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fai te se io fossi in me verrei di la... ma ppsssss non posso fare pubblicità al mio sito qui
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In effetti alla fine le risposte erano sensate... erano le domande che erano pazzesche E le domande pazzesche le ragazzine se le erano poste proprio NON leggendo top-girl... ciao ciao! PS: certo che dopo un po' le domande erano tutte uguali... io avrei istituito una FAQ.... e avrei risposto alle ragazzine che chiedevano alla rivista RTFM se non sapete cosa significa cercate su google
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ma soprattutto brucia una tale quantità di calorie che è l'ideale per una linea perfetta ed un fantastico peso-forma :D ciao ciao! PS: tra un po' vi saluto che devo andare a dimagrire
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ma tanto..... :lol: ciao ciao!
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leggetevi questa: http://www.e-linux.it/news_detail.php?id=299 interessante questo passo: Ohibò dico io, mi sono forse perso qualcosa? giacchè giungono spontanee alcune considerazioni: - sono loro che hanno ritirato i brevetti sul protocollo smb - sono loro che non rilasciano le specifiche dell'ntfs - sono loro che hanno modificato il linguaggio XML per proprietarizzate la prossima versione di office - sono loro che hanno progettato il palladium - sono loro che più volte hanno detto "il software libero è un cancro per l'informatica" - sono loro che per 15 anni hanno finto che linux non esistesse - sono loro che hanno lanciato una campagna promozionale in cui si INVENTAVANO i maggiori costi di gestione di linux rispetto a windows - sono loro che progettano un sistema di autenticazione utenti per longhorn compatibile solo con longhorn - sono loro che hanno un sistema operativo che non usa alcun bootloader standard e sovrascrive tutte le mbr che trova con le sue - sono loro che hanno un sistema che legge solo due filesystem, fat e ntfs - sono loro che hanno sviluppato una piattaforma direct rendering assolutamente proprietaria e con le specifiche rilasciate dietro pagamento come il DirectX e POI mi vengono a dire che si muovono per l'interoperabilità? MA CHE VADANO A FARSI FOTTERE! (perdonate la volgarità). Che mi rendano la vita difficile posso ancora sopportarlo, migliaia di programmatori in tutto il mondo lavorano con passione proprio per limitare i disagi di un interoperabilità che è a senso unico, che mi prendano per il culo con dichiarazioni di questo tipo proprio no. a voi i commenti ciao ciao!
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è vero ma, perdona se pecco di modestia, se manca questo fattore essenziale c'è da dubitare... solitamente è la regola per wilheim: non c'è bisogno che io compaia... cerca nei vecchi post ciao ciao!
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oh my god.... per gli altri: non dovrebbe essere josef, non mi ha citato dicendo che sono un depravato.. quindi...
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dubito fortemente che italiaspeed abbia in mano degli schizzi del centro stile fiat. ciao ciao!
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Giusto, è tipico dei credenti saper predonare... brrrrravissimo
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Si ma oggi In fondo hai solo un anno in più di me, le nostre situazioni sono ben diverse da quelle nei nostri padri. La mia citazione sugli oratori era in risposta all'intervento di neutro. Chiedo perdono per il quoting approssimativo ciao ciao!
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LO USO, in dual boot con linux :D FreeBSD, per la precisione, ma ancora ho parecchio ad imparare sui moderni unix. Solitamente uno che fa informatica dovrebbe iscriversi sapendo già usare unix, non imparare ad usarlo dopo la laurea. Quanto al mac, MacOS-X è uno unix con l'interfaccia apposta. nessun confronto quindi Temo che sia, per l'appunto, uno schizzo ciao ciao!
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Esatto.... questo è l'evidente effetto di un approccio completamente sbagliato al sesso, proprio perchè non c'è! Se ne parla tra tabù e moralismi spiccioli, ci si confonde le idee, si cresce male e con queste seghe mentali. Ma soprattutto con una grande ignoranza. E non tocchiamo gli oratori: producevano gente che capiva quello che poteva fare la prima notte di matrimonio, e che non sapeva nemmeno che le dosse potessero provare l'orgasmo. ciao ciao!
