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wolfie05

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  1. Si come no... è gia tanto che abbiano messo il volante del Golf VI GTI ed un quadro strumenti in versione intermedia ( senza i "binocoli" per intenderci, ma con l'illuminazione bianca) il resto è rimasto tristemente uguale alla Eos, quindi non proprio Golf V ma quasi. D'altra parte prendere di peso la plancia Golf Vi non sarebbe neanche tanto adatta, magari penseranno a successivi adeguamenti, anche se vedo difficile che si mettano a rifare una plancia apposta per questo modello, visto che la Eos non so quanto la tirano avanti se uscirà la Golf VI cabrio.
  2. Infatti ho parlato di due anni... secondo me tra due anni si rivende ancora piuttosto bene, dopo cinque sicuramente meno, anche perché magari faranno sicuramente qualche aggiornamento (tipo agli interni, come hanno già cominciato a fare con il my 2010 uscito quest'anno). Gli interni tristi ed identici alla mia Golf V sono l'unico punto a sfavore di quest'auto, quindi se esce un aggiornamento sarà molto più appetito e deprezzerà l'usato, questa è l'unica incognita che vedo, insieme al fattore moda.
  3. Ripeto.. siamo sicuri del maggior deprezzamento? Un conto è rivenderla dopo 5, dopo 2 come fai tu è un altro: fai un confronto con il vario usato che trovi su internet per Scirocco, quel poco che c'è di un anno ha dei prezzi allucinanti, quasi pari al nuovo. Anche Quattroruote mette come rivedibilità dell'usato per Scirocco 5 palline (come Golf). E' un'auto poco comune, ma proprio per questo usata va via subito: al contrario di Golf, io che ne ho uno che tento di rivendere continuano a ripetermi i concessionari che non interessa, ne hanno delle bisarche piene da vendere e non ce la fanno. C'è da dire che la storia degli incentivi ha molto penalizzato l'usato, quindi ora paradossalmente si vendono meglio auto poco comuni come la Scirocco.
  4. La ragione dice Golf, il cuore Scirocco... come valore dell'usato a 2 anni non c'è una gran differenza secondo me guardando i prezzi che girano sulle Scirocco di un anno, anzi non vorrei che fosse a vantaggio della Scirocco, certo poi ti ritrovi con zero visibilità posteriore, auto più scomoda e bagagliaio di difficile accesso... Ti dirò che io sto solo aspettando l'occasione giusta per prendermela 'sta Scirocco, quindi hai tutta la mia comprensione!
  5. Guarda, io sono totalmente in accordo con te e tifo per la scelta 1, ma purtroppo non è più ne più sarà realisticamente praticabile. Alfa Romeo oggi (come Lancia) esiste solo come marchio, ad un ipotetico ed improbabile acquirente (chi? ad oggi solo Tata potrebbe esserlo, ma penso gli basti ed avanzi Jaguar) cosa offri, a parte il marchio del biscione? Pomigliano? Dovresti pagare tu per venderlo... puoi vendere giusto il marchio col biscione, ma un'Alfa di proprietà di un marchio magari orientale, concepita e fabbricata fuori dall'Italia non sarebbe più Alfa e non avrebbe più alcun valore. La scelta 2 è l'unica praticabile, ma dubito che imparino dopo 25 anni... la prospettiva meno peggio è che facciano vetture finto sportive per gli americani, almeno saranno TP ... dovrebbero solo riappropriarsi di un design decente, non come le ultime nate. Se fallisce questa opzione, dopo c'è solo l'estinzione, secondo me.
  6. Semplice... vendere Alfa alla Subaru! Come dite, non sa che farsene? Peccato...
  7. Beh non siamo più negli anni '70 - '80 purtroppo, le corse oggi sono viste in maniera negativa per molti motivi, in massima parte contrabbandati dalla solita cricca ecologista e quindi nessuno ci crede più tanto. Paradossalmente chi ci investe di più sono sponsor che nulla hanno a che fare con l'auto per motivi di visibilità, i ritorni pubblicitari per i costruttori (Ferrari a parte) sono risibili, quindi capisco il punto di vista napoleonico, oggi fa molto più presa dire, che sò, che hai inventato un nuovo metodo per recuperare energia in frenata che vincere il WRC. Triste, sempre più triste ma inevitabile.
  8. Oddio, se proprio vuoi gettarli così meglio acquistare i bond Fiat... Scherzi a parte, tra le due mi è più simpatica Corsa (per me Modus è oltremodo bruttina e non comprerei mai nulla con il marchio Renault) ma ammetto che per me sarebbe una scelta estremamente difficile anche perchè non sono due auto direttamente paragonabili. Il confronto è più tra Modus-Meriva (si va beh, se si trattasse della proverbiale torre tra le due mi getto giù io ) e Clio-Corsa, per rimanere in casa Opel-Renault... ma è necessario rimanerci, chiedo io?
