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Non ti nascondo che non ho mai avuto particolare stima di Piquet. Secondo ma avuto i suoi anni di successo grazie ad una ottima combinazione di intelligenza, auto ottima e mancanza di avversari. Allo stesso modo di potrebbero imputare a Schumacher un paio di mondiali, e anche ad Alonso i suoi 2 mondiali, se non fosse che il primo ha fatto vedere anche altro, e per il secondo sto ancora aspettando. Potremmo proseguire dicendo che non tutti i campioni del mondo sono stati piloti di immane valore. E al contrario alcuni sono stati piloti di grande valore ma mai premiati da un mondiale. Ma ci stiamo allargando davvero molto. Il punto è: quanto vale montecarlo, OGGI, per stabilire quanto siano realmente bravi i piloti? Mia risposta: assolutamente NULLA. si comporta come qualsiasi altra pista in condizioni di asciutto, e diventa un fastidioso terno al lotto in caso di pioggia, che non valorizza nè il più bravo nè l'auto migliore. Non valorizza nulla e fa schifo.
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Uh, giammai. E' scandaloso forte anche l'Hungaroring, non temere. Solo che si parlava di Monaco.
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Quando hai la macchina buona e sei un gran pilota vinci, c'è poco da fare. E vale a montecarlo come su tutti gli altri circuiti. Schumacher, Senna e Hill, seppur tutti figli di epoche via via diverse, che meriterebbero un giudizio a sè stante sul rapporto auto/pilota (trattazione che tu forse volutamente o forse no, tralasci tranquillamente) hanno vinto tutte quelle volte perchè erano/sono grandissimi piloti, tra i migliori della storia. Hanno vinto tante volte montecarlo, ma hanno vinto tante volte anche tante altre gare. Hanno vinto tante volte ovunque. Perchè? Perchè erano grandi piloti. Chi non ha mai vinto a montecarlo? chi non valeva nulla. E perchè non valeva nulla? perchè non hai mai vinto tanto nemmeno da altre parti. Montecarlo vale tanto quanto gli altri circuiti, e più gli anni passano più questo è vero. Una volta non lo era, una volta a Montecarlo contava il pilota, ma erano tempi in cui le auto e le piste (tutte) erano tali che valeva ovunque il pilota, perchè i brocchi non c'erano modo che vincessero, anche con la migliore macchina. Quanto ai miei frantendimenti, occhio a non dipingerli troppo grossi. Ci sono, ma sono di entità chiaramente inferiore. La vittoria della Toyota che ho citato è ovviamente un mio errore, ma riferito a Panis, che ha effettivamente corso molto per la toyota, ma che ha effettivamente vinto su Ligier, quando la toyota nemmeno esisteva. Ho messo insieme il concetto di Panis sull'ultima auto su cui lo ricordo e ho detto Toyota. Di certo non mi riferivo a Trulli, che ha vinto su Renault, e farlo sarebbe stato un errore davvero grossolano.
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E' un vero peccato che effettivamente praticamente TUTTI abbiano commesso errori, e solo alcuni, a differenza di altri, ad insindacabile giudizio di chissà quale grandezza divina, siano andati bene. E' anche un vero peccato che la McLaren non andasse bene sul bagnato manco per un cazzo. Tanto che Massa aveva preso vantaggi imbarazzanti. Se così non fosse, ciò che dici avrebbe anche avuto senso.
