enrico123

Altra domanda: acquisto l'auto a Udine e abito a Gorizia: i costi di assicurazione a Gorizia sono inferiori (a parte l'IPT che costa 196€ invece che 181). L'assicurazione si paga a seconda di dove è immatricolata l'auto??

Assolutamente no . Quando ti intesti l'auto ti fai mandare un fax del libretto di circolazione dal venditore e puoi fare la polizza nell'agenzia sotto casa.

Quanto alla motorizzazione, direi diesel anche io per un fattore di guidabilità dell'auto. Un 1.2 aspirato sotto una carrozzeria che non è proprio una piuma lo vedo abbastanza lento.

Non è tanto una differenza di potenza massima (sono 10 CV alla fine), ma di come questa è distribuita: sul benzina, per fare un sorpasso "fulminante", devi scalare marcia e portare il motore su regimi di rotazione più elevati. Sul diesel, una volta che sei sopra ai 1500 - 2000 rpm, basta premere il pedale dell'acceleratore

Poi per carità, se vai a fare i conti (includendo assicurazione, manutenzione e via dicendo) potrebbe forse convenire il benzina, ma, come dicevo prima, dobbiamo anche considerare la guidabilità.

Purtroppo ho il timore che per l'utente medio, che fa poche decine di km/anno (ma anche per me che ne percorro più di 40.000...) resti non conveniente, o per lo meno con tempi di ammortamento biblici.

Diverso è il discorso per chi abita in zone non servite, per cui diventa una necessità, se si vuole viaggiare a CNG, o per le imprese, che hanno percorrenze più elevate e soprattutto detrazioni del costo di acquisto.

Certo se il prezzo del metano a casa fosse sensibilmente più basso di quello alla pompa, e se si potesse quindi ammortizzare la spesa in tempi ragionevoli, un pensierino ce lo farei: niente code al rifornimento, niente tempo perso per il rifornimento stesso (la macchina si rifornisce da sola di notte...) sarebbe carino!

Occhio che quella non sarebbe stata affatto una cosa stupida Io mi sono abituato a infilarmi il caschetto anche solo per mezzo metro, in qualsiasi occasione, anche quando uso la bici come mezzo di trasporto semplice e non a scopo di divertimento

[...]

Che poi è quel concetto malsano che sta dietro il mancato uso delle cinture, anche davanti (stiamo regredendo o sbaglio?).

Anche io indosso ormai da parecchio tempo il caschetto quando vado in bici. Ed hai ragione: non è affatto un fastidio. Mai provato un integrale d'estate con 40°C fermi al semaforo?

Quanto alle cinture, ancora allibisco quando mi sento rivolgere la fatidica domanda: "Perché, vanno messe anche dietro?"

E' che forse ci si sente (troppo) protetti dai sistemi di sicurezza. "Eh ma ho millemila airbag..."

Non troppo tempo fa, un conoscente di mio padre ha avuto un incidente stupidissimo (è sceso appena nel greppo), ma tale da far aprire gli airbag. Dettaglio: non aveva allacciato la cintura. Risultato: 20 punti di sutura nella zona sotto alla mascella...

Anche per me vale un po' quello che è stato detto.

Ho avuto, a 14 anni, un 50ino. Poi, a 16, un 125 da 10kW (quasi il massimo che si poteva portare con la A1). Non era un fulmine, certo, ma la velocità la prendeva rapidamente, la frenata era potente e ripartita automaticamente sulle due ruote, la tenuta "rassicurante". E tutto ciò porta ad avere troppa sicurezza (magari ero anche più giovane eh ).

Non che abbia mai fatto chissà cosa, ma tenere velocità troppo alte per le condizioni del traffico era un niente.

Per cui, ormai, mi sono detto che se risalirò sopra a 2 ruote, sarà con moto senza targa + carrellino + circuito. Il che per il momento è del tutto fuori da qualsiasi budget (studente anche io ). In pista si hanno vie di fuga etc, ci si può divertire in sicurezza, e soprattutto si evita di correre il rischio forse più grande di girare con 2 ruote: le cavolate che possono fare gli altri per strada.

