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Artemis

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Tutti i contenuti di Artemis

  1. Internet è territorio libero e neutrale, per sua stessa ed inconfutabile natura. Voler a tutti i costi tirare dentro delle regolamentazioni per sapere chi-scrive-cosa-e-quando è solamente un modo per limitare la libertà d'espressione. Siamo già a contatto con tanti e troppi casi di censura e di sequestro preventivo, in italia, ed il fenomeno è già di per sè intollerabile. Figuriamoci poi con questa pagliacciata. Aggiungo che uno può anche essere stufo della disinformazione o degli insultatori anonimi, ma non dovrebbe essere autorizzato a stufarsi per cose simili. Internet, come detto, è territorio libero, e chi non vuole leggere qualcosa non lo legge. Al contrario è importante che chiunque possa scriverci quello che vuole: che gli insultatori anonimi possano insultare anonimamente e che i disinformatori possano disinformare. La libertà ha anche i suoi lati negativi, nessuno l'ha mai nascosto. Ma è libertà proprio per questo. E la libertà non è barattabile.
  2. Aggiungo. Con sospensioni progettare come dio comanda non si sentirebbe il bisogno anche di un'altra serie di accrocchi, che non cito per rispetto
  3. Se si ha un voltmetro nel cruscotto il sintomo tipico di batteria che non carica è quando accendi il quadro e la tensione è a 12V, poi giri il motorino e questo crolla a 9, e fin qui è perfettamente normale, ma poi una volta accesa l'auto non torna a 12 nel giro di un paio di secondi ma ci mette una vita. O gli elementi della batteria sono completamente a puttane e tra due avvii l'auto non si accenderà, oppure l'alternatore non la carica, perchè altrimenti la tensione nominale verrebbe istantaneamente ristabilita.
  4. Ho ben due mercedes da narrare: 1) Mercedes E200 Kompressor Elegance del 1999 (189cv) - sostituito il gruppo cambio perchè prima la retro e poi la terza uscivano da sole - sostituta centralina condizionatore (sparava la ventola a palla) - usura irregolare dei pneumatici posteriori (secondo il conce era tutto ok) - rumori sinistri dalle sospensioni posteriori, strani cigolii, mai risolti - dopo la sostituzione della centralina condizionatore, il problema di è ripresentato, e quindi sostituita ventola - sostituiti, in tempi diversi, entrambi i motori degli alzacristalli posteriori, che si bloccavano in basso - sostituito giunto elettromagnetico del compressore, debimetro e potenziometro dell'acceleratore. l'auto in autostrada si era piantata a 60km/h e non accelerava più di così. - Sostituito faro anteriore destro per condensa - volante e pomello del cambio in pelle scoloriti dopo 20000km, e tra l'altro mio padre non suda neanche in california in luglio con su la giacca a vento. - cerniere di tre sportelli della console centrale rotti in tempi diversi, e comunque sono sempre stati tutti disallineati - nel giro di un mese si è fatta tutte le lampadine posteriori Per ora basta così, non mi viene in mente altro.. a seguire la mercedes attuale
  5. Ste 4ws onestamente hanno rotto. Ce le fece vedere la Honda con la Prelude nell'inizio degli anni 90, e la Citroen con la ZX nello stesso periodo. Promesse di comportamento dinamico mirabolante, di usura gomme ridotta, e di altre tanto mirabolanti quando impossibili caratteristiche. A quel tempo le 4ws andavano molto di moda, e se qualcuno ricorda anche allora tutti i costruttori fecero una gran gara alle 4ws, cosa ovviamente poi finita al macero. E' un discorso che torna ciclicamente questo: crea auto instabili, dai limiti dinamici più elevati, ma dal comportamento imprevedibile, e soprattutto difficilissime da mettere a punto. Mi sorprende che ci sia ancora qualcuno che ci crede.
  6. Artemis

