Vai al contenuto

Dannatio

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    8765
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    5

Tutti i contenuti di Dannatio

  1. Quoto... entrambi. Non male in senso generale....ma sa un po di già visto....nella fattispecie la fiancata mi ricorda " vagamente" la Mercedes ML.... ed il frontale, nel disegno delle luci anteriori per me è decisamente ...." cannato".
  2. Il Chinotto anche per me...... Panino con Crudo, io...che sono un signore! Per il resto, chiederei umilmente di aprire una finestra che la puzza di fritto è piuttosto forte..... nonostante sia aria.
  3. Molti e sinceri complimenti per la prova e la resa, assolutamente eccellente considerati i mezzi a disposizione. L'auto presta il fianco ad alcune critiche la maggior parte delle quali è stata riportata da chi mi ha preceduto...ma, Bravissimo in ogni caso. Spero di vedere altre proposte nel breve termine! ( PS) Se posso suggerire.....Qualcosa che ricordi la duettottanta come stilemi???
  4. Italia Spettacolo 9 medaglie: 5 ori, 2 argenti e 2 bronzi, con il dominio nel medagliere.
  5. Io propendo per questa ( seriamente mi ha sempre fatto impazzire)....anche se ammetto che fare la Futa avrei qualche difficoltà......
  6. Dannatio

    Ciao Ciao Fortitudo!!