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Ed è lo stesso discorso che faccio io, non temere Ho solo messo un po' più di enfasi e un po' più di polemica sulle contraddizioni di chi difende montecarlo. In ogni caso mai nulla contro le tue parole Con il tuo permesso vorrei utilizzare nuovamente un tuo messaggio quotato per aggiungere un po' di cazzeggio personale. Vorrei ripercorrere le ottime argomentazioni di chi difende montecarlo e, sulla base dei propri personali ricordi della storia di questo circuito scelgono chi sono i piloti forti. 1) A montecarlo vincono solo i piloti con le palle. - Questo l'ha già spiegato tony... ovviamente i vari Montoya, Coulthard, Trulli, Panis sono OVVIAMENTE tutti tra i migliori piloti con le palle della storia della F1. 2) A montecarlo la differenza tra le auto non conta. - Se guardiamo al fatto che a montecarlo è riuscita a vincere una toyota e che Sutil stava facendo la gara dellla vita con una Force India verrebbe quasi da credere che sia vero. In realtà, quando si incrociano i risultati eclatanti con il tempo atmosferico della medesima edizione non si può fare a meno di notare che pioveva, e che quei risultati sono occorsi per eliminazione permanente o temporanea di chiunque fosse li davanti. Mi appello al quinto emendamento, e dichiaro che se io arrivo primo perchè i 22 davanti a me si sono tutti ritirati NON EQUIVALE a dire che sono arrivato primo perchè li ho sorpassati tutti. Quando è asciutto, invece, nessuno si ritira, ed in effetti vincono sempre le auto migliori, e non necessariamente i migliori piloti. Per esempio Montoya sulla Williams, o un Trulli su una renault agilissima ed invicibile (si, lo stesso trulli che si è fatto beffare all'ultima curva di Magny-Cours lo stesso anno), o un Raikkonen che, dotato del millenium falcon pitturato nero e argento, rifila quasi un minuto a tutti (si, lo stesso raikkonen che si stampa contro gli algoli o che mette le ruote sulle pozze quando ha il ripartitore di frenata impostato su "ruota di scorta" e tampona Sutil). Questo fatto, o grandi matematici di Montecarlo, mostra il fianco anche ad altre interpretazioni. Assunto infatti che: - La F2005 era un chiodo - Schumacher è un pilota con le palle e - L'auto a montecarlo non conta - A montecarlo vincono i piloti con le palle Dovremmo dedurre che Schumacher abbia fatto vedere numeri assurdi a abbia vinto la corsa, nel 2005, nella gloria di fiori gettati, da affabili vergini, che coprivano l'asfalto mentre raggiungeva il paddock inondato della luce del Signore. E' andata così? Non credo. E' arrivato 7°. Chi ha vinto invece? Raikkonen, sull'auto migliore, dando un distacco imbarazzante a tutti. Quale è la morale di questa lunga e noiosa storia? Che a montecarlo quando c'è asciutto conta l'automobile, come su tutte le piste, e quando c'è bagnato tra SC, trenini ed ingorghi conta solo il Culo, con la C maiuscola. Questo lo rende MOLTO più scandaloso di tutte le altre piste, per il semplice motivo che anche nelle altre piste quando è asciutto conta l'auto, ma quando piove conta l'auto uguale, e raramente il culo gioca scherzi veramente importanti. My 2 cents, buona giornata a tutti
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Vabbè Schumacher nel 2005 guidava la mai dimenticata F2005, ovvero uno dei più grandi chiodi marchiati ferrari degli ultimi 20 anni E' anche vero che molti dicono che a monaco le differenze tra le macchine si sentono poco.... deduco che il quasi minuto che Raikkonen rifilò al secondo sia stato tutto merito del pilota, e non anche dell'auto che era un'astronave con motore a curvatura
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Non posso che quotare pienamente. A montecarlo la cosa che conta di più è il culo. E' un terno al lotto costante, dove, nella maggiorparte dei casi chi sbaglia non perde nemmeno posizioni, ma si limita a formare la coda dietro di sè. Un circuito del genere è semplicemente assurdo, le piste per piloti con le palle sono altre. Godrò alacremente il giorno in cui, finalmente, cancelleranno questo scempio dal calendario.
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Guidato l'altra sera: è la cosa più indescrivibilmente lenta che abbia mai provato, fatta eccezione per la mia 500 del 1965, che, oggettivamente, è ancora un pelo più lenta. Allucinante... 5° marcia, 80km/h, affondo tutto o mollo tutto e non si avverte alcuna differenza nel comportamento della vettura.
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Guarda che il telaio italiano è un vantaggio, non uno svantaggio. Quei cazzari alla Opel hanno dovuto comprarlo da noi il telaio perchè la Corsa potesse stare in strada. Le serie precedenti, infatti, sono praticamente dei calci nelle palle. E come la corsa è la praticamente *totalità* della produzione *mondiale*. In quanto basta una qualsiasi rivista con una qualsiasi prova dinamica per notare come *casualmente* siano sempre le auto italiane quelle che, nella loro categoria, vanno meglio su strada. C'è qualche eccezione in alcune specifiche categorie, e viene sempre dal giappone.
