Vai al contenuto

Dannatio

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    8765
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    5

Tutti i contenuti di Dannatio

  1. Quoto. Effettivamente si poteva fare molto meglio di cosi..... Ma tornare a vedere i colori MARTINI in F1 è comunque un bel brivido.
  2. Avendoci abitato per tanti anni, A me qualche volta è capitato...... ovviamente l'orario è l'alba o poco prima..... li Roma diventa qualcosa d'altro...... stupefacente come mai avresti creduto.....e come il Film di Sorrentino riesce anche in effetti a trasmettere in qualche modo.
  3. E' in rete da un po....riproposta da vari siti. I peggiori flop degli ultimi 15 anni
  4. MA che sono ste gommine?
  5. A proposito di Emilia ...ieri ho visitato un'azienda che si chiama System...... per spostarmi dalla reception all'ufficio acquisti di una divisione ho dovuto prendere la macchina...... Sulla carta leggi che fanno macchinari per la decorazione della ceramica......e poi ti ritrovi ad entrare in un'azienda che conta 1500 dipendenti e ha quasi il fatturato di un piccolo paese Europeo.....
  6. Classifica dei Flop più costosi, nella storia delle auto Ogni casa automobilistica, quando lancia un’auto sul mercato, ripone nel nuovo modello molte aspettative e speranze… ma non sempre il risultato finale è soddisfacente. Un’importante istituto di ricerca finanziaria ha stilato una classifica delle perdite che i “modelli sbagliati” hanno procurato ai principali costruttori negli ultimi 15 anni. La ricerca effettua una valutazione in valore assoluto delle perdite del modello e della perdita per unità prodotta che quel modello ha generato per il suo costruttore. 1° Smart (1997) I suoi enormi costi di sviluppo hanno portato ad una perdita per unità di 4.470 euro e il target annuale di vendite fissato a 200.000 unità, un traguardo nemmeno sfiorato. 2° Fiat Stilo (2001) Raggiunse a stento le 180.000 unità vendute nei primi due anni, contro un target annuale stimato di 380.000; una perdita per unità, 2.729 euro. 3° VolksWagen Phaeton (2002) Versione VW della Audi A8, per la sua realizzazione fu costruita una nuova fabbrica a Leipzig, ma a fronte di un target di 50.000 unità/anno il picco massimo raggiunto è stato di 11.000. Perdita globale di 2 miliardi di euro e stratosferica perdita per unità di 28.101 euro. 4° Peugeot 1007 (2004) La casa automobilistica francese aveva preventivato di vendere 150/200.000 unità anno, ma non è arrivata nemmeno alle 75.000 unità. 5° Mercedes Classe A (1997) Fallito il test dell’Alce, ha fatto perdere alla sua casa madre 1,71 miliardi di euro. 6° Bugatti Veyron Costata 1,7 miliardi di euro, perdita per unità venduta di circa 4,6 milioni di euro. 7° Jaguar X-Type (2008) Perdita globale simile a quella della Bugatti Veyron. 8° Renault Laguna (2007) Ha collezionato un miliardo e mezzo di euro di perdita. 9° Audi A2 (2000) Soppressa nel 2005 per gli eccessivi costi di produzione, che hanno portato perdite intorno ai 1,3 miliardi di euro e 7.532 euro per unità. 10° Renault Vel Satis (2001) Rimasta sempre confinata in numeri di vendita imbarazzanti, è costata 1,2 miliardi con una perdita per unità di 18.712 euro. Numeri coerenti secondo Voi???
  7. Azzo che tristezza..... Qui é finito l'entusiasmo.....
  8. Dentro la trovo quasi spettacolare..... Un minimalismo funzionale ma non cheap! Trovo strepitose le bocchette con i display.....ed il disegno in generale della plancia......assolutamente ed inconfondibilmente AUDI. Esternamente continuo a Non digerire il montante dietro con .....l'angolino. Spezza l'armonia della linea e la rende goffa......davanti eccessiva.....dietro quasi monacale .... Abbastanza deludente, ma forse l'errore é l'aspettativa eccessiva......a rovinare il risultato, banale.