Poco tempo fa, ho portato la vecchietta a fare un giro (Vespa VNB3T del 1962) e, dopo 5 minuti di traffico urbano, ossessionati da continui "oddio, questo si fermerà?" e simili (e dire che abito in una città di 20k abitanti...), mi sono dato alle stradine di campagna.

In realtà sono più appassionato di auto che di moto, per cui seguo meno il mondo delle 2 ruote. Detto questo, poco tempo fa all'uni hanno fatto un'esposizione di Ducati da corsa (varie desmosedici degli ultimi 10 anni) e da strada... passato davanti alla Streetfighter spettacolare, a mio avviso

Difficile dire se torneranno gli incentivi... ricordo che, qualche mese fa, ci si chiedeva se sarebbero tornati quelli sul nuovo e, parlando col titolare della concessionaria Fiat-Lancia delle mie parti, mi diceva che le immatricolazioni erano crollate del 95% per l'effetto stasi.

Il GPL offre indubbiamente una autonomia migliore, un peso minore delle bombole etc. Io sono però stato condizionato anche dal fatto che, dal centro Italia in giù, sembra che la miscela dei gas da cui notoriamente è composto, sia più ricca dei gas meno costosi e ciò provochi, sul lungo periodo, problemi agli iniettori. Sentita, questa cosa, da 3 installatori diversi, quindi credo proprio che sia reale.

Solitamente i consumi a metano si esprimono in km/kg, proprio per l'aleatorietà della misura in volume. Mi sembra, comunque, che con un pandino NP si riescano a raggiungere senza troppi problemi i 30 km/kg (ovviamente non guidando come Schumacher )

Comunque, per Coaster, credo che se chiedi al tuo installatore (e gli lasci un po' di tempo), dovrebbe riuscire a trovare delle bombole usate. Che io sappia, c'è un mercato abbastanza ampio, tanto che io riuscii a trovare anche le due che ho piazzato nel vano portaruota (le mie sono da 15 e 18, oltre ovviamente a quella da 60 esterna), che magari come taglia è meno diffusa.

Povero macinino!!!...non oso immaginarla nel "tritacarne" dello sfasciacarrozze! Quanto al tuo Prof:ora vedrai che in mezzo al traffico si darà una calmata,come me col passaggio dalla Small alla Ypsilon...

Eh si, hai ragione...

Che poi questo "imborghesimento" non gli dona molto: lui, refrattario a qualsiasi forma di tecnologia, che non ha mai osato toccare un mouse, faceva il paio con la piccola 126 in maniera perfetta! Ricordo che ci leggeva uno di quei quotidiani immensi (prima che diventassero formato tabloid), che in larghezza a malapena ci entrava

Dopo quella volta che lo vidi arrivare nel parcheggio della scuola con dietro il prof. di scienze a spingere l'auto, forse ha intuìto che c'era qualcosa che non andava...

Comunque, a parte il piccolo OT, è sempre bello vedere, alla guida di queste vegliarde 4ruote, coloro che già le guidavano appena uscite dal concessionario!

Quanto ai consigli di carrozzeria, di certo è il caso di fare tutto insieme (rimozione delle fasce laterali + ruggine sui passaruota). Però mi pare proprio che già così si presenti molto bene (se penso alla 500 prima del restauro... era un pianto), quindi non avere fretta e valuta bene il da farsi!

Credo anche io che la Panda sia più rivendibile in futuro (quindi cercherei di non finirla...), si vedeno ancora delle 4x4 vecchio modello a prezzi davvero alti rispetto a età e km dell'auto.

Inoltre tendenzialmente la manutenzione su un turbodiesel (integrale) rispetto ad un benzina aspirato la vedo un po' più costosa (per il banalissimo principio di Henry Ford )

Se non hai problemi di prestazioni e bagagliaio, andrei di metano (forse ricordi che son metanista anche io ), anche perché la differenza di prezzo di un moderno impianto sequenziale, tra gpl e metano, è dovuta solo alle bombole (il resto dei componenti - vedi centralina ed iniettori - sono confrontabili a livello di €€), mentre la differenza di consumi propende ovviemente per il metano.

