-
Numero contenuti pubblicati
2453 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
1
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di viva l'italia
-
le honoris causa hanno senso solo per un esperto del campo che non è laureato oppure per un laureato celebre a cui un ateneo vuole rendere onore con una seconda laurea. Qui si va invece sull'assurdo. Vabbè una laurea in DAMS a Vasco ma a Valentino una in comunicazione.........
-
iom torno a rifare il nome di uno scenziato "televisivo": Zichchi
-
Sicuro che è un diritto... ma non è un dovere... sia nel referendum consultivo dove uno se non ne capisce è meglio che si astenga anzicchè vada a simpatia ed a maggior ragione in quello abrogativo dove solo i SI per logica di cose dovrebbero contarsi (magari abbassando il quorum al 40% penso io...). Il voto è un diritto dovere solo nelle elezioni di rappresentanti politici.
-
Non basta essere grandi scienziati... altrimenti il più grande fisico vivente in Italia è e resta Tullio Regge se una classifica è plausibile. Margherita è anche un personaggio televisivo ma allora anche Zichichi lo è ergo... entrambi eleggibili... ma perchè non facciamo decidere a Ciambi al posto di farci s... mentali...
-
Sull'astensione vedo ci sono molte perplessità. Io penso che non votare sia un segno di inciviltà e per questo mi sono sempre espresso eppure ora faccio una campagna pro astensione. Perchè mai vi chiederete? Ci sono in italia 2 titpi di referendum: CONSULTIVO) In cui é lo stato a chiedere il parere ai cittadini come ad esempio per la monarchia etc... per questo referendum non esiste quorum e non ha potere vincolante e ritengo giusto andare a votare se si comprende il quesito referendario ed astenersi solo se si hanno forti perplessità. ABROGATIVO) In questo caso è una minoranza di 300000 cittadini firmatari ad indire un referendum contro una legge già votata in parlamento e per questo c'è un quorum del 50%. Questo è un referendum "contro" ed avrebbe senso votare SI. Il quorum dovrebbe servire a non permettere ad una minoranza di abrogare una legge ma una minoranza del 26% la potrebbe abrogare se un 25% votasse NO. Ed in realtà chi si astiene per ignoranza o disinteresse difatto delega i parlamentari a decidere per lui (chiuque siano spesso...). Dunque trovo giusto che in qualunque referendum abrogativo se sono per il SI (abrogare la legge) devo andare a votare altrimenti astenermi.
-
Prima di tutto ripeto nuovamente. Con la legge 40 NESSUN embrione si butta piu'. Inoltre e' vero che si perdono embrioni perche' non tutti nella normale riproduzione attecchiscono, cosi' come esistono gli aborti naturali. E con cio? Anche con la legge 40 non tutti gli embrioni impiantati attecchiscono, anche se li si impianta uno per volta. Ma e' la natura a scegliere, noi diamo una possibilita' a tutti, non li gettiamo. Sulla ricerca figuratevi, faccio il ricercatore anch'io ed anche noi fisici nucleari abbiamo di che rimproverarci... in ogni modo penso ai miei colleghi di Sanitaria che lottano il cancro con gli acceleratori di elettroni ed adroni. Loro devono simulare al compiuter la risposta dei tessuti umani o usare "fantocci" appositi ognuno dei quali frutto di anni di ricerca, perche' la medicina nucleare sta raggiungendo una precisione di livello quasi cellulare nel distruggere il cancro. Ora lo sapete che se avessimo delle cavie umane andrebbero molto piu' in fretta? Poveretti dovevano nascere al tempo dei nazisti ma dico io basterebbe dichiarare che so... i boshimani sottospecie di uomini e sacrificarli per curare gli europei di sicuro piu' avanzati, che producono filosofia, benessere, tecnica, mentre quelli vivono nella giungla! Con ironia ovvio
-
