Ho visto tute e tre le gare. Ricordiamo che gli italiani hanno vinto in moto3, in moto2 e in motogp. Raro ma non rarissimo.
In moto 3 Andrea @M16no (Migno) ha saputo tener testa a tutti, la vittoria è per il 50% tutta sua. Il restante 50% è 'merito' di Sasaki che aveva abbondantemente distaccato tutti ed ha avuto un problema che lo ha fatto ritirare a 6 giri dal termine quando aveva 3 minuti di vantaggio. Impressionante come Andrea affrontava curva 1, usciva di scia ed impostava tutto da sinistra. In generale una gara di moto3 anomala (niente grupponi e giochi di scie), ma per questo molto più bella.
In moto2 peccato per Toni Arbolino, ma Celestino Vietti ha fatto il 'Sasaki' della situazione, ha preso il largo e alla fine erano 6 i secondi di vantaggio sul secondo (Aron Canet). Per il terzo posto se le sono date di santa ragione in 4 Alla fine Arbolino ha commesso un errore che lo ha relegato in sesta posizione dalla terza. Peccato. Gara comunque molto bella ed avvincente, magari non per i primi 2 posti.
E in MotoGP altra gara interessante. Il Bestia è stato immenso. Martin che canna campletamente la partenza e gli altri ducatisti dietro. Si salva solo lui sulla sempre certa GP21. Lascia sfilare i nomi grossi, Pol, Marc, Brad, Rins si mette in coda ed uno alla volta li sistema. E quando vede che Espar non lidera mica tanto bene, spreme ogni cavallo certo della sua Ducati, gli mette il sale, lo costringe all'errore e lo uccella. Muah, sembra di essere tornati ai tempi di tutti in piedi sul divano.
E per fortuna c'è Enea, che salva Ducati da Troia... ehmm dal naufragio...
Altra bellissima gara di alex Espargaro, sulla Aprila, per per un soffio non uccella suo fratello sulla convincente Honda. Per i Giappi, un errore scegliere la coppia soft-soft. La squadra di Noale invece conferma la sua crescita.
KTM sul podio con Binder. La honda salva la faccia con Pol terzo. Marc quinto, ma lo aveva detto pure lui. In più aveva perso fiducia dopo la caduta nel warm-up.