GTI 150 97

Eurostar Frecciaargento partenza da Lecce alle 5:39 arrivo a Roma 11:00 5h21' di viaggio

Non credo mi sa che ti tocca a Caserta, comunque è bello futuristico con i display sulle porte come il 500, per me è accattivante, ma non aggressivo come il TGV, PS: prova sul tubo a trovare i video del Shinkansen 500 Nozomi, è uno spettacolo con riprese anche dalla cbina sul tratto Tokio/Osaka con punte di 300KM/H

Sempre se non facciano un porting su XBox o PS3, il fatto che il pad non può avere tutte le funzioni della tastire PC

Lecce/Roma si da pìù di un mese, pare vada bene almeno per quello che ho sentito da amici che lo hanno preso, è più silenzioso del 460 che c'era precedentemente

Tutta la ricerca di MS in quel settore, dobbiamo aspettare che i furiusciti si riorganizzino

Costava meno un treno ad assetto variabile che rifare tutti i tracciati storici, comunque l'ETR 460 su linea FG/NA è una figata, sembra di stare sulle montagne russe, quando cammina

Era un vero Shinkansen

lo so che l' Etr 400 era un mito ma non poteva camminare in eterno:lol:

Ma noi abbiamo il Papero Alstom a 250Km/h, magari li mantenesse su tutta la linea, sarebbe un traguardone

Bellissima!!!!

e diametro delle ruote maggiorato, non dimentichiamo, e poi sono 547Km di record per TGV

Ho provato la demo di XPlane non è male ma in questa versione non voli da nessuna parte, riesci a malapena a mettere in moto e poi si spegne tutto, non sono ancora riuscito a capire come mantenere accesi i motori, comunque MSFS era diventato ben complicato, mezza giornata e ancora non si capiva la procedura di accensione, poi per volare bene dovevi avere delle SiliconGraphics

EhEhEh, record in galleria con pressione del vento attenuata, comunque è sempre un passo avanti.

Pare che per gli amanti del volo virtuale la situazione si fa difficile. R.I.P. Microsoft Flight Simulator, Adieu di Antonio Dini | 24-01-2009 Era uno dei più bei programmi di simulazione di volo. Aveva una storia che partiva nel 1982. E adesso, per colpa della crisi che ha portato via 5 mila posti di lavoro dalla casa di Redmond, è stato cassato. Addio, MSFS. Ne avevamo scritto anche qui, abbondantemente. Perché era quel pezzo di software che, nonostante la presenza dell'eccellente X-Plane (ottima la triplice conversione per iPhone di quest'ultimo, tra parentesi), faceva sentire il bisogno di installare Windows tramite Boot Camp. Flight Simulator, compagno di voli in tutto il mondo per milioni di persone, è finito. Microsoft aveva ereditato il software di Bruce Artwick, che nel 1982 aveva rivoluzionato il mondo dell'informatica, dell'intrattenimento videoludico e anche della simulazione con il suo prodotto realizzato insieme a Stu Moment con SubLOGIC. Flight Simulator degli esordi era spartano, essenziale, limitato. Eppure, aveva reso il volo una esperienza tridimensionale e vettoriale, continuando ad evolvere negli anni e ad arricchirsi di varie funzionalità Il primo computer a provare l'emozione del volo professionale simulato fu il nonno del Mac, cioè l'Apple II. Ma il software, che arrivò anche sulla piattaforma principe della casa della Mela che proprio adesso compie 25 anni, passò attraverso i processori dell'Atari 800 e del Commodore 64. Venerdì Microsoft ha confermato che se ne vanno, insieme ai 5mila dipendenti "tagliati" dalla casa di Redmond per via della crisi, anche tutti quelli dello staff della Microsoft Interactive Entertainment Business Unit in carica di gestire Flight Simulator, cioè gli Aces Studios. 27 anni di storia, un patrimonio che ha permesso la scoperta del volo a chi ne sapeva poco e non poteva provarlo in prima persona, addirittura l'emergere di una inedita comunità di utenti che, con le compagnie aeree virtuali, hanno trasformato la passione per l'aeronautica civile in un gioco divertente di rete, condiviso da decine di migliaia di appassionati grazie a Internet. Una portavoce di Microsoft presso la casa madre nello stato di Washington ha sottolineato che l'azienda "rimane impegnata verso il franchising di Fight Simulator, che ha dimostrato per 27 anni di essere un gioco di successo per il Pc. Potete aspettarvi che continueremo a investire per rendere sempre migliore l'esperienza Live su Windows, compresi i giochi di volo, ma per adesso non abbiamo nessuno specifico annuncio nel caso specifico". Flight Simulator, dunque, vola via. Evapora. Se ne va. Forse ritornerà, ma non è detto: traducendo dall'aziendalese, Microsoft dice che domani, chissà, di sicuro oggi non più. Microsoft in tempo di crisi sta cercando di tagliare i rami secchi e lo fa assegnando priorità diverse ai vari progetti, per capire poi quali tenere sicuramente e quali eventualmente riprendere. Office e Windows sono di sicuro in cima ai pensieri di Steve Ballmer e delle sue teste d'uovo, mentre il buon vecchio Flight Simulator è probabilmente in fondo alla scala. Tra i membri del team di Aces c'erano programmatori con più di venti anni d'esperienza, alcuni dei quali hanno iniziato a lavorare proprio con Flight Simulator quando ancora la casa madre non era di proprietà di Microsoft. Dispiace ancora di più vedere tagliare brutalmente talenti che hanno mantenuta alta la qualità di un prodotto d'eccellenza in un mare di altri prodotti spesso non all'altezza. Ma così è la vita, perlomeno di questi tempi. da: MacCitynet.it