Questo articolo, frutto dell'esperienza personale di un ginecologo, sintetizza perfettamente le ragioni "laiche" dei sostenitori della legge 40. Si parla di un embrione destinato ad essere cestinato perche' non conforme a certi parametri e che poi la coppia ha voluto impiantare per difficolta' di crearne altri... oggi e' un bambino ed e' sano! La legge 40 tutela oggi i diritti di tanti ebrioni (futuri bambini) come lui. Buona lettura: Il Big Bang della fecondazione "Il misterioso passaggio dal non esistente all'esistente ha convertito il dottor Piccinni che ha smesso di fare fecondazione in vitro. E ha rinunciato a una montagna di soldi". Boffi Emanuele // TEMPI 24 Febbraio 2005 «Vennero da me perché desideravano avere un figlio. Erano sulla quarantina, benestanti, di Roma. L'età della coppia e le loro caratteristiche biologiche non permisero di ottenere in laboratorio che un solo embrione. Era però quello che io classificavo come un embrione "brutto", cioè con caratteristiche non idonee per essere trasferito in utero. Se non fosse stata quella l'unica chance per esaudire il loro desiderio, non avrei mai proposto loro di provare. Embrioni simili, non avevo mai esitato a cestinarli. Oggi quell'embrione ha 13 anni, si chiama Marco ed è sano come un pesce». La storia risale al 1992, ma Orazio Piccinni la racconta con la dovizia di sfumature di uno cui è capitato ieri di aver fatto scampare all'embrione Marco il frigorifero o la discarica. Oggi Piccinni lavora nel reparto di Ostetricia e ginecologia di una famosa clinica di Bari e non fa più fecondazione in vitro (Fiv). Ma in Italia, almeno al Sud, ne fu uno dei precursori. «Ero un allievo di Vincenzo Traina che mi insegnò la Fiv e, su sua indicazione, fondai nel 1989 il centro di procreazione assistita nel capoluogo pugliese. Si era in pochi allora, soprattutto nel meridione e la gente arrivava a frotte. Anche perché fummo fra i primi a praticare la fecondazione in tempi in cui pochi conoscevano questo tipo di procedura e si limitavano all'inseminazione». Piccinni rammenta il delirio di onnipotenza di quei giorni, l'illusione di sentirsi migliori della natura, la sbornia che ti prende la testa quando hai tra le mani la soddisfazione di un bisogno altrui. «Ritenevo di fare del bene. Credevo di essere buono perché fornivo dei figli a persone che non potevano averne». Poi capitò l'embrione Marco e Piccinni, tormentato da un po' di tempo dallo sprone del dubbio, si ricredette: «Mi resi conto che quell'embrione che tutta la mia scienza avrebbe scartato e destinato alla distruzione, poteva invece arrivare ad essere un bambino. E pensai: quanti Marco ho buttato via fino ad oggi? ». Uno Shakespeare moderno affermerebbe che "ci sono più cose in cielo e in terra che nella tua provetta, Orazio". È il 1996, Piccinni abbandona la Fiv. «Mi costò fatica. Fatica economica, intendo. Si guadagnava molto, come avviene ancora oggi. I sostenitori della Fiv non mi imbrogliano con i loro propositi umanitari. Io so cos'è: un' industria che funziona sulla domanda e sull'offerta. Si pensa di iniziare l'esistenza, ma il laboratorio è una fabbrica che produce morte, non solo vita». Ebbene... la legge 40 pone fine a tutto cio' obbligando ad impiantare gli embrioni prodotti se proprio si vuole la procreazione assistita... tutela cosi' i diritti di genitori e concepito e la si vuole abolire...
-
Per quel che ne so io sara' piu' alta, se non ricordo male di 5 cm, ed avra' anche la carenatura in acciaio. Solo che per giustificare un prezzo troppo alto (a meno che la 4x4 non scenda un po') ci vorrebbe almeno un differenziale bloccabile.
-
Auguri di cuore!!!
-
Appunto... ma su questo ci lanci un assist perchè la legge 40 è una legge del parlamento italiano e sono i referendari a volerla abrogare con il SI. Sull'embrione dico solo che se la maggioranza delle persone lo ritiene una vita umana è giusto tutelarlo... per dei dubbi leggerissimi si vietano gli OGM e si pongono limiti di soglia strettissimi per le onde elettromagnetiche, perchè gli embrioni devono essere carne da macello? PS: anch'io sono del parere di lasciar perdere il cattolicesimo etc... in questa discussione.
