Artemis

bla bla bla bla... il vostro ego femminile... Volete la parità? ecco, attuatela ciao ciao!

Dirò chiaramente: non credo nel matrimonio, e, personalmente, non mi sposerò. Secondo me il matrimonio è un sistema per regolarizzare e regolamentare una cosa che regolamentata non è, ovvero l'amore. L'amore, dal proprio partner, bisogna conquistarselo. bisogna sapere che se non si appare come il meglio per l'altro, l'altro può benissimo andare a pucciare altrove. Il martimonio, secondo me, mette nelle condizioni entrambi di pretendere amore dall'altro per il solo diritto del voncolo matrimoniale. E questa è anche, sempre secondo me, la prima causa di divorzio. Il matrimonio strozza la coppia, la regola ad un tipo di morale che legittima comportamenti che, in altre condizioni meno ufficiali non si sarebbero tollerate. E' per questo che spesso (e ne ho visti diversi) tutto va bene fino al matrimonio, ma non oltre. Perchè il matrimonio i problemi li fa uscire. Ma non è solo questo: questi problemi ci sono sempre stati, li vedo nella mia famiglia e li vedo nella famiglia dei miei amici. Quello che ha permesso al numero di divorzi di venre fuori è l'enorme emancipazione delle donne nate dagli anni 60 in avanti. Non si sentono sotto l'uomo, non si sentono mantenute, hanno coscienza delle proprie capacità sia professionali che passionali. Non è un caso che la stragrande maggioranza delle richieste di divorzio sia avanzata dalle mogli. ciao ciao!

Beh, la finta radica ce l'ha anche la mia E200K W210 ciao ciao!

Dio signore santo... qui è il delirio. il PDE è "più forte" del commorail? Ma che cacchio si sta dicendo? che cos'è? la finale degli europei?? Per spiegare ventaggi e svantaggi del pde rispetto al commonrail potrei riempire 2 pagine, ma dubito che lo farò. Prima di tutto servirebbe un impostazione mentale alla questione un minimo seria, che nelle parole di josef manca un tantino. Premetto solo un particolare: a parità di prestazioni ottenute sul blocco motore (1.9mj e 2.0tdi, 140cv) l'impianto di iniezione commonrail, completo dei pezzi che ne garantiscono l'operatività (4 iniettori, rail, pompa ad alta pressione, condotti di trasporto, pompa a media pressione, pompa del gasolio) costa un quinto del rispettivo sistema PDE (4 pumpe duse, condotti di trasporto, condotti di ritorno, pompa a media pressione,pompa del gasolio). solo questo fatto, nella logica industriale, fa del PDE una cloaca, un rifiuto ingegneristico. Di solito, nelle mie precedenti trattazioni sull'argomento, non ho mai considerato questo aspetto, ingiusto se vediamo la cosa in ottica cliente. Ma, quando si sentono cose e pensieri indecenti come in questo caso, non riesco proprio ed esimermi. inoltre, josef, fai un ricerca nei vecchi topic per trovare le discussioni sull'argomento fatte in passato, molto più serie di questa. ciao ciao!

Secondo me la seconda non è una 993... non ne ha nè la carreggiata posteriore, nè le proporzioni. Ad esempio la superficie vetrata è troppo alta. ciao ciao!

Pessima. Il grupo già non ha minimamente le idee chiare su come sfruttare Lancia. Figuriamoci Volvo. ciao ciao!

In effetti magny cours fa decisamente pena... almeno corressero ancora a digione o a reims... ciao ciao!

Purtroppo la thesis (che ne dica fabvio, pace all'anima sua ) è un progetto a metà. Un tempo uscì la Dialogos, che ebbe un successo enorme. Quindi l'amministrazione del tempo disse: "magnifico, facciamo una macchina come la dialogos così rilanciamo la lancia! voi progettisti avete carta bianca!" I progettisti di misero al lavoro... pianale multisplit da quasi 3 metri di passo, trazione integrale, regolazione continua dell'assetto, carrozzeria in alluminio e quant'altro. Poi, dato che costava troppo, una cosa per volta, tutto venne picchettato perchè troppo costoso. Si recuperarono moduli e scatolati dalla 166, si passò al convenzionale acciaio e lamiera, si limitò sui motori bloccando la progettazione di motori più grossi. Risultato, la Dialogos diventò la Thesis: un auto dove, del progetto originale superlativo, oggi fanno mostra solo le sospensioni e gli interni e l'elettronica, che sono davvero superlativi, a livello di segmento F. Il resto, dal design ai materiali strutturali, hanno subito la riduzione dei costi, sia sul trattamento dei lamierati che sulla scocca/pianale. Passo corto, linee dritte, peso esagerato e di conseguenza motori, che già limitati nella progettazione e nello sviluppo (come il 2.0 turbosoft) sono stati ulteriormente menomati. La Thesis è una vettura che mi è sempre piaciuta tantissimo, ma mi piange il cuore a vederla così: questi sono i risultati che si ottengono quando si conduce un progetto senza avere minimamente le idee chiare. Che sia di lezione per fiat. l'ennesima. ciao ciao!

