-
Numero contenuti pubblicati
2453 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
1
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di viva l'italia
-
la thesis sarebbe il carro funebre piu' bello ed elegante. Io non penso che oggi ci sia una segmento e piu' imponente di thesis.
-
potrebbe benissimo essere la versione lancia a tre porte della idea. Le manca solo la calandra. Cmq l'auto e' bellina e visto che al posto dello scudo lancia ha la stella a tre punte monopolizzera' il mercato e si dira' che la Altea e' stata copiata da MB.
-
Io non capisco perche' ci si ostina a non prevedere tale versione per innalzarne le vendite, forse perche' non e' presente la SW? Secondo me il risultato sarebbe fantastico e rubberebbe quote di mercato a classe e.
-
bellina ma troppo simile ad una fiat.
-
Aspetto commenti da chi le ha viste magari al motorshow o ad una presentazione in tv. Conoscete anche le caratteristiche dei due differenzioli e se sono previsti optional come respingenti di metallo e verricello?
-
alfa romeo partecipera' alla coppa america?
nella discussione ha aggiunto viva l'italia in Alfa Romeo
Taurus ne sai qualcosa? La barca svizzera oracle era sponsorizzata da BMW. Sarebbe una bella gara, dall'euroturismo alla vela! -
Per la fusione calda concordo, anzi aggiungo che il pareggio e' gia' stato ottenuto. Ora si passera' a costuire il secondo reattore sperimentale per fare il salto di qualita'. omunque entro il 2015 potrebbero essere costruite le prime centrali per uso civile (non sperimentale). Per la fusione fredda Copco, alcuni ancora pensano non sia una scienza, nel senso che per 10 anni dopo l'annuncio di Flaichman e Pons (i due ricercatori da te citati) non si e' riusciti a riprodurre le loro misure (se non a tratti) e di per se se una cosa non e' riproducibile non costituisce scienza galileiana. Negli ultimi anni pero' sembra che le cose funzionino perche' le tecniche sperimentali si sono affinate ed il dubbio che si tratti di errori di misura e' sceso. Pero' bisogna capire se l'avanzo di energia che si registra e' dovuto veramente ad una fusione nucleare di pochi atomi o ad una non meglio compresa reazione chimica. Le teorie del fisico Preparata (morto 3 anni fa) confermano la fusione fredda. Si tratterebbe comunque di una fusione su piccola scala (pochi atomi) adatta a far funzionare uno scaldabagno per intenderci. Per far fondere molti atomi contemporaneamente bisogna agitarli tutti insieme (cioe' aumentare la temperatura esterna) PS: Copco sei per caso un ricercatore? Mi sembri ferrato in materia. bye
-
I thinck that we could try to make an english forum for stranger people but muybe it's still to much soon! However somebody could translate into italian for others. You are 80 "alfisti" and 100 "lancisti" only in Moscow if i correctly understood. But it's Lancia sent in russia or you have to import your cars? regards
-
senza trazione integrale nessuno lo comprerebbe in Italia. Forse stanno aspettendo di mettere a punto questa soluzione
-
Gente, con questo topic si è scatenato un bel dibattito. Ne sono contento. Vorrei aggiungere delle considerazioni. Spesso si parla per luoghi comuni e senza conoscere i fatti. La ricerca energetica in italia (e specialmente il nucleare che è il mio campo) è tutt'altro che morta anzi...a questo proposito vorrei dere la mia sulle seguenti fonti energetiche: 1) NUCLEARE : penso che gli attuali reattori a fissione verranno tra una 30 ina di anni abbandonati per passare a quelli a fusione "calda". Non è assolutamente vero che la fusione è stata abbandonata solo perchè i giornali non ne parlano (oggi è più chic l'idrogeno...). Un reattore sperimentale si trova in inghilterra. La fusione è un processo pulitissimo e di per se privo di radiazioni, in cui 2 atomi di H (l'elemento più abbondante sul