Certo, un piccolo benzina aspirato non è un fulmine di guerra, ma per andare da A a B credo che vada bene lo stesso!

Per altro tipo di esigenze (neve, montagna, o grossi carichi) hai comunque altre due auto molto versatili in casa!

Ciao Federica, e benvenuta

Tranquilla, se il problema è solo il faro anteriore, credo proprio che te la caverai con molto meno di quanto preventivato. Il tuo modello di Corsa, se ho capito bene, è il B.

Se hai qualcuno in famiglia con un po' di manualità, che potrebbe provvedere al montaggio, potresti prendere qualcosa del genere (uno dei primi che ho trovato cercando su eBay):

FARO FANALE DX O SX OPEL CORSA B 1993-2000 ELETTRICO su eBay.it Fari, Frecce e Luci, Ricambi Auto, Auto ricambi e accessori

o anche

http://cgi.ebay.it/OPEL-CORSA-B-FARO-REG-ELETTRICA-MOD-DAL-04-93-AL-05-97-/290428206268?cmd=ViewItem&pt=Ricambi_automobili&hash=item439edebcbc

Come vedi la spesa è esigua, anche considerandoci le spese di spedizione.

In ogni caso, anche un carrozziere, usando ricambi di concorrenza, non dovrebbe chiederti molto di più (non credo che sia molto lungo lo smontaggio).

Ah, ovviamente si deve cambiare tutto il faro, ma come vedi il costo del ricambio non è alto.

Altra auto che ha fatto storia la 126!

Nonostante io sia possessore di 500 (quella vera, con tetto apribile di serie ), ho "subìto" la simpatia anche di questo modello.

Anche il mio vicino (passato un attimo fa davanti alla finestra) gira ancora con una Bis, che però era già parecchio diversa dall'"originale"...

Del colore di cui si discuteva, quel rosso della prima serie, ce l'aveva il mio prof. di storia e filosofia, tutta originale, con i paraurti cromati etc. (non era tenuta benissimo, ma ci sgattaiolava nel traffico come un matto:D)

L'ha cambiata poco tempo fa con una Punto, producendosi in una delle sue solite gag con il venditore:

- Prof: "Sa, io sono fedele al marchio, ho avuto sempre Fiat e sto prendendo un'altra Fiat"

- Venditore: "Ah davvero, e quando l'ha cambiata l'ultima volta?"

- Prof: "32 anni fa..."

No, purtroppo quel programma (si chiama Smart Reader) legge solo i testi scritti e restituisce un file di testo, mentre la foto originale resta salvata in una directory interna (come file foto, ovviamente).

Però con l'opzione biglietti da visita è carino e funziona discretamente bene, come dicevo.

Per fare il discorso che credo serva a te, con un telefono come il mio, occorrerebbe scattare la foto e passare dal pc (usando programmi tipo Omnipage), oppure cercare se c'è un'"App" anche per WM.

Con queste fotocamere di oggi, comunque (la mia è da 5MPx) si ha risoluzione sufficiente per leggere bene i testi scritti: ci ho fotografato gli appunti di un compagno all'uni (fotocopiatrici scassate ), e stampati con la laser si leggono alla perfezione.

Sul mio Samsung Omnia (monta WM 6.1) c'è sia la funziona OCR per una pagina generica, che una funzione di riconoscimento dei biglietti da visita, che crea un contatto nella rubrica a partire dalle info contenute nel biglietto (nome, cognome, tel., fax., e-mail...).

E spesso ci becca anche bene nel riconoscere/separare i vari dati

Quello del taglio e ridimensionamento automatico + PDF non c'è però...

Aggiungo un altro dato (se può essere utile): stamattina vado a prendere la macchina (c'erano circa 10°C) e mi dico di contare i "tic" al secondo. Accendo, scendo e... niente

Insomma, a motore freddo non faceva quel rumore. Non appena si è scaldato, ha ripreso regolarmente a farlo. Anche quando ho ripreso la macchina dopo lezione (stava all'aperto con 25°C, caldino oggi...) lo faceva...

