la situazione è veramente incasinata:
-il mercato usa è finto e basato solo su finti consumi interni..insomma, spostano il debito dal conto corrente alla carta di debito alla società finanziaria che si accolla il debito
-la moneta usa è tenuta per le palle dall'oriente (jap in primis) che hanno le casseforti stracolme di moneta che ora vale la metà e gli ammerrecani pregano i japponotti di non immettere sul mercato tutta sta moneta altrimenti sono fottuti (non che ora siano messi meglio)
-l'europa sta pensando che forse sarebbe ora di pensare un pò più a se stessa, ma l'export è in crisi (grazie al ******..con sto euro cosa vuoi esportare?)
-l'europa spera che qualcuno decida di incominciare a scambiare euro al posto del dollaro (soprattutto verso oriente) e che così facendo incrementi il valore della moneta, ma facendo circolare di più possono far scendere sto cambio allucinante
-altre variabili (russia, cina, mercato globale, ecc) sono nel minestrone
la domanda è solo una: cosa accadrà al dollaro? saliraà? scenderà? in entrambi i casi, un bagno di sangue
se scende:
-l'euro sale ancora di più, i japponotti non vogliono fottersi le loro riserve ed immettono sul mercato una parte (tanta? poca? tutta?) di dollaroni che hanno in tasca, il dollaro crolla, l'oriente incomincia a scambiare in euro
se sale:
-al massimo si ristabilizza, il mercato rimane "fermo" così com'è, potrebbero aversi alcuni scambi in euro (almeno per l'asia), i jappo stanno tranquilli (?), gli usa recedono, nel giro di un pò di anni (due, tre, cinque) siamo punto e a capo (forse peggio)
io accredito di più la prima..di sicuro un euro così forte non fa bene a niente, però potrebbe smuovere alcuni animi
dimenticavo: le case produttrici si sono accorte che questi ritmi (volumi) sono ingestibili, quindi o chiudono, falliscono, svendono o aumentano i volumi per diminuire i costi, perché quando al cliente dai una penna a 1€ non puoi dirgli dopodomani che costa 1.5€..cosa fare?
a) alleanze
diminuzione personale
c) drogare il mercato
la c) è pressoché alla frutta, puoi drogare quanto vuoi, ma alla fine è un palliativo che sposta il problema di alcuni anni
la è sfruttabile fino ad un certo punto
l'unica risulta la a), ma che ha tutte le varie sfumature (ahem) di chi non vuole sentirsi padroneggito in casa propria (più o meno giustamente)