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jameson

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  1. Sì, ma ancora non basta e tutta l'energia marginale viene da fonti fossili. Prima azzeriamo le emissioni CO2 della totalità della produzione di energia elettrica, poi pensiamo a usarla per sostituire altre fonti, se no è tutto un cazzo come dicono dalle mie parti.
  2. Sicuramente, ma di un fattore minore di 2. Anche i motori termici fanno cogenerazione: scaldano l'abitacolo con il calore residuo, esattamente come le centrali a cogenerazione (ovviamente questo vale solo d'inverno), mentre le auto elettriche al contrario devono spendere energia per il riscaldamento. La CO2 è più bassa ma come vedi l'efficienza, considerando anche un 9% di perdite e un ulteriore 20% per i rendimenti di inverter, carica e scarica delle batterie, non arriva al doppio, anzi a volte anche all'unità. Ma non devi considerare il mix energetico. Devi considerare quanta CO2 aggiungi andando a prelevare l'energia rispetto allo scenario in cui non la prelevi. Poiché tutta l'energia aggiuntiva viene generata a metano, è quello che devi considerare (ed è il motivo per cui l'energia elettrica si paga in base al costo del metano). In altre parole, che tu carichi o meno l'auto l'energia rinnovabile prodotta è sempre la stessa, è quella da metano che aumenta.
  3. Sì, ma fai sempre il solito discorso. L'auto termica si tira fuori l'energia dal combustibile da sola, a quella elettrica l'ha già tirata fuori qualcun altro con efficienze paragonabili. "Rendimento" = genericamente uscita/ingresso; il suo significato varia a seconda di quello che è l'uscita e quello che è l'ingresso. Nel caso delle auto l'uscita è l'energia ceduta al veicolo in entrambi i casi, ma l'ingresso per le termiche è energia potenziale chimica e per le elettriche è energia elettrica. Due bestie completamente diverse.
  4. Penso che Tavares usi la tecnica Mondo Convenienza: se prendi la configurazione standard spendi una cifra ragionevole, appena cambi qualcosa vai su col prezzo.
  5. A me chiedono sempre i dati di 3 persone: proprietario, contraente e conducente abituale.
  6. L'energia messa nelle batterie delle auto è al 100% da fonti fossili, perché si tratta di energia marginale: la differenza di produzione tra lo scenario in cui viene utilizzata e quello in cui non viene utilizzata è coperto al 100% dal metano (che è l'unica fonte la cui produzione è determinabile, le altre funzionano tutte indipendentemente dal carico).
  7. Il 190 diesel era oltre la metà di tutti i diesel venduti, se ricordo bene i dati di @4200blu
  8. "La gamma motori è stata semplificata con i propulsori più scelti dagli alfisti" dove essere "La gamma motori è stata semplificata eliminando i propulsori più scelti dagli alfisti".
  9. L'odio per il diesel, perché? Le "emissioni" è al meglio un obiettivo insensato e al peggio un obiettivo inserito da qualcuno per far chiudere l'industria dell'auto europea.
  10. Target di neutralità CO2. Anche le elettriche emettono particolato (pneumatici e freni).
  11. Infatti parlava di un anno. Io prenderei (e infatti probabilmente prenderò) una fine serie, con tutti gli affinamenti e probabilmente anche sconti maggiori.
  12. Beh, un Seiko o Citizen "che piacciono a me" vanno dai 500 ai 1500 euro, ho considerato quelli. (Chiudo OT, so che c'è il topic)
  13. Il fatto è che un Rolex meccanico costa quanto 10 Seiko o Citizen al quarzo, ma offre prestazioni peggiori, e ha senso solo in quanto status symbol o per appassionati di orologeria. Un'auto termica invece costa meno di una elettrica e offre prestazioni (intese come comodità di utilizzo) nettamente superiori per il 90% degli utenti. Tranquillo, tempo 10 anni dalla transizione elettrica e le case automobilistiche cattive che ci fanno strapagare le elettriche avranno chiuso o trasferito la produzione in Cina.
  14. No, le termiche hanno i dispositivi di controllo emissioni che le falciatrici non hanno. Non le odio, almeno quelle hanno la spina.
  15. Perché la vecchia si svaluta di meno, in attesa dell'evoluzione del mercato.
  16. Perché SONO delle lavatrici. Il concetto è lo stesso, solo che invece di far girare il cestello fanno girare le ruote, e invece di avere la spina fissa al muro usano le batterie per accumulare l'energia quando stanno in giro.
  17. Vedo troppi "se" e "si spera", come vedo persone convinte che i costi delle BEV caleranno significativamente continuando a citare macchine cinesi. Comunque, ho già scritto: l'odio è per la transizione obbligata che significa, per la maggior parte delle persone, pagare di più per avere di meno. Valla a comprare, poi vedi se te la tirano dietro.
  18. Quattroruote dà la Ypsilon a 1055 kg e la Punto a 1105, è come portare una donna adulta di corporatura media sulla Ypsilon oltre al guidatore. Non penso che giustifichi un aumento dei consumi del 50%.
  19. Non hanno imposto le caldaie a condensazione, ma le caldaie che hanno un determinato rendimento minimo. Se poi lo ottieni con la condensazione (che consiste nell'aggiungere una sezione di preriscaldamento dell'acqua, non nel buttare la caldaia e sostituirla con qualcos'altro) o con altri mezzi sta al costruttore deciderlo. Analogamente, se imponessero un massimo di emissioni di CO2 per km, si potrebbero ottenere con carburanti non totalmente fossili, non per forza buttando via il motore termico.
  20. Infatti, perché i taiwanesi facevano LCD a costi più bassi e hanno monopolizzato il mercato mondiale fino a diventare a un certo punto praticamente l'unico paese al mondo che produceva LCD. Adesso i cinesi fanno motori elettrici a costi più bassi... immagina il seguito.
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