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Mi sei entrato in Trance agonistica?
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L’angelo custode dei piloti dice basta. Il dottor Claudio Costa, il padre della Clinica Mobile, ha deciso di farsi da parte e a 73 anni ha annunciato la decisione di andare in pensione. Lo ha fatto con una lettera firmata nella quale ha anche annunciato chi sarà il successore: il dottor Michele Zasa, 34enne laureato in Medicina e specializzato in anestesia e rianimazione a Parma. LA LETTERA DI COSTA – “Ci sono maestri che non hanno designato alcun successore della loro geniale attività; ci sono maestri che solamente molto vecchi hanno preso questa tardiva decisione, quando il loro successore era già anziano. La cosa migliore per un maestro è scegliere un successore che possa rilevare la sua eredità in epoca giovanile, quell’epoca in cui il cuore dei giovani è nutrito dalle passioni. È per questo motivo, e anche perché il mio compleanno di qualche giorno fa mi caricato sulle spalle 73 anni, che ho deciso con grande senso di amore, umanità e responsabilità, di designare un valido discepolo per continuare l’attività della Clinica Mobile che ho inventato il 3 febbraio 1977, con l’aiuto insostituibile di mio padre Checco. Per questo umano motivo mi capiterà di essere sempre meno presente alle gare del motomondiale, e quando ci sarò, sarò sicuramente orgoglioso di quello che farà di bene il mio successore. Per mia fortuna, fra tanti miei capaci e lodevoli allievi, uno si è distinto per mente, cuore e anima, per prendere per mano la mia figliola preferita, la Clinica Mobile. Si chiama Michele, il dott. Michele Zasa, originario di Parma, conoscitore delle lingue e bravo per avere appreso come aiutare gli eroi del motomondiale: i piloti, i nostri più cari amici. A garanzia della solidità del progetto, il dr. Zasa porterà avanti questa avventura insieme al dr. Guido Dalla Rosa Prati, amministratore delegato del Poliambulatorio Dalla Rosa Prati - Centro Diagnostico Europeo. Quindi la Clinica Mobile continuerà a far parte dei team del paddock, dove è stata sempre ben accolta da tutti gli operatori ed in particolare da un amico fraterno, Mike Trimby. Infine la DORNA, che è a capo di questo mondo, mi ha promesso che continuerà a proteggere questa mia creatura, la Clinica Mobile, e aiuterà i miei successori a far vivere la filosofia e lo spirito da cui è nato questo mezzo insostituibile nell’aiuto e nella cura dei piloti. Il 17 marzo 2014 presso il Centro Diagnostico Europeo Dalla Rosa Prati, in Via Emilia Ovest, 12, a Parma, alle ore 11.00, sarò a disposizione per rispondere di questa naturale e fisiologica successione e in particolare illustrare il nuovo progetto con l’allievo dott. Michele Zasa e con il Dott. Guido Dalla Rosa Prati, amministratore delegato dell’omonimo centro diagnostico”. Il mondo delle moto da corsa non sarà più lo stesso......
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LA faccia della D'Urso è la cosa che mi fa ghignare.......
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Mi sfugge il senso del confronto..... Probabilmente non esiste un confronto utile con il MAcaco......
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In alcune cose mi piace davvero tanto...... in altre mi lascia perplesso ed altre ancora proprio non ci siamo...... Va digerita, per me.
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Addio a Harold Ramis, l'acchiappafantasmi. Murray: "Si è guadagnato il suo posto sul pianeta" - Cinema - Spettacoli - Repubblica.it
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[h=1]Supersport, la MV Agusta torna a vincere dopo 38 anni[/h] [h=2]A Phillip Island il francese Cluzel chiude davanti a tutti, terzo De Rosa[/h] 23 febbraio 2014 Jules Cluzel ha scritto una nuova pagina di storia del motociclismo, riportando al successo lo storico marchio MV Agusta. L'ultima volta che l'azienda di Schiranna era salita sul gradino più alto del podio in un campionato mondiale risaliva al 1976, quando Giacomo Agostini vinse al Nurburgring nella classe 500cc. La corsa della Supersport ha vissuto di due partenze, a causa della rottura del motore occorsa all'irlandese Jack Kennedy, che ha portato olio in pista costringendo la direzione gara all'interruzione della stessa. Epilogo sfortunato per Kennedy, sceso in pista nonostante la frattura al tallone destro. Una volta completate le procedure di pulizia della pista, la nuova gara da cinque giri ha visto il via con Kenan Sofuoglu subito al comando. Il tre volte campione del mondo Supersport è stato vittima, così come il rivale Michael van der Mark, di una caduta al secondo passaggio: dei due, soltanto van der Mark è riuscito a tornare in sella, non riuscendo però a chiudere in zona punti. Con due dei papabili per il successo di gara fuori gioco, altri cinque piloti hanno dato vita ad una spettacolare battaglia per la vittoria. Dopo una bagarre serrata, Cluzel è riuscito ad avere la meglio su KevCoghlan e Raffaele De Rosa, rispettivamente secondo e terzo al traguardo. Appena fuori dalla top 3 invece Florian Marino, quarto, e Roberto Tamburini, quinto. [h=2]LE CLASSIFICHE[/h] Risultati gara: 1. Cluzel (MV Agusta) 5 giri/22.225 km in 14:08'54.503 media 167,530 km/h; 2. Coghlan (Yamaha) 0.224; 3. De Rosa (Honda) 0.317; 4. Marino (Kawasaki) 0.347; 5. Tamburini (Kawasaki) 0.822; 6. Wahr (Yamaha) 4.010; 7. Gowland (Triumph) 5.282; 8. Russo (Honda) 5.310; 9. Menghi (Yamaha) 5.517; 10. Gamarino (Kawasaki) 5.858; 11. Rolfo (Kawasaki) 6.491; 12. Coveña (Kawasaki) 7.873; 13. Calero (Honda) 10.163; 14. Bussolotti (Honda) 12.406; 15. Rogers (Honda) 12.622; Classifica generale: 1. Cluzel 25; 2. Coghlan 20; 3. De Rosa 16; 4. Marino 13; 5. Tamburini 11; 6. Wahr 10; 7. Gowland 9; 8. Russo 8; 9. Menghi 7; 10. Gamarino 6; 11. Rolfo 5; 12. Coveña 4; 13. Calero 3; 14. Bussolotti 2; 15. Rogers 1. Costruttori: 1. MV Agusta 25; 2. Yamaha 20; 3. Honda 16; 4. Kawasaki 13; 5. Triumph 9.