    L'ABC di Linux

    Linux vive nella rigida separazione tra l'utente utilizzabile (dotato di diritti molto limitati e di permesso di scrittura solo nella sua home directory) e l'utente amministratore, che si chiama soltanto "root" e che è, sul sistema, come e più di Dio. Può fare tutto ed il sistema non si ribellerà mai in alcun modo. Ora, è buona norma su qualsiasi sistema operativo, e non solo di linux, ritagliarsi nell'uso normale, anche se di fatto si è l'amministratore della macchina, un utente limitato per l'uso di tutti i giorni. Perchè? Il motivo in realtà è semplice. Ogni qualvolta l'utente crea un file, compie un accesso, o qualsiasi altra azione che influenzi il sistema, questa azione viene compiuta con i permessi dell'utente che genera tale azione. Allo stesso modo qualsiasi programma in esecuzione con i permessi di tali utente agiranno sul sistema con i permessi dell'utente stesso. Questo significa che se io avvio per sbaglio un software che, per esempio, cancella tutti i dati del disco, questo, eseguito con i permessi di un utente limitato, non potrà farlo. Se io utilizzassi il computer come amministratore, invece, questo distruggerebbe il mio sistema. Cosa significa questo nell'uso comune? TANTA, TANTA, tanta, sicurezza in più. In teoria anche Windows andrebbe usato nello stesso modo, ovvero creando un utente limitato ed usando quello, e si eviterebbero molti dei problemi tipici di windows, come per esempio la maggiorparte dei virus o degli spyware. Ma purtroppo Windows non ha una seria tradizione di multiutenza, e quindi è ancora scelta della microsoft quella di attivare di default l'utente amministratore, e far usare automaticamente quello. Dal punto di vista informatico è una bestemmia immensa ed inaccettabile, ma come si sa la normalità è ciò che è diffuso, non ciò che è corretto. Ed è per questo che la gente con linux si aspetta di non dover inserire alcuna password Ubuntu, inoltre, tanto per essere ancora più diseducativo, usa un leggero diversivo rispetto a Linux: anzichè utilizzare l'utente root, lo disattiva e fa ricorso ad un software, sudo (Super User DO), per eseguire operazioni facendo finta che l'utente sia l'amministratore. Di fatto l'utilizzatore accede al sistema con il suo utente, e quando deve andare ad eseguire operazioni che trascendono i suoi permessi deve reinserire la sua password diventando a quel punto un "amministratore per caso". Il tutto serve alla fine per permettere all'utente di ricordarsi una password sola. In realtà gli utenti dovrebbero essere due, e le password due, DIVERSE, e si spera quella di root più complessa di quella dell'utente. Venendo ai consigli pratici, invece, per effettuare l'autologin puoi tranquillamente impostare il login manager di ubuntu per effettuarlo. Ora non mi ricordo esattamente la voce del menu, perchè non uso ubuntu e soprattutto non uso linux in italiano, ma comunque c'è una schermata grafica, selezionabile dal menu, che permette di impostare l'autologin (oltre ad altre opzioni, come il tema grafico del login per esempio). Per l'inserimento della password ad ogni azione "delicata" invece, come l'impostazione di periferiche e l'installazione di software, FORTUNATAMENTE non c'è cura, che io sappia. PS: nel caso qualcuno venga a conoscenza di un sistema per fare una cosa simile, vi prego ditemelo, che a quel punto passerò ad un sistema operativo più sicuro di linux
  7. Trovo che siano un concetto diverso solo nella misura in cui sono nate prima. Sono più rare? sono più costose? Semplicemente quando sono nate le auto erano più rare e più costose. Per l'auto rara e costosa in questione non è nè una colpa nè un merito. Per cui trovo ingiusto riconoscerle un merito per questo. Ogni auto è semplicemente figlia del suo tempo.
  8. Quoto anche io sull'insulsaggine della mille miglia. Sono stato inserito qualche volta, e l'umanità li è decisamente pessima. Non c'è molta passione per quelle auto, quanto per il contante equivalente che esse rappresentano. Ovvero il ricco qualsiasi si accaparra l'oggetto più costoso che può permettersi, e poi lo sfoggia alla mille miglia. Se è un po' più furbo fa anche lo sforzo di impararsi la storia di quell'auto, ma nulla di più. Non ha idea di cosa significhi quell'auto, che diventa solo un oggetto raffinato di sfoggio con altri che hanno fatto la stessa cosa. Questo ambiente purtroppo non gira solo alla mille miglia, anzi, è cosa un po' diffusa in tutti i raduni di auto d'epoca in cui sono andato, ed infatti non ci vado più, ed è estremamente triste. Non è certo il modo giusto di rendere omaggio alle auto del passato.
  9. Le migliori in circolazione (anche come qualità dei driver) sono sicuramente le Terratec. Il mio consiglio è la Cinergy Hybrid T XS. Qui la scheda: http://www.terratec.it/prodotti/schede_tv/cinergy_hybrid_xs.shtml Funziona su Windows, su Linux, e ha anche disponibilità dei driver per Mac OS X. Parlando di Windows, il software in bundle è gradevole e non sfascia il sistema, a differenza dei prodotti Pinnacle. L'ho vista per supermercati ad una settantina di euro. Costa un po' di più della concorrenza, ma imho ne vale la pena.
  10. Potresti anche lavorare nei ritagli di tempo. Visto che fai interventi del genere sembri proprio non aver nulla da fare.
  11. Una focus tdci ce l'ho già io, e già conto i giorni che mi rimangono prima di liberarmene. Non val la pena che poi due persone facciano la stessa cosa, non credi?
  12. Artemis

