leggendo buona parte del documento, non mi convincono diversi passaggi:
-parlano di batterie e bombole come se fosse oggi, in realtà non è nemmeno tra dieci anni
-si parla di produzione, ma non si capisce come viene prodotto..reforming che significa nella realtà? lo brucio? lo inalo?
-ci si dimentica che broda e nafta avranno sempre un ruolo primario, poiché è una tecnologia consolidata ed affidabile, quindi il loro uso ci sarà sempre
l'unica difficoltà reale da assorbire in tempi brevi è la qualità del prodotto, ovvero la sua durata nel tempo senza grossi problemi di manutenzione
io devo poter girare la chiave e salutare tutti e sapere che mi fermerò quando la rigiro, non quando si guasta, altrimenti tanto meglio continuare sulla strada della riduzione dei consumi dei motori endotermici
la mia previsione è che il diesel manterrà al sua quota (quella reale, ovvero attorno al 40% del parco circolante) proprio per i suoi consumi ridotti rispetto ad un omologo a benzina..poco fa che le prestazioni siano leggermente inferiori..
chiaro è che abbinare un motore a benza ad un elettrico è più semplice da gestire (niente candelette, ecc ecc)