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Dannatio

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Tutti i contenuti di Dannatio

  1. Io spingo per qualcosa di pepato.... E lui lo sa!
  2. PErchè devi rovinare la mia Libido in sta maniera poi non lo so......
  3. « Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi, Opel MANTA da combattimento piene di strisce e fiamme al largo degli svincoli di Wurzburg, e ho visto i fari a LED di 10mila Audi qualsiasi balenare nel buio vicino alle porte di Nurnberg. E tutti quei momenti (fortunatamente) andranno perduti nel tempo come loffe silenziose. È tempo di dimenticare. »
  4. PEr me questa vista è agghiacciante...... ....fra l'altro, notavo che le foto sono quasi tutte ad auto "in movimento".....ma senza pilota.... la qual cosa è vagamente...."creepy"!
  5. Io ne posseggo un 50% "virtuale".......eh?? PAtti chiari, fatti e non pugnette!!! Oè....un po di rispetto.....
  6. Minchia a me sembra che vada come un satellite..... ma se lo dite Voi che va piano, mi fido.....
  7. Condivido il giudizio che é nettamente sopra le aspettative..... Sará che le mie erano bassine, da amante del primo che trovo un mezzo capolavoro......ma l'ho trovato decisamente buono!
  8. [h=1]Test SBK Phillip Island 2014: Laverty comanda la classifica[/h] [h=2]Oggi i piloti delle derivate di serie sono scesi in pista per le ultime due giornate di test prima del via al campionato. L’irlandese della Suzuki sorprende ancora con un incredibile tempo, seguito da Giuliano e Sykes. In Supersport è Sofuoglu il più veloce[/h] 17/02/2014 [h=2]di Luca Frigerio[/h] A pochi giorni dall’inizio del mondiale, i piloti della Superbike sono scesi in pista per gli ultimi due giorni di test invernali a Phillip Island, dove si correrà la prima gara del 2014, il 23 febbraio. Dopo le giornate di prova a Portimão, le due Suzuki hanno dimostrato agli altri concorrenti che quest’anno lotteranno per vincere: oggi Eugene Laverty ha confermato le previsioni e ha siglato il miglior tempo della giornata. Dietro di lui, a soli due decimi, si è piazzato Davide Giugliano, che finalmente ha riportato ai piani alti la Ducati. Chiude il podio virtuale il campione del mondo Tom Sykes in sella alla sua Kawasaki numero 1 (qui le foto). VOGLIA DI RIVINCITA Eugene Laverty ha concluso la scorsa stagione con una splendida doppietta a Jerez, in sella alla Aprilia (Campione del Mondo Costruttori) e laureandosi vice campione WSBK. L’irlandese ha voglia di riscattarsi e intende farlo in grande stile: conquistare la classifica insieme alla Suzuki, moto che negli ultimi hanno non è mai riuscita a brillare appieno per quanto riguarda le prestazioni in gara. Nella prima giornata di test a Phillip Island, il numero 58 ha tirato fuori gli artigli, facendo registrare un tempo di 1’30”513: più veloce del miglior tempo di gara e solo 3 decimi più alto di quello della Superpole di Checa del 2013. Ottima prestazione anche del compagno di squadra Alex Lowes (fratello di Sam, campione del Mondo Supersport 2013 attualmente impegnato nel Mondiale moto2) che, nonostante una piccola scivolata, ha terminato in quinta piazza a 0”487 secondi da Laverty. PRONTI PER LA NUOVA STAGIONE Sembra che anche la Ducati abbia superato il periodo difficile della scorsa stagione: Davide Giugliano infatti è riuscito a girare in 1’30”718, miglior secondo tempo della giornata. Chaz Davies, sempre in sella alla 1199 Panigale ufficiale, si trovava in decima posizione al termine della sessione. Alle spalle del pilota romano i due alfieri del Team Kawasaki Racing: Tom Sykes e Loris Baz hanno