    Linux Day 2007

    Il linux day è un evento a carattere nazionale organizzato in maniera locale partendo solo da delle linee guida. Quindi in realtà ciò che avviene dipende molto dalle teste che ci sono in quella città. In ogni caso, in linea generale, è una giornata di conferenze, esercitazioni, sessioni di installazione, in cui i lug si mobilitano per creare ore di intrattenimento basati su linux. ci si può fare assistere installando linux sul proprio pc, o si possono seguire conferenze su vari argomenti, o ancora ci sarà qualcuno sicuro che organizza lan party con giochi liberi per linux. Insomma, il programma di massima è discrezionale della citta in cui sei, quindi se vuoi fare un giro informati sul sito del linuxday quale è il lug più vicino a te Hai voluto distruggerti il pc? cavoli tuoi! :D Sono quasi sicuro che ti droghi
  13. Artemis

    Linux Day 2007

    Come al solito noi a lodi lo organizziamo, come anche descritto nella lista delle città aderenti
  14. Non è che bisogna considerarli proprio tutti tutti, i cessi
  15. Non ci stanno i bagagli? Basta fare più viaggi. Ci metti anche meno tempo PS: Se "general purpose" è un modo elegante ed anglofono per dire "tristi e deprimenti", allora si, le B sono "general purpose"
  16. Ma non è vero dai! Anzichè comprarsi una GPunto può comprarsi una MX5: è lunga circa uguale, su posteggia bene uguale, ma va in giro molto meglio
  17. Quale comprare tra le B? "nessuna" spesso è un risposta sensata
  18. Non ero ancora arrivato a questa frase, ma avevo già capito da molto prima che stavi descrivendo torino Inutile dire che anche io, negli anni passati li, ho visto tutto questo
  19. Di suo il telefilm non sarebbe nemmeno malissimo, se non fosse che i dialoghi sono davvero stressanti da seguire. Talvolta ci sono spunti brillanti, ma è un continuo parlare in modo inutile e spesso ripetitivo... seguire i dialoghi diventa davvero complicato.
  20. Ehm, l'ultima la escluderei sicuramente Tuttavia io di sta console non ne so moltissimo, perchè non ce l'ho. Però ho un amico che è sfegatato, ce l'ha e ce ne fa di ogni. Appena lo becco mi faccio spiegare tutto per benino e poi ti riferisco
  21. Naturalmente si. Il fatto di non essere interoperabile con altri sistemi è una caratteristica di Windows, non di Linux
  22. Ok, vediamo di un punto della situazione fatto un po' bene, sul perchè io ti sto scrivendo tali messaggi, perchè evidentemente, sarà il mio modo di esprimermi, sarà il tuo modo di capire, sarà il condimento della discussione con interventi di altri, ma alla fine nessuno ha capito un tubo. Andrò per punti così da spiegarmi meglio. 1) a me non me ne frega nulla di venderti una fiat. Ma veramente nulla di nulla. Partendo dal presupposto che trovo tutte le utilitarie in produzione oggi, compresa la mia auto, oggetti estremamente tristi buoni solo per spostarsi da un punto ad un altro, sinceramente di quello che compri, non lo dico in modo dispregiativo, ma davvero non me ne frega nulla. Compra l'auto che ti piace di più, per tanto alla fine una vale l'altra. Auto di questo tipo sono tutte scetolette prefabbricate troppo simili tra loro per poter esprimere delle reali preferenze, e alla fine si può sindacare solo sui dettagli. 