  9. Forse avranno visto Stig farlo e vogliono emularlo... accertatevi prima però di essere in pista e di avere la superlicenza
  10. Involontariamente ho suscitato un dibattito molto più appassionante che quello sul TA, TP, TI etc. etc... Benchè, se possibile, ancora più logoro e sfruttato di questo. Ma meglio le buone vecchie tradizioni che le nuove mode... a buon intenditor, vero Piero? Dite la verità che non ne potete proprio più anche voi di pagine e pagine su TA, TP, TI ... tanto la filosofia di progetto oramai si è capita: deve costare poco, si deve poter vendere alla maggiore cifra possibile e si fottano i nostalgici
  11. Non certo il Giappone... Se hai la sfortuna di vivere a Tokio però al massimo puoi tenere una scatoletta da scarpe come auto, altro che una bellissima Alfa con il quadrilatero alto e la pelle pieno fiore... e così siamo tornati in topic!
  12. Tanto per concludere la dissertazione O.T.: in ogni caso il costo del lavoro in Italia non credo sia per l'azienda minore del 40%/60% rispetto agli altri paesi industrializzati, anzi, sennò verrebbero tutti a produrre qui, diciamo che il differenziale che scontiamo (noi lavoratori, in massima parte) è dovuto alle innefficenze del sistema e nel dover mantenere sulle nostre spalle un'apparato statale e parastatale paragonabile solo alla ex-Urss, oltre che un sistema pensionistico alla lunga insostenibile, visto la nostra scarsa natalità. In ogni caso non cambierei l'Italia con nessuno dei paesi di cui sopra, per me è ancora il Paese più bello del mondo (anche se ultimamente stà ricevendo delle picconate micidiali) nonchè la patria delle più belle auto e ragazze del mondo, cosa altro potresti desiderare? Fine O.T.
  13. Diversa tassazione e diverso sistema previdenziale/sanitario... anche noi prendiamo la metà circa di quello che costiamo all'azienda, no? Comunque adesso vedrai che ci pensa Obama a riequilibrare un pò le cose... Edit: battuto sul tempo! Io spero francamente che ce la faccia, anche se la vedo dura.
  14. In tutta onestà qui dentro non si è ancora capito una cosa, che nel mondo "normale" è evidente da tempo: i competitor di Alfa non sono Audi, BMW e Mercedes, ma VW, Opel, Peugeot-Citroen e compagnia cantante, che nel frattempo sono saliti di livello, mentre Alfa è scesa: il "premium" è un mondo dorato che per adesso è precluso ed è stata una ben precisa scelta, a giudicare dai prodotti che sono usciti ultimanente, che usciranno e che si vuole fare uscire. C'è stato un timido tentativo di incursione nei verdi pascoli del premium, si è rivelato troppo velleitario, se ne è preso atto e adesso ci si attrezza di conseguenza, con prodotti decenti ma di ambizioni limitate, adatti ad una stretegia difensiva di sopravvivenza. Nonostante tutto il can-can pubblicitario fatto, la società è tuttora ben lungi da navigare nell'oro e anche se fosse dubito che farebbe investimenti audaci su prodotti come li vorreste voi. Evidentemente manca proprio la mentalità, non ci si improvvisa costruttori "premium" (o anche più modestamente semi-premium) senza il substrato giusto: e per substrato intendo tutto, a cominciare dalla progettazione sino al controllo qualità.
  15. Ma è proprio questo il problema che tanti supermanager ignorano o fingono di ignorare. l'acquisto di un'auto coinvolge molte più emozioni che l'acquisto di un normale bene di consumo o bene durevole. Il patriottismo o il suo contrario, l'esterofilia sono alcune di queste, cosi come il romantico attaccamento ad un marchio o all'idea che si ha di questo ed in quest'ottica il rebadging di un'auto di un'altro marchio non è mai percepito positivamente e finisce per scontentare sia gli estimatori del marchio originale che di quello di destinazione. Ma naturalmente ho torto, visto che queste strategie le pensano tizi che guadagnano stipendi che io posso solo sognare, speriamo sia un'operazione fatta con un certo criterio, anche se conoscendo i personaggi coinvolti i timori sono giustificati.
  16. Meno male che non sono il solo a pensarla così! Lo stile della 300c è agli antipodi del gusto classico Lancia, è molto muscle car e molto americano, con la lancia attuale non ha niente a che spartire, per mè non ha senso schiaffargli una specie di scudo Lancia deforme, molto meglio procedere a la Opel-Vauxwall e limitarsi a cambiare solo il marchietto lasciando il resto inalterato, più che fare inutili pasticci.
  17. Piccolo O.T.: ma quanto era bella la 312 B? E che sound il 12 cilindri boxer, altro che i frullini con millanta marce di adesso. Ridatemela! Se proprio vogliono risparmiare, che facciano un campionato "vintage", sarebbe molto più appassionante che la interminabile sequela di processioni (addirittura 20 GP vuole Bernie, vi prego fermatelo!) cui siamo condannati oggi.
  18. Sarà, ma non venire poi a piangere qui se ti graffiano uno o più di quei bellissimi cerchi, ti avevo avvisato! Scherzo, non mi resta che inchinarmi :idol:
  19. Evidentemente in Germania la pensano diversamente, tanto da dare un riconoscimento ad un italiano Dovreste esserne orgogliosi, in fondo c'è più italianità nello stile A5 che non in certe produzioni nazionali, se proprio vogliamo essere campanilisti fino in fondo.
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