rudolph

Forse si può spuntare qualcosa vendendo l'auto "storica" ad un privato, dipende ovviamente dalle condizioni e dal modello, io sulla X1/9 se non distrutta ci avrei provato. I conce in questo momento sono con l' acqua alla gola, solo un collezionista con tanti soldi e tanto spazio potrebbe fare incetta di auto del genere e dopo qualche anno rivenderle e farci dei soldi.

Qualcuno ha rottamato una X1/9 per comprarsi una coreana:((( Gli inglesi non sono mica a posto......

Non posso garantire la velocità precisa, ma quest'inverno ho trovato neve molto spesso e già ai 20 orari scarsi (per me ero anche meno dei 20) l'ABS interveniva.

C'è un altro aspetto di ABS ed ESP che secondo me è molto importante, vale a dire la sicurezza dei "terzi". Se c'è un idiota che guida da idiota e si schianta gli airbag e le cinture proteggono lui, gli altri dispositivi evitano che l'idiota vada a far del male ad altri che non c'entrano nulla e questa non è cosa da poco. Io sono sempre dell'idea che se ti va di fare cose pericolose (che so lo sci estremo ecc..) sono fatti tuoi finchè non fai staccare una valanga e coinvolgi altri, quindi ben vengano detti dispositivi.

Allora ditelo se questo deve essere un forum umoristico va bene, l'ABS si attiva anche ai 10 all'ora, basta provare a frenare sulla neve per rendersene conto

Sono riuscito a leggerla prima della tua modifica, quando ce vò ce vò

Non sei originale, nel 1700 Swift in un libricino satirico a mò di provocazione suggeriva di bollire e mangiare i bambini irlandesi per risolvere il problema della cronica povertà in irlanda; almeno lui era divertente....

Bellissima la delta prima serie ho avuto una hf turbo 130cv e me la ricordo ancora con piacere, gran macchina con una linea che ancora oggi trovo imbattibile.

Per non sbagliarmi gli scarponcini da montagna "vecchi" li ho sempre tenuti in cantina; comunque alcuni li ho prorpio dovuti buttare via, erano veramente distrutti dopo anni di uso intenso, non avete idea del magone....

Lo sò e quando un apio di scarponi da trekking o da sci sono oramai da buttare mi piange il cuore perchè mi ci trovo bene, però trovi dei prodotti che una volta ti sognavi (tipo gli scarponcini in goretex che sono impermeabili e non pesano un quintale), certo che gli scarponi in cuoio 5mm da ingrassare duravano anche 30 anni ma d'estate il piede ti diventava un cotechino....

Mi associo la garanzia è quella del resto dell'auto, e dato che non si può controllare l'efficenza dell'airbag conviene sostituirlo dopo 10 anni.

Dovrebbe funzionare come per l'assicurazione gratuita per i dipendenti, ti stipulano una polizza con la loro assicurazione, la Augusta, e tu vai dalla tua a sospendere la polizza che hai in corso; nel momento in cui scade la polizza della Fiat semplicemente riattivi la tua mantenendo la classe in cui eri.

In effetti ho ancora delle Lacoste di 15 anni fa... Sul materiale sportivo e nello specifico da montagna le differenze ci sono eccome, anche se mi è capitato di acquistare degli scarponcini da trekking della Trezeta che si sono sfasciati dopo poche gite, ma li ho portati al venditore che me li ha sostituiti.... Anche lì dipende da quanto hai bisogno del prodotto al top; una buona mountain bike con freni a disco ecc la paghi 1500-2000 euro, una bici al top molto leggera e con cambio al top la paghi anche 5000-6000 euro, ma a meno che tu non sia un corridore professionista non te ne fai nulla, non è che vai più veloce.

Comunque le cose "buone" costano, ed in alcuni settori ed acquisti vale la pena spendere di più comprando meno che avere del ciarpame. Non parliamo degli alimentari (mi sembra ovvio anche se non è così semplice comprare cose "genuine"), ma ad esempio delle scarpe da tempo libero. Non c'è paragone tra uno scarponcino da trekking da poco ed uno "tecnico"; ho malauguratamente provato una volta un paio di scarponcini di decathlon da pochi euri ed ho maledetto la francia tutta, adesso li tengo solo per spalare la neve davanti a casa (e quest'inverno mi sono serviti). Certo costavano 50 euro contro i 200-250 di una scarpa seria....

Io non ho nulla contro i prodotti che vengono dall'estero, solo che è ovvio vorrei sapere 2 cose: 1) Come vengono prodotti (ad esempio se ci sono coloranti cancerogeni, se sono costruite in modo un minimo accurato ecc.) 2) Se sono fatte in italia o no, ovvio se vengono dall'india o dalla cina le devo pagare decisamente meno se no è frode in commercio...

Alla faccia del bicarbonato di sodio, se mangiavi qualcosa ti ci andav un mutuo

Altro piccolo episodio a cui ho assistito poco tempo fa. Davanti ad una scuola una signora su una panda con due figli sui sedili posteriori che in movimento molla il volante e comincia a distribuire ceffoni ai pargoli, il tutto transitando davanti ad un viglile urbano che non ha fatto una piega; è vero andava forse ai 20 all'ora ed ha fatto 50 metri in quelle condizioni ma se prendi un bambino delle elementari ai 20 all'ora gli fai male. Accanirsi contro la sola velocità eccessiva è il solito modo ipocrita italiano per trovare un capro espiatorio e fare soldi facili.

Mi ricordo qualche anno fa in germania sull'autostrada di aver assistito in due momenti differenti a due comportamenti invisibili in Italia: 1) Sole, traffico scarso, auto sulla corsia di sorpasso alcune mooolto veloci (probabilmente ai 250 orari essendo la maggior parte BMW e MB) con le auto "più lente" nelle corsie di destra. 2) Nebbia fitta e parecchio traffico con la colonna di auto che discplinatamente stava in autostrada ai 50 orari, nessuno che sorpassasse o facesse il pirla. Da noi trovi degli imbecilli ai 90 orari che occupano la corsia di sorpasso come se fosse il loro salotto e dei pazzi che vanno ai 180 nella nebbia. Insisto il controllo "obbligato" della velocità con sistemi tipo quello inglese è una solenne cretinata, il controllo e la repressione dei comportamenti scorretti (compreso l'eccesso di velocità) sarebbero molto più efficaci.

Il discorso non è quello è che a mio parere una guida attenta anche a velocità superiori al limite è meno pericolosa di una guida nei limiti "distratta"; il problema è che si sanziona solo le cose che fanno cassa e paura, vale a dire la velocità. Ti faccio un esempio un ubriaco al volante in città anche se elettronicamente gli blocchi la velocità ai 50 orari è moooolto più pericoloso di un guidatore sobrio ed attento che va ai 60-70. Bisognerebbe poi parlare dei tanti limiti assurdi messi lì solo per far cassa sulle statali.

Non ti preoccupare è che oramai siamo "abituati" ad auto con potenze sempre più alte, francamente in parecchi casi inutili. 20 anni fa per un turbodiesel 80cv erano già una buona potenza e 100 li avevano le versioni "spinte" oggi 90 cv sono l'entry level; meno male che con la crisi si sono forse un pò riviste queste valutazioni e si propongono modelli con vari livelli di potenza anche in vista del ritorno del petrolio a livelli ben diversi dagli attuali.