pianeta) si fondono in uno di He e liberano calore. Il problema è che per innescare la fusione bisogna arrivare a temperature di circa 1 milione di gradi! (pressappoco come nel centro del Sole). Per le bombe H (nucleari a fusione) si fa scoppiare una bomba nucleare a fissione per innescare la reazione. Nei reattori si sparano potenti fasci laser su una targhetta di H2. A queste temperature nessun recipiente potrebbe contenere il plasma (gas di protono ed elettroni) che si crea e perciò si usa un confinamento magnetico, ossia mediante potenti magneti superconduttori si riesce a tenere sospeso in un punto il plasma (che è composto da particelle cariche). I lguaio è che l'energia che serve ad alimentare questi magneti equivale a qella prodotta dal reattore (pareggio energetico). Con i prossimi prototipi si tenterà di andare in positivo. E' solo una questione di tecnologia ma il processo è inaccapibile. Non è fumo negli occhi! IDROGENO : Suvvia! l'H può essere prodotto dalle grandi reti di distribuzione che userebbero le nostre centrali (in prevalenza carbone e petrolio) ma chiunque con una spesa di 5000 euro potrebbe comprarsi una cella elettrolitica ed un pannello fotovoltaico e produrlo in casa. Ciao
-
1.9multijet16v Euro4 212cv 400nm/1700giri
viva l'italia ha risposto a nella discussione in Scoops and Rumors
Ma io spero nella iniezione diretta e nell'unirair per una affermazione dei benzina, ed in una diffusione capillare dei distributori di metano per auto a basso consumo ed ecocompatibili. I diesel proprio non li vedo di buon occhio per le auto. Certo che se ai prezzi a cui ci vendono la zenzina ci vendessero almeno la 98 ottani sarebbe un passo avanti. Ma perche' in Italia la menzina (ma anche il gasolio) e' cosi' cara? -
le case sopravviveranno all'idrogeno?
una domanda ha aggiunto viva l'italia in Riparazione, Manutenzione e Cura dell'Auto
Nel senso le case cosi' come oggi. Infatti con l'idrogeno e la guida by wire si produrranno dei pianali e poi sopra ci si potra' montare un'auto lussuosa e il giorno dopo una utilitaria tutto fare. E' possibile che le case produrranno i pianali ed altre industrie le carrozzerie da montare sui pianali. Un po come agli albori dell'auto, quando alcune aziende producevano i motori e i vari carrozzieri le carrozzerie. Certo all'inizio dell'era idrogeno non sara' proprio cosi' ma col passare del tempo, diciamo tra 30 anni... -
La cosa mi incuriosisce. A me tutto sommato sta simpatico. Ma secondo voi e' cosi' o lo fa apposta?
-
Se c'e' salgemma significa che l'acqua non ci e' ancora arrivata, penso perche' il sito e' protetto dallo strato di argilla che in genere e' impermeabile. Certo che un terremoto o l'innalzamento delle acque marine o lo slittamento di una faglia potrebbe minare la sicurezza del sito. Ma quando si crea un deposito definitivo si bada a tutto e gli studi sono in corso. Non e' vero che si deve garantire la sicurezza in eterno, basta essere ragionevolmente sicuri che il sito restera' stabile per i prossimi 900 anni, poi le scorie non saranno piu' cosi' nocive. In genere anche quelle piu' radioattive si inpoveriscono nell'arco al massimo di 2000 anni. Per i depositi attuali invece, creati per durare 3-5 anni, ogni catastrofe potrebbe succedere (Dio ce ne scampi!). Al di la' di scanzano bisognerebbe protestare perche' un sito lo si trovi SUBITO! PER IL BENE DEI NOSTRI FIGLI E NIPOTI! Temo che la soluzione all'italiana sia di lasciare tutto come prima finche' un disastro non convinca l'opinione pubblica. Il governo ha detto che lo stoccaggio provvisorio avverra' negli attuali siti (meno male! giustissimo!) e che intanto verranno compiuti tutti gli accertamenti compreso le alternative, ma se tra due anni non se ne fa niente bisognerebbe scendere in piazza di nuovo perche' STO DEPOSITO S'HA DA FARE!!!