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Sono auto molto simpatiche, e mi piaccono molto esteticamente. Purtroppo non posso fare a meno di notare che purtroppo mancano di un certo "guizzo" prestazionale. per il resto ottima qualità costruttiva, buona progettazione e ottimi materiali utilizzati ciao ciao!
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un secolo fa, aggiungo citando me stesso. Comunque lurko la sola sezione offtopic per far ogni tanto compagnia a tutti i ragazzi con cui mi sono sempre trovato bene. mi dovevi chiedere august?
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Linux non è digiuno di programmi di grafica. per esempio Gimp, che è molto potente, oltre che espandibile, ed ha un funzionamento molto simile a photoshop, a meno che l'utilizzo di questo non sia tremendamente professionale. Nel MacOS questo problema non si pone per ovvii motivi Per i giochi si può tenere win e fare un dual boot, oppure usarli su linux con cedega o wineX, che sono sistemi (non veri e proprio emulatori) ma che comunque permettono prestazioni di rilievo. Call of duty, ad esempio, tra windows e linux con cedega, è noto che, a parità di scheda grafica nvidia, guadagni 2 fps ciao ciao!
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E' vero, ma è anche un protocollo le cui specifiche sono state consultabili per anni e anni, fino a quando, poco tempo fa, microsoft non l'ha ritirato dicendo che ora rilasciavano le specifiche (chiaro, non i sorgenti, ma solo le specifiche di interfaccia) solo a chi gli pagava $cifrone_astronomico. E chi sono gli unici che non possono pagare $cifrone_astronomico alla microsoft? ma i mantainer dei sistemi opensource, naturalmente Che caso eh? ciao ciao!
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Anche Apple è un azienda commerciale, ma non limita l'interoperabilità dei suoi sistemi con altri sistemi... anzi. Microsoft è stronza, è diverso Seppur io sia palesemente contro i sistemi proprietari non posso che sperarlo anche io. Del resto una larga diffusione di MacOSX (venduto ad un prezzo onesto e con supporto X11, sarebbe l'ideale) tra i pc vorrebbe comunque dire diffondere in larga pianta unix, e questo non può che fare bene anche ai sistemi liberi. Del resto credo che quello che potrebbe rubare sul mercato MacOSX lo ruberebbe a microsoft, non certo ai sistemi opensource. Solitamente chi li usa in modo continuativo è ben convinto di quello che fa e sa cosa ha in mano, non aspetta semplicemente "un sistema operativo migliore" come metà dei clienti microsoft. Io, personalmente, coerentemente con questa filosofia, se uscisse MacOS per pc non ci cambierei linux. Open is better ciao ciao!
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Certo che sono libero, ed infatti non uso microsoft. Tuttavia microsoft ha fatto un sacco di manovre e ancora lo sta facendo perchè io non possa usare la mia alternativa: alcuni esempi. 1) ritiro delle specifiche del protocollo smb 2) palladium 3) non rilascio e modifica delle specifiche del file system ntfs 4) modifica e inserimento di codici di sicurezza nei formati office 2003 5) modifica proprietaria del linguaggio xml per limitare la compatibilità dei prossimi formati office 6) sistema di autenticazione password proprietario per il protocollo smb. e potrei proseguire. Di fatto microsoft limita (se non annulla) interoperabilità dei suoi sistemi con il resto del mondo, unix, linux o mac che siano (fatta eccezione per i software da lei sviluppati). Apple ha per esempio utilizzato l'nfs per la rete, ha supportato applicazioni X11, anche se purtroppo il file system dei mac non è ancora leggibile. Quanto a MacOS su x86, c'è da considerare che MacOS è fondamentalmente FreeBSD, che funziona benissimo cu x86. nessun problema quindi per il sistema. Più che altro c'è da considerare che nonostante macOS possa girare su processori x86 non significa che possa girare sui pc. Al MacOS, infatti, manca una parte enorme di sistema operativo, che è tutta quella per il riconoscimento e l'adattamento dell'hardware, il riadeguamento dopo il distacco di un componente e il relativo supporto driver. MacOS funziona su UN hardware solo, certificato, e viene compilato apposta per la combinazione hardware su cui viene venduto. Le capacità di adattamento alla mutazione dell'hardware sono completamente minime, e, seppur possa sfruttare tutto il lavoro fatto finora per freeBSD, c'è comunque da riprogrammare mezzo sistema operativo. Senza considerare che la intel costruirà per Apple dei processore ad-hoc, non limitandosi a passare i processori della gamma Pentium. ciao ciao!