-
bene... purtroppo non ho piu' tempo per spiegare le mie ragioni comunque ho aperto un topic sulla sezione di scienza dove racconto un po' la storia scientifica dell'universo e per chi ha orecchie per intendere. Quello che dici e' esatto, sarebbe come se i cattolici votassero per una legge che impedisca di mangiare carne il Venerdi' Santo.... assurdo. La religione cattolica ed i suoi precetti traggono valore dal fatto che dev'essere una scelta spontanea e non coercitiva. Cristo disse date a Cesare cio' che e' di Cesare e a Dio... per dire la politica e' una cosa e' la fede un'altra. Purtroppo per l'ungo tempo la Chiesa (le gerarchie) hanno detenuto il potere temporale obbligando i credenti a credere, a non dire eresie... un grosso sbaglio, immenso sbaglio! Detto cio' qui, per chi come me, cattolici e non, crede che l'inizio della vita sia il concepimento non puo' assolutamente essere d'accordo (vale anche per l'aborto) a concedere questa liberta' ad un altro che la pensa diversamente perche' e' quest'altro sta violando la liberta' di un terzo soggetto (l'embrione o il feto) che neppure si puo' difendere e che non ha chiesto di essere concepito. Ecco perche' mi astengo. Se poi i si vincono allora dovro' accettare questo fatto come coloro che sono americani e sono contro la pena di morte la devono accettare perche' sono minoranza, ma si battono, come e' loro diritto, per comunicare le loro idee agli altri ed essere maggioranza. Devo proprio andare, spero che il dibattito continui tranquillo e proficuo...
-
da allora l'universo continuo' ad espandersi e tutt'ora si espande in un certo senso invecchiando... le stelle piu' giovani hanno forgiato gli atomi pesanti nelle loro fucine termonucleari e l'H diminuisce pian piano (molto piano.....). Tuttavia nessun cosmologo ha dubbi nel fissare l'inizio al big bang! Non alla nascita delle galassie, sioe' dell'universo maturo come lo conosciamo oggi anche se neonato, molto piu' piccolo e privo di elementi pesanti.
-
dunque... prima c'era un plasma di energia e materia simile al plasma di quark e gluoni che si ricerca oggi negli adroni (come i protoni ed i neutroni). Poi al calare della temperatura (ed al passare del tempo) si formarono gli adroni perche' l'interazione forte prese il sopravvento e molto tempo dopo (circa 300000 anni) la temperatura fu bassa a tal punto da permettere alla forza elettromagnetica di legare protoni ed elettroni e si formarono i primi atomi di H e l'universo divenne trasparente alla luce. Poi si ruppe la simmetria materia/antimateria ed il rimanente della grande annichilazione che ne segui' e' quella che oggi chiamiamo "materia". Poi, visto che la distribuzione degli atomi di idrogeno (come ci dimostra la radiazione cosmica di fondo che e' il rimasuglio dell'evento di formazione degli atomi di H) non era uniforme si crearono segli addensamenti giganteschi di materia, grandi come interte galassie, che chiamiamo quasar e che possiamo vedere a circa 15 miliardi di anni luce da noi fino a 20 mil. perche' guardare lontano equivale a guardare indietro nel tempo... prima dei quasar non vediamo nulla perche' non c'erano oggetti macroscopici cosi' luminosi... dai quasar col calare della temperatura... la faccio breve... si formarono le galassie moderne. una bella storia!
-
tuttavia dopo il big bang l'universo non era quello di oggi, nemmeno gli atomi esistevano e neppure le particelle e nell'istante iniziale era grande come un'arancia. Qualche miliardo di anni dopo (forse una decina di miliardi) nacquero le galassie e le stelle come oggi le conosciamo e l'universo assunse l'aspetto attuale...
-
Infatti... nulla si puo' dire sul prima ed esperimenti si stanno progettando o sono gia' stati effettuati per comprenderne il poi ma tutti concordano su una cosa, l'inizio e' il big bang! Ed io con gli altri concordo
-
Questo e' esatto... comporta anche che in cosmologia l'inizio dei tempi, il t=0, e' fissato al big bang
-
quella e' la costante di Plank e non e' in tempo.... ma un'azione, cioe' un'energia*tempo oppure un momento angolare*angolo. Cosa c'entra pero' con l'universo....
-
Speriamo... dai ragazzi cool!
-
cosa intendi per tempo di Planck?
