rudolph

A proposito di "accessori", parlo della Fiat ma credo sia lo stesso con le altre case: Autoradio, sulla Bravo se metti quella originale (Blaukpunt 50W per canale) ti costa 450 euro (con comandi al volante), se ci vuoi mp3 altri 120 €, se vuoi il viva voce e la porta USB altri 330 , totale quasi 900 €. Io ho preso la Active senza radio, con 120 € ho preso il volante con comandi radio e con altri 200 € (montaggio compreso) una Pionieer 50 Watt, con mp3, viva voce, lettore sd card e porta USB, ovviamente compatibile con i comandi al volante, totale 320 €. Morale, a volte per risparmiare, e parecchio, basta poco.

E questa sarebbe la famosa superiorità degli scienziati anglosassoni....

Ho cercato su internet qualche sito che mi desse i costi dell'estensione garanzia della Fiat, in particolare della Bravo. Non ho trovato nulla. E' vero che l'auto è nuova di pacca e che c'è tempo fino alla scadenza dei due anni prima di decidere ma la curiosità di capire quanto verrei a spendere ce l'ho. Qualcuno ha delle indicazioni di costi da darmi?

Ti posso assicurare che non è così. Non ti sto a citare tutta la normativa (che conosco piuttosto bene) ma basta andare a vedere il sunto che ne fa Wikipedia: " Trattamento economico: A carico dell'INPS, è corrisposto nella misura dell'80% della retribuzione globale di fatto, entro i limiti di un massimale. Il datore paga il trattamento anticipando la spesa che verrà rimborsata: se oggettivamente la spesa è impossibile per mancanza di liquidità, provvede direttamente la finanza pubblica." Il motivo dell'anticipo fatto dal datore di lavoro sta nel fatto che l'INPS ha tempi lunghi, se il datore di lavoro non può perchè non ha liquidità sufficente interviene direttamente lo stato. Quest'ultima circostanza è molto freq. negli ultimi anni da quando cioè i lavoratori hanno scelto di destinare il fondo del TFR alle assicurazioni private; infatti le aziende non hanno quasi più liquidità del TFR per far fronte alle esigenze di anticipi di per la cassa integrazione.

La CIG è a carico dell'INPS, quindi di fatto a carico dello stato che finanzia l'INPS nel suo deficit continuo. A volte le aziende "anticipano" la retribuzione ai cassaintegrati per evitare che, dati i tempi INPS piuttosto lunghi, i lavoratori rimangano senza stipendio per qualche mese...

Non sono d'accordo sulla prima affermazione, almeno per quello che riguarda Torino la cassa non è stata diminuita di un solo giorno, anzi sia operai che impiegati si sono ritrovati da 15 giorni di CIG al mese a in alcune situazioni CIG continuativa fino a Giugno. A chi è andata bene (ad esempio la Power train) è stata confermata la cassa di 15 giorni mese. La CIG è e rimane (entro certi limiti) un giochino "politico" con cui le grandi aziende chiedono soldi allo stato quando le cose vanno male, ed è uno strumento di pressione formidabile che nessun amministratore delegato esita ad usare. Sono invece perfettamente d'accordo che gli italiani spesso tollerano i conce ed i venditori di auto estere scorretti, e magari attendono senza fare una piega 6 mesi una Golf o una Audi.

Io sarei inc...ato come una bestia, non mi ricordo se in base al contratto tu possa fare casino oltre ad ottenere un'auto sostitutiva. Di sicuro gli incentivi hanno creato aspettative da parte dei clienti che poi la catena distributiva Fiat (ma penso sia lo stesso per molte altre case) non è riuscita a soddisfare. Quello che più mi dà in testa è che nonostante un aumento consistente delle vendite che ci sarà per qualche mese non ci siano state modifiche sulla CIG, almeno temporanee, un pò per riuscire a consegnare in tempi decenti le auto un pò per far vedere agli operai che la cassa è legata veramente alla produzione (quindi più produzione= - cassa) e non solo a decisioni "politiche".

