza essere toccato. Quindi occhio all'hardware troppo magnificente ma troppo poco adattabile, come tastiere particolari, dischi lenti, ram che non può valorizzare applicazioni che la usino in modo aggressivo, periferiche, in genere, che non funzionino in modalità completamente hardware, come il fakeraid... Secondo me bisognerebbe ragionare anche su queste cose. ciao ciao!
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Non posso che concordare Chiaramente ho detto che serviva per saturare la banda del sata per rendere l'idea della sua utilità. E' ovvio che invece ancora non la satura nemmeno lontanamente, come hai detto tu Bella bestiola
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non credo di poterti essere di molto aiuto su una cosa come questa. Purtroppo la mia mentalità troppo server-like mi porta ad usare apparecchi adsl probabilmente risalenti al periodo fascista, stra stra stra collaudati e revisionati a mano. Chiederò un po' a papà. E' lui che quando c'è da acquistare qualche cesso a basso costo che funzioni sufficientemente bene è in prima fila
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2gb? e che ci devi fare? Virtualizzare un LVM su un intera webfarm? E poi sta SB X-fi che cacchio è? supporto? funziona tutta in hw? i driver di supporto generico a che punto sono? Concordo. Supporto? In linea di massima il bluetooth è una cosa da evitare come la peste in tutte le sue forme e manifestazioni. I moduli e le estensioni virtuali che lo avviano sono fatte malissimo, è un buco di sicurezza che manco windows95 con un modem adsl usb riesce a fare, e soprattutto quandunque venga inserito rende la periferica ospiste poco standard, colma di segnali residui che ne rendono difficile un uso flessibile. Sono sempre da preferire le connessioni di tipo usb. Concordo.
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Sulla scheda audio ti posso dare ragione, ma dipende dalle applicazione. Mentre sulla ram non posso fare altro che dirti che ne stai dicendo una grossissima, anche se non so che competenze sulla teoria della memoria hai, quindi non so se dici così perchè leggi tom's o se hai qualche motivo per dirlo. Partiamo dal presupposto che una memoria ram è un oggetto che viene scritto ad accesso casuale. Esiste semplicemente una coda di scrittura. I dati vengono scritti in coda su blocchi liberi e poi cancellati e riscritti sulle zone via via più interne per mettere ordine nei blocchi già scritti in modo contestuale, e per girare intorno alle aree protette senza bloccare il sistema. In sostanza, la ram è un oggetto che subisce continuamente accessi di coda per un continuo processo di disordine/ordine a cui è sottoposta. Fintanto quindi che la ram non è finita, il tempo che intercorre in cpu tra la chiamata di un dato ed il tempo in cui questo si rende disponibile è solamente conseguenza di due cose: la qualità degli integrati ed il tempo di accesso fisico medio alla memoria, meglio conosciuto come CAS Latency, per gli amici CL. Ne consegue che più il CL è basso più la cpu disporrà in fretta dei dati chiamati in ram. La dimensione della ram tecnicamente non aggiunge nè toglie prestazione (anzi, un po' la toglie in virtù della maggior dimensione degli indici) ma di fatto semplicemente permette di spostare blocchi su una matrice più ampia. Ragionando più ad alto livello, su un computer si ha un calo prestazionale solo quando il sistema operativo, riempite le zone non protette, passa a lavorare sul pagefile, che sta su disco, che ovviamente è molto più lento. La perdita di prestazione può inoltre essere limitata in base al tipo di gestione del pagefile. Da un lato ci sono sistemi imbecilli, come Windows, che trattano il pagefile come se fosse ram e la usano come una continuazione virtuale della stessa, scrivendoci quindi sopra in un modo estremamente dispersivo per la meccanica dell'hd, mentre dall'altro sistemi svegli, come Unix e derivati, che usano il pagefile in maniera statistica, scrviendoci sopra i blocchi non spostabili o in latenza da più di un tot tempo. Io personalmente in questo momento ho Firefox (5 schede), Thunderbird, Gaim, un po' di effetti grafici via software, un terminale, e la mia dockapplet (trasparenza per alphablending renderizata via software, mica roba leggerina) della ram segna la bellezza di 176Mb di ram occupati. Io personalmente ho 512Mb di ram, e non vado MAI nel pagefile. Se poi tu usi un sistema operativo con kernel che un delay di accesso alle risorse così alto da vanificare il vantaggio offerto dal minor cl, e che usa così male la ram da finire nel pagefile ogni 3 per 2, non è colpa mia, ma è colpa di chi adotta una soluzione che non valorizza le carattistiche hardware di un pc di qualità. Tecnicamente le textures dei giochi dovrebbero finire nella ram grafica. Se poi adottano una gestione della memoria demenziale per cui bufferizzano tutto il gioco quando potrebbe benissimo non essere necessario, questo continua a non essere colpa mia. A saturare la banda passante del serial ata, perchè altrimenti va benissimo anche un normalissimo hd ide, che tanto cammina uguale. Un hd a 7200giri non satura nemmeno lo standard ATA-133. A quel punto gli conviene spendere meno ed evitare il serial ata. Inotre avere due hd ha l'innegabile vantaggio che hai due dischi separati, dove quello di sistema lavora tantissimo, mentre quello di storage lavora quasi un cazzo, e pertanto ha meno probabilità di rompersi. Non è proprio un backup, ma è limitare l'usura delle componenti meccanica è già un buon inizio. Un coso che indicizza due dischi in modo fittizio bloccando gli indici della partizione raid in una cella all'interno della tabella di allocazione virtualizzata e pilotandoli via software non è un qualcosa che funziona bene, fidati. Veramente sono dei bios normalissimi, sviluppati come al solito da terzi (Ami e Award) e che hanno, perfettamente identici, anche tutti gli altri costruttori. Del resto il Bios è uno dei software più semplici ed inutili di un computer: non fa altro che chiedere istruzioni ed immagazzinarle. non fa altro. ciao ciao!
