jameson
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Giulia non se la caca nessuno perché non ha i full LED, il virtual cockpit, l'infotainment touch connesso da 12 pollici, la telecamera a 360° e il mantenimento di corsia. Appurata questa verità, la finiamo di sbrindellarci i maroni quotidianamente e parliamo d'altro?
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Certo che no. Anzi, in certe zone (es. Roma Prati) non è quasi mai consentita e per girare a sinistra devi cercare il modo per fare tre svolte a destra.
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Mi sembra che se ne era parlato qualche settimana fa. Un collaudatore ha riscontrato che in certe condizioni il cruise control potrebbe non disinserirsi quando si frena.
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Però i coreani suonano forte sui costi della manutenzione.
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Focus 1.5 Ecoboost direi.
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Quando arriva la Giulia vagli a sgommare davanti.
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Concordo che Giulia è l'auto migliore del mondo e non scherzo, ma se scende da una Zafira magari ha bisogno di più spazio. Magari però non sono i pulmini iperprezzati BMW la soluzione migliore. I suggerimenti di TonyH mi sembravano niente male.
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È vero. Volevo dire rendimento elevato. No, perché, detta in maniera rozza, con termini impropri e riferito a un ciclo termodinamico ideale, la quantità di energia termica convertita in lavoro è pari alla differenza tra il "calore" totale assorbito dalla sorgente calda (termine improprio per un ICE, ma il discorso è quello) e quello ceduto alla sorgente fredda. Più temperatura a parità di fluido significa più energia termica, e visto che la sorgente fredda ha temperatura praticamente data, più si scalda l'aria nel cilindro e più aumenta il rendimento termodinamico. Tutto questo in ipotesi di assenza di perdite di calore dal cilindro. Conto rozzissimo per ciclo ideale e impossibile da realizzare, ma in linea di principio: energia ceduta dalla sorgente calda al fluido = temperatura sorgente calda x capacità termica del fluido energia ceduta dal fluido alla sorgente fredda = temperatura sorgente fredda x capacità termica del fluido Parliamo di temperature assolute (espresse in Kelvin). La differenza tra le due va sostanzialmente tutta in lavoro (energia meccanica), che quindi è pari a (T calda - T fredda) x capacità termica fluido.
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Esatto. Ma in termodinamica mi insegnano che più è alta la differenza di temperatura tra la sorgente calda e quella fredda, maggiore è il rendimento. Quindi, in linea di massima e non come legge ferrea, a parità di tutto il resto più rendimento significa più differenza di temperatura (quindi in pratica maggior temperatura in camera di scoppio) e quindi più NOx. Anche nel ciclo Otto, a meno che non alimenti il motore a ossigeno puro invece che ad aria, l'azoto c'è sempre, sta insieme all'ossigeno, l'aria si scalda e l'azoto e l'ossigeno si combinano, non ci sono santi.
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HxCy + (x/4 + y) O2 = x/4 H2O + y CO2. Il DPF quando rigenera non emette nessun fumo visibile. Quello che fanno per pulirlo quando è intasato non lo so.
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Questo perché qualcuno una volta ha messo in giro la cazzata che il DPF quando rigenera riemetterebbe tutta la fuliggine ma più sottile e quindi più letale. Esatto. In genere, più un motore ICE ha una combustione efficiente, più produce NOx. Bruciano la fuliggine e basta, non è un processo radioattivo o chissà che. Quelli vanno presi e chiusi nel box con l'auto accesa finché non si svuota il serbatoio.
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Con l'impianto di casa, con un contratto "medio" con costo tutto incluso di 20 centesimi/kWh, 75 kWh costano circa 15 euro per una percorrenza di circa 500 km.