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Tra le tre il più chiodo è sicuramente la Fiesta: ed è un proprio un gran bel chiodo. Motori, telaio, materiali (sia per durevolezza che per qualità percepita) sono decisamente il peggio del peggio di possa trovare sul mercato, forse meglio solo di strani prodotti coreani di dubbia omologabilità. Del resto vale ciò che costa: poco. Quanto alle altre 2 come è stato detto più di mezza vettura è in comune, con l'aggravante (per opel) di aver messo le mani *in peggio* sul 1.3mjt. Oserei dire che è solo una questione di prezzi. Un vantaggio per la corsa potrebbe essere l'esp plus: sono giusto fresco di esperienza ieri sera, e posso dire che, seppur aborrisca atrocemente tale immondo e ributtante dispositivo penso che renda la cosa la perfetta "auto da donna". nel senso dispregiativo del termine. Ovvero, non appena ti viene anche solo in mente di fare/fire/pensare qualcosa che sbilanci leggermente la vettura lui pinza subito e pinza forte. Per dare un idea, è molto più apprensivo di quanto può essere la nonna quanto ti vede, ubriaco fradicio, prendere la moto con le gomme vecchie. E fuori piove. Il che, tecnicamente, potrebbe anche essere considerato un vantaggio
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Qui c'è un discorso di fondo che non va: se parliamo di cambi AUTOMATICI, ovvero convertitore di coppia ed epicicloidali, pur con tutte le sofisticazioni assurde del caso, c'è da dire che qualsiasi mezzo-pilota li prende bellamente a calci in bocca senza alcuna pietà. Sono lenti, imprecisi, dissipano coppia per niente, slittano che è un piacere. Diverso è il discorso per i manuali robotizzati o "automatici sequenziali" a seconda li voglia chiamare. Li si va dagli ultracatorci (tipo la smart o il dfn) a roba che anche la versione molto più brava dell'ipotetico figlio di schumacher e fangio non saprebbe mai fare altrettanto. Quindi, si, alcuni cambi robotizzati cambiano meglio di quanto qualsiasi pilota saprebbe fare. Ma non sono cambi automatici, questo no.
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- "Non dirò a Isabella che ha una vagina fin quando non avrà 18 anni!" - "Sarà un compleanno molto particolare..." - "Non dite a mia figlia che ha una vagina! Dico sul serio!" - "...potrebbe già essermi sfuggito..." Dai, è una citazione troppo facile e squisitamente a tema, in fatto di figlie femmine PS: congratulazioni duetto
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Non si può essere sempre in palla. A meno di non avere un'auto invincibile (e per quanto vada bene la ferrari non lo è) bisogna sapere quando l'aria non tira nel verso giusto, tirare i remi in barca e prendere il massimo con i minimi rischi. Oggi Raikkonen l'ha fatto e l'ha fatto bene, perchè un terzo posto comunque conferisce un bel po' di punti. Vedremo a Montecarlo, dove storicamente Raikkonen ha sempre fatto o errori allucinanti o numeri fantasmagorici.
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Direi la Focus, è la vettura più equilibrata. La 308 è inacquistabile.... a sto punto compra direttamente uno di quei carri allegorici in cartapesta
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E' stato un bel rischio la tattica che ha fatto hamilton, dettata soprattutto dai problemi di setup della mclaren, che ancora tratta troppo male le gomme. Il pilota l'ha portata avanti molto bene, ed in effetti il risultato è stato quello di inserirsi tra le due ferrari.
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Personalmente ho visto un macello di sti motori. Il problema riguarda i vecchi fire di cubature piccole (750fire, 1000fire) che venivano montati sulla panda. Già i 900 è cosa molto difficile. i 1100 montati su panda e Y anche, abbastanza raro. Per quelli di cubatura più grossa c'è grossomodo un periodo che va dal 98 al 2001 come rischio. Ho visto intere flotte aziendali di punto 1.2 60cv della 2002/2003 con su 3 giri di tachimetro, anche Punto Van usate nei modi peggiori che esistano. Mai fatto niente al motore (nè al resto, dato che la punto è un carroarmato e non si rompe mai, o se si rompe la mette a posto qualsiasi minchione di meccanico con 4 martellate, ma non è questa la sede). Confermo, il problema si riferisce ad una fascia abbastanza ristretta di motori e comunque è completamente superato dal 2001 in poi. Per il resto che dire... il FIRE è un motore che è stato talmente geniale ed innovativo per il mondo dei motori di piccola cubatura, e ancora oggi segna sempre il passo, che parlarne male per una faccenda del genere mi sembra veramente ridicolo. Dannazione a mio padre hanno sostituito praticamente mezza macchina (Mercedes E270cdi) e ha 53000km e la tratta come un diamante. E quel catorcio costa quasi 100 milioni del vecchio conio, eccheccacchio. O al mio vicino di casa: 3 bmw 320d e 3 turbine cambiate regolarmente sempre a 65000km, e l'ultima, visto che era automatica, anche il cambio. QUESTE sono cose che fanno incazzare. Auto che costano come un bilocale che dovrebbero essere il non plus ultra della tecnica che cacciano danni invalidanti da molte migliaia di euro cadauno. Altro che testa del fire che trafila.