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Quello linkato è il primo che mi è venuto in mente. Genericamente uno vale l'altro, dato che sono comunque oggetti molto semplici. Io per esempio ho un Ericsson di quelli che davano in comodato alla telecom tempo fa, che è fatto molto bene.
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Madò ragazzi quanto avete scritto, non ho voglia di leggermi tutto Vado quindi in maniera generale, tenendo ovviamente conto sia la potenza, sia l'etica e la convenienza dei costruttori, sia la compatibilità con più sistemi oltre a windows. Direi che si può stare sugli AMD per quanto riguarda i processori, ovviamente a 64 bit. Puoi andare del solito Athlon64, intorno ai 3500. un processore di buon respiro ma che ancora non ha i prezzi immondi dei dual core. Per la mainboard stai ovviamente su chipset nVidia, nello specifico nForce4. Gli ATI sono performanti, ma a parte la compatibilità relativa ed i criver schifosi, trovo che ati sia un costruttore da evitare come la peste. Importante anche il supporto SLI, perchè il reparto grafico deve essere espandibile. Per la mainboard stai attento ad evitare che abbia connesse troppe periferiche. Per esempio evita quelle con il wireless integrato, o con più schede di rete, o con troppi supporti sata/raid. Spendi soldi per cose che darà problemi e non ti servirà a nulla. Se ne avrai bisogno farai in modo di espandere solo quello, spendendo meno e scegliendo l'hardware che vuoi. Al contempo evita MSI, che fa oggetti di bassa qualità, e specialmente la serie Lanparty, e Asus, che fornisce si qualità, ma ad un prezzo non corretto con il materiale fornito. Consiglio Gigabyte o Abit, come marche. Per la scheda video tiene sempre su nVidia, il discorso "ati è peggio della peste" vale sempre. 6800GT penso che sia la scelta obbligata. E' ancora molto (troppo?) costosa, specialmente per quello che serve in un pc, ma sotto rischi di non avere respiro, e sopra rischi di dover vendere la casa. Il costruttore quello che preferisci. da non scartare l'opzione Asus, e nemmeno la Sparkle. sono quelle che costano meno ma sono ottime uguali. Per gli hd usa chiaramente un serial-ata. Ti consiglio, se hai qualcosa da spendere, di usare l'accoppiata raptor+sata normale. il raptor va a 10000giri, e ci installi il/i sistemi operativi. Mentre l'altro hd è più lento ma fa da ottimo storage per tutto. Evita gli hd della maxtor e soprattutto evita raid con il controller integrato o cose simili. Sono porcherie terribili, dal discreto incremento prestazionale ma che ti azzerano la scalabilità del sistema. Per i lettori/masterizzatori dvd quello che preferisci, solo evita Samsung, se possibile, mentre la scheda audio va benissimo quella integrata nella mainboard. Ultimo discorso, la ram. Puoi metterne giga e giga, ma se poi la ram che metti su è lenta è tanto che inutile, ed il tuo incremento prestazionale per la maggiore ram sarà ridicolo. Io dico che 512mb possono rispondere a quasi qualsiasi evenienza, eccetto editing video professionale, forse, ma se ci stai attento e prendi qualcosa di buono recuperi alla grande. ti consiglio di mettere delle ram con CL2, e le marche che ti consiglio sono Kingstone (HyperX) e Corsair, con leggera preferenza per le Corsair. ciao ciao!
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Hai descritto bene il problema, e lasci poco spazio alle interpretazioni. Purtroppo anche io in passato ho avuto lo stesso problema. Ed è inutile che te lo dica, ma è quella merda del DSL-300 che non esce in internet. Spera che sia in garanzia a fattelo sostituire, non so che dirti. Oppure guarda di un altro modem ethernet, tipo questo: http://www.bewan.fr/bewan/produits/modems/adslethernetst.php