-
Su molto hai ragione, infatti noi cattolici spesso ci definiamo minoranza nel paese pere se le chiese la domenica sono piene... pero' temo che sulla morale la realta' sia ben diversa. Tu pensi che tutta la gente che viene a messa la domenica segua la morale cattolica? Lo spero ma c'e' addirittura chi viene in Chiesa a Natale e Pasqua! Allora mi chiedo o si e' cattolici o non lo si e', mentre una grande maggioranza non lo sa neppure, in un sondaggio risponderebbe sono cattolica ma poi... altri infine vivono la religione come una superstizione... ad esempio gli anziani che vivono nei paesini di campagna o i marinai qui da me... si adorano i Santi per ricevere le grazie e poi magari si bestemmia, si portano le madonne in processione e poi nessuno va a messa. Qui da me tutti gli esponenti della ndrangheta espongono pesanti crocifissi, nominano spesso Cristo e chiedono la benedizione per la latitanza etc... in ogni covo e' presente un quadro della Madonna, ma poi uccidono, ricattano, sono cattolici? Da parte tua Samuele, credo che il migliore modo che ci possa essere per comprenderci a vicenda e' che devi riuscire ad accettare il fatto che c'e' gente che crede nel Vangelo cosi' come io devo accettare il fatto che per te sono favole. Il dialogo si fonda sull'accettazione della diversita' altrui... un esempio: spesso sento dire a cattolici amici miei che i testimoni di Geova sono stupidi... io ho degli amici che abbracciano quel credo e se parliamo di dottrina non siamo ovviamente d'accordo ma se per andare d'accordo con loro devo aspettare che abbraccino la mia dottrina, qualora lo facessero non sarebbero piu' testimoni di Geova ma cattolici. Come se per dialogare con un islamico dovessi aspettare che dica che Maometto non fu un profeta.... il dialogo viene prima se poi l'altro si converte al mio credo ben venga... Se tu vai al GAM e' logico che senti la gente parlare con toni che ti sembrano duri, perche' parlano tra loro, tra credenti ed aderenti ad una stessa dottrina ma fuori da li' condurranno una vita sociale anche con chi non crede, almeno spero per loro. Forse sono stato contorto.... Per tornare al referendum... io ho alcune argomentazioni non di religione che potrei far valere parlando con te ma posso anche ammettere che tu non le condivida, quello che molti come me non ammettono e' che ci siano cattolici che votano si perche' questi cattolici o non si rendono conto su cosa stanno votando o in realta' non credono e quindi non sono cattolici. Infatti per la nostra religione il corpo e' tempio dello spirito... il discorso rarebbe lungo e di natura teologica e capisco che per te sarebbe assurdo ma appunto non sei cattolico mentre altri lo sono... Io e te, pur separati dalla fede, non siamo diversi: io svetto predicando principi morali più liberi su un mondo di cattolici, tu svetti predicando la VERA morale cristiana su un popolo incattivito, e che usa una morale creata per la maggiorparte dalla chiesa in tempi in cui la religione significava controllo sulle masse. Che come tale di dice cattolica, ma, a voler essere pignoli, non lo è.
-
Non e' giusto ma comprendila e' anziana ed e' cresciuta in una cultura contadina (penso...) con una concezione traviata della religione cattolica. Se un cattolico e' intollerante non aderisce affatto a quello che tu chiami schema morale della Chiesa. Per il resto, io non posso convivere e controntarmi con chi non ha alcuna intenzione di convivere e confrontarsi con me. Artemis io voglio confrontarmi con te come tutti gli altri. Dai retta a me, torniamo sul vecchio topic e se ne parla tranquillamente. Poi se non ricordo male una tua carissima amica e' cattolica e mi pare che ci interagisci benissimo
-
ho trovato questo... e' scritto da un pro referendum e quindi non so se corrisponda esattamente al vero ma lo posto: Gli islamici ritengono che prima di varie settimane dalla fecondazione non si possa parlare di vita in senso pieno, quindi non hanno una posizione proibizionista né sugli embrioni da produrre, né sulla ricerca, né sull'accesso alle tecniche. Le Chiese protestanti distinguono nettamente il piano della responsabilità del credente, su cui sono più o meno rigorose a seconda delle diverse tradizioni, da quello della legge, su cui sono più liberali.
-
ora vi faccio un po' sapere sulle altre religioni.... pero' dire che e' meglio tornare sul vecchio topic credo che non siamo dei bambini piagnoni e che riusciremo a discutere ma almeno li' possiamo "contarci" perche' c'e' il sondaggio che avevo proposto...