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il punto essenziale dell'articolo, nonchè la sostanza del discorso, secondo me è questa: Abbiamo di fronte un produttore di software che ha usato in lungo e in largo la pirateria per diffondersi e per applicarsi come standard di fatto, e ora, siccome si può permettere di spendere miliardi in longhorn, in winfs, in palladium (cestinato), in un sacco di progetto assolutamente non remunerativi, si può permettere di violare tutte le regole dell'antitrust e della libera concorrenza, si può permettere di essere multata un giorno si e l'altro pure, e nonostante tutto questo stare finanziariamente benissimo, pensa bene di NON GUADAGNARE ABBASTANZA, e quindi tenta in tutti i modi di far convertire le copie illegali in licenze regolari, combattendo la stessa pirateria che gli ha permesso di diffendere windows tanto capillarmente. Come dissi in un post tempo fa, la microsoft sta passando dalla fase della diffusione a quella della proprietarizzazione, in cui, sfruttando la posizione dominante, cerca di rendersi incompatibile con tutto. Una sola cosa mi fa piacere: dopo che il palladium è stato dichiarato illegale in praticamente metà degli stati del pianeta, microsoft si rifà a questo sistema. che, intendiamoci, non è nulla di particolare contro la pirateria. Non rende windows incopiabile, inistallabile, o che altro. semplicemente lo castra negando gli aggiornamenti. Fatta la regola, però, trovato l'inganno. a parte che il software in quanto software si modifica sempre, e quindi credo che con un po' di sano reverse engineering la cosa sarà evasibile, ma sopratutto non è poi così difficile nemmeno oggi salvarsi gli aggiornamenti di windows sul proprio computer, usando windows update per scaricarli. Messo anche questo, esistono forum, come msfn, che si propongono di tenere sempre delle liste di download di tutte le patch per windows. Messo anche che il nuovo software rende più difficile la vita a tutti, ci sono comunque tre modi soprapposti di risolvere la situazione. Almeno uno che funzioni, si intende, verrà fuori. Quanto al resto, comunque, io non capisco perchè usare windows e bestemmiare con tutti questi problemi (e con i rischi connessi, è ovvio) quando si potrebbe fare le stesse cose, farle meglio, sopratutto senza risultare minimamente illegali. Mah, windows, come abbiamo detto, è standard di fatto. è per questo che la gente ci si sbatte oltre ogni comprensibile logica. Salvaguardare un sistema dal funzionamento preistorico e dalla fruibilità complessa (se non acquistato) per non dover imparare 4 comandi nuovi. Misteri dell'informatica. ciao ciao!
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Mi hai risposto tu... difatti quando si parla di tutto questo male della musica si parla di artisti che potrebbero benissimo vendere i cd a 5 euro e guadagnarci comunque un bel po'. Non dei poveri ragazzi che con passione suonano e cercano di farsi conoscere. ciao ciao!
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Tu però non conti che i cantanti guadagnano non solo dai cd, ma anche dalle tournee e dal marchandaising vario, e uadagnano cifre asronomiche... non è più come un tempo quando le tournee erano promozionali, ora rendono l'impossibile. Se guadagnassero proprio così al pelo e tali costi fossero davvero tanto insormontabili, la musica non sarebbe la macchina mangia soldi che è, ed i cantanti sono sarebbero schifosamente ricchi come invece sono. Quanto alla registrazione professionale, la fai una volta e vendi un milione di dischi.... costerà anche tanto, ma sul singolo cd non incide più di qualche centesimo di euro... ciao ciao!