Comunque: la frequenza corrisponde con quella che ipotizzavo ieri sera, quindi dovrebbe essere qualcosa relativo agli alberi a camme, che girano ai famosi n/2.

Approfittando ancora della tua gentile disponibilità, mi sono attrezzato per fare un filmatino, col telefono si sentiva malissimo, l'ho rifatto con la macchina fotografica ed è decisamente meglio, anche se non è che si senta perfettamente. Ho forzato l'alimentazione a benzina perché altrimenti gli iniettori del metano creano un rumore di disturbo che impedisce di ascoltare bene quello che ci interessa.

Il filmato l'ho caricato qua: MEGAUPLOAD - The leading online storage and file delivery service

(purtroppo occorre scaricarlo, su megavideo non funziona, forse perché è mp4...)

Grazie anzitutto per la risposta!

Eh lo so che è difficile capire un rumore senza ascoltarlo

Comunque assomiglia un po' a quello che facevano i vecchi motori con distribuzione ad aste e bilancieri, una sorta di "tic-tic-tic" o "tlac-tlac-tlac"

Come frequenza dovremmo essere, facendo due conticini, a 6.6 "tic" al secondo, se il minimo è a circa 800 rpm. Domani cerco di contarli, così vedo se la frequenza è compatibile (se non divento scemo contando:mrgreen:).

Quanto al variatore, avevo sentito di questo kit assistenziale della Fiat, farò presente al meccanico. Le pulegge, onestamente, non so neanche io quali siano, l'ho letto da qualche parte durante le mie ricerche... in effetti non so quali pulegge possano esserci.

In ogni caso, come dicevo prima, un corpo in movimento rotatorio dovrebbe ragionevolmente fare un rumore continuo e non ticchettante, giusto?

In effetti, comunque, l'idea è quella di anticipare un po' la sostituzione delle cinghie di distribuzione (c'è anche il controalbero... tra cinghie, cuscinetti e tendicinghia sono una marea di pezzi!) e vedere la situazione.

Il guaio è che il lavoro è lunghetto e devo organizzarmi per poter fermare la macchina, per questo volevo sapere se si potevano combinare danni.

Anche il meccanico mi ha chiesto le condizioni dell'olio, non è nuovo ma non è ancora ora di cambiarlo, la gradazione è la solita, prescritta dalla Casa. Certo potrebbe essersi intasato qualche condotto, ma credo che l'unico modo per scoprirlo sia smontare... l'additivo che mi hai consigliato potrebbe riuscirci?

Altre idee su cosa potrebbe produrre un rumore maledettamente ticchettante?

Salve a tutti, come forse ricorderete ho una Lybra 1.8 a benzina (convertita a metano), che monta il noto motore Fiat, usato anche su Barchetta, Coupé, Punto HGT, .... (e altre che non ricordo:D).

Ora, il problema è che da qualche giorno ho cominciato a sentire un rumore tipo ticchettio, che varia col numero di giri.

Il rumore è presente sia a freddo che a caldo, e non si esaurisce dopo i primi secondi di marcia, ma persiste indefinitamente.

Secondo il primo responso del meccanico è colpa delle punterie idrauliche, ma leggo in giro di difettosità ricorrenti anche del variatore di fase. O meglio, non del variatore in sé (fa un altro rumore, lo conosco, ma smette dopo qualche secondo dall'accensione ed è praticamente fisiologico di questo motore) ma delle pulegge ad esso connesse.

Mi chiedo: possibile che una puleggia o un cuscinetto faccia un rumore ticchettante e non continuo?

Ho in programma (per la verità avrei ancora almeno 10k km da percorrere) di cambiare la cinghia di distribuzione, quindi potrei anticipare e vedere di risolvere contestualmente anche questo problema.

Potrebbe dare problemi al motore il camminare con un po' di gioco su una punteria (penso più che altro all'albero a camme)?

Ah, la macchina ha 190k km, ma a 93k è stata cambiata praticamente tutta la testata a seguito della rottura della cinghia da parte del precedente proprietario (quindi anche tutte le valvole, punterie, variatore...)