2) Io in questo topic esisto perchè ho letto una frase ben precisa. Che è questa, scritta da te: Tu hai affermato di aver guidato la Gpunto e "di essere andato da schifo" e poi di aver guidato la 206 e "di essere andato alla grande". E poi affermi che l'opel corsa non è male. Questa frase contiene qualcosa che in effetti non va A PRESCINDERE dalla scelta della tua auto e a prescindere anche da che auto siano effettivamente quelle che citi. Partendo dal presupposto che un normale guidatore dovrebbe scendere da una qualsiasi auto e salire su un'altra qualsiasi ed andare in giro normalmente come andava in giro prima, che tu vada a scartare o a giudicare un'auto perchè "la guidavi da schifo" è una cosa che rientra in una TUA mancanza, e non in una mancanza dell'auto. Se poi ci aggiungi che hai scritto la Corsa non è male, e si suppone che tu l'abbia guidata, capisci che il discorso scoppia, perchè essendo la Corsa una Gpunto travestita che offre un feeling estremamente simile, non è fisicamente possibile che ti trovi bene su una e male sull'altra. Il feeling istantaneo con un'automobile è importante. Ma lo è solo se la tua sensibilità di guida è perlomeno "stabilizzata" su delle idee precise che ti permettono di distinguere un feeling dall'altro in base a parametri che sai riconoscere. Dalla tua frase si nota che tu, ovviamente per il fatto di essere neopatentato, non hai questa sensibilità, e che dovresti invece svilupparla anzichè lasciarti trascinare da sensazioni false. 3) Da qui il consiglio del Pandino. Attenzione: io intendo la panda VECCHIA, non quella attualmente in produzione, ma soprattutto la intendo NON perchè è una fiat. Anzi: che sia una fiat è un parametro non solo secondario, ma completamente inifluente. Te l'ho consigliata perchè è un'auto dalle sospensioni grezze, dalle ruote strette, dall'assetto morbido e dai comandi duri. La panda va abbastanza domata, specialmente se paragonata a una di ste nuove scatolette che vanno in giro da sole, ed è l'auto migliore per imparare a sviluppare un po' quella sensibilità che ti aiuterà nell'avere feeling con la tua prossima auto. Se poi ci aggiungi che la trovi a poco, che si aggiusta a martellate, e che sicuramente in quanto neopatentato in qualche modo la battezzerai contro qualcosa, capisci che è la vettura ideale per fare esperienza e per buttarsi poi su un'auto più moderna con più sicurezza e potendola apprezzare al meglio. Non ti va bene la panda? chissenefrega, è sufficiente un'auto dello stesso tipo. Ti sto vendendo la Panda non in quanto automobile, ma in quanto concetto, o paradigma di guida, o come tu voglia chiamarla. 4) A corollario di quello che ho detto, ci sta poi il concetto dell'estinzione. Ho affermato che avrai tutta la vita per comprarti un'auto esteticamente appagante, ma che purtroppo non avrai molto tempo per imparare a guidare meglio. Le persone che presa in mano la patente, senza alcuna esperienza di guida, prendono in mano oggetti che fanno tutto loro spesso ereditano e consolidano delle brutte abitudini di guida che li porteranno ed essere pessimi guidatori per sempre. Questo fatto viene costentemente sottovalutato dalle persone che appena avuta in mano la patente hanno come unico obiettivo l'avere una bella macchina. E' un obiettivo effimero e molto poco dedito alla propria sicurezza e a quella degli altri. E' questo tipo di guidatori quelli che spero che si estingano. Spero di aver rispiegato tutto in modo completo.
  23. Praticamente nessuno, che io sappia. Spesso le batterie sono builtin e non sono smontabili.
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