Credo comunque che ci sia da fare un ragionamento "prima degli incentivi" e "dopo". La cassa c'era prima e c'è dopo; io sono di Torino e gli operai in cassa non hanno visto cambiamenti da quando sono aumentate le vendite, quindi è ovvio che un ordine fatto prima poteva essere evaso in meno tempo che uno fatto dopo, specie per le auto a gas che a quanto pare sono state vendutissime con gli incentivi. Comunque anche in passato e su vetture non fiat a me non è mai capitato di aspettare 90 giorni, al massimo 60.

La bravo 1.6 ha il DPF sulla 120 cv di serie, sulla mia (105 cv) optional. Ero dubbioso perchè ho letto parecchi pareri contrari sul DPF (si intasa, dovrai cambiare l'olio ogni 5-6000 km, si rigenera ogni 300 km e consumi un botto, quando rigenera d'improvviso ti trovi con metà potenza ecc...) Devo dire che sono arrivato a 2200 km, tengo sempre d'occhio il consumo istantaneo e la spia di rigenerazione del filtro e finora non ho mai fatto rigenerazioni nè avuto problemi, anche se è vero che faccio un 80% di statale e solo 20% di città. Spero continui così, anche perchè omologata già Euro 5 posso circolare sempre e oltretutto è rivendibile.....

Ti confermo che le radio PMR non neccessitano di patentino. Il problema è il tipo di utilizzo; essendo una radio con soli 500 milliwatt di potenza l'utilizzo è limitato a funzione tipo "walkie talkie". Ha otto canali nella frequenza dei 446 MHZ (è una freq. che garantirebbe di per sè una discreta diffusione via etere) ma non ci puoi metter antenne particolari per essere a norma e cioè ti tieni il "gommino" in dotazione alla radio. Inoltre paghi una tassa di 12 euro annui. Nel campo delle radio senza patentino (che è difficile da prendere per via dell'esame bello "tosto") ci sono anche gli LPD (i walkie talkie veri e propri) e poi i famosi CB. Se ti interessa una radio che vada bene in auto il CB fa al caso tuo, devi solo pagare i 12 euro annui e puoi arrivare (legalmente....) fino i 5 watt montando le antenne che vuoi, l'unico casino e che per via della banda d'onda di trasmissione (27 MHZ) le antenne devono essere belle lunghine.... Ultima cosa dove acquistare: gli LPD li trovi anche nei supermercati, credo anche i PRM siano abbastanza diffusi, i CB li trovi solo nei negozi specializzati che sono pochini. Io sono di torino e se ti capita di passarci fai un salto da Negrini a beinasco, è l'unico della zona che abbia tutto e sia competente.

Una 600 nelle strade di campagna a 16 anni. Presa la patente ho avuto la fortuna di prendere la mini cooper 70cv di mia madre (lei la trovava troppo cattiva e si è presa una 127). Mi sono divertito non poco...

Io l'ho ordinato con la macchina, non ho idea di quanto mi abbiano scontato del kit fix&go so solo che il costo finale è stato di 100 euro (prezzo scontato dipendenti), quindi ad un privato può essere 110-115 euro. In effetti mi spiace non avere il vano sotto il piano carico ma a me è capitato una volta di notte di beccare un pezzo di lamierino che mi ha tagliato una gomma ed ho benedetto il ruotino...

Io per non sbagliarmi l'ho presa con la ruota di scorta normale, non il ruotino, così se foro posso andare a casa a velocità normale... Comunque a me è costato come optional 100 euro, mi sa che al conce o hanno capito male o ti volevano fregare

Ho una Bravo 1.6 105cv da 20 giorni, con dpf e finora ci ho fatto 1500 km. A parte la soddisfazione per la macchina, davvero comoda, e per il motore, che dai 500 km ha cominciato a slegarsi e sta spingendo più che bene per la massa, sono stupito dai consumi e volevo sentire altre esperienze. Faccio 60% statale, 20% montagna, 20% città, il piede non è dei più leggeri (anche se sono un pò "delicato" per via del "rodaggio") e mi risulta dal computer 17,4 km/litro e dai miei calcoli sui pieni addirittura 17,8-17,9. sono ovviamente molto soddisfatto e volevo sapere pareri da altri bravisti con il modello come il mio. P.S. scusate la domanda stupida ma vedo parecchi msg. che terminano con un elenco di auto, che vuol dire?