-
Avete letto l'articolo su repubblica? Che ne pensate di quest'auto? Spero che in fiat riescano a creare qualcosa di simile date le sinergie con toyota.
-
Cosa e' stato scritto su autooggi? Cosi' capiamo tutti bye
-
FUSI a chi ti riferivi per menestrello che scribacchia? A qualche dirigente alfa?
-
Noo... anche quella e' retro, meglio presentarsi con la panda che e' anche auto dell'anno. Cmq ma a voi piace il nuovo stile renault? Quello inaugurato da avantime?
-
dichiarazioni su 8c competizione- leggete!!
nella discussione ha aggiunto viva l'italia in Alfa Romeo
Patrick Le Quement, capo dello stile Renault, non è un uomo banale, come dimostrano le automobili che crea. Ed è anche un uomo molto sincero, privo delle diplomazie (e delle ipocrisie) che imperano nel piccolo grande mondo dell'automobile. In un'intervista al mensile francese "Sport Auto" si è lasciato andare a una critica piuttosto cattiva nei confronti della "8c Competizione" (nella foto), ultima creatura del collega che guida il Centro Stile dell'Alfa Romeo, il tedesco Wolfgang Egger: "Non voglio criticare i miei concorrenti e amici, ma la concept car vista al Salone di Francoforte avrebbe potuto essere fatta negli anni Settanta". Le Quement si dice sorpreso del fatto che lo stile retrò continui a imperare: "Ero convinto che fosse solo una reazione al passaggio da un millennio all'altro". Ma lo stilista parigino distingue nettamente tra semplici citazioni (come a suo avviso sono Mini e Lancia "Fulvia") e veri e propri salti nel passato, definendo la "8c" una pura operazione di vintage, di antiquariato. A Egger, se lo ritiene, la risposta col punto di vista di Arese. La fonte e' il sito di quattroruote. Forse che in renault, fissati con quelle nuove forme un po strampalate vedono con malumore la tendenza retro del mercato? -
Ma tu pensi che realizzando l'attuale deposito in Basilicata e quello di Roma o i due di como, che sono depositi quasi abusivi secondo le norme di oggi, lo stato abbia avvisato i cittadini? Pensi che gli abitanti di Roma, di Potenza, di Como, sappiano con cosa convivono e non protestino? Semplicemente quasi nessuno sa niente. L'importante e' ora mettere tutto al sicuro in un posto che sia anche ben difendibile. Se si compie un attacco terroristico contro i depositi di Frascati e Como sono cazzziii! (cioe' qualche decina di migliaia di persone che negli anni moriranno per leucemia...). Certo che le alternative ci saranno, esempio una caverna dentro una montagna (stile laboratori del gran sasso) ma quanto costerebbe? E sarebbe piu' rischioso per le falde acquifere.
-
Io non volevo offenderti, tu sei lucano? Io sono calabrese, quindi vivo piu' a sud di te. Cmq tu lo sai che oggi uno dei piu' grossi depositi nucleari si trova proprio in Lucania? E l'altro piu' grande vicino Roma. Ora e' da piu' di 20 anni che in Lucania c'e' un grossissimo deposito quasi in superficie e del tutto insicuro, ma la gente lo ignora e non protesta. Vedi anche a Roma vivono di turismo, e' la citta' piu' visitata d'Italia eppure... Io ci metterei la mano sul fuoco, con 800 metri di argilla e 70 di salgemma neppure i neutroni piu' energetici passerebbero, figuriamoci quelli emessi dal decadimento spontaneo dell'uranio o del plutonio. Sul fatto di dovere avvisare la gente non sono d'accordo, il popolo non ne capisce di queste cose, casomai bisognerebbe avvisare gli enti locali e nulla piu'. Se un pool di esperti individua un sito quello deve essere e basta. Come in ogni altro paese, altrimenti non se ne uscira' mai e ci terremo i nostri depositi provvisori altri 50 anni, compreso quello oggi presente in Lucania. I governi a volte devono avere la forza di prendere certe decisioni. Purtroppo temo che neppure questo governo ce l'avra' !!!