lavorato ancora per migliorare il feeling con le loro ZX-10R. Qui a Phillip Island l’inglese non ha mai vinto e senza ombra di dubbio domenica scenderà in pista più determinato che mai. Marco Melandri e Sylvain Guintoli, i due piloti del Team ufficiale Aprilia, si sono classificati rispettivamente sesto e ottavo: il ravennate, alla sua prima stagione con la RSV4, sta prendendo sempre più confidenza con la moto, mentre il francese sta riprendendo il ritmo dopo il lungo periodo di fermo causato dalla doppia operazione alla spalla destra che lo ha tenuto fuori dai giochi la scorsa stagione. Il migliore delle Honda è Leon Haslam, settimo a 6 decimi da Laverty, mentre Rea ha concluso oggi in nona posizione. Peccato per le due bicilindriche della EBR, che hanno avuto numerosi problemi tecnici e sono rimaste ferme ai box per tutto il pomeriggio. Il Team MV Agusta, italiano per moto e pilota ma russo per proprietà, con Claudio Corti si è piazzato in 14esima posizione: la squadra varesina ha ancora molto lavoro da fare sulla moto, ma ci attendiamo grandi miglioramenti nel corso della stagione. LA CLASSE EVO Da quest’anno, quando si parla di Superbike si parla anche di EVO, la nuova categoria che si schiererà in griglia di partenza. Il migliore della classe è stato Niccolò Canepa, in sella alla Ducati 1199 Panigale del Team Althea: il pilota italiano ha girato in 1’31”897, a 1”384 dalla migliore Superbike. Seguono David Salom (13°) e Barrier (15°), a più di un secondo dal compagno di categoria. ASSENTE BIMOTA Assente all’appello dei test il Team Alstare Bimota che non parteciperà neppure alla prima gara: la Casa riminese non è riuscita ad ottenere l’omologazione FIM-Dorna per non aver prodotto i 125 esemplari della BB3 entro la data della prima ispezione. Sfortunatamente, quindi, rimangono per ora a piedi Ayrton Badovini e Christian Iddon, costretti a saltare il primo round della stagione 2014. SUPERSPORT Come ci si poteva aspettare, è il turco Kenan Sofuoglu a dominare la classifica della Supersport: il pilota numero 54 proverà in tutti i modi a conquistare il quarto titolo mondiale che gli è stato portato via la scorsa stagione da Sam Lowes. Anche quest’anno però ci sarà da sudare perché i due piloti del Team Pata Honda sono più agguerriti che mai: Van Der Mark ha fatto segnare un tempo di 1’33”918, a 4 decimi da Sofuoglu, mentre Zanetti è nono a 1 secondo e 3 decimi dalla vetta della classifica. Il migliore degli italiani è stato Menghi, con la sua Yamaha R6, che si è piazzato in quinta posizione. Problemi invece per uno dei favoriti di quest’anno, Jules Cluzel: il pilota francese, che corre in sella alla MV Agusta F3 del Team Yakhnich, è solo 15esimo a quasi 2 secondi dal pilota turco della Kawasaki. Molto meglio è andata al russo Leonov, anch'egli sulla MV Agusta: buon 3° posto per lui. Purtroppo comincia con il piede sbagliato la stagione di Jack Kennedy che, a causa di una caduta alla curva 2, è stato portato a Melbourne per una possibile frattura alla caviglia sinistra. Qui sotto troverete le classifiche della prima giornata di test a Phillip Island e intanto che aspettate la seconda sessione di prove, ecco la gallery con tutte le foto dei piloti in azione sul circuito australiano. Ricordiamo inoltre che da domani ricomincia anche il FantaMOTOCICLISMO: state connessi per scoprire di cosa si tratta e come partecipare. Test Superbike Phillip Island 17 febbraio - Classifica 1 - E. Laverty (Suzuki) 1’30”513 2 - D. Giugliano (Ducati) + 0”205 3 - T. Sykes (Kawasaki) + 0”224 4 - L. Baz (Kawasaki) + 0”244 5 - A. Lowes (Suzuki) + 0”487 6 - M. Melandri (Aprilia) + 0”633 7 - L. Haslam (Honda) + 0”659 8 - S. Guintoli (Aprilia) + 0”808 9 - J. Rea (Honda) + 0”891 10 - C. Davies (Ducati) + 0”906 11 - N. Canepa (Ducati) + 1”384 (EVO) 12 - T. Elias (Aprilia) + 1”788 13 - D. Salom (Kawasaki) + 2”123 (EVO) 14 - C. Corti (MV Agusta) + 2”345 15 - S. Barrier (BMW) + 2”484 (EVO) 16 - J. Guarnoni (Kawasaki) + 2”996 (EVO) 17 - F. Foret (Kawasaki) + 3”163 (EVO) 18 - S. Morais (Kawasaki) + 3”441 (EVO) 19 - L. Scassa (Kawasaki) + 3”447 (EVO) 20 - A. Andreozzi (Kawasaki) + 3”627 (EVO) 21 - M. Fabrizio (Kawasaki) + 3”801 (EVO) 22 - I. Toth (BMW) + 5”745 23 - G.May (EBR) + 7”639 24 - A. Yates (EBR) + 9”143 25 - P. Sebestyen (BMW) + 11”729 (EVO) Test Supersport Phillip Island 17 febbraio - Classifica 1 - Sofuoglu (Kawasaki) 1'33”521 2 - vd Mark (Honda) 1'33”918 3 - Leonov (MV Agusta) 1'34”360 4 - Kennedy (Honda) 1'34”393 5 - Menghi (Yamaha) 1'34”402 6 - Russo (Honda) 1'34”550 7 - Coghlan (Yamaha) 1'34”619 8 - Jacobsen (Kawasaki) 1'34”723 9 - Zanetti (Honda) 1'34”860 10 - Marino (Kawasaki) 1'34”944 11 - Wilairot (Honda) 1'35”102 12 - De Rosa (Honda) 1'35”114 13 - Tamburini (Kawasaki) 1'35”137 14 - Calero (Honda) 1'35”370 15 - Cluzel (MV Agusta) 1'35”544 17 - Gamarino (Kawasaki) 1'35”750 20 - Bussolotti (Honda) 1'36”084 24 - Rolfo (Kawasaki) 1'37”870 Test SBK Phillip Island 2014: Laverty comanda la classifica - Motociclismo
  9. 1) le patatine al pepe rosa e Lime sono buonissime.....confermo. 2) excusatio non petita......
  10. 500 e Mito le ho avute.....se due indizi fanno una prova.....
  11. Questa vince il "Gay car of the year" a mani basse.....letteralmente!
  12. Io la meccanica tutto dietro della SMART la ricordo come un incubo soprattutto nella cocomitanza di questi tre fattori: 1) Svincolo tangenziale ( soprattutto in uscita e magari lieve discesa) 2) Fondo bagnaticcio 3) cambio automatico che "scala" al momento meno opportuno...... Certi sguilli.......
  13. [h=1]Pavia, precipita con l'auto in un canale e muore l'ex pilota Mauro Pane[/h] [h=2]L'uomo, 50 anni, restaurava auto da corsa vintage e aveva recitato come controfigura nel film "Rush" intepretando Niki Lauda. Di lui non si avevano più notizie da oltre 4 giorni[/h] 07:23 - I carabinieri hanno ritrovato un'auto in un canale tra Tromello e Gambolò, nel Pavese, con all'interno dell'abitacolo due cadaveri. Le vittime sono un uomo e una donna. La vettura apparteneva a Mauro Pane, 50 anni di Sannazzaro (Pavia), pilota e collaudatore. L'uomo era scomparso domenica. Scomparso da 4 giorni - Domenica 9 febbraio Mauro Pane aveva pranzato con i genitori in un ristorante di Mezzana Bigli (Pavia). Dopo il pranzo l'uomo ha riaccompagnato a casa il padre e la madre, spiegando loro che si sarebbe recato nell'officina di famiglia per svolgere alcuni lavori. Poco prima delle 16 il padre Michele Pane ha chiamato il figlio al telefonino, trovandolo spento. Due ore più tardi si è recato in officina ed ha trovato le luci accese, ma nessuna traccia del figlio. A quel punto si è preoccupato ed ha avvisato i carabinieri. Pilota e controfigura di Niki Lauda in "Rush" - Pane, 50 anni, era stato un campione di kart, vincendo il titolo italiano nel 1986. Collaudatore della Minardi in Formula Uno, nella sua officina restaurava monoposto. Recentemente aveva preso parte la film di Ron Howard "Rush", nel quale faceva da controfigura all'attore che interpretava Niki Lauda.
  14. Notevole la maglietta del tipo dietro il ciccione...... ho sempre adorato questo "logo".....
  15. Augurissimi anche da parte mia, tranne che ad uno.......
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