5 canali penso tipo Surround, Sub Bass-reflex (di quelli con il buco per intenderci, per far uscire l'aria durante la botta di basso dei coni) , e 260W in macchina non sono male

Altro motore interessante è questo. ImageShack - Image Hosting :: 800pxisottafraschiniasssw3.jpg da Wikipidia L'Isotta Fraschini Asso 500 era un motore aeronautico 12 cilindri a V di 60° raffreddato ad acqua, prodotto dalla italiana Isotta Fraschini. Assieme all'Asso 200 e all'Asso 750 faceva parte di una famiglia di motori modulari, ovvero con componenti comuni ed intercambiabili, che grazie a questo garantivano costi di produzione più contenuti. Presentava, come era consuetudine per i motori dell'epoca, una configurazione con cilindri realizzati in acciaio al carbonio separati tra loro, uniti da un'unica testata in alluminio per ogni blocco di cilindri. I cilindri con le relative teste, i due carter superiori, l'albero a gomiti ed i pistoni erano identici agli altri motori della serie, questi ultimi collegati in gruppi di due alla biella madre che portava gli attacchi per l'altra bielletta. La denominazione 500 era dovuta alla potenza nominale espressa dall'unità. Descrizione Costruttore Isotta Fraschini Progettista {{{progettista}}} Tipo motore a V di 60° Numero di cilindri 12 Raffreddamento ad acqua Alimentazione 4 carburatori Zenith tipo 60 a doppio diffusore Distribuzione DOHC 4 valvole per cilindro Ugello Combustore Ventola Compressore Turbina Dimensioni Lunghezza Larghezza Altezza Diametro Cilindrata 27,71 L Alesaggio 140 mm Corsa 150 mm Rapporto di riduzione {{{rapporto_riduzione}}} Rapporti di compressione Rapporto di compressione 5,5 della ventola del compressore del turbocompressore Peso A vuoto Carico 425 kg Prestazioni Temperatura di ingresso in turbina Potenza 500 CV (368 kW) Spinta Consumo specifico Rapporto di diluizione Potenza specifica {{{potenza specifica}}} Rapporto potenza-peso 820 g/CV Rapporto potenza-peso {{{potenza-peso}}} Combustibile benzina 87 ottani

Complimenti!!!

Se aspetti ancora te a vendono senza motore con attaccato sotto al cofano " Buono valido per l'acquisto di un motore dove vuoi tu"

Ho capito mi devo comprare lo scanner !!!! Appena le scanno le posto, ma non è cosa di adesso, vedremo quanto prima, comunque quella visita, che poi mi trovai per caso leggendo un depliants dove volavano con aerei biplani restaurati. Lì trovai delle meraviglie che non mi sarei mai sognato manco di notte

EHEH!!! Quel JU52 mi passò sulla testa a bassa quota durante un volo di propaganda per il centenario se non sbaglio di Lufthansa, mentre ero al mare dalle parti di Otranto, infatti faceva scalo tecnico a BRI, arrivando da Corfù, inoltre devo riesumare le dia , e farle digitalizzare, di una visita che ho fatto nel 1995 all'aeroporto di Kissimmee in FL dove era in pieno restauro un B17 con i segni delle mitragliate della contraerea tedesca ancora visibili, più vari pezzi di B25 completamente distrutto e motori di MD Skyhawk

:lol:Doblò senza sedili dietro, sai come ti stendi, stai da papa:lol::lol::lol: in special modo con le amiche

Vedi Propliners e trovi Conny e DC7 e altre cose alle pag. successive

Magari anche con i brillantini e i freschi leopardati sui sedili:lol::lol:

Secondo me dovevano esaurire i 2.3 MZR altrimenti non li avrebbero venduti a nessuno, il diesel è previsto forse per fine anno se non sbaglio

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