Idee?

Segnalo che si sta discutendo della vicenda a "Mi Manda Rai Tre".

Non entro nel merito della questione, dico solo che, tempo fa, successe un fatto analogo con la moglie di un noto industriale delle mie parti che, letto un articolo sul giornale, pagò la mensa a dei bimbi insolventi.

Venne ovviemente accusata di voler fare pubblicità all'azienda, ma si difese mostrando che non ne aveva alcun bisogno. In effetti, si tratta di una azienda solida e che lavora anche su mercati esteri, per cui...

Quoto tutti i consigli già dati finora!

In primis, che ci si può divertire con qualsiasi auto (restando con la testa sulle spalle, ovviamente...), inoltre, che un'auto troppo potente a 18 anni è pericolosa.

Certo è che per farsi male di CV ne bastano pochi, ma averne tanti di certo non aiuta a "contenersi"

Io ho iniziato a guidare con la (ex:roll:) Corsa di mio padre (1.3 mjet): pochi CV certo, ma briosa quanto basta.

Adesso di cavalli ne ho un po' di più, ma su un corpo macchina ben più pesante che di certo non fa venir voglia di fare gli spari al semaforo. Il problema dei CV, però, è che si prende rapidamente velocità, e questo è un pericolo, quando non si ha la concezione di quello che si sta facendo...

Ma è perfettamente normale non averla, i primi tempi che si guida!

E' stato molto formativo, per me, un corso di guida sicura che ho svolto a Misano. Ora percorro 40.000 km/anno, in 4 anni di patente ne ho percorsi più di 120.000 e quindi un po' di esperienza l'ho fatta...

Edit: aggiungo: in quali strade pensi di andarci a 200?? E non mi riferisco solo al fatto che ci sono dei limiti (che comunque vanno rispettati), ma proprio al fatto che le strade sono strapiene... magari ti trovi 40 tonnellate di TIR che ti entrano in corsia di sorpasso all'ultimo momento...

Io per il post iniziale mi sono affidato a Formula1.com

Qualifiche e gara sono date entrambe alle 17 ora australiana, ma quando clicco "convert to my local time" diventano le 7 e le 8 rispettivamente. Quindi immagino che l'ora legale sia considerata.

Si infatti, poi stavo facendo anche io questa considerazione . In un attimo di panico da "pianificazione della mattinata" avevo pasticciato con i fusi orari!

Diciamo che dovrebbe essere ragionevolmente alle 8 , mi avevano tratto in inganno il telefonino (forse sono io che non so usare windows mobile...) ed il sito della Rai che dà i numeri (qui però non sbaglio, dà i numeri per davvero ).

Scusate: qualcuno ha capito a che ora è la gara (in Italia)??

Alle 08.00 o alle 09.00? Sul sito della Rai, fino all'altro giorno, c'era scritto alle 08.00. Oggi, per non sbagliare, sul palinsesto figurano due gare (sarà l'ultima invenzione dei capi della F1?? ).

In verità, da qualche conticino che ho fatto, le ore di differenza dovrebbero essere 9, quindi 17-9=8. Il problema è che, proprio domenica, qui da noi arriva l'ora legale, che temo in Australia non ci sia. Sarà allora alle 09.00?

Edit: cercando su un sito sembra che le ore di differenza siano 10... allora così tornerebbero le 08 del mattino. Perché, però, incasinare il palinsesto con la storia delle 09 se erano giuste le 08? Mistero

Non so se ho capito bene il tuo quesito, comunque la corsia di accelerazione, è fatta, appunto, per... accelerare

Sembra una banalità, ma non lo è, infatti si vedono tizi che entrano nella corsia di marcia a 50km/h magari rischiando di farsi travolgere dal primo TIR che arriva.

Comunque, tornando alla tua domanda, a parte il fatto che la velocità per ogni marcia dipende anche dall'auto, la I mi pare decisamente poco.