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Senza alettone proprio......
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Dai va là.....Sei cosi....desueto!!!!
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Giuro che adesso vado a comprarmi una Brera Diesel solo per farti dispetto.....scommetti?
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photoshop Fiat Pulmino
Dannatio ha risposto a cc1920 in Fotoritocchi di Automobili e Proposte di Design
Sicuramente sono io stonato....ma se facessero davvero un "pulmino" cosi io lo comprerei al volo! Non sto scherzando..... mi piace un sacco!! -
Per la serie "Libro Cuore"..... Sarà demagogia, retorica spicciola e ...o sarò io che son sensibile su certi argomenti.....ma ho un magone che m'ammazza. "Non licenziate i nostri papà" : in un video la voce dei bambini Torino, la Fivit Colombotto ha chiuso i battenti. Il filmato pubblicato su Youtube creato con i disegni fatti dai figli degli operai lasciati a casa 12:26 - Un'altra delle tante aziende che ha chiuso i battenti per colpa della crisi che sta piegando in due il nostro Paese, la Fivit Colombotto di Collegno, in provincia di Torino, una fabbrica che produce, o meglio, produceva, viti e bulloni per automobili ed elettrodomestici. 82 dipendenti lasciati a casa, anzi 82 famiglie che, come sta accadendo ad altre migliaia di famiglie in tutta Italia, si ritrovano a non riuscire più ad arrivare a fine mese. Questa volta però ci hanno pensato i figli dei padri licenziati a dare un segnale, un segnale che è fatto con un foglio di carta e pennarelli colorati. Un video pubblicato in rete con i disegni, quelli che fanno i bimbi nelle scuole, e che solitamente descrivono scene di vita felici. In questo caso però non è così: le immagini raffigurano volti tristi, sguardi abbassati e oggetti d'uso comune, come vestiti, macchine e cibo, con una grande "X" rosso sopra. Basta comprare abiti nuovi, basta andare in giro con l'auto e basta nutrirsi. "Non licenziate il mio papà, fai tornare il sorriso alla mia famiglia" scrive Laura, "State rovinando i nostri sogni" scrivono Giulia di 6 anni e Francesco di 3, "I nostri genitori non sono numeri, il lavoro è un diritto di tutti" scrivono Sara e Gianluca, "Avete in mano il futuro del nostro papà" e "Mio papino, non c'è bisogno che piangi di nascosto" scrivono altri bimbi. E così via. Tutti soffrono e anche loro, indirettamente, si sono accorti della situazione che stanno affrontando i loro genitori, già consapevoli che l'unica cosa che da la forza di andare avanti è l'amore per i propri cari. "Non licenziate i nostri papà" : in un video la voce dei bambini - Tgcom24
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A me sembra abbastanza banale la risposta....il che non implica che io sia d'accordo.....ma tant'è.
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Nessun problema di retrocompatibilità....... Non può esistere visto che nessun gioco PS3 funziona su Ps4.......
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Senza Wifi la PS4 è pressochè inutile...... ce l'ho, quindi lo so. La PS3 invece è nettamente più "aperto" come sistema...... (ho anche quella, ndr). in compenso su PS4 ultimamente gioco a Warframe ed è una goduria.
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Senza volertela tirare..... ma forse anche no..... Se vuoi dormire sonni tranquilli è più probabile che tu riesca con qualcosa di Japano....e anche li, Sandro mi insegna che non son tutte rose e fiori....ma in termini statistici almeno è cosi.
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Io ho avuto la prima serie e ricordo distintamente la storia dei 136 cavalli. Poi so che su Wikipedia dicono che fu un errore di trascrizione nel computo kw/Cv e che i CV erano sempre 133....ma di fatto la seconda serie pur con 133cv andava lievissimamente peggio della prima..... se fosse la storia dei cv in più o in meno sinceramente non lo ricordo. Edit: La Fiat dichiarò inizialmente un valore di 136 CV per la sua auto, valore ottenuto dalla conversione della potenza espressa in kW (98). In seguito, lo stesso valore di KW fu convertito, sempre dalla casa, in 133 CV. La differenza sembra essere dovuta al fatto che inizialmente la conversione fosse stata fatta secondo lo standard SAE americano del cavallo vapore, che adottava un coefficiente leggermente superiore rispetto allo standard DIN europeo, adottato in seguito dalla Fiat. A causa di ciò oggi si indica generalmente la potenza delle prime Punto GT adottando il valore di 133 CV: è lecito, però, utilizzare anche il valore di 136 CV, datosi che si tratta di un valore ufficiale divulgato dal costruttore al momento del lancio.
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Più che intenditore.... io la Punto GT nel 1994 l'ho avuta..... e andava come una palla da schioppo!! Molte Golf GTI 16v coeve sono ancora piantate ai margini delle strade con i loro proprietari in preda a crisi isteriche dalla disperazione......