  9. A dirla tutta per un attimo io ho pensato ad un Photoshop su base MiTo.......
  10. Uhu....Miss Dronio....... tettine a go go!!!
  11. Sicuramente ogni particolare sará stato studiato in funzione tecnologica con giustamente poco ossequio ai canoni estetici, ma questo non ne fa un'auto bella....anzi, la trovo particolarmente orrenda.
  12. Era meglio non aprivo sto topic..... Mi son rovinato le prossime tre digestioni.
  13. Godzilla si guarda a prescindere.......
  14. Ma no, il grigio argento lo vedo meglio qui che altrove.....anzi, il colore alluminio lo trovo quasi iconico per la casa di Ingolstadt.....
  15. Eccolo qua..... Rossi: "Le Honda ci fanno il culo" Le Bridgestone 2014 mettono in grande difficoltà la Yamaha: “la moto è difficile da guidare, la Honda è avvantaggiata”. Ancora più indietro Jorge Lorenzo, tanto indispettito da non rilasciare dichiarazioni SEPANG Ancora una volta ha finito davanti al compagno di squadra, ha un buon passo, inferiore solo a quello di Pedrosa, ma Valentino Rossi è tutt’altro che soddisfatto. «Stiamo lavorando soprattutto per migliorare la nostra moto con le Bridgestone 2014, ma abbiamo dei problemi: con la posteriore nuova la M1 diventa difficile da guidare, abbiamo tanto sottosterzo e anche in accelerazione non abbiamo abbastanza grip. Sono quarto, ma mezzo secondo (0”566, NDA) dietro a Pedrosa: rispetto al primo test, quando ancora c’erano le gomme 2013, soffriamo di più. Per questo siamo un po’ preoccupati, anche se non è andata malissimo: domani proveremo a migliorare in qualche modo, ma in questo momento non sappiamo come fare». La situazione è critica solo per questo circuito o anche per gli altri? «E’ impossibile dire adesso se avremo problemi anche in altri tracciati: speriamo di no! Capiremo qualcosa di più già in Qatar, dove l’anno scorso, con le gomme 2013, la Yamaha era andata piuttosto bene (Lorenzo 1°, Rossi 2° NDA), però con l’altra gomma la moto curvava meglio, si poteva piegare di più e, soprattutto, si riusciva a fare più percorrenza in curva, che è poi il punto forte della Yamaha, mentre questa si muove, facciamo più fatica e non possiamo accelerare come vorremmo». Quindi, il secondo posto di Aleix Espargaro è “merito” soprattutto delle gomme differenti? «Sì, credo che in questo caso siano le gomme a fare la differenza: sono sicuro che se sulla nostra mettiamo lo pneumatico di Espargaro, andiamo forte anche noi. Siamo preoccupati, perché Pedrosa, che ieri stava male e anche oggi sembrava un po’ in difficoltà, appena ha messo a posto 2 o 3 cose ci ha dato mezzo secondo. Questo significa che se c’è Marquez, probabilmente ce ne dà qualcuno in più: quindi vuol dire che le Honda ci fanno il culo». Lorenzo (tanto furioso che non ha nemmeno parlato dopo le prove, NDA) sembra ancora più in difficoltà di te… «Sì, forse dipende dallo stile di guida: io sono un po’ più lento rispetto all’anno scorso, lui molto di più. Ma i problemi sono gli stessi». Qual è il programma per domani? «Provare a fare la simulazione che non ho fatto oggi, anche con qualche giro in più, ma prima dobbiamo riuscire a sistemare la moto. In realtà oggi, Bautista e Bradl, che hanno fatto un po’ di giri consecutivi, sono stati più lenti di me. Domani mattina si proverà subito a fare il tempone e poi vedremo per la simulazione». Rossi: "Le Honda ci fanno il culo" - Moto.it
  16. MA in tutto quel popò ( mai parola migliore nel contesto ) di faro, la parte sopra sarebbero posizioni/diurne e frecce? Guardandola quest'auto la prima espressione che mi è venuta in mente è stata: " Ma anche meno".......
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.