    Basket Fortitudo, niente radiazione Giocherà in prima divisione La squadra di Bologna, campione d'Italia appena cinque anni fa, estromessa dai campionati nazionali per la grave situazione debitoria. Out anche Vigevano. In Legadue ripescate Forlì e San Severo di DIEGO COSTA Gilberto Sacrati I tifosi non si arrendono BOLOGNA - Non c'è stata la radiazione, per la Fortitudo basket Bologna. E non è detto che sia il male minore. Dopo la decisione della Comtec che ha bocciato i conti della società escludendola, per il secondo anno consecutivo - stavolta dopo una promozione conseguita sul campo - dalla LegaDue, oggi la Federazione ha costretto la società bolognese a ripartire dalla Prima divisione regionale (stessa sorte è toccata a Vigevano, al loro posto ripescate in Legadue Forlì e San Severo). Infliggendole il massimo della pena "tecnico" alla fine di una stagione per molti versi sconcertante. La "Effe" infatti, mai come in questo caso, sconta i peccati del suo presidente, Gilberto Sacrati, condannato oggi come ieri a rincorrere scadenze non rispettate, stipendi non versati, contratti non ottemperati. Perché sconcertante? Ma perché il primo dirigente è stato da tempo abbandonato. Dai tifosi, in primis, che da lunghi mesi lo hanno costretto a disertare il palasport; dalla squadra, in secundis, che proprio quando la stagione di A dilettanti entrava nel vivo, ha stilato un comunicato in cui annunciava di andare avanti solo per "spirito di corpo". Quello stesso spirito di corpo che non è stato garanzia sufficiente dinanzi alla Federazione per rispettare il risultato sportivo; quello spirito di corpo che, cifre alla mano, conferiscono alla società ora sbattuta in fondo allo Stivale della palla a spicchi una media spettatori-incassi tra le più elevate d'Italia. Tutto inutile. La tifoseria ci ha provato, ha persino tentato di dare vita all'azionariato popolare, raccogliendo centinaia di migliaia di euro. Cifra impossibile da definire giuridicamente, in sede federale, evidentemente. Anche perché, di sicuro, non messa nelle mani bucate dell'attuale reggente societario. Mentre i giocatori ora saranno liberi di accasarsi dove preferiscono, i tifosi si spaccano: c'è chi ha da lungo tempo invocato il fallimento come unica via d'uscita, in uno sport dove il mercato dei titoli sportivi spinge in cima anche chi è finito all'inferno, in un battibaleno. Il calvario, invece, continua. Perché Sacrati resta inchiodato alle sue responsabilità, ai debiti da saldare, lui che ha messo in vendita il club a un euro, ma ben dopo la linea del traguardo sportivo della promozione. Avrebbe fatto bene dopo essersi distinto, un anno fa, come il presidente che ha firmato la doppia retrocessione, dalla A1 alla A dilettanti. La storia del club più finalista degli anni '90, arrivato pochi anni fa al titolo di vicecampione d'Europa, comincia il suo declino allorché la bandiera Gianluca Basile, vinto lo scudetto a Milano (stagione 2004-2005), chiede di essere ceduto al Barcellona. Un anno ed è Seragnòli, il proprietario dei record, che si fa da parte. E' il primo segnale di un club "larger than life" come dicono gli inglesi. Arriva Martinelli, avventuriero abruzzese, l'uomo del fallimento a Roseto. Promette mari e monti, resta pochi mesi, se ne va dopo aver cacciato per bestemmia (!) il viceallenatore della Nazionale Frates ed essersi esibito in tagli a tutto spiano. Cede a Sacrati, immobiliarista... lo potete trovare seduto a molti tavolini dei bar più eleganti del centro. La gestione Martinelli è assai discutibile. Ma ha il pregio di "tagliare" una società troppo articolata (non ce ne voglia l'amico Pellacani... ma di un art director il basket può fare a meno). Bene, con Sacrati, sia pure con contratti a progetto, il club aumenta di dipendenti anziché mantenere un regime tornato sobrio. La disinvoltura con cui il presidente "esce la grana" fa persino pensare a "padrini" miliardari (come Consorte). Arrivano però secche smentite. E il pozzo-Sacrati si scopre che ha un fondo. Non prima di scelte scellerate, soprattutto il contratto al coach fantasma (cioè mai visto allenare a Bologna) l'israeliano Drucker. Arrivano sponsor "finti", cioè marchi di persone che hanno la delega a trovare sponsor con i soldi. Non arriva invece "il parco delle stelle" avveniristica struttura sportiva ma non solo che Sacrati indica come l'oggetto per fare grande anche la Effe. Che, a un certo punto, diventa persino un "ramo d'azienda"... Molte altre se ne potrebbero raccontare. Basti come chiosa, amarissima beffa, raccontare della vigilia dell'ultima stagione di A1. Quando in Lega si discusse sull'eventualità di disputare una stagione senza retrocessioni, indovinate quale fu la società ad opporsi... (17 luglio 2010)
  7. Chapeau all' Italia che ..."scherma". Siamo Forti un po dappertutto ma mi sembra di capire che nel fioretto siamo praticamente invincibili o quasi........
  8. A me mi sopportate ancora per parecchio.....partenza 11 Agosto.... Destinazione un po banale ma sempre gradita....: Porto Istana.
  9. Bella ,bella ....e Bravo il Regazzino!!!!!! Mio fratello ha provato a prendersi una Granpasso....ma mi sa che gli hanno detto PICCHE!!! La Signorina al telefono ha detto che il "Porte aperte" per il Pubblico di Venerdi e Sabato non sa mica a cosa servirà....è tutto "Sold OUT"!!!
  10. Questo lo quoto..... lo fa apposta ed è un calcolo quasi "scientifico". D'altronde suo Padre ( che tanto a casa non lo è più o forse non lo è mai stato) si è lasciato scappare con i giornalisti spagnoli che VR ha bisogno di Odiare il nemico.....perchè lo carica....e pur facendoci la "tara", imho non è cosi lontano! Sul fatto di Laguna di 2 anni fa....beh... Chapeau al coraggio e al........... Culo......!
  11. In arrivo il "Sequel" del mitico Film dei primi anni 80. Io personalmente sono uno di quelli a cui il Film originale piacque a livelli cosmici; penso di aver speso una fortuna al Videogame omonimo nel "Moto labirinto". Ad ogni buon conto, ecco i Trailer ( il secondo in Italiano, con tanto di Moto Ducati :
  12. Eh! Cosa vuoi che ti dica.... air cooled!!!:mrgreen::mrgreen:
  13. Se mi parli per esperienza, riguardante "l'Oggettivamente più fragili" parliamone, a me non risulta affatto, ma sono aperto al dibattito...... Io nella mia lunga carriera motociclistica ho posseduto anche VFR 750 e Suzuki GSXR 750 e seppur per interposta persona ( mio fratello) anche CBR 1100 Blackbird e Kawasaki ninja 900 ( oltre ad una MV-Agusta F4 ancora in garage). Ripeto, io non ho mai avuto manutenzioni particolari ed aberranti o costose....e se vogliamo dirla tutta, il valore residuo delle mie Ducati è sempre stato straguardevolmente superiore a qualsiasi Japana coeva..... ma di parecchio persino!
  14. Hai ragione, ho dimenticato d iaggiungere le mie altre "senz'acqua": Harley Davidson FLSTS 1340 Springer Softail Harley Davidson FLSTSC 1340 Heritage Springer Softail Harley Davidson VRSC - V-Rod ( ad acqua) Harley Davidson FLSTSCI 1450 Springer Softail Standard. ..... ribadisco, mai fritto nulla...... e ci metto anche un bel Groppo di fila a passo d'uomo per raggiungere Livorno sull'Aurelia (?) .
  15. 1 Ducati 888 2 Ducati 916 1 Monster 900 ....io non ho mai "fritto" nulla..... Che poi siano moto più da "accudire" io non lo metto in dubbio, anzi....ma, sempre imho, stiamo in quel mondo di sfumature di grigi che sta fra : Mia moglie per cui se ci mette la benzina deve solo ringraziare ( la moto o macchina è indifferente) e per cui l'oggetto è un mero elettrodomestico ......e lo schizofrenico con sindrome da modellista che ogni settimana la fa girare un po anche da fermo per evitare la condensa nelle marmitte e le incrostazioni nei tubi......e la lava e lucida nel dettaglio ogni volta che torna da un giro con gli amici. C'è da dire che "una volta" le Ducati" erano certamente più delicate di quanto non siano oggigiorno...... Una Monster 696 la possono usare tutti ( e difatti consoco personalmente almeno un paio di ragazze che la usano) e che mi parlano di manutenzione e tagliandi assolutamente "normali".
  16. Senza vederla dal vero o almeno un set di foto è difficile dare un giudizio. Poi che Dino è? Coupè o Spider? 2000 o 2400? Considera che delle Coupè si trovano in ottime condizioni a circa 12/15mila Euro. La 2400 è un po meglio da guidare, sia come motore ( più trattabile) sia per il fatto di avere le sospensioni posteriori indipendenti....la 2000 è più bella sia fuori che dentro.
  17. Semplicemente, imho, Valentino ha rosicato di aver perso il podio dopo una bella gara in rimonta..... Ci sta....
  18. Si, decisamente molto meno impegnativo....anzi, per alcuni versi è proprio la sua essenzialità la sua forza. (Frizione in olio, no radiatore acqua) Aggiungo una piccola considerazione, personalmente trovo il Monster Mille mila volte più bello, affascinante e interessante.....di qualsiasi proposta similare sopraccitata et similia. La possibilità di personalizzazione quasi infinita ...... Tuttavia tralasciando questi discorsi che esulano sul gusto personale, posso solo confermare che a livello di guida il Monsterino è una Chicca assoluta.....e l'eventuale rivendibilità oltremodo eccelsa. E poi si ha la garanzia di non vedersi invecchiare la moto dopo 6 settimane.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.