Mi spiego meglio, mostrandoti come mi comporto io di solito: entro lentamente nella corsia di accelerazione, guardo lo specchietto per vedere se arriva qualcuno. Se non c'è nessuno bon, entri come vuoi (quando c'è la linea tratteggiata). Se sta sopraggiungendo qualcuno, invece, la "lentezza" iniziale mi dà modo di non mangiarmi tutta la corsia trovandomi fermo alla fine a 3 metri dal guard-rail, e posso così accelerare quando la corsia è libera.

Poi ovvio che, se sei al 15 di agosto, strada strapiena, non trovi un attimo per immetterti, sei costretto a fermarti... ovvio che per ripartire metterai la I!

Il mio consiglio quindi è questo: immettiti in II, se devi aspettare che passi qualcuno non "tiri" la marcia subito, ma procedi lentamente. Non appena la strada è libera, acceleri con più decisione, III, ti immetti e poi IV e V ovviamente (per chi ce l'ha, anche la VI:mrgreen:)

beh, soluzione ottima quella di sfruttare il portaruota. Anche perchè 60 litri di bombola nel bagagliaio non ha dimensioni esagerate e ti tieni anche un bel pò di bagagliaio. per il passat è vero, consuma davvero pochissimo ma le percorrenze che riesci a fare tu (e gli scarsi problemi meccanici, immagino) sono una dimostrazione che un impianto ben montato e tarato (che marca è il tuo?) permettono grosse soddisfazioni. Io personalmente quando polo e panda saranno alla frutta le cambierò con auto a metano, di serie o trasformate che siano.

per il gpl non so. ma di certo so che c'è tanta ignoranza e un campionario di cazzate davvero notevole in cui ti puoi imbattere in qualsiasi conce e per qualsiasi argomento. non mi sorprendo più di nulla a questo punto.

Hai ragione, e requisito essenziale dell'auto era proprio il basso costo di gestione (sono uno studente), senza però dover andare in giro con una utilitaria (faccio 40.000km/anno).

Come dicevo, ho già percorso quasi 100.000km da quando ho preso la Lybra (e montato subito l'impianto), e posso dire di aver messo solo metano ed olio, a parte qualche cavolatina di poco conto qua e là (sono un po' un maniaco ).

L'impianto è un LandiRenzo Omegas Plus (mi pare che anche VW monti LandiRenzo), quindi è un moderno sequenziale, con le iniezioni mappate da centralina etc

Il bagagliaio resta decente, certo non enorme, ma ricordo di aver visto una Lybra con due bombole nel bagagliaio e restava davvero poco... è pur vero che ho rotto l'anima all'inverosimile all'impiantista per fare questa soluzione, ma ne è valsa la pena

La macchina non è ovviamente un fulmine di guerra, ma i 131CV sono sufficienti a viaggiare in tranquillità anche ad andature autostradali, complice anche la V marcia non molto lunga (non è bella, ma dà molta elasticità al motore).

Ah PS: per quanto riguarda la taratura... non si dovrebbe dire ma... c'è il modo di autocostruirsi il cavetto per collegarsi alla centralina, e io sono un futuro ing. per cui...

ottima soluzione! quanti kg carichi in questa maniera?

Ho una capacità di 93 litri (33 nel portaruota e una bombola da 60 nel bagagliaio). Come ben sai, i kg dipendono da mille altri fattori, comunque credo di essere sui 14 o 15 (ho fatto terminare di rado il metano fino alla fine! ), che mi permettono una percorrenza di più di 300km.

Con passo "economy", nel tragitto casa-università (distanza 80km con un po' di superstrada e un po' di extraurbano) percorro 25km/kg che, considerando il peso non proprio piuma e il motore aspirato non sono male!

Certo la tua TSI è un'altra storia ma ha un paio di sovralimentazioni in più

Comunque, tornando IT, anche il GPL sarebbe un mezzo problema.

Mezzo problema nel senso che, nella mia zona (o meglio, sembra che sia così in tutta l'Italia centrale e meridionale), a detta di più di un impiantista il GPL ha in miscela una concentrazione maggiore delle componenti meno costose, e tende a sporcare gli iniettori, che periodicamente vanno smontati e rimandati in ditta...

Grazie a tutti per le risposte.