Mclaren e Williams sono decisamente migliorate. Anche se, come giustamente è stato fatto notare durante la trasmissione, magny cours non è un gran banco di prova, perchè il pregio fondamentale della Ferrari, che è quello di mantenere la deportanza del corpo vettura anche con continue variazioni della distanza tra fondo e suolo (come in Malesia o ad Imola, per esempio), in un circuito piatto come una tavola come quello francese viene completamente eliminato. Questa regolarità appare anche, in maniera lapalissiana, come un palese vantaggio per il tricheco della williams. McLaren e Williams qui vanno molto bene, ma è anche vero che sono state messe a punto in due circuiti che hanno la stessa caratteristica di magny cours, ovvero Silverstone per la McLaren e Paul Ricard per la Williams. Vorrei vederle su un circuito come Hockeneim o Spa. Magny cours è comunque un circuito che appiattisce, per questa e per altre caratteristiche, i valori in campo, e quindi spero che domani ci sia un po' di spettacolo. Io intanto spero nel bagnato ciao ciao!

Il fatto che beccheggi è un problema fondamentalmente di molla purtroppo. Con degli ammortizzatori puoi al massimo limitare un pochino il fenomeno, ma di sicuro non puoi ottenere una svolta. Io sinceramente li preferisco a gas, hanno un comportamente più regolare, mentre quelli ad olio è probabile che con parecchio squotimento di degradi. Per quanto riguarda il consiglio, direi che quello di TheDreamer va benissimo. Non ricordo se i gialli sono ad olio o a gas, ma puoi andare su http://katalog.bilstein.de/ e guardare gli ammortizzatori più adatti per la tua vettura. Bilstein è un ottima marca. In sostituzione puoi guardare dei Koni, ma sono generalmente un po' più duri, e di solito di mal adattano alle molle originali. ciao ciao!

Il tuo discorso è condivisibile. Secondo me non sono appassionati veri nè il primo nè il secondo. Un conto è se parliamo di auto d'epoca, ma comprarsi una 156 solo perchè è Alfa mi pare un tantino da sfigati, un tantino di quello che è limitato alla visione che Alfa=sportivo e allora si prende la berlina sportiva. Io una 156 me la prenderei, e seppur sia solo una berlina, la comprerei da appassionato: dove sta la differenza? che io la comprerei non solo perchè è un alfa romeo, ma perchè è un ottimo prodotto, con un ottimo telaio, ottime sospensioni ed ottime qualità dinamiche. Si guida bene ed è divertente. per questo, mica per altro. Me la facesse la BMW comprerei quella. Le categorie sono molte e con molte sfumature, hai ragione, ma penso che alla fine di possano suddividere le persone in tre categorie: 1) quelli a cui interessa solo il rapporto qualità prezzo perchè l'auto deve solo portarli in giro 2) quelli che sono interessati all'auto come investimento (tenuta sull'usato) e come oggetto sociale. che talvolta vanno deliberando caratteristiche della propria auto che non esistono, per non sono interessati tanto all'auto stessa quanto all'impatto sociale della stessa 3) quelli veramente appassionati, quelli interessati unicamente al soggetto macchina. coloro che possono falsarsi i conti in tasca perdendoci apposta per comprare l'auto che gli piace, che sono appassionati di uno o più marchi e ne sanno la storia, e se hanno i soldi hanno anche la relativa auto d'epoca, quelli la cui maggiore aspirazione è infilare le mani nel cofano per controllare che tutto sia in ordine. pulirla quando è sporca a pulire anche le cose che non si vedono, non per far figura, ma solo per amore. Dell'ultima categoria ci sono miliardi di sfumature, più competenti o meno, quelli più disponibili finanziariamente e quelli che si arrangiano, ma si capisce che sono quelli che hanno un auto perchè interessa loro quell'auto, e non una più conveniente o una socialmente più ammirata. ciao ciao!

Si, la prima è una 126. La seconda non lo so... e preferisco non pensarci ciao ciao!

Un buon maestro? velardocchia? ciao ciao!

Mi sa che vediamo la cosa in modo diverso. E' chiaro che non bisogna mangiare pane e cipolla per pagare un auto a benza, ma è anche molto difficile che uno eviti di finire così solo per il risparmio offerto dal gasolio, che a meno di chilometraggi pazzeschi è nell'ordine di poche centinaia di euro in capo a 10 anni. E comunque le auto per me sono sia divertimento che hobby. Non ci metterei un secondo a tagliare la palestra dal budget per un po' di soldi in più da dedicare all'auto. Da come parli in effetti pare palese che manchi di un po' di passione per le auto, o per almeno di passione del senso stretto del termine. I tuoi discorsi sono spesso infarciti di discorsi sull'immagine, sul brand, sulla tenuta dell'usato e balle varie. Cose che fatto a cazzotti con la passione per le auto e che il vero appassionato, non solo non guarda, ma addirittura rifiuta. Le priorità finanziarie che in questo ultimo messaggio poni, non fanno che dimostrare questo fatto. Per carità, non c'è nulla di male, basta saperlo. ciao ciao!

DIco solo che dal vero non mi è piaciuta.. Secondo me rende molto di puù in foto... dal vivo appare sproporzionata. ciao ciao!

sta leon nuova? Sinceramente non mi piace nemmeno si striscio... troppo monovolumica ciao ciao!

Un solo consiglio, ma al contrario. Evita i Monroe come eviteresti la peste Sono flaccidi e non durano un tubo ciao ciao!