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Dannatio

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  1. Vai di 159..... uso ridere!!! sposato 2006, bimba nel 2007....l'auto ha svolto il compito alla perfezione e la rimpiango ancora oggi.....si, lo so....sono un po stronzo.
  2. Dannatio

    MAX Biaggi si ritira

    Max Biaggi si ritira! "Niente sarà come prima" Max Biaggi si ritira dalle corse da campione del mondo in carica. Lo ha dichiarato oggi a Vallelunga. Resterà in Aprilia non da pilota. La conferenza è ancora in corso, vi aggiorneremo in diretta Oggi Max Biaggi ha tenuto una conferenza stampa a Vallelunga. E' noto ora il destino del campione del mondo in carica della Superbike: si ritira dalle corse, come vi abbiamo anticipato negli scorsi giorni. La decisione è sofferta, ma presa in via definitiva. Max Biaggi ha detto: "Non è un giorno triste, smetto da campione del mondo. Ho un progetto con Aprilia, non come pilota. Stiamo valutando insieme il mio futuro". Ecco cosa ha dichiarato oggi il pilota romano su Twitter, prima della conferenza stampa: Max Biaggi‏@maxbiaggi: È un Alba molto diversa oggi per me....niente sarà come prima. Forza cmq! La conferenza è ancora in corso, vi aggiorneremo in diretta con il nostro inviato. Max Biaggi si ritira! "Niente sarà come prima" - Superbike - Moto.it [h=1]Aprilia e Piaggio: "Grazie Max"[/h][h=3]Dopo l'annuncio del ritiro di Max Biaggi dalle competizioni, Aprilia Racing e il Gruppo Piaggio hanno voluto ringraziare il pilota romano per i successi che hanno conquistato insieme[/h] Aprilia Racing e il Gruppo Piaggio con un comunicato stampa hanno voluto ringraziare Max Biaggi nel giorno in cui annuncia il ritiro dalle corse, "per lo straordinario contributo dato alle attività sportive e all'immagine di Aprilia. Dal primo alloro iridato vinto nel 1994 nella classe 250 sino ai titoli Piloti e Costruttori conquistati quest'anno con Aprilia RSV4 nel mondiale SBK, la storia agonistica di Aprilia è indissolubilmente legata alle imprese di Max, autore di indimenticabili vittorie tricolori e unico pilota italiano ad avere trionfato nella Superbike. Max ha vinto con le moto di Noale cinque dei suoi sei titoli mondiali, e ha conquistato 41 vittorie e 43 podi: è in assoluto il pilota Aprilia più vincente di sempre, oltre che uno dei più grandi protagonisti del motociclismo sportivo a livello mondiale. Il Gruppo Piaggio invia a Max Biaggi i più calorosi auguri di felicità e di successo in tutte le sfide personali e le nuove attività professionali che Max vorrà intraprendere". Moto.it
  3. Rossi: non ho capito il valore di Stoner Manca poco, cinque giorni e l’avventura di Rossi con Ducati sarà terminata, altri due e ritornerà sulla M1. Due anni dopo essere salito per la prima volta sulla Desmosedici, il Dottore sembra abbia solo voglia di dimenticare e ricominciare da capo, con una moto che dopo aver lasciato ha rimpianto. “Nella mia carriera non avevo mai preso una decisione sbagliata, ora l’ho fatto” ha confessato il pesarese alla rivista americana Sport Rider. Valentino aveva abbandonato la Yamaha e soprattutto lo scomodo compagno di squadra Lorenzo a fine 2010, la sfida di vincere su una moto italiana lo aveva attirato, sarebbe stata l’ennesima ciliegina sulla torta di una carriera perfetta. Le cose sono però andate diversamente, ha ottenuto una manciata di podi (tre) ed ha fallito dove Stoner era riuscito. Proprio a Casey, Valentino pensa prima di indossare per l’ultima volta la tuta rossa. “Stoner è stato l’unico pilota capace di essere veloce con la Ducati – ha affermato– tutti gli altri che ci hanno provato non solo si sono distrutti la carriera, ma anche da un punto di vista mentale. Che dire, complimenti a Casey”. Rossi ha commesso un errore di valutazione e lo ammette: “Due anni fa non avevo capito questa differenza tra Stoner e gli altri piloti della Ducati e dopo due anni che guido questa moto ancora non l’ho capita”. Onore all’avversario, quindi, l’unico capace di essere vincente con la D16. Il Dottore però, a differenza di molti altri suoi predecessori, può guardare positivo al futuro. “Mentalmente io non sono distrutto, specialmente perché ho un’altra possibilità – sottolinea – Sono stare due stagioni frustranti, non siamo riusciti a risolvere i problemi e a volte ho avuto la sensazione di sprecare tempo. Però ho trovato nella squadra belle atmosfera e persone e non sarà facile dire loro ‘ciao’. Ma allo stesso tempo insieme non siamo riusciti a ottenere buoni risultati e quindi è stata una buona decisione per me tornare alla Yamaha”. E un’altra storia avrà inizio. Rossi: non ho capito il valore di Stoner
  4. anche io all'inizio ci impazzivo..... adesso, capita la tecnica.....ci vuole un attimo.....
  5. Massa mi ha spaventato quando "si è preso paura" per l'auto di Webber che rientrava e si è girato da solo...... Lo capisco e lo accetto da un guidatore normale o da un pilota di medio cabotaggio ma da un "quasi campione del mondo.....beh....non lo biasimo in assoluto perchè occorrerebbe "esserci" .....ma mi lascia un po interdetto....
  6. Ma questi ultimi 4 anni in cui stiamo tutti godendo come ricci, ci facciamo le vacanze 4 volte l'anno con destinazione minima "la polinesia francese", cambiamo auto ogni 2 anni perchè ci va ed usciamo a cena una sera si e l'altra no, c'è euforia, c'è fiducia e siam tutti a ballare Lalligalli ad ogni piè sospinto..........e ( mirabile dictu) quel mentecatto di Marchionne non investe in un mercato di questo tipo!!!!!! Incredibile ......
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