Guardavamo la Jag perché si trova a prezzi che mi sembrano davvero buoni (6-7k€ con non troppi km). Sul fatto che sia un bel giocattolo non ci piove, soprattutto il trazione integrale che penso sia proprio divertente.

Quanto al combustibile, forse ricorderete che ho una Lybra berlina a metano. Nella mia ho fatto mettere due bombole nel vano portaruota ed è venuto un lavoretto niente male, percorro 25km/kg reali, ho fatto quasi 100.000km in 2.5 anni e sono soddisfattissimo, per cui ripeterei tranquillamente l'esperienza per la (futura) macchina di mio padre.

Ricapitolando, per la X-Type, i potenziali problemi "seri" (a livello economico) sono:

- 2.5 V6 benza: differenziale posteriore

- 2.0d: noie al "contorno" del motore

Giusto?

Per pezzi Ford, intendevo che forse forse, un meccanico Ford sul 2.0TDCi ci metterebbe anche le mani (su una macchina da 7-8 anni dei tagliandi della Casa non importa più di tanto...), mentre sul 2.5V6 non credo...

Il dubbio forte è che possa rompersi qualcosa che costa metà del prezzo dell'auto, non so se mi spiego...

Il cambio automatico lo avrei evitato a priori, perché so che danno problemi un po' dappertutto (mio zio ha un Range Rover 3.0 diesel, a poco più di 100.000km sono iniziate delle noie incredibili al cambio - ora sembra tutto finito), e sono di quelle parti che si parla a migliaia di € per ripararle.

Il serie 3 glielo avevo proposto anche io, ma non lo convince del tutto. Ci sarebbe la V50 che a me piace molto, ma saliamo di prezzo.

Mi pare di capire che di macchine al livello della Jaguar, e alle cifre della Jaguar, non ne esistono. Resta l'incognita manutenzione: è vero che la macchina farà 10-15 mila km/anno, ma se c'è rischio di rottura di pezzi nell'ordine delle migliaia di €, la scelta è obbligata: si scende di segmento e si cerca qualcos'altro...

Altre esperienze in merito?

Hai ragione, avrei dovuto mettere C/D ma ho detto che c'è un po' di confusione in giro

Comunque, su Autoscout ho girato molto, e non solo lì , solo che non è propriamente facile trovare un compromesso di km/età/costi di acquisto e di gestione...

In ogni caso, qualsiasi info sulla Jag è ben accetta, soprattutto sulla affidabilità e sui costi di gestione!

Salve a tutti, è da un po' che non scrivo ma vi seguo più che quotidianamente

Vengo al dunque: circa un mese fa mio padre ha avuto un incidente in auto, fortunatamente nulla di grave per lui, ma per la macchina è andata un po' peggio...

Si stava valutando se prenderne un'altra e dar via la nostra incidentata senza farci mettere le mani al carrozza.

Il problema è che (e qui farò venire i capelli bianchi a qualcuno ) si è detto tutto e il contrario di tutto.

Mi spiego: quello che è sicuro è che si deve stare sotto ai 10k€ (meglio anche se con un certo "margine di sicurezza"), e che preferiremmo un'auto attorno al segmento C, insomma non proprio piccolina.

A mio padre piace molto la X-Type, se ne trovano a quelle cifre pure senza chilometraggi esagerati (sempre attorno ai 100k in ogni caso, ma lui non fa tantissimi km quindi va anche bene).

Il problema è: 2.5V6 (trazione integrale:0=)+ eventuale GPL o metano? 2.0d?

Com'è la manutenzione di questa auto? Qualcuno ha esperienza in merito? Si rompe di tutto con prezzi "Jaguar" o ha buona affidabilità?

Il motore diesel dovrebbe essere Ford, quindi credo che a livello di ricambi possa essere più "umano".

Si era parlato anche di Alfa GT, che pure è bel gingillo ma forse i prezzi sono un po' più sostenuti.

Cosa mi consigliate? Anche altri modelli ovviamente, come vi dico, siamo in alto mare!

L'homo economicus calcolerebbe il danno causato dal carro attrezzi!