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Anche per me la normativa è troppo restrittiva e gli stessi sistemi di livellamento a volte fanno più danno che bene (per esempio su una strada con avvallamenti possono alzare il fascio quando l'auto abbassa il muso ma con un certo ritardo, così quando l'auto rialza il muso i fari accecano più che se il sistema non ci fosse). Però è chiaro che nella discussione si parla di sistemi a norma. Come ti ho già detto, non sono stato disposto ad accettare il rischio di avere fari non omologati anche se con le lampade di serie di notte, sulle strade extraurbane non illuminate, ero veramente a rischio perché non vedevo quasi niente, e anche se il fascio degli xenon non era fastidioso, per quanto potevo vedere; ho migliorato la situazione senza rischiare multa e sequestro usando le lampade ad alto flusso, anche se con gli xenon era un'altra storia. Adesso ho risolto imponendomi come tassativa, nella sostituzione dell'auto, la presenza dell'impianto xenon AFS, che oltre a fare un sacco di luce cambia anche la forma e la direzione del fascio.
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Non mi risulta che esistano sistemi in grado di rilevare persone ferme che non siano in mezzo alla strada, o di distinguere efficacemente un pedone fermo da un albero. Se cammina la faccenda è più semplice. Non è questione di punti di vista, è che una casa non può montare di serie i sistemi che tu metti aftermarket, né possono essere vendute lampadine alogene o con qualunque tecnologia omologate di quel tipo. Poi se compri il sistema venduto con la scritta "non usare su strade aperte al pubblico" allora puoi fare come vuoi, ma non puoi confrontarlo con i sistemi pensati seguendo le prescrizioni normative.
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Non è tono polemico, è che se usi lampade che non rispettano le omologazioni è chiaro che illuminano molto di più, come se rimappi il motore senza rispettare le normative sulle emissioni ottieni più prestazioni e meno consumi. Però la normativa europea obbliga a usare sistemi di livellamento e lavafari se il fascio supera i 2000 lumen. Non ho dubbi che il fascio ricalchi quello delle lampade a incandescenza, li ho usati anche io gli xenon aftermarket, ma dovermi cacare sotto ogni volta che giro con la paura di dover tornare a casa in autostop non valeva il fascio più intenso. Ho tolto le xenon e ho messo un paio di Nightbreaker, non sono la stessa cosa (il che conferma che il fascio del kit aftermarket è ben sopra i 2000 lumen) ma quanto meno viaggiavo tranquillo. I matrix usano i fari dell'auto che sopraggiunge per spegnere le zone illuminate, quindi se c'è uno con la telecamera e non in auto non lo rilevano e non li spengono. Mi chiedo come si comportino con un ciclista con una lampadinetta a LED o (come vedo spesso) senza niente.
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Primo, il problema non è fare lampade forti, ma lampade che illuminino senza accecare. Se non le omologhi usi lampade da 5000 lumen senza lavafari e livellamento automatico ed ecco qua che fanno giorno. Secondo, se ti beccano (e non è un caso raro) ti fanno 350 euro e ti sequestrano l'auto. Per me il gioco non vale la candela, anzi il lumen (candela su steradiante). La prima foto, poi, sono fari abbaglianti... Che c'entra la normativa? È normale che devi spegnerli quando incroci un'altra auto, solo che gli altri fari poi non devono accecare.
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E grazie allora...
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Omologati per il montaggio aftermarket?
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Trova lo sfondone
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Sarà il caso di aprire finalmente un thread "Motivi per non comprare la Giulia" con il primo messaggio sempre aggiornato?
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Ricordo che anni fa Quattroruote ha calcolato che stando in un garage chiuso con un'auto diesel e una sigaretta entrambe accese, la cosa di cui ti dovevi preoccupare era la sigaretta. P.S.: Il tentativo di suicidio con i gas di scarico non funziona più da decenni, che siano diesel o benzina (in questo caso i benzina erano "migliori", cioè morivi prima, perché producevano più CO).
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I cavalli possono tuttora circolare su strada (tranne ovviamente le autostrade).
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Se l'auto ti "scappa", la marcia è troppo alta e devi scalare. Se sei già in seconda (la prima in movimento si mette solo su tornanti molto stretti) allora devi abbassare per forza la frizione (ma stai andando molto piano).
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Mai come quello che si legge, su certe risorse Web di qualità inferiore, nei confronti dei marchi italiani da parte di sostenitori in particolare di un noto gruppo tedesco, che poi in massima parte non saprebbero distinguere un volano da un disco del freno.
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Questo equivale ad evirare tutti i maschi perché potenziali violentatori.