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bah. ora esiste anche "l'intrattenimento a sbafo". L'intrattenimento, per la cronaca, non nasce come strumento a pagamento nelle mani di qualcuno, ma come qualcosa organizzato per tutti. il primo intrattenimento di massa sono state le radio e la TV di stato... libere per tutti, redistribuibili per tutti, ad un prezzo SIMBOLICO per ogni famiglia (il canone rai). Non erano canali criptati come tele+, guardacaso. Oggi riescono a mettere a pagamento anche quelle (guardare il satellite, per esempio), ed hanno trasformato l'intrattenimento in una cosa che andrebbe pagata. Le cose stanno così: Se l'intrattenimento è una diffusione di massa non ho alcuna intenzione di pagarlo, perchè DEVE essere già nelle tasse che pago allo stato o deve autofinaziarsi in qualche modo. Se è personale acquisto un prodotto, e quindi sono dispostissimo a pagarlo, ovviamente. Ma intendo pagarlo ad un prezzo adeguato al prodotto. non di più. altrimenti non lo compro. Però bisogna mettere anche in conto che l'intrattenimento non è una cosa a cui si può far rinunciare tanto facilmente le persone, e quindi è ovvio che queste trovino altri modi per intrattenersi lo stesso. Una volta (anche ora) ci si registrava le cassette dalla radio, poi hanno cominciato a tagliare inizio e fine per non fartele registrare, ci si scambiava i dischi e le cassete e le si copiavano tra amici, oggi si scarica da internet. Sarebbe ora che qualcuno in alto capisse che la CONDIVISIONE dell'intrattenimento è un fenomeno sociale troppo vecchio e troppo diffuso per essere archiviato dando del ladro a chi copia un cd. il suddetto intrattenimento è sempre stato condiviso. oggi invece, siccome qualcuno vuole guadagnarci DI PIU', questo è diventato lesivo, intollerabile, paragonabile a reati ben più gravi. Assurdo. ciao ciao!
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Ora mi spieghi da dove hai tirato fuori questo assurdo riferimento alla radio. La radio è uno strumento che si configura in modo molto diverso, nel caso non lo sapessi. Non è un uso personale, è intrattenimento di massa. E' come se non mi servissero le videocassette ed i dvd perchè tanto c'è la televisione. Invito tutti gli amici la sera e ci guardiamo il ciclo "alta tensione" su italia1. come no. A volte mi viene davvero il dubbio che proprio tu non sappia cosa significa vivere sulla terra. E soprattutto che tu non distingua tra il fare l'interesse di noi cittadini ed il fare l'interesse di chi ci fa crede di fare il nostro. ciao ciao!
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nulla di tutto ciò. Praticamente esiste un prezzo adeguato per vendere un oggetto ed un prezzo adeguato a cui comprarlo. il prezzo di vendita di un cd non è adeguato. il materiale di produzione (cd + carta + copertina) non costa praticamente nulla a livello industriale, forse 40 centesimi, i diritti per il cantante (che servono per strarricchirlo) potrebbero benissimo pesare non più di un euro e mezzo e tra casa discografica e distributori potrebbero guadagnarci un altro due euro. 2+1,5+0.40= 3,90.... facciamo 5. questo è un prezzo onesto per vendere un cd. E a questo prezzo, stai sicuro, la gente lo comprerebbe. ciao ciao! PS: quando uno rivaluta il "valore" della cultura non dice che deve costare tanto. ne rivaluta il lavore intellettuale. e, proprio al contrario, mi sembra decisamente ovvio che una cosa di ampio valore culturale deve essere liberamente fruibile per tutti.
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Quello non ti permette di possedere un oggetto a tuo uso e consumo ad un prezzo onesto. Bensì ti rende temporaneamente utilizzatore di un mezzo con cui non puoi farci nulla se non quello che ti permette la biblioteca suddetta. e devi riportarlo perfetto, altrimenti lo paghi per nuovo come se fossi in un negozio. Le biblioteche multimediali sono una gran bello, ma sono un sistema di ben poco respiro. Non conferiscono nulla al cittadino, glielo prestano e basta. Ora, finchè si tratta di un libro, ha senso: uno lo legge una volta e a meno che non abbia proprio qualche problema non lo rilegge subito dopo. per una canzone io ho il diritto che se mi girano le balle prendo il cd e lo metto sullo stereo di casa mia quando cavolo voglio. anche alle 4 di notte se non disturbo i vicini. Non ha senso prendere il prestito un cd per "ascoltarlo" e poi riportarlo. Al massimo lo si copia e lo si rippa, ma ciò è altrettanto illegale, come scaricare. ciao ciao!